Questo è un messaggio popolare. Ale Inviato Domenica alle 11:20 Questo è un messaggio popolare. Inviato Domenica alle 11:20 Ecco, ci mancava la disarticolazione sonora… 1 2
Maurjmusic Inviato Domenica alle 13:41 Inviato Domenica alle 13:41 @alexis Relax … pure con questo Lp!
Maurjmusic Inviato Domenica alle 14:44 Inviato Domenica alle 14:44 50 minuti fa, alexis ha scritto: non ce l‘ho.. com‘é? Un bel disco di swing con tocco di blues … formazione classica: piano, basso , batteria. Un Contemporary minore ma di tutto rispetto … ottimo per questa Domenica piovosa. Registrazione molto buona. 1
Ggr Inviato Domenica alle 14:52 Inviato Domenica alle 14:52 3 ore fa, Ale ha scritto: Ecco, ci mancava la disarticolazione sonora… Abbiamo fatto progressi. Dalla disarticolazione mascellare, siamo passati a quella sonora, sicuramente meno dolorosa... 1
Coltr@ne Inviato Domenica alle 15:04 Inviato Domenica alle 15:04 3 ore fa, alexis ha scritto: questa folle corsa verso una irraggiungibile e velleitaria neutralità. Credo che nel '50 si cercava la neutralità con i mezzi disponibili all'epoca, imho un bel po' scarsi, dal '80 in poi si cerca tutt'altro, della neutralità frega zero, anzi si scappa proprio.
alexis Inviato Domenica alle 16:09 Inviato Domenica alle 16:09 @Coltr@ne mi spieghi cosa c‘é oggi di meglio di uno Studer o di un ampex 102 o dei microfoni neumann per registrare, giusto per esempio, un Ensemble jazz? Ma ti aiuto nella risposta: nulla.. a mio avviso..;-) il grande sviluppo tecnologico é stato assente.. a livello qualitativo.. in questa nicchia dello sviluppo industriale.
alexis Inviato Domenica alle 16:17 Inviato Domenica alle 16:17 @Maurjmusic preso, trovato in baia :-)
Maurjmusic Inviato Domenica alle 16:53 Inviato Domenica alle 16:53 44 minuti fa, alexis ha scritto: preso, trovato in baia :-) Beh, per forza in baia … è West Coast jazz. 1
Boris Lametta Inviato Domenica alle 18:07 Inviato Domenica alle 18:07 Album foretemente evocativo e avanguardistico tinto di folk, blues e un po di psichedelia. Dinamic range molto buono. Davvero molto bello. . 1
Moderatori zagor333 Inviato Domenica alle 20:22 Moderatori Inviato Domenica alle 20:22 Inserirei anche questo album, che ho appena finito di riascoltare nel silenzio della notte. Pop di gran classe, arrangiamenti raffinatissimi, musicisti di primo livello, e la voce suadente, avvolgente e sensuale di Sade. l’album “Diamond Life” del 1986. Meravigliosa masterizzazione di Kevin Gray su vinile silenziosissimo Audio Fidelity uscito nel 2012. Cosa volere di più, un Lucano? 😁 Buonissimi ascolti. Roberto 2
Ale Inviato Domenica alle 20:54 Inviato Domenica alle 20:54 30 minuti fa, zagor333 ha scritto: Inserirei anche questo album, che ho appena finito di riascoltare nel silenzio della notte. Sei in un altro fuso orario…?
Moderatori zagor333 Inviato Domenica alle 21:03 Moderatori Inviato Domenica alle 21:03 8 minuti fa, Ale ha scritto: Sei in un altro fuso orario…? Oggi crepuscolo alle 17:30. Qui al centro Italia è quindi notte già da un pó. Non so se da te c’è ancora il sole. 😊
Ale Inviato Domenica alle 21:37 Inviato Domenica alle 21:37 32 minuti fa, zagor333 ha scritto: Oggi crepuscolo alle 17:30. Qui al centro Italia è quindi notte già da un pó. Non so se da te c’è ancora il sole. 😊 Quindi tu ceni di notte… 😉
alexis Inviato 20 ore fa Inviato 20 ore fa Visto che siamo in mood.. ecco l‘ultimo, raro e costoso, quadruplo LP, live at the deal inn, di Keith jarret.. la prima volta su vinile, due concerti live registrati anni fa, in differenti occasione. Pachaging di grande bellezza e cura, con un box di cartone diviso in due una chiara e una scura, con all‘interno due doppi LP, un album bianco e l‘altro nero. Cura e qualità del packaging di grande fattura, si intende probabilmente in casa ECM rendere omaggio al gigante del piano e al suo ineffabile trio di Masters.. Qui siamo in presenza di registrazioni live, ove questo trio ha già dato prova del meglio, e tra i due album preferisco quello bianco, di grande lirismo, un po’ sommesso e introverso, firma del jarret maturo. Musica di livello straordinario, con la tipica architettura sonora di casa ECM, livello di incisione un po’ più basso del solito, in compenso pianoforte a coda di molto ben intellegibile, va alzato un po il volume insomma, per assistere a un vero spettacolo di interplay magico, intenso, avvolgente che è la firma di quest irripetibile trio, denominato non a caso la più piccola orchestra del mondo. Da cercare e acquistare ad ogni costo, ovviamente nell’edizione in LP, anche perché era un edizione limitata, già quasi esaurita, e perché non deve mancare in nessuna discoteca dí appassionati. 2
Ale Inviato 19 ore fa Inviato 19 ore fa Su cd esisteva già da tempo un primo estratto da quei concerti, con la stessa copertina. Registrazione buona ma un pelo sotto lo standard (ottimo) di ecm (ascoltare ad esempio Standards in Norway oppure Tokyo ‘96). Più recentemente è uscito il cd qua sotto, contenente altri estratti dai concerti al Deer Inn; probabilmente la versione su vinile racchiude il contenuto dei due cd.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora