appecundria Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 Chi si illude di poter vivere al di fuori di una comunità o è al di sopra o è al di sotto dell'uomo: o è una bestia, o è un dio. Aristotele. 1
nullo Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 7 minuti fa, appecundria ha scritto: o è una bestia, o è un dio questa è a Rimini... ci si puo passare e pure fare una sosta
Savgal Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 @appecundria Quindi ogni stato esiste per natura, se per natura esistono anche le prime comunità: … Da queste considerazioni è evidente che lo stato è un prodotto naturale e che l’uomo per natura è un essere socievole: quindi chi vive fuori della comunità statale per natura e non per qualche caso è un abietto o è superiore all'uomo, … E per natura lo stato è anteriore alla famiglia e a ciascuno di noi perché il tutto dev'essere necessariamente anteriore alla parte: … È evidente dunque e che lo stato esiste per natura e che è anteriore a ciascun individuo: difatti, se non è autosufficiente, ogni individuo separato sarà nella stessa condizione delle altre parti rispetto al tutto, e quindi chi non è in grado di entrare nella comunità o per la sua autosufficienza non ne sente il bisogno, non è parte dello stato, e di conseguenza è o bestia o dio. 1
appecundria Inviato 21 Ottobre 2024 Autore Inviato 21 Ottobre 2024 C'è il caso non contemplato da il maestro di color che sanno: la bestia che si crede dio.
Savgal Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 L'autonomia illimitata del desiderio individuale in un mondo di individualisti egocentrici, pare sia il desiderata di molti.
Roberto M Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 In realtà quasi tutte le specie animali (cd. “Bestie”) vivono in comunità. 2400 anni fa Aristotele non conosceva nulla di etologa, che non esisteva proprio a quei tempi. Nel 2024 uno si aspetterebbe anche ragionamenti più complessi. 2
Roberto M Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 45 minuti fa, appecundria ha scritto: la bestia che si crede dio
senek65 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 19 minuti fa, Roberto M ha scritto: Nel 2024 uno si aspetterebbe anche ragionamenti più complessi. Fatti avanti. 1
Muddy the Waters Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 1 ora fa, nullo ha scritto: questa è a Rimini... ci si puo passare e pure fare una sosta Quindi? Ma che intervento è?
senek65 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 1 minuto fa, Muddy the Waters ha scritto: Quindi? Ma che intervento è? Democristiano. 1
Fabio Cottatellucci Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 28 minuti fa, Muddy the Waters ha scritto: Ma che intervento è? Credo che propugni la via di mezzo, come il nome della strada rappresentata in foto.
Questo è un messaggio popolare. Fabio Cottatellucci Inviato 21 Ottobre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Ottobre 2024 2 ore fa, appecundria ha scritto: Chi si illude di poter vivere al di fuori di una comunità o è al di sopra o è al di sotto dell'uomo: o è una bestia, o è un dio. Bellissima citazione Appecundria. Il punto è che sta dilagando un divorante individualismo, esito marcescente della fine del capitalismo e dell'era dei diritti liberali. Oggi solo diritti esistono, il dovere non c'è più e non c'è più alcuna entità sovraindividuale: niente Stato, niente religione, niente ideologie, niente comunità civile, niente di niente a cui si debba rispondere. Moltissimi si ritengono incontestati sovrani del mondo, posti per volontà divina al disopra di qualsiasi legge, esito folle di decenni in cui si sono blanditi con promesse di stradiritti e luci di ribalte televisive individui di ogni genere assicurando equivalenza di cervelli e non solo parità di diritti. Gli esiti li troviamo in cronaca: mi hai rubato il parcheggio? Io sono il Re del Mondo, quindi hai commesso un delitto di lesa maestà e io ti condanno a morte e ti uccido. Hai deciso di lasciarmi? Io sono il Re del Mondo, tu donna hai commesso un delitto di lesa maestà e io ti condanno a morte e ti uccido. Non si può vivere un'esistenza senza avere alcuna entità sovraindividuale di riferimento, nessuna legge morale, altrimenti si diventa come gli illusi di Aristotele di cui al post d'apertura. E di dèi in giro non ne vedo. 7 5
Questo è un messaggio popolare. nullo Inviato 22 Ottobre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Ottobre 2024 2 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Non si può vivere un'esistenza senza avere alcuna entità sovraindividuale di riferimento, nessuna legge morale, altrimenti si diventa come gli illusi di Aristotele di cui al post d'apertura. E di dèi in giro non ne vedo mi scuso per il taglio forzosamente stringato. le comunità non sono idilliache, hanno i loro credo, le loro leggi e le loro esigenze. cose che hanno prodotto scontri, lotte e guerre dentro la comunità e con comunità terze. di nuovo invoco la via di mezzo. a leggere, pare che nella comunità non vi siano forze soverchianti, storture, limitazioni delle libertà e intollerabili imposizioni. il gruppo protegge e schiaccia al contempo, costringe a subire regole non necessariamente condivisibili. normale, quando possibile, limitare le iterazioni alla parte che si ritiene più tollerabile e più gradevole. né bestia, né Dio, uomini. 3
extermination Inviato 22 Ottobre 2024 Inviato 22 Ottobre 2024 Ho ritrovato un articolo in cui si parlava dei principali valori che gli italiani dichiarano di aver ricevuto dalla propria famiglia e che reputano cardine della propria vita. "L'onestà, anzitutto; poi il rispetto degli altri; quindi, la famiglia, seguita dal rispetto delle regole e dallo spirito di generosità" A me l'Italia appare ancora un paese particolarmente civile e noto ancora molta solidarietà in particolar modo in situazioni di crisi ( vedi ad esempio calamità naturali) 1
appecundria Inviato 22 Ottobre 2024 Autore Inviato 22 Ottobre 2024 7 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Bellissima citazione Appecundria. Grazie, l'ha ricordata ieri Umberto Galimberti e ho voluto estendere la discussione qui. Galimberti sarebbe meravigliato dal sapere che consideriamo Aristotele "banale" e quelle animali "società:.
spersanti276 Inviato 22 Ottobre 2024 Inviato 22 Ottobre 2024 8 ore fa, senek65 ha scritto: Fatti avanti. Chiamiamo Giuli... 1
Guru Inviato 22 Ottobre 2024 Inviato 22 Ottobre 2024 Credo che Aristotele non avesse tutti i torti: chi si illude di poter vivere al di fuori, al di sopra o al di sotto di una comunità spesso è una bestia, perché in questo modo si dà il pretesto per poter evadere le tasse o tenere altri comportamenti antisociali. Abbiamo i nostri begli esempi anche qui sul forum 1
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