La migliore voce pop italiana, di sempre

[audio_fan]

Piuttosto che parlare di migliore i dovrebbe parlare di meno peggio ...

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>Mina: le note basse non uscivano in modo naturale, doveva cambiar voce, come anni dopo avrebbe fatto Shakira, che canta le medio-alte di petto (non so se si dica così) e le basse col diaframma (on sono un tecnico, perdonatemi se scrivo uno strafalcione) cambiando completamente voce

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>Antonella Ruggero: sempre su note alte ed altissime

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>Milva, Dalida (che poi era francese), Berti (così accontentiamo chi la reclama), Pausini ecc ecc: troppo legate al solo stile melodico

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Probabilmente la meno peggio è stata Mina ma (ammesso che a qualcuno interessi) non canta un genere che mi piaccia.

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Confrontarle con il vero "top" sarebbe semplicemente ingiusto (uno schiaffo alla miseria, ricevuto, non dato!)

 

 

 

[dariob]

2 ore fa, audio_fan ha scritto:

Confrontarle con il vero "top" sarebbe semplicemente ingiusto (uno schiaffo alla miseria, ricevuto, non dato!)

Vero!

 Confrontare un'attrice che che si diletta anche a cantare con una delle più belle voci femminili

in assoluto, non è giusto!

[audio_fan]

7 ore fa, dariob ha scritto:

un'attrice che che si diletta anche a cantare

Fa sempre piacere parlare con dei "veri intenditori"! 

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(senti, non mi dispiace vincere facile, ma qui è fare goal a porta vuota ... )

[spersanti276]

 

 

[luimas]

Battisti , la miglior voce per le sue canzoni , per me nessuno riesce ad interpretarle meglio .

 

Come voce maschile per me bellissima è quella di Mauro Ermanno Giovanardi ( La crus )

 

 

 

 

[dariob]

3 ore fa, audio_fan ha scritto:

(senti, non mi dispiace vincere facile, ma qui è fare goal a porta vuota ... )

Esagggerato.. è una brava attrice, e canta pure, cosa vuoi di più?

 

[dariob]

A parte gli scherzi, una delle cose che mi colpiscono sempre è la versatilità degli artisti americani.

E il perfezionismo insito in ogni performance.

Ad esempio quando star del cinema cantano (o ballano) in pellicole musicali o musical in senso stretto.

Vedi Russel Crowe, Pierce Brosnan, Maryl Streep, Ryan Gosling, i primi che ricordo,

ma ce n'è una pletora.

E tutti sfoderano performance degne di cantanti o ballerini direi professionisti.

E' una cosa per noi (europei) non solo inarrivabile, ma

aldilà dei sogni.

[Fabio Cottatellucci]

37 minuti fa, dariob ha scritto:

Ad esempio quando star del cinema cantano (o ballano) in pellicole musicali o musical in senso stretto.

Lo stupefacente ballerino e cantante Richar Gere di Chicago...

[spersanti276]

Beh, l'actor's studio non è una passeggiata di salute...

Sono dei veri professionisti a tutto tondo, Broadway insegna a tutto il mondo.

[audio_fan]

18 ore fa, dariob ha scritto:

 è una brava attrice,

"Con oltre 72,5 milioni di album venduti negli Stati Uniti e con un totale di 150 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, è la cantante femminile che ha venduto di più tra gli artisti riconosciuti a livello dalla Recording Industry Association of America (unica donna nella top ten e unico artista al di fuori del genere rock 'n' roll)."

 

Poi, per, carità, se non si riesce a distinguere una voce assolutamente naturale che si muove agilmente in un' ampia scala senza gorgheggi né inutili abbellimenti, calda nelle note basse, emozionante negli acuti, con una interpretazione intensa e coinvolgente, ci sta pure che la si può scambiare per un' attrice che "canticchia" per passatempo.

 

La discografia dell' "attrice":

 

 

1963 – The Barbra Streisand Album

1963 – The Second Barbra Streisand Album

1964 – The Third Album

1964 – People

1965 – My Name Is Barbra

1965 – My Name Is Barbra, Two...

1966 – Color Me Barbra

1966 – Je m'appelle Barbra

1967 – Simply Streisand

1967 – A Christmas Album

1969 – What About Today?

1971 – Stoney End

1971 – Barbra Joan Streisand

1973 – Barbra Streisand...And Other Musical Instruments

1974 – The Way We Were

1974 – ButterFly

1975 – Lazy Afternoon

1976 – Classical Barbra

1977 - Superman

1978 – Songbird

1979 – Wet

1980 – Guilty

1984 – Emotion

1985 – The Broadway Album

1987 – One voice

1988 – Till I Loved You

1993 – Back to Broadway

1997 – Higher Ground

1999 – A Love Like Ours

2001 – Christmas Memories

2003 – The Movie Album

2005 – Guilty Pleasures

2009 – Love Is the Answer

2011 – What Matters Most

2014 – Partners

2016 – Encore: Movie Partners Sing Broadway

2017 – The Music... The Mem'ries... The Magic! (Live In Concert)

2018 – Walls

2021 – Release me 2

2022 – Live at Bonsoir

2023 – Evergreens

2023 – Yentl 40 the Deluxe

 

[goerzer05]

7 pagine e ancora non ho capito se il thread si riferisce alle sole signore o è universale. Appeeeee!

