Plot Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 5 ore fa, Paolo 62 ha scritto: si sono dovute lasciare aperte le tabaccherie perchè è risaputo see vabbehhh.., vuoi che allo stato qualche entrata derivata dalla vendita dei tabacchi, visto che le perdeva sui carburanti non abbia fatto comodo ? Svegliaaaa
Paolo 62 Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 @Plot Avrà fatto comodo ma anche meglio non far incavolare chi è abituato a fumare. 1
Paolo 62 Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 Assolutamente, prova a chiedere al dottore o a chi ha dovuto smettere di fumare per forza.
Plot Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 38 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: Avrà fatto comodo ma anche meglio non far incavolare chi è abituato a fumare. Si certo, come no...solo che in tabaccheria ci si va anche a giocare al lotto, al superenalotto, gratta e vinci, gratta gratta...vuoi che lo stato si preoccupa(va) di chi va in astinenza da fumo ...e dai su
Paolo 62 Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 @Plot Io non ero lì quando hanno deciso come doveva essere fatto il lockdown ma posso immaginare che oltre ad alimentari e farmacie si sia deciso tenere aperte quele attività che si ritenevano necessarie quindi meccanici, computer, veterinari e venditori di tranquillanri legali a base di nicotina.
claravox Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 6 ore fa, appecundria ha scritto: Sì ma cosa vuoi dire? Qual è la tesi? Non è una tesi, è un fatto che la stampa ha diramato fake news La combo ‟scuola+ospedale” era effettivamente troppo ghiotta perché la propaganda ucraina potesse non impadronirsene, soprattutto per evitare di discutere del motivo per cui, un’altra volta, una leggerezza organizzativa o mediatica ha portato a un’altra evitabilissima strage di soldati. Ma che lo faccia la propaganda ucraina è un conto, ed è comprensibile, che lo faccia la nostra informazione è tutt’altro: e l’episodio di Poltava è, davvero, uno dei punti più bassi della nostra informazione. Se ieri era prevedibile che le edizioni online battessero, come fanno sempre, esclusivamente la versione ucraina era altrettanto lecito aspettarsi che nel corso della giornata si provvedesse a rettificare, dopo che Illia Ponomarenko, Ihor Mosiyčuk, Mariana Bezuhla (non sospettabili di essere propagandisti putiniani) e la CNN avevano chiarito che si trattava di un bersaglio militare. Repubblica, con un articolo di Paolo Brera, specifica non solo il carattere militare dell’istituto ma anche la sua altissima specializzazione e la leggerezza nell’ammassarvi così tanti soldati (ma solo nella versione su carta, online si continua a parlare di ‟vittime”, senza specificare se civili o militari, continuando dunque a lasciare intendere a chi segua soltanto la loro diretta che siano studenti di qualche liceo). 1
appecundria Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 14 minuti fa, claravox ha scritto: continua a parlare di ‟vittime”, senza specificare se civili o militari, continuando dunque a lasciare intendere a chi segua soltanto la loro diretta che siano studenti di qualche liceo Ho capito. Non ne vedo l'importanza nel quadro di una guerra da 300mila caduti, ma hai ragione la notizia è riportata con approssimazione.
claravox Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 1 minuto fa, appecundria ha scritto: la notizia è riportata con approssimazione Tipo Fonzie di “happie days” che non riusciva a pronunciare “ho sbagl….” , la parola fake news, riferita a questo episodio in riferimento alla nostra stampa, proprio non riesci a pronunciarla eh? 8 minuti fa, appecundria ha scritto: Non ne vedo l'importanza nel quadro di una guerra da 300mila caduti Nel thread si parla di fake news e questa lo è! Ma solo una delle tante, una presa a caso. Ma come si dice “per distinguere tra verità e fuffa e riconoscere e capire la realtà nella quale siamo immersi non è sufficiente pensare con la propria testa, ci vuole istruzione e, aggiungo, allenamento” (cit. Xabaras). 1
appecundria Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 4 minuti fa, claravox ha scritto: parola fake news, riferita a questo episodio in riferimento alla nostra stampa, proprio non riesci a pronunciarla eh? Perché tecnicamente non lo è, ma se serve a rilassarti dico che lo è.
