briandinazareth Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio Gli Stati Uniti hanno interrotto la fornitura di alcune armi, tra cui i missili per la difesa aerea, all’Ucraina. Lo ha confermato il primo luglio la Casa Bianca dopo alcune indiscrezioni di stampa. Washington si è detta preoccupata per il calo delle proprie scorte di munizioni. «Questa decisione è stata presa per mettere al primo posto gli interessi americani, a seguito di una revisione da parte del Dipartimento della Difesa dell’assistenza militare della nostra nazione ad altri paesi in tutto il mondo», ha dichiarato Anna Kelly, vice portavoce della Casa Bianca, in una dichiarazione all’Afp. lo si sospettava già ma togliere la difesa aerea all'ucraina ha un significato molto preciso e chiarisce 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 2 Luglio Amministratori Inviato 2 Luglio @briandinazareth trump aveva promesso la fine della guerra, fin dall'inizio del suo andatoera stato molto chiaro, a questione ucraina non riguardava zelenski (che doveva solo accettare le decisioni altrui) ma un accordo putin trump. una pace si può fare i 2 modi, o un negoziato tra le parti, oppure con un vncitore ed un sconfitto. quelllo che può fare kiev è cercare di tirarla per le lunghe, confidando sul fatto che trump è notorio per i voltafaccia. piuttosto è da capire quale è la contropartita chiesta a putin per questo favore, in plitica non si nai niente per niente
Questo è un messaggio popolare. 31canzoni Inviato 2 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Luglio Prassi consolidata: quando gli USA perdono interesse se ne vanno semplicemente. Perdono tutte la guerre dal 1945, eppure le vincono in un certo senso tutte, certo le vincono loro, non i loro alleati che puntualmente pagano il conto. Vincere e perdere producono un paradosso logico che gli alleati degli USA non riescono proprio a capire e di cui rimangono sempre vittime . Ultimo caso l'Ucraina, prima l'Afghanistan, prima ancora le primavere arabe e indietro nel tempo... Nel video afghani che cadono vittime del culto delle navi da cargo. 3
wow Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 6 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: piuttosto è da capire quale è la contropartita chiesta a putin per questo favore, in plitica non si nai niente per niente Una è avere mano libera per la questione palestinese - israeliana - iraniana, l'altra, la possibilità di poter mettere la zampona su ricostruzione e sfruttamento dell'Ucraina. 4 minuti fa, 31canzoni ha scritto: quando gli USA perdono interesse se ne vanno semplicemente. Ma scusa, senza personalizzare perché non mi interessa, ma non era quello che si auspicava in certo pacifismo d'accatto, ovvero la cessazione della fornitura di armi e, in genere, il disimpegno dall'Ucraina?
Amministratori cactus_atomo Inviato 2 Luglio Amministratori Inviato 2 Luglio @31canzoni e prima ancora i boat people in fuga dal vietnam
appecundria Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 21 minuti fa, wow ha scritto: auspicava in certo pacifismo d'accatto, ovvero la cessazione della fornitura di armi e, in genere, il disimpegno dall'Ucraina All'inizio del conflitto. Non si può non notare che il risultato politico sarebbe stato lo stesso di quello attuale, se non più favorevole all'Ucraina. Ma senza morti e distruzioni. Non so, caro Antonio, il mondo mi sembra ogni giorno più complicato.
