loureediano Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 Callas la voce, solo alla Holiday si può paragonare, anche se in ambiti totalamenmte diversi Anche la Tebaldi comunque con Puccini non scherzava
78 giri Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 7 ore fa, cactus_atomo ha scritto: mio padre, grqnde appassionato di lirica, è stato da giovane un fan della tebaldi (per motivi nazionalistici e di pronuncia) ma quando gli ho fatto sentire alcune registrazioni decenti con la callas ha cambiato idea. l Il mio invece, pur riconoscendone la grandezza, non ha mai cambiato idea. Quanto a voce non proprio bella pure Pertile non scherzava, ma era talmente intonato che non ci facevi caso .
mozarteum Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 La Tebaldi voce d’angelo definita da Toscanini, aveva una certa uniformita’ nell’affrontare i ruoli che a volte sfociava in genericita’ di approccio. Pero’ alcune cose restano indimenticabili, come la Leonora della Forza del Destino. Stiamo parlando comunque di un grande soprano anche qui. Tornando alla Callas dufay la giudica se non erro in base alla Carmen da lei registrata nel 1964 a voce pressoche’ andata. Comunque non e’ il ruolo per cui e’ ricordata. Bisognerebbe ascoltarla in parti belcantistiche anzitutto e nel Verdi drammatico. Ha fatto veramente da spartiacque fra il modo di cantare prima e dopo. Importanza storica nell’ambito della lirica confrontabile a quella di Harnoncourt e scuola olandese nel repertorio barocco tanto per fare un parallelo. poi che il timbro non possa piacere a tutti e’ normale ma come e’ stato detto una voce si giudica da tante cose. 1
Lolparpit Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 Ai tempi Beniamino Del Fabbro, critico musicale con velleità letterarie, ne ha dette di tutti i colori contro la Callas, anzi la signora 'Maria Meneghini Callas', che definiva più o meno un'urlatrice venuta dal Peloponneso e amenità simili. Lei lo querelò perché si sentiva calunniata, ma fu assolto. Ce l'aveva pure con il buon Arturo Benedetti Michelangeli, colpevole di portare l'interpretazione pianistica a un declino inesorabile. Così almeno scrive nel libro 'Il crepuscolo del pianoforte', dove in realtà se la prende pure con i musicisti (il povero Brahms per esempio). Se non ricordo male, anche ABM ti procura mal di pancia... Per il resto, la penso anch'io come altri forumer ben più esperti di me, soprattutto per la lirica e su questioni di vocalità; la Callas è stata una 'game changer', ha avuto un impatto decisivo nella storia dell'interpretazione: lo scandaglio psicologico dei personaggi, la costruzione stessa dei personaggi nelle sue sfaccettature (non credo che sia un caso che sia stata scelta nella Medea di Pasolini), la capacità di recitazione, l'espressività, la capacità di toccare le note emotive, la capacità di toccare e soggiogare l'ascoltatore, pur nella precarietà delle registrazioni, il cui risultato sonoro va relativizzato (cosa diremmo di Mitropoulos se ci basassimo sulla qualità delle registrazioni?). In America hanno la fissa della 'legacy', parola che in certi contesti sento ripetere in modo ossessivo: il lascito della Callas è ancora vivo, presente a quasi cinquant'anni dalla sua morte. Si può cantare anche meglio della Callas, ci possono essere voci più piacevoli della sua, ma lei è stata un riferimento imprescindibile, e davvero c'è un prima e un dopo Callas. Alla fine è questo che fa la grandezza dell'interprete. Purtroppo, come Medea, è stata donna innamorata e abbandonata dal suo uomo per una sorta di ragion di stato, e questa ragione extramusicale ha probabilmente, sua malgrado, contribuito al mito presso il grande pubblico. 1
Lolparpit Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 11 minuti fa, mozarteum ha scritto: Ha fatto veramente da spartiacque fra il modo di cantare prima e dopo. Ho postato prima di leggere, e mi sembra l'aspetto chiave per misurare la grandezza.
