Il Museo della scienza di Londra: I lego sono omofobi

7 Febbraio

17 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ormai nascondersi dietro un dito non serve,

L'importante è che sia un dito, e preferibilmente non il medio ...

7 Febbraio

2 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

massimo rispetto per i gusti in fatto di sesso tra maggiorenni consenzienti, ma considerare offensivo e discrimant un mttoncino lego è più che una paranoia, è una sindrome da accerchiamento priva di qualsivoglia motivazione. ripeto anche gli ilgbt duri e puri devono ammettere che sono nati (non considero le maternità surrogare per le pe percentuali irrilevanti) da un rapporto etero, che non è di per se omofobo, come non lo sono i mattoncini lego (da notare che non esistono mattoncini lego solo maschi i solo femmina, di norma sono bisex)

oltre al fatto che fanno sesso anche i minorenni :)

la notizia non è vera...

secondo si può legittimamente dissentire totalmente da un'opinione senza che questo sia una notiza, uno scandalo o chissà che tremendo affronto.

se si vive in libertà è necessario, il contrario non è libertà ma fascismo, dove la maggioranza impone cosa si debba pensare o dire, soprattutto in istituzioni culturali e simili.

7 Febbraio

I principi di libertà e democrazia, spesso si applicano un po' quando ci pare, e/o aderendo a determinati paradigmi

Per il resto, trattasi di retorica

7 Febbraio

@briandinazareth in astratta ma in concreto non è possibile vedere una aggressione omofofa in un abbinamento presa spin, in un mattoncino lego, in un incstr0 da fmigli e magari nche nell'abbinamento chiave buco della serrtura.

7 Febbraio

13 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

in astratta ma in concreto non è possibile vedere una aggressione omofofa in un abbinamento presa spin, in un mattoncino lego, in un incstr0 da fmigli e magari nche nell'abbinamento chiave buco della serrtura.

concordo, ma perché in un mondo con terrapiattisti, novax, sciachimichisti, gente che crede a tutto e aggiungeteci chi vi pare, una cosa del genere diventa una notizia rilevante che attira così tanta indignazione?

7 Febbraio

7 ore fa, senek65 ha scritto:

Hai delle cifre?

Negli USA 68 milioni di dollari l’anno solo a livello federale, quindi i soldi spesi dai contribuenti americani.

Senza contare quelli capillarmente imposti alle aziende private, alle Università e alle multinazionali.

In Inghilterra non so, ma non credo sia poco.

https://mynbc15.com/news/nation-world/dei-at-hhs-costing-taxpayers-68m-a-year-reveals-deputy-policy-editor-government-staffing-cost-biden-harris-administration-department-of-health-and-human-services

7 Febbraio

11 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

una cosa del genere diventa una notizia rilevante che attira così tanta indignazione?

Perché questo wokismo è pervasivo.

E’ una ideologia anche violenta, magari si limitassero a sparare cazzate come i mattoncini lego che provocano l’omofobia, hanno minacciato di morte la Rowling, hanno licenziato decine di persone perché rifiutavano di accettare la teoria gender, hanno cacciato le ragazze minorenni dalle palestre perché si lamentavano degli uomini “che si sentivano donne” circolare nudi nelle docce, ne hanno fatte di tutti i colori.

Ovvio che non glie ne perdonano una, come escono fuori queste tesi deliranti dei mattoncini lego i giornali li riportano, non siamo in Iran e un po’ di libertà di stampa ancora c’è in Inghilterra.

https://www.swissinfo.ch/ita/gb-rowling-ricevute-minacce-di-morte-per-polemica-trans/47131788

7 Febbraio

14 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

una cosa del genere diventa una notizia rilevante che attira così tanta indignazione?

perchè è stupida ed ittazionale, una sorta di boomerang. vedere una discriminazione nei mattomcini lego

7 Febbraio

Ho letto tutto, abbastanza incredulo sul tenore della discussione.

Le frasi riportate nel virgolettato da Panurge, non corrispondono affatto né letteralmente né nel significato, al titolo che ne è stato estrapolato, ed i commenti del nostro Roberto portano all'estremo lo scandalismo che caratterizza sia la stampa (da sempre, ed in particolare quella britannica), sia i social (che ne sono il moltiplicatore), sia la politica peggiore (che li amplifica per ragioni di bassa bottega ed ancor più basso consenso).

In primo luogo chiunque abbia visitato il Museo della Scienza di Londra (io l'ho fatto tante volte), comprende che definirlo un covo di radicali impazziti è un attacco inaccettabile: immagino abbiano pensato lo stesso di Galileo. A breve mi aspetto le scritte sulla porta, sui muri e sulle finestre in stile nazista, visto che è tornato lo stile aizzapopolo.

In secondo luogo, in tutte le scuole, gli insegnanti con un minimo di preparazione, fanno notare agli studenti che il linguaggio si forma anche riflettendo una cultura.

