I migliori dischi del 2025

[Helsabot]

Il 23/03/2025 at 18:46, homesick ha scritto:

Uscito da poco l'ultimo album degli italianissimi Stormo , paladini della scena hardcore più moderna , suonano un post hardcore figlio delle migliori band dei primi anni 2000 , del miglior indie italiano e altro ancora , a volte quando partono in blast beat mi ricordano le cose migliori del black metal scandinavo anni 90.

Il tutto condito da un cantato in italiano abbastanza intellegibile e da testi mai banali , si candida sin da ora ad un posto d'onore nella top ten di fine anno.

Grazie questo me lo segno!

[Helsabot]

@feli Tamino si conferma uno dei migliori cantautori in circolazione

[Helsabot]

@homesick Mars volta lo devo ancora metabolizzare, ma sembra interessante

[Helsabot]

Tra i miei dischi preferiti quest'anno: 

Deafheaven - lonely people with power (black metal)

Tamino - every dawn is a mountain (cantautorato/folk)

Anna b savage - you and I are earth (cantautorato/folk)

Sophie Jamieson - I still want to share (cantautorato/folk)

David Longstreth - song of the earth (classica moderna/indie/folk)

Bee Hive Ski race - unlimited violence apology (post hardcore/emo)

[Morenik]

The Zemblas ‎– Do The Mondo Jerk  

Come da titolo, niente di moderno ma solo roba da mod_ernisti.

La band nizzarda guidata dall'amico Didier Bozzi (già con i Dino Farfisa & The Fuzz, un nome, un programma) giunge al quarto album portando avanti la solita, scontata, immarcescibile miscela di ballabili anni '60 mescolando beat,soul, r&b proprio come quella che ballava da teenager mio zio Ivan classe 1950 che ancora sfoggia un bel tirabaci argenteo.

Già dalla copertina si capisce tutto: qua si balla,i veloci e i lenti, c'è niente da fare oltre a divertirsi. Però con classe, Qua c'è gente che queste cose le fa da sempre, seriamente, con classe, con una cultura musicale spaventosa. Didier, il cantante, è un collezionista di 45 giri soul, funk,r&b, tutta roba che scotta, mica minestra riscaldata, eh?, con una voce nera che più nera non si può, ed una presenza scenica che istiga al pogo ma quello stiloso però.

Io mi fregio dell'onore di averli avuto come band alla mia (unica) Festa Anni 60 e davvero hanno fatto ballare tutti, da Jimmy, 6 anni, il più piccolo, fino a mio zio 74enne. 

Disco consigliato per svoltare la serata.

 

 

[homesick]

6 ore fa, Helsabot ha scritto:

@feli Tamino si conferma uno dei migliori cantautori in circolazione

Certamente, non è un album immediato o da ascolti distratti ma cresce col tempo e poi la voce di Cedric in versione non forzata è tanta roba.

[Bazza]

@Helsabot i Deafheaven hanno davvero tirato fuori un gran disco, imho il loro migliore da tempo..

[PaoloR.]

 

Il 07/04/2025 at 12:42, giorgiovinyl ha scritto:

Anouar Brahem After The Last Sky ECM con Dave Holland, Django Bates e Ania Lechner

@giorgiovinyl grazie per la segnalazione.
Nella mia immensa ignoranza non conoscevo Anouar Brahem ... sto' apprezzando molto.

[PaoloR.]

Segnalo l'ultimo lavoro di Bon Iver "SABLE, fABLE" uscito l'11 di Aprile.
Qunito disco per Justin Vernon/Bon Iver un album che secondo me ritroveremo nelle classifiche dei miglior dischi del 2025.

Due dischi in uno: SABLE, in piu intimo e solitario e vicino alla natura indie-folk del Bon Iver prima maniera e fABLE perfetta controparte del primo piu articolato e composto da brani piu solari e luminosi e pieni di sonorità elettroniche.

Bon Iver - THINGS BEHIND THINGS BEHIND THINGS

Bon Iver - There’s A Rhythmn / Au Revoir

 

[biox]

Il 17/4/2025 at 14:42, PaoloR. ha scritto:

Segnalo l'ultimo lavoro di Bon Iver "SABLE, fABLE" uscito l'11 di Aprile.
Qunito disco per Justin Vernon/Bon Iver un album che secondo me ritroveremo nelle classifiche dei miglior dischi del 2025.

Due dischi in uno: SABLE, in piu intimo e solitario e vicino alla natura indie-folk del Bon Iver prima maniera e fABLE perfetta controparte del primo piu articolato e composto da brani piu solari e luminosi e pieni di sonorità elettroniche.

Bon Iver - THINGS BEHIND THINGS BEHIND THINGS

Bon Iver - There’s A Rhythmn / Au Revoir

Seguo Bon Iver (ho 4 suoi album), ma questo è notevole. Forse più melodico, forse più easy, forse più ruffiano/pop, meno "dream" e più "soul", ma estremamente efficace. E' fluido, scorre, è piacevole. Grazie

 

[homesick]

questo album dei progster nostrani mi ha colpito veramente , è un album che pesca a piene mani negli anni 70 , nulla di nuovo sul fronte occidentale , ma lo sto ascoltando a rotazione da settimane , tanta roba 

 

[dax]

Il nuovo brano degli Swans "I am a tower", anticipatore dell'album "Birthing" in uscita il 30 maggio e già in preorder, è un rituale che stordisce e ti acquieta.🙌🏻

L'incipit di Heroes illumina il sentiero.⚔️

PS

Per chi vuole e può, saranno in Italia a novembre.🌞

 

[PaoloR.]

@dax non li conoscevo (mea culpa) il pezzo mi sembra interessante.
Grazie per la segnalazione. Ora vedo di studiare.

[one4seven]

Per gli appassionati del genere... è appena uscito l'ultimo la voro di Trilok Gurtu.

 

[Stephen s]

@PaoloR. Se hai apprezzato Anouar Brahem non perderti due album che ritengo (mia opinabile e modesta opinione) essenziali: The astounding eyes of Rita (2009) e Thimar con John Surman e Dave Holland (1998). Ma i suoi lavori sono tutti molto belli anche se non sempre facili. 
Scusate lo sguardo al passato…

S. 

[biox]

10 ore fa, Stephen s ha scritto:

@PaoloR. Se hai apprezzato Anouar Brahem non perderti due album che ritengo (mia opinabile e modesta opinione) essenziali: The astounding eyes of Rita (2009) e Thimar con John Surman e Dave Holland (1998). Ma i suoi lavori sono tutti molto belli anche se non sempre facili. 
Scusate lo sguardo al passato…

S. 

Conosco "Thimar"

concordo

ma siamo OT

[Stephen s]

@biox Giusto, infatti ho chiesto e richiedo scusa. 
Provo a rimediare segnalando questo del 2025, sperando piaccia. Saluti. 

[biox]

Lo sto ascoltando

grazie

 

 

 

7 minuti fa, Stephen s ha scritto:

@biox Giusto, infatti ho chiesto e richiedo scusa. 
Provo a rimediare segnalando questo del 2025, sperando piaccia. Saluti.