Horn Concert

[SimoTocca]

@mozarteum 

Vero… Sarah Willis è entrata nei Berliner nel 2001 con Simon Rattle, ed è ancora oggi nei Berliner.

Tu mi insegni però che nei Berliner la voce “primo” o “secondo”, abbastanza rigida in altre orchestre che vedono una gerarchia fissa, nei Berliner è molto più fluida. Non solo, ma fra i corni dei Berliner Sarah è quella che ha attività solistica più intensa e registra molto di più, anche con case discografiche importanti.. pur essendo de “iure” il secondo corno…de iure… ma per la sostanza del mio suggerimento cambia poco, non trovi? 


 

[Gabrilupo]

Sbaglio o avete dimenticato l'immenso Johannes? A meno che non fosse stata richiesta solo sinfonica.

[Gabrilupo]

Effettivamente ho letto ora che si parlava di concerti....

Però questo trio merita.

[Gabrilupo]

Se poi all'autore del topic andasse di "giocare fuori casa" si potrebbe prendere in considerazione questo signore, il quale portò il nobilissimo strumento a farsi un giro nei fumosissimi jazz club:

 

[analogico_09]

2 ore fa, SimoTocca ha scritto:

Bravo, e troverebbe posto nella discussione dedicata agli autori minori, addirittura sconosciuti,

 

Ci si vede va anche li' non appena mi ripiglio un po' di tempo... 

[UpTo11]

Trovato:

.

 

[SimoTocca]

@Gabrilupo Sì nel titolo infatti si parlava di Concerti per Corno….poi se l’autore del Thread vuol precisare e accetta anche consigli sulla musica da camera… ben venga! 
Concerto per corno di Hindemith …eseguito dal dedicatario, il grandissimo Dennis Brain..e diretto da Hindemith in persona..

 

[SimoTocca]

E poi il concerto per Corno e Orchestra di Penderecki….

Ricordando che Strauss di concerti per corno e orchestra ne ha composti ben due..

[Gabrilupo]

Dato che sono stati citati i corni naturali mi sento di suggerire questo:

 

Si può trovare in varie riedizioni discografiche.

[mozarteum]

eccellente registrazione fra l’altro direi perfetta

[analogico_09]

E i corni della Munchner di questa ottava diretta dal più grande interprete di Bruckner (non direttore come Karajan, bensì interprete) che ci avranno mai fatto di male?  A macchia di leopardo "riecheggiano" il tema.
 

 

 

 

[analogico_09]

 

Richard Strauss - Vier Letzte Lieder . Im Abendrot (al tramonto)

 

non viene inquadrato dalla regia ma il corno (4 corni) assume un ruolo centrale, "definitivo", evoca misteriose, remote lontananze, è la voce serena della morte che lentamemnte si spegne.

 

 

<<...nessuna paura del nulla nel tramonto, nessuna nostalgia o tristezza, ma solo una fede serenamente consapevole dell'immortalità dello spirito nella conciliante simbiosi con i suoni della natura. E quando alla fine il poeta chiede ansiosamente se sia forse questa la morte, il corno risponde citando il motivo della tralla morte. Ed è davvero la fine che si compie nel cerchio magico della notte.>>

Sergio Sablich https://www.flaminioonline.it/Guide/Strauss/Strauss-Vierletzte.html

 

 

Ist dies etwa der Tod?

 

 

 

 

 

[analogico_09]

 

 

 

17 ore fa, analogico_09 ha scritto:

<<...nessuna paura del nulla nel tramonto, nessuna nostalgia o tristezza, ma solo una fede serenamente consapevole dell'immortalità dello spirito nella conciliante simbiosi con i suoni della natura. E quando alla fine il poeta chiede ansiosamente se sia forse questa la morte, il corno risponde citando il motivo della tralla morte. Ed è davvero la fine che si compie nel cerchio magico della notte.>>

Sergio Sablich https://www.flaminioonline.it/Guide/Strauss/Strauss-Vierletzte.html

 

e.c. - era stata omessa una parte importante dello scritto sopra riportato, me ne scuso e correggo:

 

<<...nessuna paura del nulla nel tramonto, nessuna nostalgia o tristezza, ma solo una fede serenamente consapevole dell'immortalità dello spirito nella conciliante simbiosi con i suoni della natura. E quando alla fine il poeta chiede ansiosamente se sia forse questa la morte, il corno risponde citando il motivo della trasfigurazione che sessant'anni prima, nel poema sinfonico Tod und Verkldrung, il giovane musicista aveva opposto all'idea della morte. Ed è davvero la fine che si compie nel cerchio magico della notte.>>

 

 

Già che ci sono.., anche nel citato poema sinfonico Morte e Trasfigurazione dello stesso R. Strauss - ascolto "complementare" agli "Ultimi quattro lieder" - il suono dei corni sembra avvolgere in un'aura metafisica intima e "trasfigurata" la partitura mentre la famigliola degli ottoni ne esaltano i tratti più "eroici".

 

La "coda" conclusiva

 

 

[garmax1]

5 ore fa, analogico_09 ha scritto:

"coda" conclusiva

Favolosa! 

Da anni che non la riascoltavo 

[Grancolauro]

A nessuno piace la Serenata per tenore, corno e archi di Britten? Un concerto per corno sui generis, diciamo, ma con dei momenti molto suggestivi.

Comunque con @Gabrilupo ha ragione: quando si parla di corno, Brahms über alles. Era il suo strumento preferito, d'altraq parte.

 

 

[maverick]

4 ore fa, Grancolauro ha scritto:

A nessuno piace la Serenata per tenore, corno e archi di Britten? Un concerto per corno sui generis, diciamo, ma con dei momenti molto suggestivi.

Si, ..molto bella.

Ne ricordo una splendida esecuzione, a Ferrara, con Abbado, Langridge e un giovane ma già affermato Stefan Dohr, già allora primo corno dei Berliner.

D'altra parte, .. c'è qualcosa con Abbado protagonista che non fosse speciale?

[Grancolauro]

30 minuti fa, maverick ha scritto:

Ne ricordo una splendida esecuzione, a Ferrara, con Abbado, Langridge e un giovane ma già affermato Stefan Dohr

Wow, che invidia! Un terzetto mica da ridere… splendido

[Piero51]

Il 24/9/2024 at 20:40, maverick ha scritto:

, io sono affezionato all'ultima incisione di Abbado con Alessio Allegrini strepitoso 

Bellissimi, grazie per l’indicazione..