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Melius Club

Tutto quello che avreste voluto sapere sulle meccaniche dei cd e il loro progresso grazie all'informatica.


Messaggi raccomandati

Inviato
28 minuti fa, grisulea ha scritto:

Con la famosa fantasia. Perché non porti esempi concreti? 

57 minuti fa, Lestratto ha scritto:

Ma allora, se è vero che un buon dac in ingresso livella ogni cosa, anche la presunta superiorità delle c.d. meccaniche liquide con ingresso in usb asincrono risulta un falso mito. La prova che ho fatto va proprio nel senso della sostanziale equivalenza tra le meccaniche in termini di pura prestazione e lasciando da parte gli aspetti della qualità percepita, valore, ecc...

La prova non l'ho fatta in cieco, ma ho proceduto cosi: collegato al dac (un accuphase top di gamma di qualche anno fa) le due meccaniche, una top da oltre 10K sul nuovo bellissima e da circa 30kg di peso, ed una vecchia kenwood di cui non ricordo la sigla, costruita molto bene ma almeno 40 anni fa. Connessioni toslink di cui quella kenwood-dac con cavettino ottico comprato dal cinese a pochi euro, l'altro un cavo da circa 400 € sul nuovo che vale solo lui più del kenwood. Ho preso 4 cd che ho doppi, registrati da bene a molto bene, li ho fatti partire nello stesso momento e, con il telecomando del dac, ho fatto zapping tra i due ingressi. Il risultato è stato che le due meccaniche producono un risultato indistinguibile in termini di resa sonora. Non serve la prova in cieco per accertarsene, sono sicuro anche senza farla che non riuscirei a riconoscere quale delle due è in uso. 

 

Ti rispondo al ritorno 

Intanto grazie per aver riportato la tua concreta esperienza 

Inviato
2 ore fa, Gustavino ha scritto:

non son cose per te.....0.078%

Sicuramente ma, in concreto, di cosa stai parlando. Quale valvola? Con quale retta di carico? Punto di lavoro? I conti si fanno velocemente. 

Inviato
12 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

Certo, anche se non credo sia cosi poca, comunque ho provato un po di tutto e...basta veramente poco (anche gli operazionali) per produrre un segnale musicale talmente fedele e congruo con l'originale da poter fare anche patta

Per un triodo sono sufficienti al massimo 5dB di controreazione locale contro gli enormi tassi di controreazione degli operazionali. 

Inviato
5 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Per un triodo sono sufficienti al massimo 5dB di controreazione locale contro gli enormi tassi di controreazione degli operazionali. 

...si, ma è il risultato finale che conta 

Se applicando la controreazione le distorsioni vengono contenute e c'è rispetto nel dominio temporale a fronte di segnali complessi (non un tono sinusoidale che consente al sistema di assestarsi) anche gli operazionali vanno benissimo... anzi...a livello di distorsioni ne producono in quantità bassissima 

Effetti collaterali della controreazione ?...non ne ho misurati da creare preoccupazioni 

Inviato
Adesso, ilmisuratore ha scritto:

Effetti collaterali della controreazione ?...non ne ho misurati da creare preoccupazioni 

Ad orecchio si sentono bene, devi applicarti di più...

Inviato
2 ore fa, Lestratto ha scritto:

Ma allora, se è vero che un buon dac in ingresso livella ogni cosa, anche la presunta superiorità delle c.d. meccaniche liquide con ingresso in usb asincrono risulta un falso mito. La prova che ho fatto va proprio nel senso della sostanziale equivalenza tra le meccaniche in termini di pura prestazione e lasciando da parte gli aspetti della qualità percepita, valore, ecc...

La prova non l'ho fatta in cieco, ma ho proceduto cosi: collegato al dac (un accuphase top di gamma di qualche anno fa) le due meccaniche, una top da oltre 10K sul nuovo bellissima e da circa 30kg di peso, ed una vecchia kenwood di cui non ricordo la sigla, costruita molto bene ma almeno 40 anni fa. Connessioni toslink di cui quella kenwood-dac con cavettino ottico comprato dal cinese a pochi euro, l'altro un cavo da circa 400 € sul nuovo che vale solo lui più del kenwood. Ho preso 4 cd che ho doppi, registrati da bene a molto bene, li ho fatti partire nello stesso momento e, con il telecomando del dac, ho fatto zapping tra i due ingressi. Il risultato è stato che le due meccaniche producono un risultato indistinguibile in termini di resa sonora. Non serve la prova in cieco per accertarsene, sono sicuro anche senza farla che non riuscirei a riconoscere quale delle due è in uso. 

