Easy Rider Inviato 9 Agosto 2024 Inviato 9 Agosto 2024 Ciao a tutti, premettendo di non essere ahimè molto competente in materia, vi pongo una mia esigenza, che penso sia facilmente indirizzabile da qualcuno di più esperto. Posseggo un paio di amplificatori valvolari artigianali single ended triode e pentode, rispettivamente di sv83 e el84,di cui vorrei verificare i punti di lavoro, senza dover aprirli. Nello specifico vorrei vedere i voltaggi con cui lavorano le valvole finali e la corrente di bias. Uno dei due ha bias fisso, non regolabile, l'altro è cathode biased. Non dispongo degli schemi e lasciando il costruttore abbastanza libertà sulla scelta delle possibili valvole raddrizzatrici, vorrei capire cosa cambia passando ad esempio da una 5y3 ad una 5u4g o 5z4 e via dicendo... Il trasformatore di alimentazione regge l'assrobimento, ma da una 5y3 ad una 5z4 dovrebbero cambiare anche e non di poco i voltaggi ad esempio... Non mi dispiacerebbe poi visualizzare la tensione di funzionamento delle valvole pre, una ecc88 nel primo caso ed una 12au7 nel secondo. Gli amp dispongono anche di piccoli switch per regolare il voltaggio che va alle preamplificatrici. Dispongo ovviamente di multimetro e altri strumenti di analisi, mi mancano probe e le conoscenze su come realizzarne o quali acquistare. Vorrei avere misure affidabili per capire meglio come lavorano questi amplificatori ed eventualmente sperimentare un po'. Grazie mille in anticipo.
walge Inviato 9 Agosto 2024 Inviato 9 Agosto 2024 @Easy Rider non è semplicissimo fare quello che dici senza avere lo schema Poi aprendo gli apparecchi si potrebbero identificare i punti di misura utili Gli adattatori che si trovano in giro servono di fatto a leggere il bias e niente più Nom so se esistono zoccoli adattatori dove ci sono dei check point per ogni pin. Ma dubito in quel caso si potrebbe fare molto W 1
Easy Rider Inviato 9 Agosto 2024 Autore Inviato 9 Agosto 2024 In realtà sono anche riuscito a trovare degli schemi, devo capire esattamente poi se sono la versione giusta. Se li postassi qui e ti facessi qualche domanda precisa, saresti così gentile da aiutarmi? Del tipo: montando quì una 5y3 al posto della 5u4g come cambierebbe il comportamento del circuito? b+ ecc ecc? Il fatto poi di poterli testare nella realtà oltre che sulla carta sarebbe sicuramente utile, ma vedo di capire come farlo in seguito. Nel frattempo dovrei avere un'idea di come possano funzionare. 1 hour ago, walge said: @Easy Rider non è semplicissimo fare quello che dici senza avere lo schema Poi aprendo gli apparecchi si potrebbero identificare i punti di misura utili Gli adattatori che si trovano in giro servono di fatto a leggere il bias e niente più Nom so se esistono zoccoli adattatori dove ci sono dei check point per ogni pin. Ma dubito in quel caso si potrebbe fare molto W
Easy Rider Inviato 9 Agosto 2024 Autore Inviato 9 Agosto 2024 Beh io ci provo :) Il primo amplificatore è un Decware Zen SE84CS, oltre a voler verificare i punti di lavoro e voltaggi applicati alle finali (sv83 o el84), la curiosità è capire quanto influisca lo switch che va a modificare il voltaggio della valvola preamplificatrice. Può montare 6n1p e le ecc88. sarei curioso di capire se una PCC88 potrebbe comunque funzionarci in un range accettabile (7v applicati?). Questo è quello che son riuscito a reperire (il mio ha esattamente i componenti cerchiati in giallo=aggiornati): Vorrei anche capire la causa delle alte temperature del trasformatore di alimentazione, superiori ai 70° anche in periodi freschi. Forse la 5u4g è sovradimensionata come rettificatrice? una 5y3gt forse sarebbe più che sufficiente? Oltretutto nell'assemblaggio la 5u4g rimane vicinissima al povero trasformatore... diciamo che se la 5y3gt fornisse corrente sufficiente potrebbe far solo bene all'ampli. Nel caso volessi passare a questa rettificatrice, queste sono le indicazioni: "Your B+ voltage should be between 320 ~ 350 vdc. The bias voltage on your output tubes (pin 3) should be between 9.5 ~ 12 vdc when referenced to ground. If a 5Y3GT rectifier is used, the output tubes cathode resistor should be changed from 100 ohms to 150 ohms." Questi i dubbi sul primo dei due amp, il single ended di sv83 a triodo. è uno dei primissimi modelli, venduto a prezzi più che sensati, al contrario degli attuali.
