Questo è un messaggio popolare. Savgal Inviato 5 Agosto 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Agosto 2024 MEFISTOFELE Disprezza pure la scienza e la ragione, supreme forze umane, lascia che il Mentitore ti ammaestri nelle arti di abbagli e di magie, e io ti avrò senza condizioni - Lo spirito che ha avuto dal destino lo incalza sempre avanti senza freno, e l'impazienza del suo desiderio non si arresta alle gioie terrene. Lo spingerò a una vita sregolata, nella palude dell'insignificante; si dibatta e s'impunti, ne resterà invischiato; il cibo e la bevanda sfioreranno le labbra avide dell'insaziabile; invano egli implorerà sollievo, e anche se non si fosse dato al diavolo, si dannerebbe in ogni caso! (Goethe - Faust) 3 1
Savgal Inviato 5 Agosto 2024 Autore Inviato 5 Agosto 2024 Ho riportato la citazione pensando ai tanti che rifiutano la scienza e che, posseduti da impulsi irrazionali, rifiutano razionalità e rigore logico. Per Goethe costoro sono appunto nella mani del demonio. 1
Questo è un messaggio popolare. audio2 Inviato 5 Agosto 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Agosto 2024 però ogni tanto bisognerebbe anche ascoltare le ragioni del povero diavolo ( cit. me stesso ). 3
Akla Inviato 5 Agosto 2024 Inviato 5 Agosto 2024 51 minuti fa, Savgal ha scritto: MEFISTOFELE Disprezza pure la scienza e la ragione, supreme forze umane, lascia che il Mentitore ti ammaestri nelle arti di abbagli e di magie, e io ti avrò senza condizioni - Lo spirito che ha avuto dal destino lo incalza sempre avanti senza freno, e l'impazienza del suo desiderio non si arresta alle gioie terrene. Lo spingerò a una vita sregolata, nella palude dell'insignificante; si dibatta e s'impunti, ne resterà invischiato; il cibo e la bevanda sfioreranno le labbra avide dell'insaziabile; invano egli implorerà sollievo, e anche se non si fosse dato al diavolo, si dannerebbe in ogni caso! (Goethe - Faust) Hai descritto bene la Von der layen bravoo 1 1
LUIGI64 Inviato 5 Agosto 2024 Inviato 5 Agosto 2024 Per coloro che sono trascinati dall'irrazionalità, non c'è Goethe che tenga...
Questo è un messaggio popolare. Savgal Inviato 5 Agosto 2024 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Agosto 2024 I "poveri diavoli" dovrebbero però prima avere l'umiltà di imparare la scienza, prima di contestarla e argomentare adeguatamente e con rigore logico le loro posizioni. Inoltre essere intellettualmente onesti con se stessi e con gli altri. Borghesemente, cerco di osservare nei comportamenti la saggezza, intesa come la capacità di essere razionali nei comportamento e nei giudizî, equilibrati e prudenti nella valutazioni delle situazioni, nel parlare e nell’agire. Gli impulsi sono propri ed accettabili nell'adolescenza e nella prima giovinezza, impropri ed inaccettabili nell'età adulta. Infine gli eccessi sono sospetti e spesso sono indizio di una cattiva coscienza. 6
Questo è un messaggio popolare. Savgal Inviato 5 Agosto 2024 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Agosto 2024 @LUIGI64 Più che Goethe, non c'è cultura che tenga. In luogo dell'umilità di confrontarsi con i grandi dell'arte e del pensiero, vi è l'arroganza e la presunzione che il proprio "senso comune" e le risposte irrazionali dettate dai propri impulsi siano la spiegazione di tutto. All'argomentazione razionale, al richiamarsi a chi ha già, quasi sempre con doti intellletive superiori alle nostre, già affrontato un argomento, si contrappongono apodittiche personali certezze prive di fondamento. Un'irrazionalità commistione di narcisismo e rancore. 3
appecundria Inviato 5 Agosto 2024 Inviato 5 Agosto 2024 40 minuti fa, audio2 ha scritto: ascoltare le ragioni del povero diavolo Se è povero ha torto. 2
