Concerti di musica classica: stagioni, date e impressioni

[garmax1]

40 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

Circa 15 giorni fa ho ascoltato la diretta di Petrenko alle prese con Janacek, Bartok, Il Mandarino Meraviglioso e Stravinsky, Petruska. 

La prima parte del concerto identica anche nella sua esibizione a Torino e Bologna con Orchestra Rai (favolosa).

Anche io sono rimasto impressionato dalle danze (ascoltate in disco sono quasi noiose) per non parlare della suite di Bartok,  di una potenza sonora incredibile il finale .

Riascoltato dopo una settimana sempre a Bologna con orchestra Comunale diretta da Oksana Lyniv, bellissima esecuzione anch'essa , ma avevo ancora nelle orecchie la meraviglia della serata Petrenko

[analogico_09]

2 ore fa, garmax1 ha scritto:

Anche io sono rimasto impressionato dalle danze (ascoltate in disco sono quasi noiose) per non parlare della suite di Bartok,  di una potenza sonora incredibile il finale .

 

 

 

Ma non ce n'è uno che non abbia già ascolato, max, sei praticamente onnipresente in ogni concerto giocando spesso anche fuori casa...  Ma complimenti per la tenacia e le energie! 💪 

 

Le danze di Janacek non sono noiose, è pur sempre musica di livello ma non mi sono sembrate entusiasmanti (d'altra parte aggiungere un altro brano di grande calibro ai due seguenti pezzi da 90, e facciamo pure 120..., ad esempio Una Notte sul Monte Calvo versione rigorosamente originale non già quella del Korsakov che è una roba per ammoscianti "fantasie" disnenyane che non spaventano i grandi e nemmeno i piccini, sarebbe stato un po' troppo come scatenare una guerra mondiale nella sala del Berliner... ). Ascolto non fatto in sala ma comunque da un concerto in diretta, tempo reale, con regia e qualittà sonora sontuosi, realistici, ci possiamo accontentare pechè Berlino non è vicino e non vorrei ritrovarmi in situazioni imbarazzanti come quelle vissute da Totò e Peppino divisi a Berlino che come pure a Milano non sapevano andare dove dovevano andare.... 😂

 

Per quanto riguarda il Mandarino... di Bartok, ora però ne ho parlato.., come potrei rimediare?  

 

 

[Napoli]

Nel mio piccolo 

[garmax1]

29 minuti fa, Napoli ha scritto:

Nel mio piccolo 

Bellissime le variazioni di Tchaikovsky 😍

[yukatan]

Yunchan Lim, direi bene molto bene. La prima volta con la Santa Cecilia ho trovato che ci sia un gran bel feeling. Venerdì sera a Roma.

 

 

[Grancolauro]

Qualcuno c'era ieri sera al conservatorio di Milano a sentire Mikhail Pletnev?

Come al solito, forse più del solito, Pletnev ha spiazzato tutti lasciando chi c'era a bocca aperta. Devo ancora metabolizzare la serata ma, a prescindere da questo, è stato un concerto eccezionale, nel senso letterale del termine: completamente fuori dagli schemi. E' stato come ascoltare per la prima volta i 4 preludi e fuga di Bach e la Kreisleriana di Schumann in programma, e anche Grig aveva un qualcosa di mai sentito prima, specie sul lato del suono che Pletnev ha estratto dal pianoforte. Irriconoscibili questi pezzi, tanto erano diversi dal solito. Sul web, per chi ha curiosità, c'è un bel commento di Luca Ciammarughi sulla serata che consiglio di leggere. Il gioco che Pletnev ha voluto giocare ieri, di cui è il massimo esperto in circolazione per altro, è stato quello di lavorare con le "parti interne" del testo, quelle linee di sviluppo della partitura che non hanno una funzione tematica ma che contribuiscono a delineare la struttura armonica del brano, la sua intelaiatura. Mettere in piena luce queste parti apparentemente secondarie genera spaesamento in chi ascolta: ma che brano è questo?? Se poi associamo questo alla tendenza di Pletnev ad improvvisare, al punto da rendere imprevedibile quella che verrà dopo, beh il gioco è fatto. Luca parla di un Pletnev surrealista, che dà libero sfogo al suo inconscio. A me è sembrato invece un gesto simile a quello compiuto in architettura da Renzo Piano quando pone le parti strutturali del Centro Pompidou di Parigi - tubi, impianti, impalcature - in piena luce, rendendole protagoniste della scena. 

Sia quel che sia, sicuramente i tre 3 grandi russi contemporanei (Pletnev, Sokolov, Volodos) sono gli unici che continuano ad avere uno spirito genuinamente avanguardista, vale a dire il coraggio di sperimentare davvero con la musica classica al pianoforte. Teniamoceli stretti      

[Spadaccino1]

Non un concerto, bensì una esibizione. Mi perdonerà il creatore del trehad. Ieri sera è stato un trionfo per Asmik Grigorian, accompagnata e sostenuta dall'Orchestra del San Carlo (al gran completo, circa ottanta elementi) e dal maestro Ettinger. Nuova veste della scena (finalmente), rivestita con una stupenda boiserie a tutta altezza, che, alle mie orecchie, ha dato maggior chiarezza e uniformità al suono prodotto dagli orchestrali, magnificamente diretti. A tratti mi è sembrato addirittura un suono quadrifonico; ero in settima fila, al centro e sentivo alcune note provenienti da destra/dietro. Spero che in sala sia stato presente qualche forumer (?) @mozarteum (?) che confermi questa mia

"fantasia"...