Gustavino Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio @briandinazareth visto quante ne ha usate israele.... secondo il pentagono sono in riserva. dalla base in germania sono stati riforniti con ben 10 aerei
Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 2 Luglio Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Luglio @wow pacifismo d'accatto? come mai tutti i tifosi del rearm eu non parlano dell'vinio di armi a gz per permettere ai palestinesi della strisic di resistere alle aggressioni dei coloni dell'idf? l'ucraina da sola non può vincere, se poi si defila l'azionista di maggioranza della nato, la situazione si fa davvero critica. la storia del mndo è piena di accordi di pace non giusti in assoluto, in cui una o entrambe e parti hanno ceduto qualcosa. più una parte è sicura di vincere meno tratterà. zelenski a mio parere avrebbe dovuto trattare quando avea delle carte da giocare (appoggio biden, russi bloccati sul campo, aiuti militari in arrivo ecc), sapeva benissimo quello che sarebbe successo cn la vittoria di trump (i repbblicani si erano sempre messi di traverso e fatto di tutto per bloccare gli stanziamenti di biden per la fornitura di armi alla ucraina). oggi ha un paese distrutto, da ricostruire, pieno di debiti a mio parere proseguire la guerra non porta da nessuna parte, se le frze in campo nao cambiano 3 2
Questo è un messaggio popolare. loureediano Inviato 2 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Luglio Cosa che affermavo dal giorno dopo l'invasione Come si poteva solo immaginare che non sarebbe finita così?! Bastava dare autonomia alle regioni russofile e li ci si fermava, ma no, bisognava garantire l'integrità territoriale della Ucraina. Vallo a spiegare alle migliai di morti e di senza tetto, vista la enorme distruzione fatta dal mio odiato Putin! 4 1 1
wow Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio Bruno, che il risultato sarebbe stato lo stesso alcuni si può pensare, a posteriori, dopo l'incredibile voltafaccia seguito all'affermazione della destra suprematista degli hillibilly e dai redneck degli appalachi che non sanno neanche dov'è l'Ucraina, nonché alla follia in Israele - Gaza. La mia opinione è che Putin, sia quando le cose sono andate male rispetto ai suoi programmi iniziali che quando ha capito che gli equilibri stavano cambiando, non ha mai avuto ragioni per andare a trattare. Non ne aveva neanche prima dell'invasione. Il punto è una questione probabilmente irrisolvibile: al di là delle questioni territoriali, marginali dopo anni di guerra e diverse centinaia di migliaia di morti, l'Ucraina vuole garanzie di poter sopravvivere dopo una ipotetica trattativa. Una delle soluzioni e' la resa. Bastava dirlo e imporlo sin dall'inizio agli ucraini. 2
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 2 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Luglio Il piano di Putin originario era di arrivare a Kiev in una settimana e di Bielorussizzare l’Ucraina. E’ spaventoso dirlo ma la guerra e’ servita a mostrare la debolezza dell’esercito russo e degli armamenti convenzionali russi, oltreche’ a generare una crisi economica in Russia appena iniziata e che ovviamente potra’ essere combattuta solo attenuando le sanzioni cosa non facile se non negoziando e dunque cedendo qualcosa 4
wow Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 37 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: pacifismo d'accatto Esattamente, pacifismo d'accatto, spesso dettato da ignavia e strafottenza, tanto siamo in una botte de fero, quello che, sin dall'inizio, invocava il disarmo dell'Ucraina come unica via alla pace. Teoria che ancora non sono riuscito a comprendere. Poi, a posteriori, siamo tutti bravi, fermo restando le perplessità di cui sopra Sulla Palestina, penso sia chiara la mia opinione, ma anche li, per cortesia, lasciamo perdere le semplificazioni: chi dovremmo riarmare, quelli di Hamas per combattere gli israeliani? O, come sarebbe più logico, il palestinese "qualunque", quello che muore di fame e per mangiare, per difendersi dagli israeliani ma anche dai cani di Hamas (cito Abbas) che li tengono in ostaggio? Oppure l'ectoplasmatico (per merito delle politiche israeliane) ANP? Scusami se sembro brusco. 2
wow Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 40 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: sapeva benissimo quello che sarebbe successo cn la vittoria di trump (i repbblicani si erano sempre messi di traverso e fatto di tutto per bloccare gli stanziamenti di biden per la fornitura di armi alla ucraina). Aggiungo che nessuno sperava, in Ucraina e altrove, nella vittoria di Trump. Ma secondo te, quando Putin ha realizzato che Trump aveva buone possibilità (e magari ci ha messo anche lo zampino) e con la consapevolezza di avere uno che gli teneva fermo Zelensky per poterlo picchiare per bene, si sarebbe messo a trattare? E magari evitiamo anche di chiamare in causa la buffonata dei mancati accordi di Istanbul.
