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Melius Club

Alcuni componenti non possono migliorare il suono…


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Inviato

più che di verità a vedere certi interventi occorrerebbe parlare di sicurezze inscalfibili a prescindere (assenti il dubbio o la volontà di sperimentare .... ''peccato'' siano stati storicamente in qualsiasi contesto uno dei  motori dell'evoluzione) 

  • Melius 1
ascoltoebasta
Inviato
1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:

te l'ho detto, una "verità" perfettamente associabile ad aver raccontato che un asino vola 

Io così non posso crederla, dunque buon per te se hai potuto stabilire che per te è cosi

Tua personalissima opinione che vale solo per quel che è,appunto una tua opinione,il mio consiglio rimane di far tali prove senza credere a priori né a me né a te.

ilmisuratore
Inviato
11 minuti fa, max ha scritto:

assenti il dubbio o la volontà di sperimentare

Tanto per fare un esempio: con lo stesso DAC (Lector) sono stati condotti ascolti e misure al cambiare del cavo digitale

Non è cambiato nulla

Localmente non possono avvenire fenomeni diversi, tranne con componentistica rotta o difettosa...

ilmisuratore
Inviato
3 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Tua personalissima opinione che vale solo per quel che è,appunto una tua opinione,il mio consiglio rimane di far tali prove senza credere a priori né a me né a te.

ma le prove le ho fatte, con il medesimo DAC, e sarei disposto ad accettare (con te) una sfida con 10.000€ in palio

Ti misuro il DAC e i due cavi e in base al responso ti anticipo che non riuscirai a superare un test in cieco con metodologia scientifica

Se dovessi toppare ti prendi i 10.000€ e mi fai fare una delle piu brutte figure della mia vita

ascoltoebasta
Inviato
17 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

ma le prove le ho fatte, con il medesimo DAC, e sarei disposto ad accettare (con te) una sfida con 10.000€ in palio

Ti misuro il DAC e i due cavi e in base al responso ti anticipo che non riuscirai a superare un test in cieco con metodologia scientifica

Se dovessi toppare ti prendi i 10.000€ e mi fai fare una delle piu brutte figure della mia vita

E le prove le ho fatte anch'io,sai che davvero non comprendo cosa ti urti riguardo il fatto che io consigli di far prove nel proprio impianto senza credere a priori a me o a te,ho anche scritto più volte che per il mio secondo impianto non avrei mai acquistato i cavi che ho nell'impianto principale perchè le differenze che percepivo non valevano assolutamente la spesa,ciò significa che non le ritengo per nulla verità assolute,anzi,e mi pare un atteggiamento corretto.

ilmisuratore
Inviato
17 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

E le prove le ho fatte anch'io,sai che davvero non comprendo cosa ti urti riguardo il fatto che io consigli di far prove nel proprio impianto senza credere a priori a me o a te,ho anche scritto più volte che per il mio secondo impianto non avrei mai acquistato i cavi che ho nell'impianto principale perchè le differenze che percepivo non valevano assolutamente la spesa,ciò significa che non le ritengo assolutamente verità assolute,anzi,e mi pare un atteggiamento corretto.

L'impianto non c'entra nulla !!! :classic_smile: c'entra il componente (ricevitore del DAC Lector e i due cavi coassiali)

Sai...un  DIX4192 della Texas  (ricevitore digitale che monta il DAC che ho qui nel cassetto) è palesemente inferiore al ricevitore proprietario della Lector

Il DIX4192 della Texas è di tipo sincrono, ricostruisce il clock secondo il rigore del master inviato dalla sorgente, e quindi è --sensibilissimo-- al jitter 

Adesso fai un ragionamento intelligente: se questo ricevitore e relativo DAC non cambia una virgola nel segnale analogico convertito inserendo in ingresso un pezzaccio di filo lungo 5 metri e con impedenza caratteristica totalmente fuori standard...cosa vuoi che cambi nel tuo DAC che implementa un ricevitore eccellente, che reclocca, insensibile al jitter, e che in ingresso vengono collegati una coppia di cavi digitali entrambi ottimi e con impedenza caratteristica a norma ?????....ok ora mi dirai che non ti interessa perchè hai percepito delle differenze

Ebbene, visti i presupposti tecnici inconfutabili le cose sono due:

1) il tuo DAC è sfasciato

2) hai percepito delle cose che non esistono

Inviato
8 ore fa, max ha scritto:

più che di verità a vedere certi interventi occorrerebbe parlare di sicurezze inscalfibili a prescindere (assenti il dubbio o la volontà di sperimentare .... ''peccato'' siano stati storicamente in qualsiasi contesto uno dei  motori dell'evoluzione) 

Secondo me non è così.

