La vostra esperienza con il Punk

[Kouros]

Comunque in questo momento John Lydon sta combattendo una delle battaglie più importanti della sua già difficile vita , sua moglie alla quale è molto legato è ammalata di Alzheimer e lui si sta dedicando anima e corpo nel prendersene cura.

Lui è una persona molto sensibile che ha sofferto molto per problemi fisici e capisce in pieno il dramma di una tragica malattia come questa.

Ho visto foto recenti ed è quasi irriconoscibile, forza Johnny....abbiamo bisogno di istrioni matti come te. 🙂

 

 

 

[bibo01]

1 ora fa, Kouros ha scritto:

Guarda che c'è poco da ribattere quando lo ammettono gli stessi punkettari che fu così...una grande farsa con Rotten/Lydon che andava in giro con la maglietta "io odio i pink floyd" mentre in realtà odiava il fatto di non essere in grado di comporre certa grande musica. 😇

Sinceramente, io John Lydon lo lascerei proprio stare, per la musica affidabilità=0

[Superfuzz]

@Kouros scusa ma lasciatelo dire: tu del punk hai capito poco e nulla, più nulla che poco. La tue argomentazioni sono le stesse dei vecchi patiti del prog (genere che personalmente amo limitatamente a determinati-comunque tanti-dischi di inizio settanta), quello scorreggione di metà settanta per la precisione, periodo in cui questo genere si stava oramai arrotolando su se stesso, privi di spunti e per lo più solo sfoggio di capacità tecniche fini a se stesse.  Musica noiosissima, specialmente per dei ragazzi che nella musica cercavano essenzialmente eccitazione e rivalsa (il punk nasce e si diffonde in primis tra i ragazzi della piccola borghesia e del proletariato), quindi essenzialmente rock'n'roll, indurito e imbruttito, in sostanza una sorta di ritorno alle radici del rock. Musicalmente nulla di completamente nuovo quindi, se non un cantato urlato-sguaiato, un indurimento e una velocizzazione dei suoni, niente di tecnico ma tanta attitudine (disquisire di capacità tecniche nel punk è un ossimoro) e tanta energia. In quei pochissimi anni nascono centinaia di gruppi, in primis in Inghilterra e America, ma un pò in tutta Europa e Australia; nuova linfa vitale per tutta la musica rock.  La stagione del punk primordiale durerà poco ma influenzerà moltissimo, non solo la musica che verrà dopo, ma pure forme d'arte come la letteratura e le arti visive, in tutto questo in maniera enormemente superiore a tutte le altre forme musicali, all'interno del recinto rock, dei settanta (i 60 fanno storia a se) ma pure dei decenni successivi. Se non si capisce e riconosce tutto questo, e magari ci si ferma ai Sex Pistols con la solita tiritera del gruppo costruito a tavolino (tra l'altro cosa solo parzialmente vera), vuol dire semplicemente non averci capito una beata mazza del punk, e questo a prescindere dal fatto che musicalmente piaccia o meno.

[Rimini]

2 ore fa, Superfuzz ha scritto:

La stagione del punk primordiale durerà poco ma influenzerà moltissimo

Da uno a cui il punk non piaceva, devo dire che questa è l'essenza.

Con le dovute differenze, la stessa cosa devo dirla (secondo me) del rap.

Mai piaciuto ma ha influenzato moltissimo.

[Kouros]

@Superfuzz Io del punk ho capito che piace più a chi vuole sfogare rabbie esistenziali che a veri amanti della musica.

Rap e punk hanno una caratteristica comune, i loro esecutori vengono dimenticati con la velocità di una scorreggia (caratteristica questa di tutta la musica aggressiva adolescenziale), non c'è un rapper o un gruppo punk che possono competere nello scorrere degli anni anche con un medio gruppo rock  funk soul degli anni 70 e 80 in popolarità su un palco ai giorni nostri.

Il tempo è galantuomo e non perdona, se i rolling stones i genesis ma anche gli earth wind and fire iron maiden stevie wonder e mille altri possono riempire ancora stadi e arene a 60-70-80 anni mentre un rapper o un punker a quell'età diventa fantozziano un motivo ci sarà .