[spersanti276]

Tornando in Italia, ambito del thread, ancora della incredibile Mina, c'è questo capolavoro.

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Composizione (melodia e accordi): 10

Testo: 10

Interpretazione:10

Arrangiamento: 10

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Testo e accordi:

 

https://www.accordiespartiti.it/accordi/italiani/mina/bugiardo-e-incosciente/

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"Juan Manuel Serrat (oggi che il catalano è una lingua ufficiale, l'esatta grafia del nome è Joan Manuel Serrat) è un giovane artista orgoglioso delle sue origini. Nel 1968 gli viene proposto di rappresentare la Spagna all'Eurovision Song Contest, ma lui condiziona la sua partecipazione alla richiesta di eseguire la sua canzone in catalano. In epoca franchista, questa rivendicazione gli costa l'esclusione da tutti i programmi radiotelevisivi spagnoli.
In occasione di uno dei suoi viaggi in Spagna, Mina ha l'opportunità di ascoltare i lavori di Serrat e chiede a Paolo Limiti di adattare in italiano uno dei brani da cui è rimasta affascinata. La Tieta, questo il titolo originale, parla di un'anziana signorina che trascorre una vita sempre uguale e rimpiange in solitudine il tempo che passa guardandosi allo specchio.
Limiti stravolge completamente il testo originale, reinventando (a partire da una storia rigorosamente vera fra due personaggi dello spettacolo, ha egli stesso dichiarato) un burrascoso rapporto tra un lui egoista e infantile e una lei tormentata dalla gelosia ma schiava della passione. Un classico, insomma, della fenomenologia del vittimismo femminile cantata decine di volte in quegli anni da protagoniste del calibro di Mia Martini, Patty Pravo, Ornella Vanoni, Milva.
Stavolta di tratta di un lungo monologo che fa quasi pensare a Cocteau, uno scenario di sentimenti che, nel volgere di sei minuti, parte dagli atroci propositi di una donna accecata dall'odio per terminare con una resa incondizionata al primo richiamo dell'amante appena sveglio.
Gli arpeggi spagnoleggianti di una chitarra acustica aprono il brano e dominano l'arrangiamento lungo tutti i sei minuti dell'esecuzione, mentre intervengono via via altri elementi dell'orchestra, in una delle partiture meglio riuscite di Augusto Martelli, allora compagno, oltre che direttore d'orchestra e compositore, di Mina.

Sfidando le più elementari regole commerciali (un brano lentissimo che si trascina per sei minuti e sedici secondi senza ritornelli di facile presa, senza cambi di armonie né di tonalità), Bugiardo e incosciente viene messo in commercio anche come singolo agli inizi del 1970, proponendo sulla facciata B un altro brano non convenzionale, intitolato Una mezza dozzina di rose e firmato eccezionalmente dalla stessa Mina con Martelli e Limiti. Sempre curatissima la grafica della copertina, in cui la cantante è disegnata con un'enorme parrucca rosa che occupa tutta la superficie della busta.
Il 45 giri deve battersi con le uscite di Sanremo e, pur senza exploit clamorosi (come di lì a qualche mese avverrà con Insieme, riesce ugualmente a difendersi risultando alla fine dell'anno tra i primi 50 più venduti.
Di Bugiardo e incosciente, Mario De Luigi scrive, sulle note di copertina dell'album (misteriosamente scomparse dall'edizione CD), "una canzone che ha fatto innamorare Mina, una canzone forte e tuttavia infinitamente tenera, un dramma e una speranza, certo, ma raccontati in modo come nessuno ha mai ascoltato prima."

 

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p.s.

Excuse moi le pippon, ma credo che meriti. 

 

 

[magicaroma]

Il 06/07/2024 at 08:57, audio_fan ha scritto:

Con oltre 72,5 milioni di album venduti negli Stati Uniti e con un totale di 150 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, è la cantante femminile che ha venduto di più tra gli artisti riconosciuti a livello dalla Recording Industry Association of America (unica donna nella top ten e unico artista al di fuori del genere rock 'n' roll)."

Come era quella storia che se tutte le mosche mangiano...

[tigre]

Non so se sia stata nominata.. fino a dove ho letto mi pare di no.

La grandissima Mia Martini. Come interprete non ne vedo molte capaci di reggere il confronto 💞

[Valerio Russo]

Amo sia Mina che Mia Martini.

Un ricordo di Mimì (che canta Pino Mango)

https://youtu.be/Aof-AfGumlQ?si=IxuAQedzfbAo4FNb

[ontherun]

Nessuno ricorda Giuni Russo ! 

La musica italiana* in genere non è mai stata nelle mie corde ma ascoltata una volta Giuni Russo in un suo album non l'ho più dimenticata.

Mina, specialmente la prima Mina, come qualità interpretative e tecniche potrebbe essere considerata irraggiungibile ed infatti molti la considerano tale e sinceramente non potrei non essere d'accordo. 

 

*l'RPI lo considero a parte. 

[rebus]

Il 27/7/2024 at 00:01, ontherun ha scritto:

Nessuno ricorda Giuni Russo ! 

È stata citata più volte, grandissima cantante.

[Dufay]

Ornella Vanoni con largo margine 

Milva appena dopo.

Vera musica niente cazzate