mozarteum Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 Fra i soprani di oggi degni di nota -in diversi ambiti e repertori non necessariamente coincidenti- segnalo oltre all’amatissima Anna Netrebko, Asmik Gregorian, Lisette Oropesa Nadine Sierra e Marina Rebeka, e per il repertorio wagneriano e tedesco in genere Lise Davidsen un portento autentico, la nuova Birgit Nilsson. Ci sono altre cantanti del repertorio tedesco di valore, ma Lise e’ straordinaria. Sara’ Brunhilde in Walkiria a Vienna e Londra fra maggio e giugno
mozarteum Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 5 minuti fa, Lolparpit ha scritto: Mitropoulos Uno dei piu’ grandi di ogni tempo, come il nostro Franco Ferrara 1 1
analogico_09 Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 6 ore fa, Dufay ha scritto: Sono in forma perfetta oggi ho pure sbagliato giorno della visita che era ieri. Comunque il "problema" Callas e voce brutta per me rimane Contento prima di tutto per la tua buona forma, puoi seguitarla a pensarla come credi, ovviamente, è gratis... 5 ore fa, Dufay ha scritto: Non sono il solo a pensare che la Callas avesse una "vociaccia" https://ilmanifesto.it/callas-piu-voci-ne-belle-ne-brutte-a-un-soffio-dallonnipotenza Con la differenza ched il Manifesto e i "comunisti" motivano mentre tu oggettivizzi col cūlus degli altri... 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 8 Agosto 2024 Amministratori Inviato 8 Agosto 2024 La litica non è solo bellezza del timbro vocale, è anche capacità interpretativa abilità nel suscitare wmizioni
mozarteum Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 Estensione, tecnica (emissione, legato dove occorre, trilli, mezze voci, pianissimi, fraseggio, ecc.) piegati all’interpretazione. Quest’ultima non puo’ essere mai a se’ stante
Dufay Inviato 8 Agosto 2024 Autore Inviato 8 Agosto 2024 2 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: La litica non è solo bellezza del timbro vocale, è anche capacità interpretativa abilità nel suscitare wmizioni Senza dubbio è vero in un cantante non c'è solo la bellezza del timbro vocale ovviamente. È anche vero che se il tuo strumento non ha un bel suono lo cambi la voce purtroppo no e la voce della Callas a me non piace
31canzoni Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 Il 07/08/2024 at 10:52, Dufay ha scritto: La sua voce è oggettivamente brutta. Io fatico ad ascoltarla quindi perché è un mito? Capisci di voci come costruisci le casse. Oggettivamente brutta...magari anche una letta al vocabolario potrebbe aiutarti.
Dufay Inviato 8 Agosto 2024 Autore Inviato 8 Agosto 2024 7 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Capisci di voci come costruisci le casse. Oggettivamente brutta...magari anche una letta al vocabolario potrebbe aiutarti. Tu capisci di musica classica come capisci di politica mi sa.
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 8 Agosto 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Agosto 2024 'sto forum è una fonte di meraviglie. Ora pure la Callas con la voce oggettivamente brutta. Mecojions 3
mozarteum Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 Le voci brutte sono quelle che si strozzano, che fraseggiano in modo grossolano. E’ nota la diatriba intorno al valore di Mario del Monaco ad esempio, o dell’ultimo Di Stefano. Rodolfo Celletti uno dei maggiori esperti di voci se non il piu’ esperto diceva che nella lirica i soprani dovrebbero cantare tutti con lo stile post callas. Mentre i tenori dovrebbero cantare come si cantava (nel repertorio belcantistico) negli anni di Gigli, Bjiorling, Caruso (gia’ qui con qualche distinguo), Schipa. E cioe’ con eleganza, varieta’ di accenti, senza suoni aperti e fissi o salti di registro sconocchiati. Al concorso di portofino dove sono stato recentemente (ne ho parlato nel thread sulla liguria) c’erano soprani, mezzo soprani, baritoni, perfino un controtenore che ha vinto, ma tenori nisba. Non e’ un gran momento per tenori belcantistici meno che mai per tenori verdiani. Volendo fare qualche nome interessante (ma certo non all’altezza d’un Kraus o Bergonzi o Gedda) fra quelli d’oggi direi (a parte Florez e Osborn che pero’ non sono piu’ giovanissimi stesso a dirsi per Kaufmann), Bernheim, Anduaga e questo Tetelman che ha molto impressionato a Slz in Macbeth nel ruolo di Macduff e che fara’ Cavaradossi a Roma a Santa Cecilia nella Tosca che inaugura la stagione e la direzione di Harding
analogico_09 Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 22 ore fa, Grancolauro ha scritto: una donna duplice, schizofrenica ante litteram: allo stesso tempo violenta e docile, dolce e irruenta, passionale e cinica. Perché questa è la natura del femminile secondo Donizetti. Forse Baudelaire si sarà ispirato alla "Lucia" quando scrisse che "La donna è il contrario del dandy. Dunque deve fare orrore. La donna è naturale, cioè abominevole". Se leggono quelle del circolo femminista mi lessano a 150 gradi con mezzo kilo di sale... 1
Pinkflo Inviato 8 Agosto 2024 Inviato 8 Agosto 2024 Il 07/08/2024 at 10:52, Dufay ha scritto: La sua voce è oggettivamente brutta. Io fatico ad ascoltarla quindi perché è un mito? Magari procurati la seguente registrazione rimasterizzata e ascolta il Scena 1 "Casta Diva", brano 9, poi ne riparliamo.
Turandot Inviato 9 Agosto 2024 Inviato 9 Agosto 2024 13 ore fa, Dufay ha scritto: Senza dubbio è vero in un cantante non c'è solo la bellezza del timbro vocale ovviamente. È anche vero che se il tuo strumento non ha un bel suono lo cambi la voce purtroppo no e la voce della Callas a me non piace Manca un pappapero alla fine. 1
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