Tronio Inviato 11 Aprile Inviato 11 Aprile 8 minuti fa, Mike27051958 ha scritto: mi aveva dato un consiglio che si rivelò’ prezioso cioè’ la distanza dalla parete di fondo, da quella laterale e da pavimento dovevano essere diverse……miracolo scusate l’ OT Perché OT? Trovo anzi che sia utilissimo e in tema condividere quella che potrebbe essere una collocazione ideale per dei diffusori notoriamente schizzinosi.
Mike27051958 Inviato 11 Aprile Inviato 11 Aprile @Tronio mooooolto schizzinosi… con quel sistema ricordo un’ immagine spettacolare anche stando seduti in posizione non favorevole
zagor333 Inviato 11 Aprile Inviato 11 Aprile 18 minuti fa, Mike27051958 ha scritto: cioè’ la distanza dalla parete di fondo, da quella laterale e da pavimento dovevano essere diverse……miracolo Vale normalmente per tutti i diffusori. Extrema a parte, ho sempre ritenuto le E.A. I il diffusore da stand più completo del vecchio corso S.F.
Tronio Inviato 11 Aprile Inviato 11 Aprile Adesso, Mike27051958 ha scritto: mooooolto schizzinosi… Eh, ma quando indovini la giusta posizione... Non c'è niente da fare: Serblin aveva una sensibilità unica nel trovare le giuste alchimie e chi possiede le EA, I o II che siano, ma anche le Minima fa benissimo a tenersele strette.
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 11 Aprile Moderatori Inviato 11 Aprile Il 10/4/2025 at 23:03, giannisegala ha scritto: Generalmente ho sempre sentito dire che la prima versione sia superiore. idem, ascoltate in tempi, catene e ambienti diversi quindi impossibile un confronto ragionato ma l'impressione che ne ho tratto riguarda quanto citato più su...infatti dovessi scegliere senza possibilità di ascolto prenderei le I
sagittario24 Inviato 11 Aprile Inviato 11 Aprile @Marvin7 Ciao Marvin, come valuti le Signum rispetto alle altre s.faber che hai posseduto?
Luca44 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 17 ore fa, Armando Sanna ha scritto: Dopo tutta una serie di ascolti, durati un paio di giorni (musica rock, jazz ed elettronica) le scartai in favore delle Aliante Pininfarina One Zeta, che poi mi sarebbero durate una buona decina di anni e anche profondamente “modificate” come da indicazioni del Progettista… Purtroppo le EA 2 , per me , furono un sogno svanito a fronte di un ascolto comparato con diffusori della stessa categoria, non guardando il costo né il blasone ma solo il piacere di ascolto … Mi associo alle tue valutazioni, per me decisamente meglio suonanti quelle che hai scelto e non era neppure la versione massima credo 1
Luke04 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile @Marvin7 l'argomento che hai posto è molto stimolante e devo dire che le risposte avute finora sono state molto preziose, numerose e basate su esperienze dirette. Veramente un bel thread. Lato mio osservando freddamente la questione da quanto emerso mi verrebbe da sintetizzare che, posto che il diffusore ideale per tutti non esiste, posto che tu abbia le condizioni ambientali ed elettroniche idonee per fare esprimere al meglio queste EA I o II che siano ... posto tutto questo, se avessi il tuo 'curriculum', come percorso io inserirei la prima serie, proprio per possedere un pezzo importante di storia. Però l'operazione sarebbe da fare con attenzione commerciale al prezzo di acquisto e lo stato di conservazione, per potersi garantire una alternativa di rivendibilità. Quindi niente pazzie, perché appunto potrebbe trattarsi di un diffusore di transazione nell'ambito del tuo curriculum.