claravox Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 8 minuti fa, appecundria ha scritto: tecnicamente non lo è Tecnicamente ….. tra un ospedale pediatrico e un istituto di guerra tecnicamente ce ne passa ….ma se ritieni siano sfumature, chi sono io per farti cambiare idea!? 8 minuti fa, appecundria ha scritto: ma se serve a rilassarti dico che lo è Credo che tra noi due non sia io che mi debba rilassare, chè i thread da controllare su Lounge non sono pochi. 😉 1
Jack Inviato 11 Ottobre 2024 Inviato 11 Ottobre 2024 2 ore fa, claravox ha scritto: non sia io che mi debba rilassare Vero, infatti tu ti devi curare 😂 1
iBan69 Inviato 12 Ottobre 2024 Inviato 12 Ottobre 2024 @claravox il tuo fare cazzeggio con le notizie, non cambia di una virgola chi è l’aggressore e chi è l’aggredito, questo lo capisci?
appecundria Inviato 12 Ottobre 2024 Inviato 12 Ottobre 2024 @iBan69 fake news è una notizia totalmente inventata e diffusa con elementi di verosimiglianza che la possono far prendere per buona. Può essere inventata per orientare l'opinione pubblica o per calmare disturbi del comportamento del suo autore o anche per pura burla. Scrivere "scuola di addestramento reclute" sull'on line e "scuola" sul cartaceo è sciatteria perché uno non scrive la fake e la smentita sullo stesso giornale. Inoltre la fake deve essere significativa: pochi caduti in una guerra come quella non lo sono, è antipatico dirlo ma non fanno notizia. Quindi, parliamo di fake soltanto a ragion veduta, non confondiamo con sciocchezze, imprecisioni, sciatterie e casi vari della vita.
Questo è un messaggio popolare. ascoltoebasta Inviato 12 Ottobre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Ottobre 2024 I cazzari son sempre esistiti,adesso possono aver maggior visibilità e seguaci,per interessi privati,politici o meramente economici ci son sempre state manipolazioni della realtà,andatevi a leggere cosa fecero i poteri forti (ah già non esistono)riguardo l'Eternit e di come per anni fu manipolata la scienza e alcuni scienziati,tralasciamo le questioni geopolitiche perchè li le fake news sono la costante imperante.Un punto a favore del maggior accesso all'informazione è il poter venire a conoscenza,per esempio, che 9 degli ultimi 10 dirigenti della FDA subito dopo aver autorizzato la commercializazione di un farmaco si son dimessi e son stati assunti come dirigenti, proprio dalle aziende farmaceutiche produttrici del farmaco da loro autorizzato (quando si dice la coincidenza),poi potremmo parlare dei pesticidi e dei panel di scienziati che devono deciderne l'autorizzazione,che in molti casi hanno avuto l'87% di questi scienziati con conflitti d'interesse per essere o esser stati a libro paga delle aziende produttrici del pesticida.In conclusione esser certi che non esista il "noncielodicono" equivale a credere al terrapiattismo. 3
Max440 Inviato 12 Ottobre 2024 Inviato 12 Ottobre 2024 15 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: In conclusione esser certi che non esista il "noncielodicono" equivale a credere al terrapiattismo. 90 minuti di applausi !!!