Credo che sperimentare piaccia a chiunque appassionato di questo hobby. Però, trascurando il fattore costi, se si vuole che l'esperimento assuma un senso concreto, bisognerebbe andare oltre la percezione personale.

Perché se no, tu sperimenti percependone un vantaggio e/o un miglioramento, io ti seguo ma semmai non percepisco niente.

La vera evoluzione sarebbe comprendere a fondo il perché, ad una determinata modifica, si inneschi questo o quel cambiamento.

Alle volte lo si capisce altre no.

  • Melius 1
Inviato

 

C’è una disciplina scientifica, la psicoacustica, che si occupa di studiare la percezione soggettiva del suono. Parliamo di fenomeni che non si possono misurare nel senso tradizionale del termine, almeno non come piace ai cosiddetti "misuristi" da forum, ossessionati da grafici e numeri come se fossero la verità assoluta.

La psicoacustica, al contrario, ci insegna che non tutto ciò che conta si può misurare, e che l’esperienza d’ascolto è un processo complesso, fatto di percezione, emozione, memoria e contesto. L’impianto non si giudica solo con un microfono e un software, ma con le orecchie e la testa.

Personalmente, lascerei la scienza agli scienziati veri, quelli che sanno contestualizzare i dati e non li usano come armi da forum. E resterei con i piedi per terra, ascoltando con attenzione e valutando con cognizione di causa ciò che realmente conta: come suona, e cosa ti fa sentire.

 

  • Melius 2
Mighty Quinn
Inviato
17 minuti fa, Turandot ha scritto:

psicoacustica

Che appunto studia la percezione soggettiva

Che mai nessuno ha minimamente tentato di confutare qui, anzi

Se c'è qualcuno che valorizza molto la percezione soggettiva per quello che è sono proprio i misuristi 

 

E infatti proprio grazie alla psicoacustica possiamo sapere che gli umani sentono cose dove il cuore o meglio il cervello li porta: ad esempio da decenni mi dicono che il Grande Cavo fa miracoli, poi io ci credo e soprattutto credo di sentirlo

E poi mi consolo pensando alla psicoacustica interpretandola a mio piacimento 

Facile facile 

Marketing per audiofili e psicoacustica vanno a braccetto 

Poi se vogliamo continuare a consolarci ok ma diventa un discorso diverso 

Vuoi sapere come suona una cosa? Misurala

Non lo sai fare?

Chiedi al @ilmisuratore magari ti aiuta 

Vuoi consolarti pensando che hai speso bene trentamila euro per un fantastico femtoclock ex demo occasionissima che ti espande i neri extra mondo? Ecco, la psicoacustica viene in tuo aiuto e ti dice che sei proprio un orecchio d'oro 

Meglio di così che vuoi?

Si vince in ogni caso!😎

 

 

  • Melius 1
ilmisuratore
Inviato
38 minuti fa, Turandot ha scritto:

C’è una disciplina scientifica, la psicoacustica, che si occupa di studiare la percezione soggettiva del suono. Parliamo di fenomeni che non si possono misurare nel senso tradizionale del termine, almeno non come piace ai cosiddetti "misuristi" da forum, ossessionati da grafici e numeri come se fossero la verità assoluta.

La psicoacustica, al contrario, ci insegna che non tutto ciò che conta si può misurare, e che l’esperienza d’ascolto è un processo complesso, fatto di percezione, emozione, memoria e contesto. L’impianto non si giudica solo con un microfono e un software, ma con le orecchie e la testa.

Personalmente, lascerei la scienza agli scienziati veri, quelli che sanno contestualizzare i dati e non li usano come armi da forum. E resterei con i piedi per terra, ascoltando con attenzione e valutando con cognizione di causa ciò che realmente conta: come suona, e cosa ti fa sentire.

La realtà fisica è misurabile, in campo audio tutto ciò che comporta una variazione del segnale non ha segreti 

Di contro nella realtà percepita misure e sensazioni cozzano proprio per il fatto che spesso quello che il nostro sistema di percezione avverte come differenza, come miglioramento è frutto di un elaborazione del nostro cervello stimolato da un nuovo acquisto, da un acquisto costoso, dall'inserimento di un accessorio di cui se ne parla bene, dall'estetica accattivante, ma anche di tutto quello che viene raccolto sulle dicerie degli amici, delle dicerie sui forum 

In passato ho fatto in diversi contesti una marea di prove affinché quanto sopra esposto potesse educare l'audiofilo a comprenderne i reali meccanismi 

In tutti i contesti ci sono riuscito, dunque basterebbe ripeterlo... ovunque 

Che poi alla fine sono cose di una banalità disarmante, ad esempio anticipare alle misure che da un successivo ascolto metodologico non ci si cavi un ragno dal buco... proprio perché è troppo semplice non rilevare differenze su parecchi accessori sui quali viene acclamata una sorta di venerazione 

Inviato
59 minuti fa, Turandot ha scritto:

percezione soggettiva

Perfetto. 

