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Melius Club

Finale Classè Audio CA-201 e diffusori Thiel CS2.4


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andreaemme
Inviato

@grisulea grazie per la spiegazione, il mio dubbio è che la diversa 'sensibilità' al carico che caratterizza ciascun amplificatore, e di cui il raddoppio della potenza al dimezzamento dell'impedenza può essere un buon indicatore (raddoppio = insensibilità) possa tradursi in una diversa fedeltà di risposta, soprattutto con carichi bassi o variegati. Secondo me un amplificatore insensibile (e che cioè raddoppia per dirla in breve) dovrebbe consentire un maggiore fedeltà di resa con diffusori difficili.

Comunque, rimane ovvio che è l'ascolto che conta, per cui lancio in conclusione un semplice sondaggio: con le Thiel CS2.4 sarà meglio un Mark Levinson 23 o un Parasound Halo A21?

andreaemme
Inviato

Ok sono d'accordo, sondaggio balordo..! Solo un chiarimento per favore, il Parasound A21 e l'A21 Halo sono la stessa cosa o sono due versioni diverse?

 

Inviato
4 ore fa, andreaemme ha scritto:

un Mark Levinson 23

il levinson non raddoppia comunque, stà sui 300 w su 8, 500 su 4 e 750 su 2. Vedi prova stereophile. Quasi come il parasound a21. Più che altro andrebbero ascoltati.

andreaemme
Inviato

@grisulea ..chiaro.. mi aiuteresti solo a capire il mistero dell'Halo, é una versione o tutti gli A21 sono Halo??

Inviato
Adesso, andreaemme ha scritto:

@grisulea ..chiaro.. mi aiuteresti solo a capire il mistero dell'Halo, é una versione o tutti gli A21 sono Halo??

È lo stesso oggetto perché si chiama Parasound Halo a21, l’ho avuto una dozzina d’anni.

andreaemme
Inviato

Grazie a tutti!

jakob1965
Inviato
8 minuti fa, andreaemme ha scritto:

chiaro.. mi aiuteresti solo a capire il mistero dell'Halo, é una versione o tutti gli A21 sono Halo??

 

Se ho capito giusto la linea Halo Parasound (che include il mio integrato ad esempio) è quella dove i circuiti sono stati progettati da John Curl:  quindi A21 appartiene alla linea Halo essendo di J. Curl appunto 

Inviato
7 ore fa, grisulea ha scritto:

dichiara di gestire carichi fino ad 1,5 ohm

Se hai preso questa informazione dalle misure di Stereophile si riferisce all’ultimo modello a21+, che è parecchio più potente del a21 liscio, che dubito arrivi ad 1,5 ohm.

Inviato
21 minuti fa, mla ha scritto:

Se hai preso questa informazione dalle misure di Stereophile si riferisce all’ultimo modello a21+,

Punto di vista pilotaggio non credo ci siano grandi differenze.

  • Moderatori
paolosances
Inviato
Il 10/01/2025 at 19:18, gianventu ha scritto:

Tu ora hai capito perché ho cambiato diffusori zitto zitto senza chiedere parei qui.

In quattro pagine si va dai valvolari ad ampli pro da 2400watt.

Io la definii "sindrome del Dottor Divago"

  • Haha 1
Inviato
Il 10/1/2025 at 19:18, gianventu ha scritto:

In quattro pagine si va dai valvolari ad ampli pro da 2400watt.

La potenza non è mai troppa, non per perdere l'udito ma per perdere il meno possibile nei transienti rapidissimi, impulsivi che rappresentano un elemento fondamentale di credibilità dell'evento musicale. E' un  pò come fare una salita con una Panda (ottima auto tra l'altro nel giusto contesto), sei in terza a 70km/h, non al massimo, diciamo a 2/3 di gas e vai tranquillo senza affanno, poi ti capita che per sorpassare devi schiacciare tutto, magari ce la fai ma stai spremendo tutta la coppia disponibile e fai il sorpasso in tot secondi. Stessa situazione con diciamo 300cv a disposizione con auto di adeguata stabilità, veleggi in salita, sfiori il gas per restare a 70, poi metti giu, non scali e sorpassi in un battito di ciglia, senza sforzo alcuno e se la salita fosse ancora più ripida lo puoi fare lostesso perchè hai i cavalli di riserva, il motore non scalda, non si imballa e non ansima. In cima alla salita ci arriva sia la Panda  che la 300cv dotata, ma non è la stessa cosa.

