djansia Inviato 9 Ottobre 2024 Inviato 9 Ottobre 2024 4 ore fa, aldofive ha scritto: Grave errore da parte loro. I dischi vanno venduti e poi devi farti sempre più "clienti" visto che i "ricambi generazionali" sono davvero brevissimi in termini di tempo e perdi i clienti vecchi. Sono completamente d'accordo con te sul disco. 1
Armando Sanna Inviato 9 Ottobre 2024 Inviato 9 Ottobre 2024 21 ore fa, giorgiovinyl ha scritto: Mi ricordo anche una discussione con Marco Lincetto ai tempi di videohifi, in cui lui sosteneva che Eno era un bluff, e io e altri sostenevamo fosse un grande. Un punto di scontro era Low di David Bowie, lui sosteneva che suonava, male mentre io che la mia prima stampa UK suonava stupendamente Ricordo questa sua idea, a me come a tanti altri e’ sembrata un po’ molto “particolare” e contro corrente, ascoltandolo da tanti anni la ritrovo una affermazione molto forzata ma fortunatamente ognuno ha la sua opinione . Low ce l’ho di stampa italiana e suona molto bene , poi dipende sempre cosa a uno piacerebbe ascoltare, alcuni di noi vorrebbero esser stati l’ingegnere del suono di un determinato album, ma direi in molti casi, per nostra fortuna, così non è stato … PS ecco perché di molti vecchi lavori non sopporto i remix, per me è un po’ lo snaturare il suono di un determinato periodo e la creatività o pessima mano del sound engeener , per fare un esempio come per rivitalizzare una pellicola in bianco e nero uno la ritoccasse a colori …
Progressive Inviato 10 Ottobre 2024 Inviato 10 Ottobre 2024 Achtung Baby l'ultimo album degno di nota (anche se non mi fa impazzire) poi fine.
Blec Inviato 10 Ottobre 2024 Inviato 10 Ottobre 2024 Il 04/10/2024 at 11:10, one4seven ha scritto: È il 1984, e gli U2, in collaborazione con Brian Eno e "l'apprendista" Daniel Lanois, "buttano fuori" un disco dal sound "unico", che varrà l'inizio della consacrazione per Bono e compagni, come una delle maggiori rock band a livello planetario. . Album abbastanza deludente. un'incisione abbastanza di scarsa qualità , ma gli U2 non hanno mai brillato sotto questo aspetto.
one4seven Inviato 10 Ottobre 2024 Autore Inviato 10 Ottobre 2024 47 minuti fa, Blec ha scritto: Album abbastanza deludente. Cioè? Spiega, che è interessante. D'altronde mica deve piacere a tutti per forza. Cosa ti ha deluso, in particolare?
ginoux Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 9 ore fa, Blec ha scritto: un'incisione abbastanza di scarsa qualità , ma gli U2 non hanno mai brillato sotto questo aspetto. ........mi ero ripromesso di non replicare più, ma...... (non mi riferisco a te Blec...) 9 ore fa, Blec ha scritto: Album abbastanza deludente. E qui non sono d'accordo. Il disco, per me è bellissimo, pieno di belle "atmosfere" con un sound strepitoso... Eravamo nei primi anni '80 e l'evoluzione della band è evidente... Sicuramente, ma solo apparentemente, meno "graffianti" rispetto agli anni prima... Se devo essere sincero, una prima sensazione di delusione l'ho avuta con Actung baby (acquistato il giorno dell'uscita)... Anche qui, altro cambio rispetto al precedente "The Joshua tree", ma l'ho rivalutato col tempo... Preludio secondo me (Achtung) del periodo successivo....
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 11 Ottobre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 11 Ottobre 2024 Unforgettable segna il passaggio da ottima rock band di ragazzi chitarra-basso-batteria a collettivo che guidato in studio da persone capaci inizia un percorso di sperimentazione che fa "uscire" la band a livello planetario e la trasforma per 5/6 anni nel fenomeno che sappiamo. Achtung è il culmine del percorso di cui sopra, la massima vetta cui per età, periodo storico e maturazione potevano arrivare sotto la guida di Eno/Lanois. Zooropa è di transizione, quello che viene dopo è un'altra storia ancora. 3
KnifeEdge Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 11 ore fa, Progressive ha scritto: Achtung Baby l'ultimo album degno di nota (anche se non mi fa impazzire) poi fine. Di solito queste affermazioni non mi trovano molto d'accordo, ma nel caso degli U2... Arriverei comunque a Pop, per me assolutamente geniale. Poi non si comprende cosa sia successo, una chiara evoluzione stilistica rock di colpo interrotta per fare, stavolta veramente, del pop scimmiottando loro stessi del passato.
one4seven Inviato 11 Ottobre 2024 Autore Inviato 11 Ottobre 2024 @Velvet Qui si manifesta, in maniera extra evidente, un fatto. L'artista, quando accompagnato da una produzione "di livello", rende al TOP. Oserei dire che è la figura fondamentale nella riuscita dei dischi. Eno/Lanois, Eno in generale, Quincy Jones (forse il più grande di tutti negli 80), Nile Rodgers... Come non ricordare George Martin, il "quinto Beatles", o Teo Macero con Miles Davis... Insomma, probabilmente una figura anche più determinante dello stesso artista, per alcuni versi.
