Vai al contenuto
Melius Club

Giorgia, tempo di scelte.


Messaggi raccomandati

Inviato

@wow

sempre pronto..

visionario fino ad un certo punto, visto che il socialismo aveva già di suo una impronta sovranazionale, era sul concetto di democrazia che si perdevano, e pure sulla economia mmhhh....

è però  paleolitico, apri pure una discussione a parte.

Inviato

@nullo ma certo, perché nel 1941, al culmine della propaganda fascista, due esiliati al confino, come opposizione ai totalitarismi, vedevano un socialismo utopico e non esattamente liberale e libertario, ma la cultura democratica non era quella di oggi, anche a causa dei suddetti totalitarismi.

Questo intendo per contestualizzare. 

Però la nostra Costituzione e la costituzione UE si sono fortemente ispirate al Manifesto di V.

In seguito, assieme a Ferruccio Parri e Ugo La Malfa, Spinelli fondò il Movimento della democrazia repubblicana e diede in fattivo apporto alla nascita di una Europa Federale e democratica. Rossi fu radicale e fervente anticomunista. 

  • Melius 1
analogico_09
Inviato
2 ore fa, mozarteum ha scritto:

Ha una forte impronta socialista, quindi e’ legittimo non condividerlo in tutto e per tutto

 

Certamente, ma socialsta che sia, socialismo italiano, non si pensi allo stalinismo bolscevico, è pur sempre portatore di un messaggio di democrazia, di civiltà, di umanesimo, di valori universali passibili di essere condivisi da tutte òe genti democratiche, o che tali dovrebbero essere, sanciti per di più in pieno regime fascista quindi più che opportuni e necessari.
Se a non condividere tali valori, ed anzi disprezzare,sia inoltre il capo di governo ancora democratico fino a "golpe" contrario, fondato sulle norme inaliebabili della costituzione, che li fa suoi, li rilancia, li amplifica, sia una figura istituzionare di primo piano proveniente da una "scuola" polirtica post-missina, a sua volta neo o post fascista che esce sempre più allo scoperto... ciascuno tragga le proprie considerazioni.
Fermo restando che rispetto il pensiero di destra moderata autenticamente liberale che non condivide in tutto e per tutto i valori socialisti di derivazione marxista e in parte "evangelica", dove in entrambe le forme di valorialità politico-economico-sociali, culturali e "filosofiche" si stabilisca tuttavia il comune denominatore/valore della libertà, della democrazia, del rispetto delle istituzioni e dei suoi pesi e contrappesi, nel rispetto della dignità umana in rapporto alle diversità sessuali,  etniche, religiose, culturali, etc, nel sentimento non guerrafondaio, pacifista non peloso o imbelle, etc, etc.
Insomma si stava meglio quando c'erano Pietro Nenni e Malagodi... :classic_rolleyes:


P.S. - scrivevo al buio, ora leggo l'intervento più dettagliato di @wow che ovviamente condivido

Inviato
22 minuti fa, wow ha scritto:

come opposizione ai totalitarismi, vedevano un socialismo utopico e non esattamente liberale e libertario, ma la cultura democratica non era quella di oggi, anche a causa dei suddetti totalitarismi

non esattamente liberale e libertario è fantastico...

la Ue oggi e qui mi ci riconosco appieno:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Giornata_Europea_di_Commemorazione_delle_vittime_di_tutti_i_regimi_totalitari_e_autoritari

vale anche per @analogico_09 con cui ricordo una bella chiacchierata al riguardo.

 

extermination
Inviato

Ma se in un’ America simbolo della democrazia è stato eletto Trump e se è vero che Trump riesce a fare più o meno quel caxxo che vuole, è altrettanto vero che basta poco per scardinare i fondamentali!!

analogico_09
Inviato

@nullo Nullo, sei fuori strada, resta sul pezzo, ilp "libro nero del comunismo" cavalv cato da berlusconi e prima ancora dal dottor stranamore, c'entra un beato nulla con la questione trattata.

Inviato
30 minuti fa, nullo ha scritto:

vale anche per @analogico_09 con cui ricordo una bella chiacchierata al riguardo.

e chi non si riconosce in questo?

Se non te ne sei accorto, mi sono schierato in modo chiaro e incontrovertibile (senza compromessi e senza contorsionismi finto pacifisti) contro l'aggressione di uno stato sovrano (l'Ucraina) da parte di una potenza totalitaria di stampo mafioso

Sono contro tutti i regimi totalitari e/o illiberali che si macchiano ancora oggi di genocidi, negano il diritto di esistere a intere popolazioni, reprimono le libertà individuali, di espressione e di informazione, instaurano regimi basati sulla propaganda e sulla disinformazione.

(spero di non essere troppo woke)

C'è l'imbarazzo della scelta, ce ne sono di tutti i colori ... ;)

C'è anche tanta gente che per essere abbastanza contro i totalitarismi pseudo-comunisti mi diventano fan di nazi-fascismi vari post e non e li ci vedo la contraddizione.   

