Trump ha deciso che deve vincere Putin

[loureediano]

Mispiace che non abbiate capito una mazza

Studiare non vi fa vedere l'altra faccia della moneta.

Certo che Putin Stava preparando l'invasione, arrivato alle porte di Kiev però non si aspettava che il 100% degli ucraini non lo volevano, egli si aspettava gente festosa e fiori a go-go, era una dimostrazione di forza per rovesciare il governo e mettere un governo altrettanto fantoccio ma a suo favore.

Questo non si è verificato

Pertanto prendere Kiev non era conveniente, come lo governi un paese con tutti contro?

Quindi ha ripiegato sulle regioni russofile.

Ripeto Putin non voleva conquistare Kiev con la forza

Poi la guerra è degenerata e le porcherie non si contano

[cactus_atomo]

La armi costano e vanno prodotte. La preoccupazione usa è legata al fatto che le forniture a kiev e ad Israele hanno depauperato gli arsenali americani che vanno ricostituito visti i troppo fronti aperti. Anche alcuni paesi UE hanno trasferito troppi sistemi antiaerei a kiev e oggi sono scoperti. Stanziare soldi si fa in poco tempo, produrre armi ne richiede di più. È come in HiFi la coperta è corta

[LeoCleo]

Vabbè ma Trump ha anche già stabilito il giorno esatto della grande vittoria? 

Diventerà rosso festivo sui calendari russi?

[Superfuzz]

1 ora fa, loureediano ha scritto:

Ripeto Putin non voleva conquistare Kiev con la forza

non è corretto. Putin non si aspettava di dover conquistare tutta l'Ucraina con la forza, era convinto che, caduta più o meno facilmente Kiev e insediato un governo fantoccio, la cosa sarebbe finita lì. Peccato che la battaglia per Kiev è stata una sorta di disastro per i russi, a cominciare dal fallito assalto aviotrasportato nei pressi della capitale.

[Superfuzz]

@loureedianoc'è poco da ridere, piuttosto leggi e studia, magari riesci a capirla giusta, per una volta.

[Martin]

7 minuti fa, Superfuzz ha scritto:

Putin non si aspettava di dover conquistare tutta l'Ucraina con la forza, era convinto che, caduta più o meno facilmente Kiev e insediato un governo fantoccio, la cosa sarebbe finita lì.

Corretto, anche lo scarso livello di rifornimenti della prima ondata di invasione dimostra come si apettassero di essere accolti tra due ali di folla festante recante la testa di Zelensky su un vassoio.

Probabilmente gli sarebbe accaduto se avesse invaso l'italia, dove la guerra sarebbe stata interna, sulla priorità di  pronazione di fronte allo zar per lustrargli gli stivali. 

[Panurge]

16 minuti fa, Superfuzz ha scritto:

era convinto

Un grande errore dell'FSB, era sfuggito il fatto che gli ucraini odiano i russi. Va detto anche il poveretto che glielo avesse fatto notare avrebbe sperimentato qualche nuovo tipo di metallo pesante.

[Panurge]

2 minuti fa, Martin ha scritto:

sulla priorità di  pronazione

per parecchi anche il verso di pronazione sarebbe stato un busillis, come rendere meglio omaggio?

[Gustavino]

Alquanto preoccupante :

Le guerre degli altri
Di Marco Travaglio

Gli sgovernanti europei sono talmente masochisti che prima del vertice Nato dell’Aia tremavano all’idea che Trump rinnegasse l’articolo 5 del Trattato Atlantico: quello che obbliga tutti i Paesi membri della Nato a entrare in guerra per difenderne uno se viene attaccato. Ma quell’articolo, ormai anacronistico, è una minaccia soprattutto per noi. Aveva un senso nella guerra fredda, quando Nato e Patto di Varsavia rispettavano le linee rosse e si guardavano bene dall’attaccare o provocare Paesi del campo avverso. Poi la Nato iniziò a provocare la Russia aggredendo i suoi alleati (Serbia, Iraq, Libia, Iran) e destabilizzando i suoi vicini di casa, inglobandoli nell’Alleanza, organizzando esercitazioni militari, rovesciando i governi con rivoluzioni “colorate” (d’oro come il dollaro e la sterlina), discriminando le minoranze russe, armando squadroni della morte, annullando o contestando elezioni di esito sgradito. E Mosca, appena poté, cominciò a renderci pan per focaccia.

