avventuriero Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio Chopin Complete della Deutsche Grammophon fu una selezione da encomio. Come dissi sono interpretazioni da riferimento. Proprio per citare 2 esempi del tuo ultimo post, nell'edizione di cui ho appena parlato: Ballate di Zimmermann Studi di Pollini 1
Max440 Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio Adesso, avventuriero ha scritto: Chopin Complete della Deutsche Grammophon fu una selezione da encomio Hai ragione: probabilmente la scelta migliore, ovvero tutto Chopin ma eseguito da interpreti differenti. Anche se esistono altre pregevoli esecuzioni da ricercare con cura, sia in disco sia su video inediti da youtube
avventuriero Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio Io penso comunque che sia difficile incappare in brutte incisioni di Chopin. Non è un mercato merceologico a rischio. Chi ha studiato una vita per potersi vedere in uno studio di registrazione per poter pubblicare le proprie interpretazioni di Chopin, quindi a un pubblico di nicchia e non certamente alle masse, difficilmente potrà dare bidoni. Tuttavia io cerco i: Concerti per Pianoforte, "solo Pianoforte". Quando si tratta di Chopin sono del parere che l'accompagnamento di qualsiasi altro strumento al di fuori del Pianoforte, più che arricchire l'opera la impoverisca.
Max440 Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio 1 ora fa, Max440 ha scritto: Hai ragione: probabilmente la scelta migliore, ovvero tutto Chopin ma eseguito da interpreti differenti. Dopo aver visto la copertina, ritiro quello che ho detto Le mazurke e i valzer eseguiti da Ashkenazy sono da "serie B", con tutti i veri grandi interpreti che ci sono in giro su questo repertorio: Pletnev, Arrau, Lipatti, Rubinstein, Cherkassky, Pires, Michelangeli ...
avventuriero Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio A dire il vero i Valzer e le Mazurke di questa edizione sono magnifici. I Valzer e le Mazurke di questa edizione sono eseguiti Luisada e Zilberstein. Ma io ho pure gli altri, di cui però sono necessari riascolti appena ne avrò il tempo. I Valzer e le Mazurke li conosco abbastanza bene da notare differenze tra le varie interpretazioni. N.B. Ho sbagliato a postare una copertina sbagliata nel mio primo post di stamattina. Adesso posto quella esatta e chiedo al moderatore di eliminare quella precedente (sbagliata):
rock56 Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio 4 ore fa, Max440 ha scritto: Ashkenazy e Chopin? Anche no, grazie ... Si e no... A me Ashkenazy piace molto, ma solo nelle vecchie registrazioni, in pratica da giovane.... Nelle ultime non mi piace: basta confrontare i 4 Scherzi... Stessa cosa per i "Pictures at an..." Ma forse sono anche miei gusti....
maverick Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio e la buona Martita la diamo al gatto ? Per i concerti ( stradocumentati in tante incisioni strepitose) io ci metterei anche lei, .. diretta dall'ex marito Dutoit ( a proposito, domani sera suoneranno a Ferrara il concerto di Ravel)
avventuriero Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio Ma esistono concerti (anche partiture realizzate in tempi non sospetti) per Pianoforte solo? In pratica se fine 1800/inizio 1900 furono realizzate versioni per Pianoforte di tipo "lossless", ovvero, senza perdita di note!
G.Carlo Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio @avventuriero Non possono esistere concerti per pianoforte solo: il concerto per definizione è una partitura per più strumenti. Cita Composizione musicale per soli strumenti, in forme varie, generalmente divisa in più tempi (in genere 3, più raram. 4 o 5), tradizionalmente distinta in due tipi: c. grosso, nel quale si contrappongono una massa orchestrale di molti strumentisti (detta anch’essa c. grosso, o ripieno) e alcuni solisti (costituenti il cosiddetto concertino); c. solistico, affermatosi dal sec. 18°, in cui domina uno strumento solista (talora anche più d’uno), a cui la massa orchestrale fa da accompagnamento: c. per pianoforte e orchestra; il «Concerto in re maggiore» per violino (e orchestra) di Beethoven.
avventuriero Inviato 11 Febbraio Inviato 11 Febbraio Non hai capito cosa cerco. Ho chiesto se esistono i "Concerto per Pianoforte e Orchestra" riscritti/rielaborati (o non so come si possa dire) per Pianoforte solo. Eventualmente per 2 Pianoforti (tipo un noto Rondò), per non sentire altri strumenti musicali al di fuori del Pianoforte, poiché mi danno più fastidio che gioia nelle composizioni di Chopin. Ad esempio il Romance Larghetto sono del parere che sia fattibilissimo per Pianoforte soltanto (al limite con 2 Pianoforti).
G.Carlo Inviato 12 Febbraio Inviato 12 Febbraio @avventuriero Ora ho capito cosa intendevi: si chiamano trascrizioni, ne ho trovata una per pianoforte solo del concerto n. 1 per pianoforte ed orchestra. https://accordformusic.com/it/pianoharpsichord-solo/2225-chopin-concerto-per-pianoforte-n-1-trascrizione-per-pianoforte-solo-9790577084411.html Non ho però trovato una registrazione di questa trascrizione: ne ho trovate un paio delle trascrizioni dei concerti n. 1 e n. 2 per pianoforte e quintetto d'archi.
Ivo Antonio Inviato 13 Febbraio Autore Inviato 13 Febbraio On 2/11/2025 at 8:39 AM, avventuriero said: difficilmente potrà dare bidoni. Sono diverse interpretazioni dello stesso materiali. Tanti pianisti con personaità diverse che hanno studiato tanto, ci mancherebbe, per suonare la stessa partitura, ma con risultati molto diversi. Non tanto per lo studio di registrazone, ovvio che il Rubinstein che incide a Milano negli studi RCA è tutt'altra cosa degli interpreti contemporanei che si confrontano con le nuove possibilità degli studi di registrazione, ma proprio per il modo in cui "sentono" la partitura ed il compositore. Dato per scontata la professionalità dell' interprete e dei tecnici in studio, diamo il benvenuto alla molteplicità di idee su come interpretare questo geniale compositore.
Max440 Inviato 14 Febbraio Inviato 14 Febbraio 9 ore fa, Ivo Antonio ha scritto: Dato per scontata la professionalità dell' interprete e dei tecnici in studio, diamo il benvenuto alla molteplicità di idee su come interpretare questo geniale compositore. Certamente, ma... esiste anche una oggettività della interpretazione. Altrimenti le centinai di pianisti che si presentano ai concorsi, vincerebbero tutti... non basta fare le note giuste e non sbagliare tempi e dinamiche, occorre altro... che solo alcuni riescono a tirare fuori, pur con personalità diverse. Tra i più giovani, per esempio, Beatrice Rana è una di quelle che sta facendo cose grandiose, come gli Studi, ma ne esisteranno sicuramente anche altri. Però alcuni nomi del passato, non è che abbiano sempre brillato su tutto il repertorio, tutto qui ...
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