Armando Sanna Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 6 ore fa, Luca44 ha scritto: non era neppure la versione massima credo No non erano il modello top, poi con un tweeking successivo (sostituzione tweeter, materiale insonorizzante , cablaggio l’interno e varie) approdai alla massima configurazione possibile , non mi ricordo se si chiamasse Delta Sigma o qualcosa di simile … Ma in quel modo suonavano in maniera divina, solo molti anni dopo le sostituì per le Duette che avevano nella parte medio e bassa un bel po di energia , dinamica e dettaglio in più . Come tutti gli appassionati di HiFi anche io sono stato prigioniero spesso di “miti” che volevo raggiungere, ma il confronto in contemporanea con diffusori, elettroniche e sistemi di lettura spesso mi hanno fatto propendere per altri componenti che suonavano, a mio modesto avviso, meglio e in modo più vicino alla mia maniera di ascoltare la musica . 1
acam75 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile @Marvin7....buongiorno a tutti....aggiungo il mio piccolo contributo per quel che vale....le Sonus Faber vintage sono tutte bellissime e sicuramente hanno segnato un epoca....Serblin è stato sicuramente un innovatore e soprattutto un "esteta" ma credetemi, si è avvalso della collaborazione di molti artigiani/tecnici/appassionati della zona per creare i suoi prodotti....insomma, era anche un ottimo "aggregatore" di persone che hanno hanno contribuito "pesantemente" in tutta la sua produzione....poi come tanti grandi personaggi aveva un grande ego che ha portato nel tempo la disgregazione di quella squadra....le scelte sulle tipologie dei driver finiti montati sui vari modelli dell'epoca molte volte sono dipese da ciò che c'era sugli scaffali del magazzino in quel determinato momento storico....tutto questo per dire che a mio modesto parere, oggi, una Sonus Faber Amator, che sia Electa I/II o Minima (ci aggiungo anche le Extrema), non ha senso nemmeno dal punto di vista del puro collezionismo in quanto i prezzi sono così alti che un eventuale rivendita non è cosa affatto semplice come si possa pensare....e lo dico con cognizione di causa, avendo avuto e rivenduto diverse Sonus Faber....tra cui anche una coppia di Electa Amator II e III.....motivo della rivendita?....sarò estremamente franco, non reggono il passo con la produzione moderna a parità di costo.... Cordialmente Andrea
Mike27051958 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile @Tronio hai perfettamente ragione; ogni tanto accarezzo l’ idea di ricomprarle ma ci sono dei prezzi fuori da ogni logica e si tratta pur sempre di diffusori che hanno 40 anni
Mike27051958 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile @zagor333 ricordo che sbagliando ero troppo vicino alle pareti laterali; io preferii le Amator alle Minima proprio perché erano più’ ricche sui bassi
Marvin7 Inviato 12 Aprile Autore Inviato 12 Aprile 7 ore fa, sagittario24 ha scritto: @Marvin7 Ciao Marvin, come valuti le Signum rispetto alle altre s.faber che hai posseduto? Ciao, le Signum mi piacciono molto, del resto hanno sostituito commercialmente le Minima Amator (che mi piacevano altrettanto). Rispetto alle altre SF ti posso dire la mia ma tieni presente che sono più di 50 anni che ho questa passione e le varie casse si sono succedute con impianti e stanze diverse, quindi sarebbe solo una riflessione estemporanea: Concertino- mediose e con poco brio Minima FM2- mediose e spente (probabilmente i tweeter non funzionavano a dovere) Electa bw- buone casse, nel complesso equilibrate Minima Amator- ottime Extrema- superbe (mi sto ancora mangiando le mani per averne venduto una coppia in condizioni stupende) Poi ho avuto anche alcuni diffusori del nuovo corso: Cremona Auditor- toste da amplificare ma poi eccellenti Guarneri Memento- un capolavoro di estetica con un suono ruffiano Guarneri Evolution- Ottime casse, con bassi veri Amati futura- Ottime in tutto ed estetica bellissima M
Marvin7 Inviato 12 Aprile Autore Inviato 12 Aprile 1 ora fa, Luke04 ha scritto: Quindi niente pazzie, perché appunto potrebbe trattarsi di un diffusore di transazione nell'ambito del tuo curriculum. Qui casca l'asino.... cioè io
zagor333 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 5 minuti fa, Mike27051958 ha scritto: io preferii le Amator alle Minima proprio perché erano più’ ricche sui bassi Stessa mia esperienza. Ricordo anche che la maggior corposità dei bassi, oltre che rendere più godibile e completo il messaggio musicale, contribuiva anche ad una maggiore rifinitura della gamma alta. Bei tempi eh... Roberto
Marvin7 Inviato 12 Aprile Autore Inviato 12 Aprile 13 minuti fa, acam75 ha scritto: sarò estremamente franco, non reggono il passo con la produzione moderna a parità di costo.... Sono perfettamente d'accordo con te ma, come diceva un forumer qualche anno fa su un argomento analogo... "sono così belle che te le porteresti a letto" 1
acam75 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile @Marvin7 ...su quello non c'è alcun dubbio,sono stupende e hanno fatto "scuola"....ma anche nella stessa categoria, come detto da altro forumer, per esempio le Diapason Astera in termini di puro risultato sonoro risulterebbero superiori....in termini estetici anche sulla produzione Diapason è evidente l'influenza di Serblin e della produzione Sonus Faber, così come nei diffusori Opera....insomma l'elenco sarebbe lunghissimo....
Luke04 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile @Marvin7 immagino la scimmia! Però ti ribadisco i classici consigli che sappiamo: preferisci l'acquisto di persona, così vedi, tocchi e ascolti, non acquistare sopra al valore di mercato anche se "perfette impossibile da trovare in queste condizioni", perchè poi è complicato da rivendere. Però a prescindere da queste (odiose per chi ha la scimmia da acquisto) considerazioni, se sai di avere le condizioni per fare esprimere questi diffusori al meglio, sia con EA1 sia con EA2 andrai alla grande e il resto saranno sfumature e giuste differenze (altrimenti i diffusori suonerebbero tutti uguali). Tornando al tuo quesito iniziale e soprattutto la domanda sul tweeter io approfondirei la questione relativa all'invecchiamento del esotar (e altri modelli coevi): quel alone più chiaro che si vede al centro della cupola dei dynaudio usati, è segno di un degrado, una trasformazione del materiale stesso? 1
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