Bruckner - Bernstein: marzo 1990 ...

[garmax1]

41 minuti fa, gabel ha scritto:

.

 

41 minuti fa, gabel ha scritto:

 

 

41 minuti fa, gabel ha scritto:

Da schifo. Lo frequento dal 1992: è, come dici tu, un palasport, per di più con una sorta di tensostruttura “leggera” come copertura, per cui completamente inadatta alla riproduzione corretta di musica dal vivo.

È un gran peccato che si facciano concerto molto importanti in strutture simili, potevo andare ad ascoltare Muti e i Wiener ma ci ho rinunciato dopo che ho visto dei video del suo interno. Ho optato per l'orchestra del teatro comunale di Bologna all'auditorium Manzoni 😉

[analogico_09]

41 minuti fa, garmax1 ha scritto:

Quindi in agosto andrai a Salisburgo ad ascoltare la Matthaüs Passion con annesso coro greco ortodosso 🤣

 

59 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Mai sentito finora in Bruckner dal vivo (Petrenko e’ poco fonogenico secondo me).

 

 

Petrenko è interprete molto "estroverso" e un pochino "impaziente", non cielo  vedrei con Bruckner ma potrei sbagliare

[analogico_09]

1 ora fa, garmax1 ha scritto:

Quindi in agosto andrai a Salisburgo ad ascoltare la Matthaüs Passion con annesso coro greco ortodosso 🤣

 

Eccomeno! Andrò a piedi in andata e ritorno come fece Bach da Amstad a Lubecca, 400 km sulle suole per andare a sentire il Maestro Buxtehude, la star dell'organo ai tempi... 😎

[France1965]

Ma per la 5 con Petrenko venite a Roma, ci sono ancora molti posti. Io sarò in platea come sempre.

[France1965]

Oggi mi sento l’ottava diretta da Bychkov….. con l’orchestra Santa Cecilia.

[maverick]

23 ore fa, analogico_09 ha scritto:

Petrenko è interprete molto "estroverso" e un pochino "impaziente", non cielo  vedrei con Bruckner ma potrei sbagliare

Io andrò sabato prossimo a Pordenone, sempre con la GMJO, vediamo cosa il direttore dei Berliner riuscirà a tirarne fuori; mai sentito dal vivo, produzione discografica quasi nulla, ... ma chi l'ha sentito, e anche alcuni orchestrali da lui diretti, ne ha sempre parlato in termini più che entusiastici.

Sono curioso come poche altre volte.

[mozarteum]

19 ore fa, France1965 ha scritto:

Oggi mi sento l’ottava diretta da Bychkov….. con l’orchestra Santa Cecilia.

Meravigliosa

[France1965]

@mozarteum bellissimo concerto... L'orchestra ha suonato in maniera eccezionale con organico degli archi dilatato (non so se lo prevede la partitura). Certo conta anche il manico.

Sentito Petrenko con i Ceciliani, sembrava altra orchestra. Idem quando sale sul podio Sochiev.

Si è vero, Petrenko va sentito dal vivo.

[mozarteum]

Si il Manico conta ma seguendo santa cecilia da quasi 50 anni assiduamente (44 di abbonamento) il livello qualitativo medio di oggi e’ incomparabile rispetto al passato.

E’ una delle migliori orchestre d’Europa tolte le solite 3,4 ( per me Berliner, Wiener e la Bayerische Rundfunk, mentre altre blasonate -Dresda, Concertgebow, Lipsia - le metterei a un livello confrontabile, superiori in alcune sezioni, gli archi di Dresda ad esempio, ma non in tutto).

Condivido poi il giudizio di un mio amico, fra una Filarmonica di Vienna che suona con un po’ di routine (e hai voglia se non accade sentendola arcispesso) e una Santa Cecilia gasata e’ preferibile la seconda.

L’orchestra di Santa Cecilia ha per me un valore aggiunto che non ha nessuna orchestra al mondo in pari misura: il colore.

In alcune cose c’e’ di meglio (compattezza, disciplina d’assieme soprattutto negli archi), ma quando si tratta di sfolgorare coi colori siamo ai massimi mondiali.

se ne giovano i compositori che esaltano la

componente timbrica del suono. Un Ciaikovski come quello di Sokhiev as esempio, non e’ ascoltabile a Londra o Vienna o Chicago

[mozarteum]

9 minuti fa, France1965 ha scritto:

Sentito Petrenko con i Ceciliani, sembrava altra orchestra

Petrenko ha in grande considerazione la nostra orchestra e tornera’ a dirigirerla l’anno prossimo. 
Devo dire che la Nona che esegui’ a Roma

coi Nostri fu piu’ tesa ed emozionante di quella sentita qualche mese dopo

coi Berliner a Slz ancorche’ -forse- meno perfetta sul piano puramente tecnico.

 

[analogico_09]

3 ore fa, maverick ha scritto:

Il 24/5/2024 at 15:02, analogico_09 ha scritto:

Petrenko è interprete molto "estroverso" e un pochino "impaziente", non cielo  vedrei con Bruckner ma potrei sbagliare

Io andrò sabato prossimo a Pordenone, sempre con la GMJO, vediamo cosa il direttore dei Berliner riuscirà a tirarne fuori; mai sentito dal vivo, produzione discografica quasi nulla, ... ma chi l'ha sentito, e anche alcuni orchestrali da lui diretti, ne ha sempre parlato in termini più che entusiastici.

Sono curioso come poche altre volte.

 

 

Non si discute l'alttissima qualità di Petrenko, mi chiedevo come potrebbe affrontare Bruckner che è un autore così... "circolare", mantrico/tantrico... Facci sapere come ti sarà sembrato! 👍🏻

[analogico_09]

3 ore fa, mozarteum ha scritto:

Si il Manico conta ma seguendo santa cecilia da quasi 50 anni assiduamente (44 di abbonamento) il livello qualitativo medio di oggi e’ incomparabile rispetto al passato.

 

Assolutamente, sono rimasto davvero impressinato al concerto de Lago dei Cigni e Prokofiev.. c'era un grande manico ma l'orchestra mi è semrata perfetta e MUSICALE in ogni sezione, frase, "silenzio".

Dovevo andare oggi ad ascoltare l'ottava di Bruck, forse la mia sinfonia del "cuore",  ma dimenticato l'orario del sabato ho sballato col tempo.., mi sono accorto poco fa che inizia ora, alle 18 ...

Non mancherò il 3 giugno con la quinta e Petrenko.

 

P.S. ti ho letto ora sul colore dei cecilier.., pienamente d'accordo anche su questo, ce lo avevo un po' lì nell'inconscio.., nel leggerti un grumetto ha preso una botta ed è salito ai piani superiori...

Suono davvero nobile! Sarà stato Pappano secundum teco a lanciare in tal modo l'orchestra?

[Max440]

@mozarteum : domando a te che sei un vero cultore delle orchestre DAL VIVO e relativi contesti : gli ottoni dei Wiener sono ancora er mejo der mejo come 30 anni fa ?

Thanks,

Max

[mozarteum]

Beh no non sono mai stati il mejio der mejio gli ottoni dei Wiener, anche se di livello molto alto (soprattutto corni e tube wagneriane). Berliner Chicago sono migliori ad esempio come sezione: piu’ compatte e praticamente infallibili.

Il suono e’ comunque magnifico per intonazione ed e’ molto aiutato dall’acustica delle due sale viennesi che conferisce una allure particolare anche agli ottoni.

la sezione degli archi e’ formidabile ma soprattutto il “rubato” e’ impareggiabile.