Amministratori cactus_atomo Inviato 6 Settembre 2024 Amministratori Inviato 6 Settembre 2024 @nullo non vedo perchè chi costruisce un ristorqnte in area demanile debba avere un indennizzo al mmento della scadenza della cncessine. facciamo fint di dimenticare che, blockensteiun o non blockenstein, ue o non ue, le conseccsioni sono pezzi di demani concessi in uso ai gstori per un tempo limitato, le concessioni, investimenti o non investimenti, non costiruiscono un presupposto per essere permnenti senza gare. la anomalia non sono le norme ue, sono le gare che non si sono fatte alla scqdenzq delle concessioni, le concessioni sono state sempre rinnovate, nella gran parte dei casi senza aeguamento dei prezzi, se affitto una mia casa alla scadenza sono libero di riaffittarla ad un altro inquilino, e se il precedente ha fatto dei lavori non gli devo nessun indennizzo. ps il valore dei lavori effettuati dai gestori spero non sia solo stimato a naso ma corroborato da fatture pagate che evidenzino i le spese sostenute. da quel poco che ho visto molti lavori non sono propriamente in regola con la normativa d'altra parte gli incassi dichiqarati dai gestori degli stabilimenti escludono che essi possano aver sostenuto investimenti rilevanti. nel caso, ossia investimnti maggiori degli incassi, invece del rinnoo, santi subito)
martin logan Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 Pane assicurato per chi è esperto in materia di ricorsi al TAR ... mi rimetto a studiare
maverick Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 1 ora fa, Jack ha scritto: però se non ti è venuto ancora in mente non li paga il gestore, li paghi tu se vai nel loro stabilimento. Come l’IVA al 22% che tutti fan finta di credere che la paga il fornitore. Ma anche i contributi, l’irpef ed il resto dei balzelli. Tutti compresi nella parcella e/o nella fattura. Ah già… poi lo stato ve li restituisce in otttimi servizi… ah già quindi la soluzione quale è ? si potrebbe: - diminuire ancora di più il canone, già ridicolo, che sia mai che il gestore vada in difficoltà e tocca perdere qualche posto di lavoro; - nessuna gara, e rinnovo cinquantennale (così si risparmiano anche le spese per gara, perbacco, e un po' di burocrazia) - azzeramento delle tasse ai balneari, .. così non avendo nemmeno tasse da pagare potranno diminuire di un euro il costo degli ombrelloni, che i turisti potranno poi investire in uno spritz, .. (e con il relativo introito lo stato incasserebbe di più). Economicamente geniale, .. mi proporrò per il nobel
Amministratori cactus_atomo Inviato 6 Settembre 2024 Amministratori Inviato 6 Settembre 2024 @maverick per aumentare i prezzi c'è sempre un scusa, i prezzi degli stabilimenti sono decollati nonostante la proroga delle concessioni, quando l'iva sale salfgon i prezzi, quando l'iva scende i prezzi continuano a salire (il caso del wiski è esemplare), se davvero gestire le spiagge fosse difficile ed qntieconomico, perchè preoccuoarsi di una gara? se fosse vero l'asta andrebbe deserta o i vincitori si titirerebbero in buon ordine rapidamente. come si dice il pianto frutta. sono balneari? che se ne vadano in vacanza 1
loureediano Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 Infatti piangono miseria ma poi guai a dirgli che la spiagge non è di loro proprietà
cesare Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 1 ora fa, Jack ha scritto: però se non ti è venuto ancora in mente non li paga il gestore vabbé, allora diamogli tutto a gratis e perpetuo, così sicuramente ci faranno pagare di meno ... 1 1
nullo Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 28 minuti fa, maverick ha scritto: - azzeramento delle tasse ai balneari, .. così non avendo nemmeno tasse da pagare potranno diminuire di un euro il costo degli ombrelloni, che i turisti potranno poi investire in uno spritz, .. (e con il relativo introito lo stato incasserebbe di più). Economicamente geniale, .. mi proporrò per il nobel mah, se vuoi che le strutture siano adeguate al mondo moderno, e ci siano gli investimenti adeguati, il margine di profitto deve essere altrettanto adeguato. poi se uno ama andare in vacanza e in spaggia con ombrellone, sdraio, frigo bar e frittatona al seguito, amen. oggi però funziona così:
Amministratori cactus_atomo Inviato 6 Settembre 2024 Amministratori Inviato 6 Settembre 2024 @nullo I servizi chi li vuole è giusto che li paghi, ma in un mondo basato sulla concorrenza non ci posson essere posizioni dominanti dovute alla occupazione di fatto di beni pubblici. perchè ad un nuovo impfrenditore deve essere impedito di acquisire una cncessione balneare perchè qualcuno l'ha avuta in concessione 80 anni fa? il miglioramento del servzioppassa per la concorrenza almeno per chi crede nel potere salvifico del linero mercato. passano di mano le aziende storiche, le fabbriche, i ristoranti, i negozi, le reti di cellulari, solo le concession blneri devono stare sempr nelle stese mani ed a prezzi che non hanno seno. in italia ci sono stabilimenti scarsi (come qualità del servizio ed offerta) e stabilimenti ottimi, un po di pepe su una situazione ingessata non ci starebbe male non vedo perchè se affitto un negozio a via dl corso non ho il ditirro d gestirlo a vita al canone iniziale.