Quindi,  essendo una questione soggettiva, non può essere assunto a principio generale. 

Tutto qui.

Non c'è un vero e un falso.  Ci siamo io e te con le nostre precezioni soggettive.

Nel momento in cui tutti o quasi percepisco esattamente la stessa cosa, ecco che il tutto diventa qualcosa di diverso. 

ilmisuratore
Inviato
1 minuto fa, senek65 ha scritto:

Perfetto. 

Quindi,  essendo una questione soggettiva, non può essere assunto a principio generale. 

Tutto qui.

Non c'è un vero e un falso.  Ci siamo io e te con le nostre precezioni soggettive.

Nel momento in cui tutti o quasi percepisco esattamente la stessa cosa, ecco che il tutto diventa qualcosa di diverso. 

Si ma rigorosamente con audizioni metodologiche poiché Scardamaglia era un vero maestro in fatto di far percepire ad un intera platea la medesima cosa senza cambiare nulla nell'impianto 

Diciamo che l'illusione di massa è un fenomeno che a David Copperfield ha dato tanta popolarità 

Inviato
12 ore fa, Maurjmusic ha scritto:


Uhm … secondo puo’ solo sottrarre  ( il cavo migliore e’ quello che fa solo il mestiere di “perdere” il meno possibile )non può aggiungere  nulla e la differenza nel percepire una

timbrica più o meno equalizzata dipende dalle elettroniche  e dai diffusori collegati.

Diciamo che la penso come te

Ma.. non è proprio così

A leggere le descrizioni di cosa fanno i cavi, si sente solo dire che il tal cavo fa così ed il tal altro fa colà (alti, bassi...)

Lo fa.

Lo fa il cavo

In sé

Non in quanto collegato ad una tal elettronica o ad un 'altra.

Tanto, che ha detta di chi si esprime così, poi il corollario è tipo: se hai un impianto con pochi bassi, compra questo cavo, se ne hai tanti, compra quell'altro..

In un qualunque impianto, quel cavo, quello fa (farebbe va..).
 

Dunque chi fa questo genere di descrizioni ritiene che sia il cavo a fare quell'effetto, ovvero che il cavo abbia proprietà timbriche, proprie.

E, mi ripeto, se le ha, non può essere altro che dB e Hz.
 

Non sto parlando di percezioni che non possono essere rilevate da misure (leggi: smalto ferroso, nero infrastrumentale, etc..)

Sto parlando di cavi che  fanno qualcosa sugli alti o sui bassi.

Ovvero

Frequenze e guadagno.
 

Inviato

Ma poi, al di la di tutto, un cavo è un componente passivo. Non potrà in nessun modo aggiungere nulla. Potrà solo eventualmente togliere qualcosa di meno.

Se ho pochi bassi, e cambiando cavo ne ho di più,  non è il nuovo cavo che li ha messi, è il vecchio cavo che li toglieva.

Ogni volta che un cavo mi fa sentire meglio qualcosa ( se mai lo fa), è perché nasconde meno cose,.o forse nasconde cose diverse, di quello vecchio. 

Inviato
13 minuti fa, Ggr ha scritto:

è il vecchio cavo che li toglieva.

toglie dB eh....

mah...😉👍

Inviato
9 minuti fa, scroodge ha scritto:

toglie dB eh....

mah...😉👍

Assoutamente impossibile. Io parlo solo di teoria. Nella pratica quotidiana, gli unici cavi ai quali ho prestato un po di attenzione,.sono quelli di ptenza, anche perché nel mio caso sono abbastanza lunghi.

ilmisuratore
Inviato

Per chi ne fosse interessato, in collaborazione con un utente di Roma abbiamo testato un PS Audio Power Plant 12 collegato ad un Unison Research Unico 90

Si, abbiamo riscontrato delle piccole differenze (con il rigeneratore-condizionatore Ps 12 si è ottenuto un leggero peggioramento nel segnale amplificato)

Il test è stato effettuato con l'ausilio di un segnale musicale molto complesso e infine la cross-correlazione tra i due segnali...ovvero: quello con il Ps 12 inserito e quello senza il Ps 12

Inviato
6 minuti fa, Ggr ha scritto:

Assoutamente impossibile. Io parlo solo di teoria. Nella pratica quotidiana, gli unici cavi ai quali ho prestato un po di attenzione,.sono quelli di ptenza, anche perché nel mio caso sono abbastanza lunghi.

appositamente ho scritto nei miei ultimi post: cavo di segnale...😉

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