  • Melius 1
Inviato

@andreaemme io ho un classè serie delta, è corretto e lineare ne caldo ne freddo se interessa.

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

vediamo di non cadere nella paranoia audiofila. un ampli ideale raddoppia la potenza al dimezzare del carico. ma gli ampli ideali sono ideali e non reali. i dati di targa (e  soprattutto le misure di soggetti terzi) ci dicono di quanto un ampli si avvicini al comportamento di un amli ideale. il ml 23, se piace la sua impostazione non troppo brillante, so come pilota i carich diffiii (provato con thel 7,pwggio delle 2.4, con le infinity irs 4.5 e via discorrendo). ha i suoi anni, quindi un controllo è d'obblivgo, ma la componenstistica a rischi è spprattutto ostoyuita da condensatori di piccola capacità, che sono tanti e tirati al limite, ma in compenso sono reperibili senza problemi e costano poco (costadi più il tecnicoche di deve mettere le mani)i condensatori grossi sono di lunghissima durata e problemi di solito non ne danno.  a volte può essere necerrio cambiare qanche qualche resisatenza ma è roba da poco.

andreaemme
Inviato

@cactus_atomo ..quanto è scura la timbrica del ML23? Somiglierá forse un po' agli Electrocompaniet classici, ambrati/bronzei?

Ormai sul ring sono rimasti solo l'A21 (senza '+') ed il ML23, ma la timbrica scura mi mette più pensiero delle altre cose come età e prezzo.

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

@andreaemme Pwe i miei gusti l'abbinata thiel 7 - ml 23 è  molto soddisfacente (è il mio sistema d oltre 20 anni),n scuro forse ho esagerato, diciam con un tocco di velluto, ma molto meno evidente che cn gli ec prima serie

Inviato

Ah questi benedetti diffusori Thiel 2.4 ....

@andreaemme Non li avevo mai sentiti suonare bene o quantomeno a livello del loro nobile pedigree  , ma come spesso succede nel nostro hobby , si passa facilmente da detrattori a innamorati  , complice una sinergia molto azzeccata ed una stanza di dimensioni medie piccole ( circa 20mq)  , sono dei diffusori che mi hanno conquistato  ,  ed ora mi trovo a  consigliarli spesso e nella loro fascia di prezzo li reputo tra le migliori scelte  .

Tanto per smentire ancora una volta chi suggerisce amplificazioni dell'ultimo grido  , ho trovato  , dopo varie prove  , che l'amplificazione composta da pre Bruce Moore dual mono e finale Jeff Rowland model one  , un duo che più vintage non si può  , abbia valorizzato i pregi di questi diffusori  quali la neutralità , la coerenza , la scena tridimensionale  , aggiungendo un tocco di classe a livello timbrico con voci dalla naturalezza entusiasmante .

Qui tutti ti diranno che l'M1 è troppo piccolo per tirare fuori il meglio dalle 2.4 ed in parte è vero , però tutto dipende dalle dimensioni della stanza  , in caso di ambienti più ampi  , ti consiglierei di stare sempre su JR  , magari su i due mono M3  . Il 112  , su menzionato più volte ,  è un finale eccellente  , dal suono moderno , con un basso poderoso e degli alti ben profilati  , però manca della magia della gamma media dei model 1 ,2,3 ,6 , quella ricchezza armonica che ti fa stare ore ed ore ad ascoltare musica senza la minima fatica di ascolto .

So di averti messo altri dubbi in testa  , per questo ti auguro buona scelta , magari dopo un ascolto mirato  .

 

Ops dimenticavo  : Yba3 o 2hc dt /Thiel non la vedo come un'accoppiata molto sinergica  , a meno che non ti piaccia un suono assai caratterizzato in gamma medioalta  e dalle forti tinte anodine  .

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