Gustavino Inviato 12 Ottobre 2024 Inviato 12 Ottobre 2024 45 minutes ago, appecundria said: @iBan69 fake news è una notizia totalmente inventata e diffusa con elementi di verosimiglianza che la possono far prendere per buona. Può essere inventata per orientare l'opinione pubblica o per calmare disturbi del comportamento del suo autore o anche per pura burla. Scrivere "scuola di addestramento reclute" sull'on line e "scuola" sul cartaceo è sciatteria perché uno non scrive la fake e la smentita sullo stesso giornale. Inoltre la fake deve essere significativa: pochi caduti in una guerra come quella non lo sono, è antipatico dirlo ma non fanno notizia. Quindi, parliamo di fake soltanto a ragion veduta, non confondiamo con sciocchezze, imprecisioni, sciatterie e casi vari della vita. Allora e' propaganda , su questo non ci sono dubbi la nostra informazione e' etero diretta : Innocenti invasioni di Marco Travaglio Massima solidarietà ai colleghi titolisti che da 31 mesi chiamano “invasione” l’invasione della Russia in Ucraina e ora non sanno come chiamare quella di Israele in Libano. Sennò poi dovrebbero chiedere sanzioni economiche, commerciali e militari contro Tel Aviv, invii di armi al governo libanese aggredito contro l’aggressore israeliano (da bombardare anche sul suo territorio, sempre per “legittima difesa” ci mancherebbe), accusare chi si oppone di voler spianare la strada al nuovo Hitler come quel pappamolla di Chamberlain a Monaco 1938, paragonare le milizie libanesi alla Resistenza antifascista, reclamare il sequestro degli asset israeliani nelle banche occidentali, l’ostracismo globale per scrittori e artisti israeliani vivi e morti, giornalisti, fotografi, direttori d’orchestra, soprano, calciatori, tennisti, atleti olimpici e paralimpici, docenti e ricercatori giù giù fino ai gatti, tutti agenti di Netanyahu. E poi bandire tutti i siti e i social della stampa israeliana e dare la caccia agli hacker, troll e hater israeliani che a suon di fake news truccano tutte le elezioni dell’orbe terracqueo a vantaggio dei complici di Bibi. Troppo complicato. Molto più semplice chiamare l’invasione con un altro nome. Premio Pulitzer al Corriere per il sontuoso “Invasione limitata in Libano”. Come quella ragazza che rimase “un po’ incinta”. Quindi sì, Israele invade, ma appena appena, un cicinìn. In fondo è solo un’“offensiva di terra”, ma senza offesa per nessuno. Una visitina: toc toc, è permesso? Per Repubblica non è che una serie di “incursioni”, anzi “operazioni di commando contro Hezbollah”. Sì, vabbè, sono “oltre confine” di uno Stato sovrano, ma che sarà mai. Per Domani e Verità è un’“incursione”: una sola. Per Messaggero e Libero, Israele “entra in Libano”, come uno che va un attimo in bagno. Meraviglioso il Giornale: “Bibi: ‘Iraniani presto liberi’. Via al blitz in Libano”. Ecco cos’è l’invasione: un “blitz” in Libano per liberare gli iraniani, che fra l’altro non hanno mai chiesto di essere liberati. Riformista: “Israele verso l’ingresso in Libano”, ma è ancora sull’uscio e sta suonando educatamente il campanello. “Ehi, c’è nessuno in casa?”. Sul dizionario dei sinonimi del Foglio l’invasione si chiama “deterrenza contro l’asse del male”, anzi – garantisce Giuliano Ferrara – “autodifesa”. Adriano Sofri, che di morti ammazzati se ne intende, fa una bizzarra equazione fra “le guerre della Russia e dell’Iran”. Solo che è Israele che ha bombardato per primo l’Iran, oltre a Gaza, Cisgiordania, Libano, Siria, Yemen e Iraq. Parrebbe quasi, parlando con pardòn, l’“aggressore”. Ma non esageriamo. Manca poco che la chiamino “operazione militare speciale”. Che poi “speciale” è pure troppo: meglio “ordinaria”. 1
claravox Inviato 12 Ottobre 2024 Inviato 12 Ottobre 2024 2 ore fa, appecundria ha scritto: fake news è una notizia totalmente inventata e diffusa con elementi di verosimiglianza che la possono far prendere per buona. Sempre sulla stessa notizia totalmente inventata la redazione de Il Foglio va oltre le dichiarazioni fake di Zelensky (poi sbugiardato da Ukrainian Ground Forces come ho riportato sopra). Non si limita a riportare che i russi hanno colpito una scuola e un ospedale anziché un istituto militare. Volendo discreditare ancora di più i russi, rilancia con "Mosca ha colpito molti civili che cercavano di raggiungere i rifugi antiaerei". Ma per carità guai a chiamarle fake news!
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