Amministratori cactus_atomo Inviato 5 Agosto 2024 Amministratori Inviato 5 Agosto 2024 avanti , o satana, o ribellione, o forza vindice della ragione gittò la tonaca martin lutero gitta i tuoi vincoli uman pensiero (carducci, inno a satana) 1
Savgal Inviato 5 Agosto 2024 Autore Inviato 5 Agosto 2024 @cactus_atomo Hai vinto il Geova De i sacerdoti. (un tantino anticlericale)
Questo è un messaggio popolare. simpson Inviato 5 Agosto 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Agosto 2024 Sempre avendo ben chiaro che la scienza è dubbio, non certezza, e avendo l’ accortezza di distinguere la scienza dall’uomo di scienza. 3
Amministratori cactus_atomo Inviato 5 Agosto 2024 Amministratori Inviato 5 Agosto 2024 @Savgal beh carducci amico dei preti non era (il popoldi perugia mi si scia, il padreterno per ammonire ha i tuoin, io suo vicario avrò l'artiglieria, anhe se poi su pio IX dopo porta pia aprite il vaticano a braccio i piglio qel che di se stesso è antico prigionier vieni alla libertò brinsidi faccio, cittadini mastai vevi un bicchier). oggi carducci lo avrebbero arrestao per vilipendio delle istituzioni (dopo quello he scrisse sulla battaglia di lissa e su Persano)
mozarteum Inviato 5 Agosto 2024 Inviato 5 Agosto 2024 2 minuti fa, simpson ha scritto: Sempre avendo ben chiaro che la scienza è dubbio, non certezza, Nell’interstizio fra il dubbio e la certezza s’insinua il diavolo
appecundria Inviato 5 Agosto 2024 Inviato 5 Agosto 2024 4 minuti fa, simpson ha scritto: ben chiaro che la scienza è dubbio, non certezza Per capire il senso di questa frase occorrono facoltà non comuni.
Questo è un messaggio popolare. Savgal Inviato 5 Agosto 2024 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Agosto 2024 @simpson La scienza non offre "verità", opera per modelli, ed un modello non corrisponde perfettamente alla cosa. Ho il sospetto che chi pensa che la scienza possa offrire "certezze", un testo di scienze non l'abbia mai davvero studiato. Ma se la scienza opera anche per confutazioni (citando Popper), i dubbi devono porli altri scienziati, non l'uomo comune che molto spesso non è in grado di comprendere la formula chimica di un composto organico o le equazioni della fisica classica. 4
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 5 Agosto 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Agosto 2024 Credo pero’ che l’uomo comune non sospetti della scienza in se’, ma degli interessi -poco scientifici- che vi girano intorno e che possono turbare la neutralita’ del processo scientifico. Quando la scienza, per definizione imperfetta -o meglio di perfezione transitoria- ha ricadute nella vita dei singoli, e’ necessario che vi siano organi di controllo che siano totalmente immuni da turbative d’altro genere. In questi casi piu’ che di fiducia nella scienza (che non puo’ essere messa in discussione perche’ non vi si puo’ contrapporre nulla di altrettanto sensato), si dovrebbe parlare di fiducia nel “sistema” 7
briandinazareth Inviato 5 Agosto 2024 Inviato 5 Agosto 2024 Eppure tantissimi, anche colti, non solo ignorano la scienza, la logica e la razionalità ma intimamente la disprezzano. Un disprezzo che serve a non muovere le convinzioni cristallizzate e che eleva il principio di autorità al posto della curiosità, per finire alla famosa adorazione delle ceneri della tradizione. Questo mentre viviamo il periodo più gravido di scoperte e novità della storia umana, un'epoca dove in meno di 20 anni siamo riusciti a conoscere più che nei precedenti 4000 anni su temi fondamentali.
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