Ancora una proroga sui balneari?

[cactus_atomo]

la ue non si mette a litigare con un paese per una questione oggettivamente di poca rilevanza (tranne che er i diretti ed indiretti interessati) comr le cncessioni balneari. probabilmente erò in ue non sanno che in italia nulla è pù definitivo del provvisorio presumo che nel 2027 cisarà la richiesta di una ulteriore prorga

quello che mi disturba, dal punt di vista teorico (m non solo) è che non capisco 'erchè solo per i balneari valga il concetto che un bene dqto in affitto (che questo è in sintesi una cncessione) diventi una sorta di proprietà a ita trasmissibile agli eredi. le gare sno necssarie permigliorare il servizio, senza gare e cn ororghe ad libitum, il gestore può fare della soiagga quello che vuole, migliorrla ed attrezzarla ma qnche lasciarla andare in mlore. e il corrispettivo per le concessioni è francamente ridicolo, ci credo che a quei prezzi i concessionari abbiano paura della concorrenz, mica ci vuooe tanto ad offrire di più. con la proroga lr spiagge non saranno ne 'iùmattrezzate ne iùneconomiche, le tariffe esttive son stto gli cchi di tutti (e le concession non hanno subito aumenti, ibagnanti si). a volte mi sento cattivo e mi auguro una bella mareggiata che porti via un po di spiagggia data in concessione (poi mi mento, ma faccio smpre più difficoltà)

[nullo]

@mozarteum

poiché basarsi sul sentito dire non ha troppo senso, mi sono fatto mandare il decreto.

le gare si basano su progetto, e quindi sulla qualità dei manufatti e dei servizi come auspicabile, ne ho estrapolato  un paio di pagine:

 

[Jack]

@nullo non è che ti sei messo in testa che lo leggiamo nullo?

 

[nullo]

@Jack

c'era scritto @moz....

basta qualche punto...

ma se interessa te lo mando per intero. 

[maverick]

4 ore fa, mozarteum ha scritto:

Quest’ultimo insomma gioca diversamente per aspiranti vergini e uscenti avviati ecco dove vedo il principio di par condicio a rischio.

Con la mia idea si sterilizza la questione dell’ammortamento esce proprio di scena nella singola gara che si gioca sul piano della sola competizione gestionale.

Impeccabile come sempre.

[OLIVER10]

 

Le nuove norme in 10 punti

 

Proroga delle concessioni fino al 30 settembre 2027.

 

Gli enti locali dovranno concludere le gare entro il 30 giugno 2027.

 

E’ possibile una deroga fino al 31 marzo 2028 in caso di «pendenza di un contenzioso o difficoltà oggettive legate all’espletamento della procedura».

 

I bandi dovranno indicare la durata della concessione: che potrà essere di minimo 5 e massimo 20 anni.

 

E’ previsto l’aumento dei canoni demaniali del +110%.

 

Indennizzi calcolati sugli investimenti non ammortizzati degli ultimi cinque anni.

 

Gli enti locali potranno favorire le offerte che proporranno un rialzo economico sugli indennizzi.

 

I Comuni dovranno favorire i partecipanti che presenteranno progetti di miglioramento in termini di accessibilità alle persone disabili, di politiche sociali e ambientali, nonché di servizi che valorizzino le specificità culturali, folkloristiche ed enogastronomiche del territorio.

 

Saranno privilegiati anche i concorrenti che si impegneranno ad assumere lavoratori con meno di 36 anni e che dimostreranno esperienza tecnica e professionale.

 

Potrà essere imposta la demolizione delle strutture pre-esistenti.

 

MORALE:
Nessuno ha investito negli ultimi 5 anni a causa dell'incertezza bolkenstein, quindi gli indennizzi saranno irrisori

I balneari hanno investito nel mattone sulla spiaggia giocando assieme al comune compiacente facendo figurare tutto come 'facilmente rimovibile'...una piscina non è facilmente rimovibile...chi è causa del suo mal...

 

Ma la chicca è l'imposizione della demolizione del preesistente se non te lo pagano.

 

Ci sarà da ridere...oppure sarà un finale gattopardesco.

 

[cactus_atomo]

@OLIVER10 ormai la valorizzazione enogastronomica è diventata una sorta di prezzemolo, ad ostia chi vuole gestire uno stabilmento dovrà mettere nel menu spaghetti cn le telline e a terracino obbligatorio il moscato.

domanda per i giuristi,  se le gare non si conludessero entro la dta indicata? in fondo basta un ricorso al tar e ne prevedo tanti

comunque la cosa divertente (mica solo sangiuliano fa ridere) è che i sindacati dei balneari sono contrari alle nuove norme, vogliona la prproga sic et simpliciter, accusano il govern di non avere mantenuto le promesse ed annunciano azioni di lotta dura senza paura (butteranno la monnezza a mare o vi sverseranno idrcarburi per rendere gli arenili meno appeibili? )

[nullo]

13 minuti fa, OLIVER10 ha scritto:

Nessuno ha investito negli ultimi 5 anni a causa dell'incertezza bolkenstein

non è proprio così.

il ragazzo che mi ha fornito il pdf che ho postato solo in parte più sopra, ha investito 800 mila euro solo negli ultimi anni, e come lui molti altri.

altri invece non si sono mossi.

la cosa curiosa è che lui non può proporre importanti ulteriori progetti utili,  perché alcune limitazioni glielo impediscono.

ad esempio non può fare una piscina con misure che abbiano un senso per le dimensioni delle due concessioni.