mariovalvola Inviato 9 Agosto 2024 Inviato 9 Agosto 2024 Se il trasformatore di alimentazione scalda tanto, forse c'è un problema di dimensionamento. È corretto lo schema? C'è davvero un'unica resistenza catodica comune per i due canali, non bypassata da condensatori? L'alimentazione, per me, è molto "tirata via". Non ha un resistore per scaricare i condensatori quando spegni. Ha pure il coraggio di dichiarare il rumore (non basso) all'uscita. 1
walge Inviato 9 Agosto 2024 Inviato 9 Agosto 2024 @Easy Rider il trafo alimentazione sarà sicuramente sottodimensionato quindi il progetto in generale è molto scarso Se hai manualità con tester, saldatore etc e fai attenzione qualcosa si può fare E dargli una verve migliore Ma cavare il sangue dalle rape è impresa impossibile mi scuso per essere stato franco Walter 1
Easy Rider Inviato 9 Agosto 2024 Autore Inviato 9 Agosto 2024 4 hours ago, mariovalvola said: Se il trasformatore di alimentazione scalda tanto, forse c'è un problema di dimensionamento. È corretto lo schema? C'è davvero un'unica resistenza catodica comune per i due canali, non bypassata da condensatori? L'alimentazione, per me, è molto "tirata via". Non ha un resistore per scaricare i condensatori quando spegni. Ha pure il coraggio di dichiarare il rumore (non basso) all'uscita. Grazie mille per la risposta, si in effetti era quello che pensavo anche io, sicuramente il trasformatore è sottodimensionato e anche a livello di assemblaggio, troppo vicino alla rettificatrice. Lo schema credo sia corretto, anche se è fatto per un kit di autocostruzione, non sono sicuro al 100% sia quello del mio, uscito dal loro laboratorio, ma è inserito nel manuale dello stesso. Per il resto onestamente non riesco ad apprezzare, mea culpa, le tue osservazioni. l'unica cosa che posso dire è che anche con diffusori ad altissima efficienza, superiore ai 100db è totalmente muto. solo forse un classe D che posseggo è muto quanto il Decware. Magari però è solo una coincidenza. Ho terminato le Po-jama nel frattempo (mi avevi dato qualche consiglio in un altro post) e devo dire che questo amplificatore, con loro, è il migliore tra quelli che ci abbia ascoltato.