iBan69 Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio Questo nuovo, ancora non dichiarato, asse Trump Putin, è estremamente pericoloso, per il mondo intero ma soprattutto per gli Europei. Festeggeranno i filo Putiniani che chissà come mai sono spesso anche filo Trumpiani, stessa melma di appartenenza. 2
Amministratori cactus_atomo Inviato 2 Luglio Amministratori Inviato 2 Luglio infatti uno scambio possibile è mettendo sul tavolo le sanzioni (nl senso di riduzione) come merce di scambio. @wow il disarmo della ucrana non è mai stata una opzione, ivece andava vautata realsticamente la caacità della ue di frnire armi (c'è un porblema di coto, ma anche di capacità produttive, per non dmenticare che non possiamo svuotare i nstri arsenai per trasferirl a kiev). la ue ha soravvalutato l'impego usa e la forza delle sanzioni, abbiamo fato il lavaggio del cervelllo a zelenski per portarlo a dire che come prerequisit per un negoziato era la non cessione di nessun territoro ai russi. anche non avesse vinto trum0p, il fronte repubblicano ha cercato sempre di blccare gli aiuti militari a ucraina per quanto rguarda la palestina, potremmo almen evitare di collaborare miitarmente cn isaele ch continua add espandersi illegalmente nei terrtori occupati (che non si chamano così a caso) e a gaza operado una vera sostituzione etnica con l'eplsione dei alestinesi e la creazine di colonie (illegali ma difesa d idf). l'occidente ha dato armi a bi laden quado combatteva in afganistan l'invasore russo, non vedo perchè non dovrebbe darle a hamas per combattere l'invasore israeliano, non è che le bombe di hamas sui civili son terroriso mentre quele di idf sno legittima difesa
iBan69 Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 2 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: infatti uno scambio possibile è mettendo sul tavolo le sanzioni (nl senso di riduzione) come merce di scambio. Togliere le sanzioni alla Russia, dopo che non ha trattato, sarebbe l’ennesimo grosso errore. Nel giro di qualche anno, avrebbe il denaro per finanziare un’altra guerra. 1
wow Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 22 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: disarmo della ucrana non è mai stata una opzione, tata una opzione, ivece andava vautata realsticamente la caacità della ue di frnire armi (c'è un porblema di coto, ma anche di capacità produttive, per non dmenticare che non possiamo svuotare i nstri arsenai per trasferirl a kiev). la ue ha soravvalutato l'impego usa e la forza delle sanzioni, abbiamo fato il lavaggio del cervelllo a zelenski per portarlo a dire che come prerequisit per un negoziato era la non cessione di nessun territoro ai russi Enrico, il disarmo o, meglio, l'abbandono dell'Ucraina al proprio destino (in nome di un presunto diritto di prelazione russo) è stata una tesi in gioco che, propugnata con meccanismi che conosciamo benissimo e che il suprematismo internazionale e la galassia putiniana sanno ben manovrare, ha influenzato in modo profondo le opinioni pubbliche occidentali fino a favorire l'elezione di Trump e del suo programma di disimpegno. Secondo me è presto per capire cosa sia realmente successo e quali sono stati gli errori, in questo scenario complessissimo, non meno di quello israelo palestinese. Fatto sta che gli ucraini hanno combattuto, anche per noi, una guerra di difesa dai russi e dei valori nei quali crediamo, quindi, abbiamo svuotato gli arsenali (e c'è da discutere anche su questo) ma forse è il meno peggio che poteva accadere ...
Questo è un messaggio popolare. 31canzoni Inviato 2 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Luglio 12 minuti fa, iBan69 ha scritto: Questo nuovo, ancora non dichiarato, asse Trump Putin, è estremamente pericoloso, per il mondo intero ma soprattutto per gli Europei. Festeggeranno i filo Putiniani che chissà come mai sono spesso anche filo Trumpiani, stessa melma di appartenenza. Scusami, ma la tua analisi è completamente sbagliata: gli USA fanno sempre e solo i loro interessi, non vi è alcun asse Trump/Putin, come non vi era alcun odio, ideologico o meno, Biden/Putin, vi sono solo gli interessi delle singole amministrazioni e delle lobbies che rappresentano al momento. In questo senso gli USA sono un paese del tutto laico e non guardano a nessuno se non a sè stessi. Noi UE non solo non conosciamo il nostro interesse, essendo di fatto dei vassalli, ma nemmeno sappiamo reagire diminuendo i tempi dell'inerzia al riallineamento. A Washington non c'è più Biden...per ora il primo che comincia ad accorgersene è Macron. Segni di risveglio, lenti ma segni di risveglio dopo le bastonate che Trump ha rifilato ai cortigiani (ci fosse Biden, sarebbe uguale uguale, sono cambiati gli interessi non i presidenti). 3
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