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Il diritto di andare al ristorante senza consumare

appecundria

Da appecundria
in Lounge Bar

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appecundria

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2 ore fa, andpi65 ha scritto:

o sai fare il tuo lavoro, che consiste nel fare uscire contento il cliente

 

Andy, queste sono le fesserie che si dicevano negli anni 80, quando non si facevano ricevute e scontrini, per infinocchiare i clienti, tipo "il cliente ha sempre ragione".

Comunque libero di crederci.

andpi65

andpi65

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55 minuti fa, appecundria ha scritto:

Andy, queste sono le fesserie che si dicevano negli anni 80, quando non si facevano ricevute e scontrini, per infinocchiare i clienti, tipo "il cliente ha sempre ragione".

Comunque libero di crederci.

Sai perché ci credo? Perché qui ci hanno costruito su un bel business che  rimane in piedi da svariati anni.  Passi dal locale di cruderie che , senza vino, gli lasci un 200 euro a testa alla trattoria in collina che con 35/40 euro ti fa uscire soddisfatto.

I locali aprono e chiudo anche qui,  resta in piedi chi sa fare bene il suo lavoro.

Libero tu di credere il contrario.

Però a fine mese , dopo aver alzato la serranda ogni giorno,le devi pagare le bollette e possibilmente anche guadagnarti pane e companatico e scatenare i carlini non è proprio il modo migliore,

dam reta!

Io ho l'impressione che non sia il tuo campo la ristorazione.

Come ti ho detto non è per tutti.

Velvet

Velvet

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Raga non litigate...bisogna anche distinguere luogo e luogo.

Ci sono località dove la fila di clienti è quasi indipendente dalla qualità di servizio e offerta culinaria; la clientela in quel caso è composta al 90% da avventori one-shot che non rivedi mai più e che in buona parte di cucina italiana ne capisce come me di fisica quantistica perciò garantisce anche recensioni passabili sui soliti inutili portali.

In tal caso il ristoratore, che pur ha spese elevate di personale, locale, forniture ecc ecc, ha margini per fare un po' il cavolo che gli pare a meno che non prenda proprio a calci il cliente. 

Diverso il discorso in località non turistiche o di provincia dove il grosso è clientela che ti devi conquistare e mantenere se vuoi tirare a campare dignitosamente e non abbassare la serranda allo scadere del primo anno fiscale. 

samana

samana

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7 ore fa, andpi65 ha scritto:

10 euro un primo fatto bene,

Quando lavoravo zona Tropea oramai vent’anni orsono, ogni Venerdi andavo in un comune posto sulle alture della famosa localita’.  Con 10€ mangiavo un primo (fhileia con sugo di capra di solito) un secondo (arrosto di maiale o vitello con contorno) ed una caraffa di Vino locale.

Ricordo la sala sempre piena e la ragione, oltre ai prezzi modici ed alla bonta’ del cibo, era sicuramente la cordialita’ e la simpatia del titolare.

In una parola, professionalita’.

Altro che 100€ a portata per mangiare trenta grammi di pasta.

Ci manco da tanti anni ma il ristorante e’ ancora vivo e vegeto.

 

Jack

Jack

Inviato
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16 minuti fa, Coltr@ne ha scritto:

@Jack sì però è un unica portata, e il rutto non è signorile. :classic_tongue:

 

Anche abbondanza e pane a volontà, così la gente è soddisfatta e torna no! 

Il messicano del west sí che sa come si fa ristorazione.

E pensare che ci sono dei fessi che fanno cinque anni di scuola ed altri 7-8 minimo in giro per ristoranti di livello per iniziare ad avere qualcosa da dire nella ristorazione. 
Quando basta andare da un messicano in arizona un paio di mesi… pensa che scemi

😜😁

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