Parlando di sessualità e dovendo accennare alla esistenza del'omosessualità, che è la base dell'accettazione della sua esistenza (nel passato ed ancora oggi in molte culture si è stati costretti a nasconderla ed è stata addirittura perseguita penalmente, vedasi appunto in Gran Bretagna), bisogna discutere anche di una cultura che nel nostro caso è certamente binaria.

Noi non partiamo da una cultura woke, ma da una fortissima discriminazione verso gli omosessuali ( e i negri e le donne etc etc).

E' del tutto normale che si sensibilizzino gli alunni appunto alla sensibilità verso gli altri, e le riflessioni su un uso attento del linguaggio sarebbero più che normali in un mondo normale.

Dunque discutere di binarietà del linguaggio è esattamente ciò che un buon insegnante deve fare, così come, ad esempio, durante le mie lezioni facevo notare che usare i termini "occidente" ed "oriente", dipende da una visione eurocentrica imposta alle altre culture.

Nelle parole virgolettate non trovo nessun giudizio di merito, ma solo spunti di riflessione: il resto glielo mettono i giornalil e i Roberti per fare sensazionalismo: per carità, non lo fa solo la destra, ma non va bene.

Proprio oggi ho tenuto insieme a dei colleghi un convegno sull'accertamento della disabilità, sull'orientamento dei disabili rifiutati da gran parte delle scuole superiori, ed in preparazione ho studiato un approfondimento (finanziato da Intesa San Paolo) sull'uso della terminologia nei confronti delle molteplici situazioni che riguardano la persona.

Non voglio assimilare in alcun modo l'omosessualità alla malattia, ma il processo linguistico nella storia è giudicante.

Ragionare affinchè il giudizio espresso dalle parole si attenui è una forma di civiltà e non di follia radicale.

Immagino di poter essere a breve licenziato.

D'altra parte a Socrate e Gesù toccò sorte peggiore, per citarne alcuni.

Edit: ditemi ndo catzo sono scritte le amenità di cui avete discusso, che sono tutte nel cervello di chi le legge:

Like other connectors and fasteners, Lego bricks are often described in a gendered way.

'The top of the brick with sticking out pins is male, the bottom of the brick with holes to receive the pins is female, and the process of the two sides being put together is called mating.

'This is an example of applying heteronormative language to topics unrelated to gender, sex and reproduction.

'It illustrates how heteronormativity (the idea that heterosexuality and the male/female gender binary are the norm and everything that falls outside is unusual) shapes the way we speak about science, technology, and the world in genera

7 Febbraio

14 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

abbastanza incredulo sul tenore della discussione.

Il livello è questo:

.

7 Febbraio

52 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Ho letto tutto, abbastanza incredulo sul tenore della discussione.

Le frasi riportate nel virgolettato da Panurge, non corrispondono affatto né letteralmente né nel significato, al titolo che ne è stato estrapolato, ed i commenti del nostro Roberto portano all'estremo lo scandalismo che caratterizza sia la stampa (da sempre, ed in particolare quella britannica), sia i social (che ne sono il moltiplicatore), sia la politica peggiore (che li amplifica per ragioni di bassa bottega ed ancor più basso consenso).

In primo luogo chiunque abbia visitato il Museo della Scienza di Londra (io l'ho fatto tante volte), comprende che definirlo un covo di radicali impazziti è un attacco inaccettabile: immagino abbiano pensato lo stesso di Galileo. A breve mi aspetto le scritte sulla porta, sui muri e sulle finestre in stile nazista, visto che è tornato lo stile aizzapopolo.

In secondo luogo, in tutte le scuole, gli insegnanti con un minimo di preparazione, fanno notare agli studenti che il linguaggio si forma anche riflettendo una cultura.

Parlando di sessualità e dovendo accennare alla esistenza del'omosessualità, che è la base dell'accettazione della sua esistenza (nel passato ed ancora oggi in molte culture si è stati costretti a nasconderla ed è stata addirittura perseguita penalmente, vedasi appunto in Gran Bretagna), bisogna discutere anche di una cultura che nel nostro caso è certamente binaria.

Noi non partiamo da una cultura woke, ma da una fortissima discriminazione verso gli omosessuali ( e i negri e le donne etc etc).

E' del tutto normale che si sensibilizzino gli alunni appunto alla sensibilità verso gli altri, e le riflessioni su un uso attento del linguaggio sarebbero più che normali in un mondo normale.

Dunque discutere di binarietà del linguaggio è esattamente ciò che un buon insegnante deve fare, così come, ad esempio, durante le mie lezioni facevo notare che usare i termini "occidente" ed "oriente", dipende da una visione eurocentrica imposta alle altre culture.

Nelle parole virgolettate non trovo nessun giudizio di merito, ma solo spunti di riflessione: il resto glielo mettono i giornalil e i Roberti per fare sensazionalismo: per carità, non lo fa solo la destra, ma non va bene.