 

[iBan69]

Sulle spiagge del demanio, a parer mio non dovrebbe esserci alcuna costruzione che non sia amovibile. In caso, la spiaggia dovrebbe sempre tornare ad essere solo spiaggia. 

[Jack]

una curiosità… ma le spiagge attrezzate antistanti gli alberghi di prima fila che fine fanno così?

intendo quelle che sono “riservate” agli ospiti dell’hotel. Che hanno la spiaggia compresa nel costo dell’hotel. 
Come si può gestire una separazione tra i servizi spiaggia ed il servizio alberghiero?

Secondo me in questo caso l’operazione ha senso nella teoria ma nella pratica produce un casino ingestibile.

Come minimo un aggravio di costi pesantissimo per chi ci va se ancora, poi, ci andrá.

No?

[cesare]

36 minuti fa, OLIVER10 ha scritto:

E’ previsto l’aumento dei canoni demaniali del +110%.

ridicolo, visto che oggi pagano 2 spicci domani ne pagheranno 4.

Ma la gara non è basata su chi offre il canone più alto? Se non è così, è demenziale!

[nullo]

11 minuti fa, Jack ha scritto:

Come minimo un aggravio di costi pesantissimo per chi ci va se ancora, poi, ci andrá.

No?

sì 

ma qui abbiamo tacchini che non vedono l'ora di saltare nel forno 

[Jack]

5 minuti fa, cesare ha scritto:

ridicolo, visto che oggi pagano 2 spicci domani ne pagheranno 4.

sarà la base d’asta al rialzo molto probabilmente…

però se non ti è venuto ancora in mente non li paga il gestore, li paghi tu se vai nel loro stabilimento. Come l’IVA al 22% che tutti fan finta di credere che la paga il fornitore.

Ma anche i contributi, l’irpef ed il resto dei balzelli. 

Tutti compresi nella parcella e/o nella fattura.

Ah già… poi lo stato ve li restituisce in otttimi servizi… ah già 😁

[OLIVER10]

26 minuti fa, Jack ha scritto:

Come si può gestire una separazione tra i servizi spiaggia ed il servizio alberghiero?

sono due cose diverse e diverse diverranno

poi un accordo lo faranno con chi prende le concessioni

in versilia ad esempio è fenomeno raro

[OLIVER10]

38 minuti fa, iBan69 ha scritto:

Sulle spiagge del demanio, a parer mio non dovrebbe esserci alcuna costruzione che non sia amovibile. In caso, la spiaggia dovrebbe sempre tornare ad essere solo spiaggia. 

Per stabilire con esattezza quanto valgano questi investimenti il concessionario uscente dovrà depositare in Comune una perizia, ma per il modello toscano è una mazzata. Non solo perché negli ultimi cinque anni quasi nessuno ha azzardato maxi investimenti con la prospettiva della spada di Damocle della Bolkestein, ma anche perché chi quelle spese le ha sostenute nei decenni passati costruendo case, edifici e altre strutture sul demanio pubblico – non senza permessi edilizi rilasciati dai Comuni con acrobazie lessicali come la «facile rimozione» –, adesso rischia di non vederle remunerate da un eventuale subentrante. 

 

[nullo]

20 minuti fa, Jack ha scritto:

29 minuti fa, cesare ha scritto:

 

sarà la base d’asta al rialzo molto probabilmente

ti tocca leggere 

44 minuti fa, iBan69 ha scritto:

Sulle spiagge del demanio, a parer mio non dovrebbe esserci alcuna costruzione che non sia amovibile. In caso, la spiaggia dovrebbe sempre tornare ad essere solo spiaggia. 

in molte parti le necessità della clientela non lo permettono.

qua da noi, ad esmpio, la ristorazione sulla spiaggia è diventata una tale necessità che non è possibile coniugarla con strutture precarie.

chi non ha investito in tal senso, si trova tagliato fuori, e con 4 pensionati che giocano a briscola il fatturato non decolla.

[Jack]

7 minuti fa, nullo ha scritto:

ti tocca leggere 

ti do piena delega 

[nullo]

43 minuti fa, OLIVER10 ha scritto:

spese le ha sostenute nei decenni passati costruendo case, edifici e altre strutture sul demanio pubblico – non senza permessi edilizi rilasciati dai Comuni con acrobazie lessicali come la «facile rimozione

permessi del comune, marina militare e belle arti.

anche per fare una aiuola devi avere l'assenso del mitico trittico.