Un programma maestoso e di non difficile ascolto che ha esaltato la vocalità della Grigorian, sempre compenetrata nelle varie parti e intensamente espressiva nella mimica del volto. Lei e la Rosa Feola, per me, le voci più emozionanti ascoltate negli ultimi anni.

[mozarteum]

Certo che c’ero. Figuriamoci se lo mancavo. Concerto strepitoso, due bis Morgen di Richard Strauss e o mio babbino caro.

pero’ non confondiamo. Rosa feola bravissimo soprano lirico ma Asmik appartiene alla categoria delle stelle, con Annuska.

 

[analogico_09]

3 ore fa, Spadaccino1 ha scritto:

Ieri sera è stato un trionfo per Asmik Grigorian

 

Puramente metafisica. Bellezza di voce e di volto. 

Ne parlavo qui https://melius.club/topic/26074-vier-letzte-lieder-incisioni/#findComment-1561401

e qui 

 

[garmax1]

8 ore fa, mozarteum ha scritto:

. Concerto strepitoso,

Si certamente , però per il concerto di apertura della stagione sinfonica potevano pensare a qualcosa meno legato alla lirica, è a tutti gli effetti un recital di una bravissima cantante con qualche brano orchestrale.

Forse , essendo un teatro d'opera, deve compiacere i suoi spettatori?

Piccolo ot @Spadaccino1se ricordo bene dovresti andare a vedere lo spettacolo di Castellucci /Nagano Mattaus Passion al Maggio musicale , mi piacerebbe conoscere cosa ne pensi della messa in scena.

Grazie

[mozarteum]

[minollo63]

@mozarteum ...di la verità, speravi avesse la minigonna quando hai scelto la posizione per scattare la foto ! 

Ciao ☮️

Stefano r.

[Spadaccino1]

Il 19/11/2025 at 08:53, mozarteum ha scritto:

non confondiamo. Rosa feola bravissimo soprano lirico ma Asmik appartiene alla categoria delle stelle

Sicuramente hai ragione. Parlavo, per la mia modesta esperienza, di emozione ricevuta, di emozione che viene suscitata dalla voce di queste due artiste. Premetto che sul "Un bel dì vedremo..." mi sono spuntati due lacrimoni. E appunto, non avendo la conoscenza delle tecniche della vocalità che hai tu, mi esprimo col sentire "di pancia"; così mi è venuta in mente l'esibizione, piano e voce, di Rosa Feola di alcuni mesi fa, strepitosa per la messe di emozioni provate. Senza per questo voler fare classifiche né escludere le altre cantanti dal novero delle bravissime. Perché, secondo me, oltre la tecnica vocale, la voce è emozione.

Tornando alla Grigorian, ciò che è più grande in lei (oltre ad emozionare) è la capacità di calarsi nel personaggio e nella parte che sta cantando. Si trasfigura, sul viso lentamente affiora una maschera che assume le connotazioni di colei che agisce nel racconto operistico. È fuor di dubbio fantastica.

Per quanto riguarda Rosa Feola, l'aspettiamo a marzo in "Lucia di Lammermoor", biglietti già presi più di un mese fa.

@mozarteumperò non mi hai dato il tuo riscontro sulla boiserie della scena....

[garmax1]

Segnalo a tutti gli interessati ai concerti e opere in scena al maggio Fiorentino la possibilità di acquistare un carnet da 5 spettacoli a scelta con lo sconto del 15 %

[Spadaccino1]

Il 19/11/2025 at 17:38, garmax1 ha scritto:

Forse , essendo un teatro d'opera, deve compiacere i suoi spettatori?

Devo confessare che l'ho pensato anch'io, pur nella grande euforia quando ho appreso della presenza della Grigorian. E ancora, e purtroppo, al San Carlo quando non c'è l'Opera fanno fatica a vendere subito tutti i biglietti. 

Anche tu lo definisci un teatro d'opera, eppure il programma sinfonico è molto interessante 🤔 

Il 19/11/2025 at 17:38, garmax1 ha scritto:

ricordo bene dovresti andare a vedere lo spettacolo di Castellucci /Nagano Mattaus Passion al Maggio musicale

Purtroppo ho impegni familiari e due giorni non posso impegnarli in quel periodo. Mi rifarò a febbraio con Currentzis.

[Spadaccino1]

2 minuti fa, garmax1 ha scritto:

al maggio Fiorentino la possibilità di acquistare un carnet da 5 spettacoli a scelta con lo sconto del 15 %

Buona segnalazione. Però a Firenze per me il costo maggiore non è rappresentato dal biglietto.

[garmax1]

6 minuti fa, Spadaccino1 ha scritto:

rifarò a febbraio con Currentzis.

Ottimo. Se ti va ci possiamo incontrare, ci sarò anche io. 

 

3 minuti fa, Spadaccino1 ha scritto:

Però a Firenze per me il costo maggiore non è rappresentato dal biglietto

Lo immagino, è lo stesso problema che ho io quando vado a Roma 

[Spadaccino1]

29 minuti fa, garmax1 ha scritto:

. Se ti va ci possiamo incontrare, ci sarò anche io. 

Volentieri