Inviato
23 minuti fa, wow ha scritto:
46 minuti fa, nullo ha scritto:

vale anche per @analogico_09 con cui ricordo una bella chiacchierata al riguardo.

e chi non si riconosce in questo?

vedi l'intervento sopra il tuo.

erano tempi diversi, paleolitico appunto.

oggi si deve correre su binari diversi.

cosa curiosa, si deve continuare ad avere a che fare con Usa e con ben di peggio.

 

Inviato
3 minuti fa, nullo ha scritto:

vedi l'intervento sopra il tuo.

cosa c'è di così orribile?

E' un richiamo oculistico allo strabismo.

Come ti dicevo, spesso, per essere troppo appiattiti contro un inesistente pericolo comunista si va a sbattere dalle parti degli autoritarismi illiberali, suprematisti, teocon e frattaglie del genere ... 

mozarteum
Inviato

Sui dazi condivido la posizione di Meloni. Applicare controdazi per ritorsione porta ulteriore danno, soprattutto se si riesce a compensare con altri mercati il gap e soprattutto se si analizza il tipo di export. Ci sono beni rivolti a una utenza totalmente insensibile al prezzo o che seguono dinamiche piu’ intrecciate

Insomma m’e’ sembrato un adelante pedro cum juicio.

Bisogna poi sempre considerare che la politica internazionale deve tener conto della temporaneita’ dei leader. Questo vale per Usa e Urss e qualsiasi altro paese

ferrocsm
Inviato
1 ora fa, mozarteum ha scritto:

soprattutto se si riesce a compensare con altri mercati il gap e soprattutto se si analizza il tipo di export. Ci sono beni rivolti a una utenza totalmente insensibile al prezzo o che seguono dinamiche piu’ intrecciate

Ma siete davvero convinti che in Italia si producano solo fuoriserie Ferrari Lamborghini Ducati giacchette di Dolce&Gabbana Franciacorta Brut Ferrari Sassicaia Barbaresco Barolo o gioielli di Valenza? Il grosso delle esportazioni è fatto da altro e tu quali pensi siano insieme alla Meloni gli altri mercati su cui indirizzare questi altri prodotti meno nobili?  Tu pensi sia facile andare a vendere in Cina India Brasile Sudafrica centraline oleodinamiche compressori macchine utensili piastrelle di ceramica? E basta con sta storia che l'Italia sia solo auto di prestigio spumanti vini ricercati o gioielli.  E quindi cosa vuoi mai che ci importi dato che in un attimo andremo a vendere compressori a chi adesso li esporta in Italia a metà prezzo di quel che costano a noi. 

  • Melius 1
appecundria
Inviato
4 ore fa, mozarteum ha scritto:

Ho letto il manifesto che ricordiamo fu scritto nel 1941 e quindi andrebbe anche contestualizzato.

Infatti il valore è storico politico, fu scritto quando l'Asse travolgeva tutto.

Sono parole spregevoli e indegne di un membro fondatore della UE.

Ma Meloni non ha fatto altro che vendere carciofi come fa sempre dopo i vertici internazionali: è andata lì a dire sì al riarmo e sì a maggiore integrazione. Poi è venuta qui e ha detto il contrario per non dare spazio a Salvini. Questa politica ortofrutticola non fa per me.

Inviato
14 minuti fa, appecundria ha scritto:

È il punto politico più basso toccato da Meloni

Senza contare che il governo non ha, per l'ennesima volta, una linea condivisa, nonostante, per salvare leghisti e cavoli, si sia prodigata in uno storico gioco delle tre carte con le parole della risoluzione approvata, con Bignami a fare il palo.

Già me la vedo al consiglio, in un profluvio garbatellese di "come fosse antani", "terapia tapioco", "mi porga l'indice, lo vede che stuzzica, e prematura anche", e al momento fatidico concludere con "posterdati per due".

Miserrima, veramente.

mozarteum
Inviato

La questione del riarmo pero’ divide anche l’opposizione.

E’ una questione complicata anche perche’ oltre lo slogan l’Europa deve armarsi ci sono temi scottanti infraeuropei: in sintesi, la spesa di riarmo va a vantaggio delle nazioni che hanno industrie militari. Germania in primis, chi avesse messo 10.000 euro in Rheinmetall tre anni fa ora ne avrebbe 100.000.

 

le altre si indebiterebbero pro domo aliena

mozarteum
Inviato
15 minuti fa, ferrocsm ha scritto:

pensi sia facile andare a vendere in Cina India Brasile Sudafrica centraline oleodinamiche compressori macchine utensili piastrelle di ceramica? E basta con sta storia che l'Italia sia solo auto di prestigio spumanti vini ricercati o gioielli.  E quindi cosa vuoi mai che ci importi dato che in un attimo andremo a vendere compressori a chi adesso li esporta in Italia a metà prezzo di quel che costano a noi. 

E quindi il problema lo risolvi coi controdazi che generano inflazione e rialzo dei tassi, proprio cio’ che serve al debito pubico italiano

Inviato

@mozarteum intanto cominci con il disdettare l'abbonamento a Salisburgo e corra a fare quello per la Cotaco Opera House, che dobbiamo tirargli su la bilancia commerciale.


  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
    • Contenuti Utili
      Eiji
      Eiji ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
×
×
  • Crea Nuovo...