Proprio oggi ho tenuto insieme a dei colleghi un convegno sull'accertamento della disabilità, sull'orientamento dei disabili rifiutati da gran parte delle scuole superiori, ed in preparazione ho studiato un approfondimento (finanziato da Intesa San Paolo) sull'uso della terminologia nei confronti delle molteplici situazioni che riguardano la persona.

Non voglio assimilare in alcun modo l'omosessualità alla malattia, ma il processo linguistico nella storia è giudicante.

Ragionare affinchè il giudizio espresso dalle parole si attenui è una forma di civiltà e non di follia radicale.

Immagino di poter essere a breve licenziato.

D'altra parte a Socrate e Gesù toccò sorte peggiore, per citarne alcuni.

Edit: ditemi ndo catzo sono scritte le amenità di cui avete discusso, che sono tutte nel cervello di chi le legge:

Like other connectors and fasteners, Lego bricks are often described in a gendered way.

'The top of the brick with sticking out pins is male, the bottom of the brick with holes to receive the pins is female, and the process of the two sides being put together is called mating.

'This is an example of applying heteronormative language to topics unrelated to gender, sex and reproduction.

'It illustrates how heteronormativity (the idea that heterosexuality and the male/female gender binary are the norm and everything that falls outside is unusual) shapes the way we speak about science, technology, and the world in genera

All'anima del pippone

7 Febbraio

57 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

discussione.

Le frasi riportate nel virgolettato da Panurge, non corrispondono affatto né letteralmente né nel significato, al titolo che ne è stato estrapolato, ed i commenti del nostro

Ma sul serio ?

Come fai ad affermare questo ?

Eppure l’ho tradotto pure in italiano, e tutti, ma proprio tutti giornali inglesi hanno scritto la stessa cosa, e cioè che nel vademecum c’è scritta proprio quella frase sui matti cibo lego, che possono provocare l’omofobia, ho postato anche i link.

Poi se vuoi pure tu metterti a trollare negano pure la realtà oggettiva va bene tutto.

7 Febbraio

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Negli USA 68 milioni di dollari l’anno solo a livello federale

praticamente nulla in pratica sul bilancio federale... l'uno per mille...

mi sa che il fastidio è dato da altro, che ormai è divenuto confessabile... ;)

7 Febbraio

e c'è un attacco alla scienza e alla sua libertà in stile staliniano.

lancet prende posizione:

"Le azioni di Donald Trump a livello nazionale e globale non sono una rivalutazione misurata delle priorità degli Stati Uniti. Sono un attacco radicale e dannoso alla salute del popolo americano e di coloro che dipendono dall'assistenza degli Stati Uniti". È uno dei passaggi di un editoriale contenuto nell'ultimo numero di The Lancet in cui la rivista britannica prende posizione contro l'amministrazione Trump.

Le decisioni del nuovo presidente americano "sono anche un attacco alla comunità della ricerca sanitaria e medica", continua. "La capacità dei ricercatori di lavorare è stata gravemente limitata o interrotta del tutto. La libertà di parola è limitata. L'uso di alcuni termini è vietato".

the lancet contro donald trump

Per la rivista è il momento di prendere posizione: "Le istituzioni sanitarie possono essere riluttanti a criticare pubblicamente la nuova amministrazione, ma questa timidezza è un errore. Le azioni di Trump devono essere giudicate per il danno che stanno facendo", aggiunge l'editoriale. "Il risultato immediato è stata confusione, divisioni e disorientamento, ma la risposta non può essere dettata dalla paura o dalla rassegnazione", conclude l'editoriale.

7 Febbraio

14 minuti fa, Roberto M ha scritto:

l’ho tradotto pure in italian

Dicono soltanto che il linguaggio, perfino quello che usiamo per accoppiare i mattoncini lego, è binario e prevede solo l' eterosessualità, in tutti gli aspetti, scientifici compresi.

Questo è un dato di fatto.

Tutti gli altri commenti li hai aggiunti tu insieme ai giornali.

Una volta i tabloid li leggevano le casalinghe inglesi, oggi lo stile tabloid governa l'ex stato custode della democrazia.

7 Febbraio

6 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

praticamente nulla in pratica sul bilancio federale... l'uno per mille...

Basta pensare ai trilioni di dollari di debito pubblico accumulati solo con le guerre post 11/9/2001, nonché ai trilioni che per le stesse dovranno pagare nei prossimi decenni di interessi, assistenza/pensioni ai veterani, ecc...

Ma il problema so' i fr0ci, i n3gri, usaid, ecc...

7 Febbraio

52 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Ma sul serio ?

Come fai ad affermare questo ?

Eppure l’ho tradotto pure in italiano, e tutti, ma proprio tutti giornali inglesi hanno scritto la stessa cosa, e cioè che nel vademecum c’è scritta proprio quella frase sui matti cibo lego, che possono provocare l’omofobia, ho postato anche i link.

Poi se vuoi pure tu metterti a trollare negano pure la realtà oggettiva va bene tutto.

Io da piccolo giocavo con le imitazioni dei Lego le famigerate Italo Cremona plastic city.

Sarà per questo che ora sono quella mente acuta che sono ...