Easy Rider Inviato 9 Agosto 2024 Autore Inviato 9 Agosto 2024 2 hours ago, walge said: @Easy Rider il trafo alimentazione sarà sicuramente sottodimensionato quindi il progetto in generale è molto scarso Se hai manualità con tester, saldatore etc e fai attenzione qualcosa si può fare E dargli una verve migliore Ma cavare il sangue dalle rape è impresa impossibile mi scuso per essere stato franco Walter Innanziutto, grazie poi per la franchezza... è una dote sempre più rara a questo mondo. non sono quì per cercar conforto, consenso o conferme, ma per imparare da chi ne sa più di me. Sul trafo di alimentazione si, avevo pochi dubbi anche io e unito all'assemblaggio troppo vicino alla rettificatrice, certo non depone a suo favore. La versione precedente di quell'amplificatore nasceva con la 5y3 come rettificatrice e permetteva l'utilizzo di 5U4, 5AR4, GZ34, 274B. Dovrebbe essere lo schema che ho postato, ma senza gli upgrade in giallo. anche qui, da profano, qualche dubbio mi sorge. Me la cavo con tester e saldatore, per quanto sia una rapa, il babbo ha passato una vita col saldatore in mano e in mezzo a circuiti stampati e qualche cosa spero di averla appresa. Di certo mi piace provare e qualche piccola meta la ho raggiunta :) Se poi fossi in difficoltà per lui sarebbe un piacere aiutarmi. Volendo si trovano facilmente i manuali dei due Decware se84c ed se84cs che, pur se in forma discorsiva e senza schemi, spiegano i principi di funzionamento e le scelte fatte. se possono essere utili li recupero e li allego.
Easy Rider Inviato 10 Agosto 2024 Autore Inviato 10 Agosto 2024 @walge fantasico! ecco il manuale intanto: https://www.decware.com/zsowner.pdf
walge Inviato 10 Agosto 2024 Inviato 10 Agosto 2024 @Easy Rider intanto dovresti rilevare tensioni nei vari punti Quindi checraddrizzatrice usi? +B. Prima e dopo la Res da 1 k poi alle resistenze da 10 k ed agli anodi della valvola di ingresso quale usi? e si catodi anche delle 84
mariovalvola Inviato 10 Agosto 2024 Inviato 10 Agosto 2024 @Easy RiderScusami. Non voglio passare per disfattista ma se vuoi provare a crescere, migliorando l'ampli, devi, in primis, individuare i potenziali colli di bottiglia. Il trasfo di alimentazione, imporrebbe raddrizzatrici meno energivore per ridurre, dove si può, il suo lavoro ( per esempio, usare solo quelle che richiedono correnti di accensione minori ) I trasformatori di uscita, andrebbero misurati come pure l'ampli. Hai disponibilità di strumenti? Un generatore audio, un millivoltmetro audio, un oscilloscopio un analizzatore FFT via PC..
walge Inviato 10 Agosto 2024 Inviato 10 Agosto 2024 @mariovalvola intanto si inizia con le misure base e il tipo di raddrizzamento che ha ora poi si ragionerà meglio Per i trafo non si può pretendere chissà cosa ma almeno si ottimizza l’aspetto elettrico W
mariovalvola Inviato 11 Agosto 2024 Inviato 11 Agosto 2024 @walge come sai benissimo, negli amplificatori asimmetrici, l'influenza dei pochi componenti, è enorme. Lavorare di fino con un TA tirato via e un TU sicuramente non performante con una resistenza interna del tubo finale comunque non bassissima, non ti permette di lavorare bene. Anche solo per fini didattici, consiglierei di partire con componenti ferromagnetici certi e, magari, con un bel DHT finale. Così spese, tempo impiegato e risultato finale, saranno più in equilibrio.
walge Inviato 11 Agosto 2024 Inviato 11 Agosto 2024 @mariovalvola la connessione è UL e quindi la Rp è relativamente bassa e ha un feedback intrinseco splittando le resistenze di catodo delle 84 ed inserire un bypass con cap renderebbe meno complicato l’accoppiamento o trollando la corrente di bias e quindi la dissipazione anodica della 84 che tenderei a portare al 90% Ovviamente dei limiti ci saranno ma le mod sarebbero minime E poi l’uso della GZ34 sarebbe consigliabile Come poi ottimizzare il semplice stadio di ingresso
mariovalvola Inviato 11 Agosto 2024 Inviato 11 Agosto 2024 @walge Dallo schema, la finale, pare connessa a triodo ma, anche così, la Rp non sarà bassissima.
walge Inviato 11 Agosto 2024 Inviato 11 Agosto 2024 @mariovalvola errore mio a triodo ( ho forse ho visto un altro schema) a triodo la 84 dovrebbe avere 2 kohm non drammatico
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