Vai al contenuto
Melius Club

Topping versus Wyred4sound - sfida tra dac


Messaggi raccomandati

Inviato

@Max440
intanto sarei interessato sapere se l’impianto votato alla trasparenza o alla morbidezza è caratterizzato da delle misure. A riguardo chiedo parere a @ilmisuratore.

Poi per le tue valutazioni comunque tu ti appoggi a un parere o a dei pareri soggettivi, che preventivamente tua hai selezionato secondo dei tuoi criteri, ma comunque sono il parere all’ascolto di un soggetto, quindi non un dato/requisito oggettivo diciamo scientifico.

Inviato
1 ora fa, Max440 ha scritto:

E cosa significherebbe "suona meglio" ?

Se ho un impianto votato alla trasparenza (tipo Magneplanar/Quad per capirci) ed un altro votato alla morbidezza (tipo Sonus Faber/Tannoy per capirci), quale sarà il dac che suona meglio?

Io mi fido del giudizio di chi usa i miei stessi parametri per valutare il suono, per cui difficilmente darò retta anche a 10 persone che, con un impianto con sound "soft/smooth", mi consigliano il DAC "X", che probabilmente potrebbe diventare un trapano nel mio sistema...
 

Appunto, quale sistema? É necessario iniziare a contestualizzare.

  • Thanks 1
ilmisuratore
Inviato
10 minuti fa, Gall ha scritto:

se l’impianto votato alla trasparenza o alla morbidezza è caratterizzato da delle misure. A riguardo chiedo parere a @ilmisuratore.

Nel momento in cui venisse comprovata l'udibilità (con prove di audizione metodologiche) del fenomeno "morbidezza" vs "trasparenza" si, alle misure verrebbero rilevate delle differenze accomunabili, e se venisse difficile accomunarle quantomeno il segnale risulterebbe palesemente diverso

Ad esempio, per esperienza diretta, il suono "morbido" ha prodotto delle risposte solitamente smooth, mentre il suono molto trasparente che verteva piu alla linearità e alla distorsione molto bassa in regime dinamico

Il DSD ad esempio ne è una prova, molti lo avvertono come piu morbido e basta vedere cosa esce spesso dalla risposta dei modulatori, smooth...appunto...

Una cosa è certa, nel momento in cui riusciamo a sentire delle differenze comprovate successivamente (ma volendo anche prima) le misure mostrano variazioni evidentissime

C'è un problema che limita fortemente questa forma di "correlazione" e riguarda l'aspetto legato alle sensazioni che spesso vengono "inquinate" da altri fenomeni che esulano dal mero senso dell'udito

Non possiamo escludere che molto spesso percepiamo delle differenze che si formano nel cervello a seguito di aver ricevuto tutta una serie di elementi esterni a ciò che realmente accade nel segnale

  • Thanks 1
Inviato
30 minuti fa, rlc ha scritto:

Spero di essere riuscito ad essere sufficientemente chiaro..... ma ne dubito

Chiaro come l'acqua di fonte per chi ha sufficienti capacità di analisi e ha fatto un minimo di prove in vita sua

  • Melius 1
ilmisuratore
Inviato
4 minuti fa, rlc ha scritto:

Appunto, quale sistema? É necessario iniziare a contestualizzare.

Lascia perdere, l'apparenza inganna

Ho sentito sistemi che sia come componenti che come ambiente (visivamente) avrei dovuto aspettarmi suoni ragionevolmente buoni ma non da riferimento...ed invece...

Di contro ho girato anche in contesti ritenuti da riferimento mondiale (sia per gli elementi che formavano il setup, sia per il trattamento della sala) che per l'amor di Dio suonavano bene, ma non da farti saltare dal divano per "l'eccezionalità"

A questo punto raccontare degli elementi della catena equivale ad osservare le brochure con gli inutili dati delle caratteristiche dichiarate

O si ascolta direttamente nel contesto, o si misura direttamente nel contesto

  • Haha 1
ascoltoebasta
Inviato
4 ore fa, Gall ha scritto:

Serve anche aggiungere che il risultato deve piacere,

Siam qui ancora a parlare di suono perfetto,che non esiste,come non esiste nulla di perfetto quando deve concidere con la moltitudine di differenti  sensibilità,gusti e valutazioni,siamo ancora fermi ai blocchi di partenza.

Inviato
8 minuti fa, rlc ha scritto:

É necessario iniziare a contestualizzare.

Prerequisito indispensabile poi si passa a identificare a quale gruppo di valutatori appartiene chi esprime la sua preferenza/graduatoria/valutazione, ovvero non siamo tutti uguali per fortuna, ad esempio c'è chi ama mangiare carne (anche cruda) e chi è vegetariano per essere spero compreso dai più

  • Thanks 1
Inviato
44 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Ad esempio, per esperienza diretta, il suono "morbido" ha prodotto delle risposte solitamente smooth, mentre il suono molto trasparente che verteva piu alla linearità e alla distorsione molto bassa in regime dinamico

Questo aspetto lo vado seguendo da molti anni e ritengo che smooth sia la soluzione migliore per l'ascolto del digitale , in senso generale.