Finora Mosca non si era mai sognata di attaccare Paesi Nato. Ma ora, col folle riarmo dell’Europa, comincia a guardarla con altri occhi. Anche perché tutti dicono di riarmarsi contro Mosca. E i più vicini alla Russia, dai Baltici alla Polonia, dalla Finlandia alla Germania, dicono apertamente di prepararsi a farle la guerra. I Baltici discriminano le minoranze russe e la loro lingua con leggi nazionaliste modello Ucraina. E ora, insieme alla Finlandia e alla Polonia, disdettano la convenzione di Ottawa contro le mine anti-uomo per disseminarle lungo il confine russo: una mossa criminale che si può capire se la fa l’Ucraina pseudo-democratica e aggredita, ma che meriterebbe le peggiori sanzioni europee a Paesi democratici che non sono in guerra. Invece, dopo le bombe a grappolo e all’uranio impoverito, sdoganiamo anche le mine, purché anti-russe. Del resto assolviamo da tre anni il terrorismo dell’“alleata” Ucraina che manda in giro i suoi 007 a far saltare gasdotti e petroliere (già cinque in acque italiane da inizio anno) e assassinare ragazze innocenti, giornalisti, blogger, politici e attivisti russi o filorussi, senza che nessuno li fermi o li punisca, anzi continuiamo ad armarli fino ai denti. Se, ora che gli Usa hanno smesso, qualcuno a Est vuol provocare un intervento russo e fare la fine dell’Ucraina, liberissimo. Ma che c’entriamo noi italiani, spagnoli, francesi e così via? Perché mai dovremmo mandare i nostri figli a morire in qualche altra guerra provocata dalle presunte vittime? Se avessimo la forza e gli attributi per fermarle, non rischieremmo nulla. Ma siccome siamo governati da nani vigliacchi, i primi a contestare l’articolo 5 dovremmo essere noi. Non avendo nemici, è ora di piantarla di dissanguarci per i falsi amici.

 

[Panurge]

l'articolo sembra scritto dall'ufficio politico dell'FSB.

[Gustavino]

@Panurge  trovami una riga sbagliata , comprendo che la verita faccia male

[Panurge]

Adesso, Gustavino ha scritto:

verita faccia male

a me fa male solo l'agenzia delle entrate quando rompe le scatole ai miei clienti, e poi fra la verità e il pregiudicato Travaglio c'è una distanza siderale.

[Gustavino]

Just now, Panurge said:

 il pregiudicato Travaglio c'è una distanza siderale.

[jackreacher]

1 ora fa, cactus_atomo ha scritto:

La armi costano e vanno prodotte. La preoccupazione usa è legata al fatto che le forniture a kiev e ad Israele hanno depauperato gli arsenali americani che vanno ricostituito visti i troppo fronti aperti.

Questo porta solo ricchezza nelle casse Usa, le armi e le munizioni se le fanno pagare, mica le regalano, quindi certi discorsi sono infondati...

È più conveniente tenere attive guerre per tanto tempo --> smaltimento vecchie scorte (dietro pagamento) e produzione nuove munizioni , armi e mezzi più aggiornati.

Tanto al trumpett che gliene importa degli ucraini o dei palestinesi, lui ha il suo sederino (che ha invitato a baciare) bello comodo ed al "sicuro", sono gli altri a crepare....

[senek65]

Io, fossi in Zelensky, a sto punto chiamerei Putin e gli offrirei resa totale e totale controllo del paese: vuoi  l'Ucraina, eccola!

Poi vediamo come la prende il Biondo...

[jackreacher]

6 minuti fa, senek65 ha scritto:

Io, fossi in Zelensky, a sto punto chiamerei Putin e gli offrirei resa totale e totale controllo del paese: vuoi  l'Ucraina, eccola!

Poi vediamo come la prende il Biondo...

Diventerebbe rosso peperone e schiatterebbe....

[Gustavino]

Ucraina e' già in mano ai fondi d'investimento usa ,uk ed di altri paesi .... anche le terre : https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/E-10-2024-002526_EN.html
https://www.oaklandinstitute.org/our-take/who-owns-agricultural-land-ukraine

[jackreacher]

7 minuti fa, Gustavino ha scritto:

Ucraina e' già in mano ai fondi d'investimento usa ,uk ed di altri paesi .... anche le terre

Se prima non evacuano la Russia non hanno nulla....