Il DAC, o meglio, il ricevitore (circuito di jitter recovery) riesce ad agganciare il clock anche in condizioni molto avverse, tipo forti riflessioni sulla linea di trasmissione...infatti ho messo un cavo da 5 metri per HiFi car e a confronto di un buon cavo digitale a 75 ohm le differenze erano ininfluenti 

Tra una differenza provocata nel lettore CD integrato e lo stesso usato come meccanica collegata ad un DAC esterno possono sorgere incongruenze 

Il lettore CD integrato risulta generalmente meno refrattario nel momento in cui si presentano errori non corretti ciclicamente, ma sono errori che uniscono la precisione del clock quanto lo stesso data signal...cosa che nella spdif viaggiano assieme 

Il DAC ricostruisce come dicevo anche in condizioni di alterazioni sulla linea di trasmissione ma...oltre una certa soglia o genera forti componenti jitterali...oppure si sgancia dalla sorgente (a volte con microinterruzioni, altre volte con un rumore simile al White noise)

Se non hai sentito differenze tra meccaniche rientra perfettamente nella norma, come lo stesso sarebbe stato in caso di cambiamenti del cavo digitale 

 

Inviato
39 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Ad orecchio si sentono bene, devi applicarti di più...

... sinceramente mi applico, ma ammetto di essere molto scarso nel fantasticare differenze quando non ci sono, specialmente se poi trovano conferme alle misure

Se invece le differenze scaturiscono, non solo le sento e le misuro, ma ne stabilisco anche le cause e la reale qualità (o alterazione) del segnale, dunque poter distinguere quale condizione risulta migliore o peggiore 

Inviato
5 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

... sinceramente mi applico, ma ammetto di essere molto scarso nel fantasticare differenze quando non ci sono, specialmente se poi trovano conferme alle misure

Se invece le differenze scaturiscono, non solo le sento e le misuro, ma ne stabilisco anche le cause e la reale qualità (o alterazione) del segnale, dunque poter distinguere quale condizione risulta migliore o peggiore 

L'importante è crederci😉

Inviato
6 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

L'importante è crederci😉

...più che altro pure dimostrarlo pubblicamente, sul forum dietro una tastiera si possono dire tante cose 

Più di 250 volte dovrebbero bastare per una buona statistica

Inviato
22 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

...più che altro pure dimostrarlo pubblicamente, sul forum dietro una tastiera si possono dire tante cose 

Più di 250 volte dovrebbero bastare per una buona statistica

Sei in grado di misurare il suono di un condensatore e dirmi qual'e' il migliore per una determinata applicazione? 

Inviato
2 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Sei in grado di misurare il suono di un condensatore e dirmi qual'e' il migliore per una determinata applicazione? 

Al 110%...ma almeno si dovrebbe inserire nel circuito 

Inviato
Adesso, ilmisuratore ha scritto:

Al 110%

Dimostralo

Inviato
1 minuto fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Dimostralo

Mandami due apparecchi identici 

Uno con un determinato tipo di condensatori e l'altro con un altra tipologia di elementi capacitivi 

Ti dirò tutto su cosa accade

Inviato
2 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Mandami due apparecchi identici 

Uno con un determinato tipo di condensatori e l'altro con un altra tipologia di elementi capacitivi 

Ti dirò tutto su cosa accade

Non so se conosci JBL, un marchio americano di diffusori.

Dovevano deliberare la versione definitiva delle Everest ma alle misure non riuscivano a capire quali potessero essere i migliori condensatori per il loro crossover.

Alla fine si sono avvalsi di un gruppo di ascolto.

Mandagli il tuo curriculum, magari ti assumono...

Inviato
7 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Dimostralo

Nel numero 372 di Audioreview Montanucci ha fatto una serie di misure su vari tipi di condensatori, con la TND, molto interessanti. Qualunque costruttore degno di questo nome è ormai in grado di selezionare i condensatori adatti ai circuiti che implementa.

  • Melius 2
Inviato
2 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

non riuscivano a capire quali potessero essere i migliori condensatori per il loro crossover.

Alla fine si sono avvalsi di un gruppo di ascolto.

Va bene, mi qui si confondono due piani diversi: la misura, che definisce il componente più lineare da utilizzare, e l'ascolto, che definisce quello che "piace" di più. E sappiamo benissimo che ciò che piace di più può essere anche ricco di distorsione.

Inviato
2 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Non so se conosci JBL, un marchio americano di diffusori.

Dovevano deliberare la versione definitiva delle Everest ma alle misure non riuscivano a capire quali potessero essere i migliori condensatori per il loro crossover.

Alla fine si sono avvalsi di un gruppo di ascolto.

Mandagli il tuo curriculum, magari ti assumono...

Io sono stato già assunto da un laboratorio certificato di metrologia e ..chi non sapeva misurare un banale condensatore veniva messo alla porta

A misurare ero tra i più bravi 

Inviato
Adesso, ilmisuratore ha scritto:

Io sono stato già assunto da un laboratorio certificato di metrologia e ..chi non sapeva misurare un banale condensatore veniva messo alla porta

A misurare ero tra i più bravi 

Ti ripeto, fai domanda in JBL, ti prendono di sicuro...

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