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Melius Club

Il diritto di andare al ristorante senza consumare


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40 minuti fa, appecundria ha scritto:

Ma se hai i profili social pieni di tuoi selfie nei ristoranti più costosi! 

Ci vado solo con Nikon e corredo obiettivi al ristorante, senza sto proprio a casa 🤣

P.S.:  Ma poi  non era che non si dovrebbe andare sul personale, per screditare l' interlocutore , ma stare in thread? 😀

 

24 minuti fa, n.enrico ha scritto:

Strano, in genere succede il contrario, i centesimi fanno gola per fare il resto ai clienti

Ed è verissimo quello che dici. Probabilmente avranno deciso di arrotondare alla decina...son 6 anni che non ci rimetto piede

  • Melius 1

Non ho letto tutto il thread, ma ho viaggiato per 40 anni soprattutto in Sicilia, per lavoro, da solo. Mi sono sempre seduto ai tavoli dei ristoranti per pranzo o per cena, nel 90% dei casi da solo (qualche volta ero con uno, massimo due colleghi) e sono sempre stato accolto benissimo: nessuno mi ha mai obbligato a prendere questo o quell'altro. E' vero che in Sicilia abbiamo bisogno di soldi e non siamo così "schifiltosi", qui si lavora e si prende tutto quel che passa il convento. I ristoratori che si comportano diversamente non hanno, evidentemente, bisogno di fidelizzare nessuno perchè se io vado via ne trovano altri dieci disposti a sedersi a quel tavolo. Se io o altri decidiamo di chiudere con qualcuno qui (ristoratore, negozio o altro) quell'esercizio rischia grosso perchè la "fama" corre, eccome...

3 minuti fa, senek65 ha scritto:

una tua totale invenzione

Ho capito, me lo hai detto cinque volte. Vuoi una dichiarazione in carta da bollo? 

2 minuti fa, Velvet ha scritto:

Game, set, match.

"Ho preso solo una pasta al sugo di pesce spada" e a proposito di "il cliente poi non viene più". 😁

Ogni tanto mi diverto a guardare i menu dei ristoranti stellati. Tutti prevedono che, se si intende scegliere alla carta, i piatti debbano essere almeno due.

Scendendo giu’ per li rami, anche ristoranti meno blasonati possono fare lo stesso, purche’ come mille volte detto, la cosa sia nota in anticipo.

Non e’ che si sta ciurlando nel manico da troppe pagine rispetto a una situazione chiara e comprensibile?

Poi nei ristoranti, in generale, e’ bene essere uomini di mondo, immedesimarsi nelle situazioni, saper distinguere fra casi molto diversi fra loro, avere esperienza della struttura dei costi (un tovagliato e’ una cosa, una salvietta di carta un’altra fra i mille esempi ed il mantra del consumatore diseducato secondo cui impresa significa

offrire il meglio al minor costo possibile non e’ applicabile ne’ alla ristorazione ne’ a mille altre cose), essere generosi con le mance se il servizio e’ stato buono, giusti e pacati in eventuali rilievi -fatti in via confidenziale sono anche apprezzati, se fondati- pronti al plauso se soddisfatti.

Distinguere distinguere distinguere senza ideologismi

 

 

  • Melius 1
35 minuti fa, extermination ha scritto:

, si vada al ristorante vestiti come si deve!

Pure il dress code?

Sotto ansedonia  ci vado  in bermuda e infradito, mai avuto problemi, pure la Clerici ed altri vipssss ci vanno in infradito.

Quando vado da me in estate però calzo le Birkenstock, per rispetto. 😂

 


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