ferdydurke Inviato 6 Settembre 2024 Autore Inviato 6 Settembre 2024 3 ore fa, Jack ha scritto: Tutti compresi nella parcella e/o nella fattura Almeno così si selezionerà un clientela adeguata
iBan69 Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 1 ora fa, nullo ha scritto: il margine di profitto deve essere altrettanto adeguato. Il margine di profitto dei balneari è sempre stato elevatissimo grazie a canoni annuali ridicoli, che non hanno uguali in nessun altro mercato, sia che ci mettevano la capannina, sia che ci costruivano un edificio come quello della foto (loro scelta). Già il fatto che gli diano ancora tempo fino al 2027, lo trovo assurdo. Categoria, i cui privilegi, devono finire, in questo paese, ed adeguarsi finalmente alle regole di mercato.
ferdydurke Inviato 6 Settembre 2024 Autore Inviato 6 Settembre 2024 1 ora fa, nullo ha scritto: oggi però funziona così: Una roba atroce, non frequenterei questi posti da tamarri nemmeno se mi pagassero in dobloni d'oro
nullo Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 34 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: I servizi chi li vuole è giusto che li paghi, ma in un mondo basato sulla concorrenza non ci posson essere posizioni dominanti dovute alla occupazione di fatto di beni pubblici aspe' io mica ho mai scritto che non si debbano mettere le mani sulla questione. io ho scritto altro. ho scritto che vanno tutelate le persone e le società che investono. pare che le concessioni vengano date in base a progetti e livelli di occupazione, ottimo. come mi pare opportuno tutelare oggi come domani chi si muova in questi termini. il bagno in foto sorge dove prima c'era il nulla, costa cifre con sei zeri, su cui lo stato e altre aziende hanno lucrato. a corredo ha un mare di persone a servizio, e li si pagano tasse e oneri pensionistici. muove fatturati a sei zeri, checché ne dica qualcuno, con stato e altre aziende fornitrici che guadagnano e pagano tasse e contributi a loro volta. qualcuno vorrebbe tornare alla spiaggia libera, nessun introito per lo stato e nessuno lavoratore direttamente coinvolto e senza l'enorme indotto, e questo in nome di non si sa quale principio. poi si piange perche non ci sono risorse e il reddito non si ridistribuisce. a me pare una follia.
nullo Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 3 minuti fa, iBan69 ha scritto: 1 ora fa, nullo ha scritto: Il margine di profitto dei balneari è sempre stato elevatissimo grazie a canoni annuali ridicoli sono briciole i canoni, rispetto a tutto il resto che possono portare nelle casse dello stato e alle persone che vi gravitano attorno, se lasci le aziende prosperare. e quelle che prosperano vanno premiate non punite.
jani Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 2 ore fa, nullo ha scritto: in molte parti le necessità della clientela non lo permettono. qua da noi, ad esmpio, la ristorazione sulla spiaggia è diventata una tale necessità che non è possibile coniugarla con strutture precarie. Per legge non mi pare neanche possibile investire e costruire come se la concessione fosse tua, alla scadenza l'area dovrebbe tornare allo stato originario, il ché esclude l'utilizzo di cemento e fondazioni in tal senso, visto il costo e l'impatto per l'eventuale demolizione, che comunque addebiterei in toto ai realizzatori. Da sempre si possono realizzare opere in legno e a basso impatto ambientale molto eleganti e funzionali, ma ovviamente certi personaggi non si accontentano e invece credono di essere i padroni di un bene statale e poterci costruire quel cavolo che vogliono. E se permetti per il o i "poverini" che hanno investito 800.000 o più euro in un'area non loro non provo proprio nessuna compassione.
jani Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 23 ore fa, Jack ha scritto: in Italia le spiagge attrezzate saranno anche privatizzate a membro di segugio ma sono almeno 10 volte migliori delle desolate isolette di ombrelloni in mezzo al nulla pubblico che si trovano nel mediterraneo I casi sono 2: o hai girato poco(e in quel caso sei stato particolarmente sfortunato) o non l'hai proprio fatto.
nullo Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 7 minuti fa, jani ha scritto: E se permetti per il o i "poverini" che hanno investito 800.000 o più euro in un'area non loro non provo proprio nessuna compassione tu puoi fare quello che vuoi. dovresti sapere che però chi investe piu che spesso apre mutui, non vuota il borsellino dei spicci. di norma così che funziona una economia che cresce. se li fai fallire poi piange la bance e di seguito i correntisti e gli azionisti. geniale. le costruzione che ho postato ad esempio, hanno benestare di comune, marina militare e belle arti. qua da noi non costruisci castelli senza seguire le regole.
iBan69 Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 20 minuti fa, nullo ha scritto: sono briciole i canoni, rispetto a tutto il resto che possono portare nelle casse dello stato e alle persone che vi gravitano attorno, se lasci le aziende prosperare. e quelle che prosperano vanno premiate non punite. I canoni che pagano oggi, dovrebbero essere minimo mensili non annuali, allora l’introito per lo stato sarebbe molto più alto. E finiamola con questa teoria del lasciare lavorare/evadere, le tasse le devono pagare anche loro e in modo proporzionale. Le aziende devono essere premiate dal mercato, non dallo stato!
jani Inviato 6 Settembre 2024 Inviato 6 Settembre 2024 1 minuto fa, nullo ha scritto: di norma cois che funziona una economi che cresce. Se l'economia che cresce lo fa anche a spese mie, allora se permetti mi posso anche incazzare e non provare nessuna empatia verso personaggi che sfruttano privilegi indebiti.
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