Giorgia, tempo di scelte.

4 Marzo

43 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ieri finalmente ha preso una posizione chiara e decisa!

Ma ha risposto a domanda precisa di qualche ammaestrato/a giornalista lecchino/a dell'istituto luce RAI o altro ancora o è partita per la tangente di sua iniziativa?

4 Marzo

Mentre il resto dell’Europa ha già capito che con Trump, è ora di voltare pagina, la Meloni, ha la sindrome del cane bastonato, che rimane fedele pure quando prende le mazzate dal padrone. Bau bau

4 Marzo

@iBan69 io non sarei così tranchant, è una sistuazione difficile, la meloni per correre dietro a trump deve evitare di farsi portatrice della guerra con la russia. in qualche modo bisogna barsìcamenarsi e questa europa è tutt'altro che ubìnita,

4 Marzo

42 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

è una sistuazione difficile

Questo è fuor di dubbio, ma @cactus_atomo di tutto questo però quanto è da imputare alle sue politiche? Una volta con la Russia e contro l'Europa, l'altra con l'America di Biden sotto l'ombrello dell'Europa, ora con chi sta? E' tutto questo suo saltimbarcare da un carretto all'altro che spiazza, mentre su Sanremo invece ha le idee chiare.

4 Marzo

@ferrocsm sul cambiare casacca in corsa abbiamo una lunga tradizione. resta il fatto che se sei vaso di coccio tra vasi di ferro devi marcamenarti navigando a vista

7 Marzo

La triplice solitudine che agita la premier

Flavia Perina La stampa 7/03/2025

Gorgia Meloni è arrivata a Bruxelles titolare di responsabilità immense, di scelte che condizioneranno il futuro suo, del suo governo, degli italiani: scelte che saranno giudicate dalla storia, ben altra cosa rispetto alle minuzie che hanno segnato le vicende di ogni suo predecessore nella Seconda Repubblica.

Sola politicamente, culturalmente, forse anche umanamente.

In politica si confronta con un problema gigantesco, ... la cultura diffusa del suo elettorato educato al mito dei capi forti, che istintivamente si riconosce nei pugni sul tavolo della nuova coppia Donald Trump-Vladimir Putin.

La seconda solitudine è culturale, mediatica, intellettuale, con le testate e le trasmissioni di riferimento della destra che non possono o non vogliono modificare il loro racconto, la lode ai vestiti del nuovo imperatore non prevede eccezioni.

La solitudine umana si misura nella distanza tra le scelte enormi che incombono su Palazzo Chigi e il tran-tran indisturbato del resto del centrodestra, la persistenza di certe gaffe, le faide locali, il chiacchiericcio sulle borse della ministra, i ministri che si smentiscono a vicenda, la Rai incagliata nel braccio di ferro sulle nomine.

7 Marzo

Una riflessione anche sulla bimbominkità di salvini che ci stupisce con effetti holliwoodiani

7 Marzo

non facciamoci illusioni, in questo momento non con conta ursula a maggior ragione non conta giorgia. togliamoci dalla testa di poter imporre le nostre posizioni, per giuste che siano. che in 26 ue abbiano enumerato 5 punti inderogabili per la fine della guerra,,queso non cambierà lo stato delle cose,. meno chiacchiere, meno minacce, meno pugni sul tavolo, maggior valutazione della realtà e analisi onest di quello che realmente è possibioe fare. la francia può dire quel che vile, ma la lepen smentirà tutti gli imoegni di macron. la diplomzia a queto serve a trovare un modo per convincere gli altri. trump non è un monolite, se lo si accontenta su qualcosa su qualcosa d'altro cede, basta non fargli notare cye sta sbagkiando, è un narciso

7 Marzo

38 minuti fa, Giu_seppe ha scritto:

Gorgia Meloni è arrivata a Bruxelles titolare di responsabilità immense

Gli è capitato di andare al governo nel periodo (a mio avviso) più difficile dal dopoguerra, finora ha cercato per quanto ha potuto di defilarsi, ma l'ora della verità di mussoliniana memoria si avvicina velocemente, i due Gianni e Pinotto americani per come la vedo io piano piano si ridimensioneranno e torneranno a più miti consigli pena una elezione di medio termine che li ridimensionerà di brutto se continuano di questo andazzo e i mal di pancia che stano seminando in giro per il mondo e pure dentro i loro confini, dall'altra parte abbiamo un'Europa con cui ha sempre battibeccato e che lei sperava in cuor suo fosse ridimensionata dalla salita al potere delle destre germaniche, così non è stato anche se hanno ottenuto buoni risultati ma ininfluenti per governare, no non è per nulla in una buona situazione lei e soprattutto noi.

15 Marzo

Il tema ahinoi é sempre attuale.

Pochi giorni fa il presidente del consiglio Meloni aveva ufficialmente annunciato che non avrebbe partecipato al G7 in Canada per poi cambiare improvvisamente idea.

Oggi ha partecipato alla videoconferenza dei "Volenterosi" convocata da Keyr Starmer. Anche in questa occasione passando da un secco no inziale ad un seguente probabile sì seppur pieno di dubbi e di tentennamenti. Per comunicare al fine la sua adesione "Last minute".

“Sostengo l’Europa anche se è poco lucida” ha spiegato la Meloni.

A conferenza ultimata il Corriere riporta la posizione meloniana: "Noi con Europa ed USA"

Con l'agnello e con il lupo.

15 Marzo

Salvini veramente pessimo.

Sta coi gli estremisti putiniani europea e con l’estrema sinistra di Melanchon e Fratojanni-Bonelli, oltre che con Conte, i populisti 5 stelle e mezzo PD, quello di Schlein, Strada e Tarquinio.

Imbarazzante.

15 Marzo

5 minuti fa, Giu_seppe ha scritto:

Con l'agnello e con il lupo

Il lupo e’ la Russia, non gli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti vogliono solamente non essere sempre loro a pagare la cena all’amico scroccone che viene sempre e non paga mai.

15 Marzo

1 minuto fa, Roberto M ha scritto:

Il lupo e’ la Russia, non gli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti vogliono solamente non essere sempre loro a pagare la cena all’amico scroccone che viene sempre e non paga mai.

Perdona mi sono confuso.

Intendevo Europa Lupo e Trump Agnello, ho invertito gli animali.

15 Marzo

53 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Il lupo e’ la Russia, non gli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti vogliono solamente non essere sempre loro a pagare la cena all’amico scroccone che viene sempre e non paga mai.

in effetti ...gli usa al momento sono più simili allo sciacallo che si ciba di piccole prede e degli avanzi dei predatori (non solo russi) ... nemesi non da poco per il paese che ha ''guidato'' l'occidente (seppure con alti e bassi) dopo il 1945 e su questa situazione ha costruito la sua attuale potenza economica (in decadenza), finanziaria e militare

16 Marzo

9 ore fa, Roberto M ha scritto:

Salvini veramente pessimo.

Sta coi gli estremisti putiniani europea e con l’estrema sinistra di Melanchon e Fratojanni-Bonelli, oltre che con Conte, i populisti 5 stelle e mezzo PD, quello di Schlein, Strada e Tarquinio.

Imbarazzante.

Imbarazzante e' il tuo strabismo politico