Velvet Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 26 minuti fa, one4seven ha scritto: Insomma, probabilmente una figura anche più determinante dello stesso artista, per alcuni versi. In tutte le forme di creatività, al netto di alcuni geni e sommi artisti in grado di porsi fuori dal proprio stesso punto di vista, uno sguardo dall'esterno è sempre fondamentale. Perchè l'alto nasce dal confronto, dallo scontro e dall'incontro di visioni diverse. Il rischio che l'ego prenda il sopravvento, specie quando si tratta di rockstar abituate ai riflettori del palco è sempre grande: quando si fanno prendere la mano il risultato troppo spesso è una magnificazione del proprio ego che però interessa a pochi. Un grande disco spesso è frutto di un lavoro simile a quello di una cucina: c'è uno chef ma intorno ci sono dei collaboratori in gamba che ci mettono del loro. E questa è una delle ragioni di tanta povertà musicale odierna, specie in ambito pop. Le autoproduzioni "da cameretta" finiscono per somigliarsi tutte, le case discografiche investono solo sui ritorni sicuri e quasi nessuno oggi si sente di spendere tempo e denaro per chiudere in uno studio per un mese un gruppo di persone, magari ancora sconosciute o poco più, col rischio poi di vendere poco.... Mancano i produttori top ma prima di loro manca la ragione per cui esistevano. 2
Velvet Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 33 minuti fa, one4seven ha scritto: Eno/Lanois, Eno in generale, Quincy Jones (forse il più grande di tutti negli 80), Nile Rodgers... Come non ricordare George Martin, il "quinto Beatles", o Teo Macero con Miles Davis... O Martin Hannett che con i Joy Division ha "inventato" un suono algido e dalle atmosfere rarefatte che poi diventerà marchio di fabbrica per tutto il filone post-punk/wave dei primi '80 influenzando artisti ovunque, anche lontanissimi dalla benemerita Factory Records. Il primo singolo degli U2 (E qui torniamo in topic ) 11 O'clock... è stato prodotto proprio da Hannett che doveva produrre tutto Boy ma dopo il suicidio di Curtis ha rinunciato.
ginoux Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 Quoto tutto, compresi punti e le virgole di @Velvet 1
one4seven Inviato 11 Ottobre 2024 Autore Inviato 11 Ottobre 2024 @Velvet Cmq, gran parte del suono a cavallo tra fine secolo scorso ed inizio di questo secolo, è opera di Rick Rubin. E Nun me piace proprio.
Velvet Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 8 minuti fa, one4seven ha scritto: è opera di Rick Rubin. Gli American Recordings di Johnny Cash mi impediscono un giudizio imparziale. Adoro quei dischi dal primo all'ultimo e se Rubin avesse anche una sola ragione di esistere sarebbe per quelli, perciò gli perdono altre cose...
one4seven Inviato 11 Ottobre 2024 Autore Inviato 11 Ottobre 2024 Cmq su "Pop" il nostro DJ @djansia non aveva tutti i torti. A volte bisogna ritornarci a distanza di tempo sulle cose... Non arriverei a definirlo geniale come @KnifeEdge , ma nel tempo si riescono a "sentire" ed apprezzare cose che al momento non si notano e non si assimilano... Per tanti motivi. Insomma... La lezione è: non dare mai giudizi (in ogni verso, perché può funzionare anche "al contrario") definitivi. 1
aldofive Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 @one4seven Pop è l'ultimo album veramente valido e interessante degli U2. Poi è iniziato il declino. Mi irrita leggere le dichiarazioni di Bono su quell'album perchè amo quell'album. Non è un capolavoro ma è pieno di coraggio e canzoni stupende: Mofo, Please, Gone, Wake up Dead Man. Il fatto è che non ha avuto successo perchè era troppo avanti per i tempi e loro hanno invertito la rotta per paura (non perchè non fosse la direzione giusta cui proseguire). Hanno centinaia di persone al loro libro paga oltre, a quei tempi, l'intera industria discografica. Posso capire le loro motivazioni, anche se non le condivido. Ma dire di essersi pentiti di quell'album è troppo. Io mi pentirei di quasi tutto quello che è uscito dopo. 2
Velvet Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 16 minuti fa, one4seven ha scritto: La lezione è: non dare mai giudizi (in ogni verso, perché può funzionare anche "al contrario") definitivi. Si questo è quasi sempre valido. Su Pop ci devo ancora tornare ma lo farò.
Progressive Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 Personalmente Unforgettable non mi ha preso subito, ci è voluto del tempo per farmelo apprezzare, posso dire ora che è un bel disco, il periodo d'oro (pre acthung baby) è tutto bello. Sulla qualità delle registrazioni peccano un po'.
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