Al di là delle tecnologie di conversione ormai di ottimo livello; tanto poi l'impronta finale la dà lo stadio di uscita e come esso è implementato

E quando ben implementato anche il buon vecchio 5534 fa la sua porca figura

Inviato
46 minuti fa, indifd ha scritto:

Chiaro come l'acqua di fonte per chi ha sufficienti capacità di analisi e ha fatto un minimo di prove in vita sua

Certo, sarebbe utile fare selezione prima di entrare in un club. No?

Inviato
15 minuti fa, walge ha scritto:

Questo aspetto lo vado seguendo da molti anni e ritengo che smooth sia la soluzione migliore per l'ascolto del digitale , in senso generale.

 Concordo.

Se si ha un sistema tendenzialmente trasparente, un dac di impostazione cosiddetta "morbida" è sicuramente una scelta preferenziale.

Non per nulla, in ambito prettamente "esoterico", dove vanno di moda sistemi "mosci" (basta vedere l'avversione per il mondo pro, per Neumannn, per Genelec, etc...), poi si vanno a scegliere sorgenti digitali di impostazione iperdefinita esaltandole per la loro luminosità...

Occhio quindi agli abbinamenti ...

.-.-.-.-.-.

4 minuti fa, Mamo ha scritto:

Certo, sarebbe utile fare selezione prima di entrare in un club. No?

 Suppongo che qua dentro non ci sia nessuno che ascolta con il compatto della Akai ...

Inviato
2 minuti fa, Max440 ha scritto:
5 minuti fa, Mamo ha scritto:

Certo, sarebbe utile fare selezione prima di entrare in un club. No?

 Suppongo che qua dentro non ci sia nessuno che ascolta con il compatto della Akai ...

Appunto!

  • Melius 1
ilmisuratore
Inviato
13 minuti fa, walge ha scritto:

Questo aspetto lo vado seguendo da molti anni e ritengo che smooth sia la soluzione migliore per l'ascolto del digitale , in senso generale.

Al di là delle tecnologie di conversione ormai di ottimo livello; tanto poi l'impronta finale la dà lo stadio di uscita e come esso è implementato

E quando ben implementato anche il buon vecchio 5534 fa la sua porca figura

Mi trovi d'accordo, e comunque Walter le caratteristiche di un suono (smooth o linearissimo) andrebbero sposate con il resto del contesto

Un esempio banale: suono smooth + resto dell'impianto smooth = suono troppo smooth 

Di contro, per compensazione di un eventuale difetto, un suono molto lineare potrebbe rendere giustizia nei contesti con tendenza troppo smooth 

captainsensible
Inviato
6 minuti fa, Mamo ha scritto:

Certo, sarebbe utile fare selezione prima di entrare in un club. No?

Ovviamente dopo aver superato un concorso ed acquisto l'abilitazione :classic_biggrin:

 

CS

  • Haha 1
Inviato
54 minuti fa, indifd ha scritto:

Chiaro come l'acqua di fonte per chi ha sufficienti capacità di analisi

 Le capacità di analisi dipendono da 2 fattori:

 - competenza nella materia

 - esperienza

 

Non credo sia semplice stabilire una graduatoria qui dentro ...

jackreacher
Inviato
20 minuti fa, walge ha scritto:

ritengo che smooth sia la soluzione migliore per l'ascolto del digitale , in senso generale.

Giustamente "ritieni" :classic_biggrin:, a me il suono "smooth" non piace assolutamente....

 

22 minuti fa, walge ha scritto:

quando ben implementato anche il buon vecchio 5534 fa la sua porca figura

Sono d'accordo 

Inviato
5 minuti fa, Max440 ha scritto:

Le capacità di analisi

Per capacità di analisi intendevo:

a) comprendere le ragioni di un risultato in termini di "resa audio complessiva" ovvero cosa sto ascoltando correlato da cosa fondamentalmente (quali componenti) è stato alla base di tale risultato

b) comprendere perché altri hanno preferenze diversa dalla proprie, e su questo aspetto è una tragedia per molti :classic_biggrin:

c) comprendere o meglio stimare l'esito di un cambio di un componente (conosciuto) con un altro componente conosciuto in un determinato sistema audio e poi verificare il risultato ex post

d) stimare come altri diversi da sé in base a loro giudizi precedenti su componenti/interi sistemi possano valutare in positivo o in negativo un componente o un intero sistema, ovvero comprendere chi è carnivoro e chi vegetariano

 

  • Melius 1
jackreacher
Inviato
5 minuti fa, captainsensible ha scritto:
12 minuti fa, Mamo ha scritto:

Certo, sarebbe utile fare selezione prima di entrare in un club. No?

Ovviamente dopo aver superato un concorso ed acquisto l'abilitazione :classic_biggrin:

CS

Meno male che non hai detto di avere una "tessera", visto i tempi che corrono...:classic_biggrin:

  • Haha 2
jackreacher
Inviato
Il 25/04/2025 at 15:54, jakob1965 ha scritto:

cosa interessante: a me è piaciuto più il mio mentre al mio amico è piaciuto più il suo

Ovviamente, e te pareva :classic_laugh: 

Questo denota che :

C'è assuefazione al suono;

C'è condizionamento visivo, vedo cosa suona.

Ospite
Questa discussione è chiusa.

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
×
×
  • Crea Nuovo...