 

 

 

 

 

[Superfuzz]

1 ora fa, Kouros ha scritto:

Rap e punk hanno una caratteristica comune, i loro esecutori vengono dimenticati con la velocità di una scorreggia (caratteristica questa di tutta la musica aggressiva adolescenziale), non c'è un rapper o un gruppo punk che possono competere nello scorrere degli anni anche con un medio gruppo rock  funk soul degli anni 70 e 80 in popolarità su un palco ai giorni nostri.

Qua dimostri/confermi di non sapere di cosa stai parlando. Vabbè ci rinuncio.

[Bazza]

2 ore fa, Kouros ha scritto:

Rap e punk hanno una caratteristica comune, i loro esecutori vengono dimenticati con la velocità di una scorreggia (caratteristica questa di tutta la musica aggressiva adolescenziale),

Per mera curiosità, che opinione hai del metal ? Dal classico fino alle forme estreme.

[Kouros]

@Superfuzz Mi spiace ma non sono io che devo dimostrare, per carità , sono i fatti che parlano da soli... dai..su....non mi dire che adesso il punk e il rap hanno, tanto per fare un esempio, la stessa reputazione tra chi suona un vero strumento del rock..del funk..del soul...del blues....prog..aor...folk e compagnia bella....siamo onesti dai....poi attenzione io sto parlando del punk più becero , se mi tiri fuori  la new wave nelle sue svariate forme già le cose prendono una piega un pò diversa.

 

[Kouros]

@Bazza Mah ..potrei iniziare col dire che una volta si chiamava  hard-rock...poi  si trasformò in heavy metal che praticamente era lo stesso genere ma senza tastiere e con una chitarra in più (vedi Iron Maiden...Judas Priest..ecc...) e poi ora è un poco definito "metal" .

Hard - rock ed Heavy Metal sono due generi che condividono con prog e AOR una grande maestria nel suonare gli strumenti e nel cantare, praticamente l'esatto opposto del punk che è energia negativa nichilista, al contrario HR e HM sono energie positive totalmente al servizio della Musica, prova ne è che proprio in questi generi (HR HM PROG e AOR)ci sono molti tra i musicisti e cantanti che hanno fatto la storia della musica moderna.

Il "metal" ingloba anche generi che nulla hanno a che fare con HM e HR come industrial...numetal...emo...ecc....dove l'aggressività diventa padrona a scapito di melodia armonia ecc....la cosa buffa è che a volte , soprattutto i più inesperti, fanno una gran confusione e definiscono metal gli Iron Maiden così come i Korn, non rendendosi conto che i primi derivano da ed amano bands come gli U.F.O  (tra l'altro una delle migliori HR bands di sempre) che con i Korn c'entrano come I Dire Straits c'entrano con Fedez.

Ovviamente mi piace il VERO HM (anche se molto meno di prima ) l'HR l'AOR il PROG e MOLTO meno il "metal estremo".

Una cosa penso sia sotto gli occhi di tutti .....i gruppi "estremi" di ogni genere perdono adepti mano a mano che l'età della ragione prende il sopravvento mentre se è un genere anche rock ma dove è presente melodia e armonia questo accade molto di meno.

Conosco dei ragazzi che andavano ai concerti numetal che ora quando li vedo non rinnegano completamente il loro passato musicale ma mi dicono "eravamo giovani e volevamo fare un po di casino" , ora ascoltano pink floyd..led zeppelin e compagnia bella.

Al contrario penso che chi amava genesis...zeppelin...floyd....ecc....molto difficilmente farebbe cambio con i limp bizkit.

Uno dei pochi  gruppi decenti penso siano i Tool anche se diventano davvero pesanti dopo un pò di brani , cmq hanno un sound che è drammatico e "psicotico" , poi sono musicisti veri non pagliacci, ho letto che il gruppo preferito del bravo batterista sono i genesis..e allora le cose cominciano a quadrare .

Per finire diciamo che a me piace la musica rock dove il blues e l'impronta della musica nera si sente , infatti disco-funk-soul-blues-jazz mi piacciono alla stessa stregua del rock.

Ovviamente nel punk e nel metal estremo questa è quasi inesistente e infatti io la percepisco in molti casi senz'anima.

 

 

 

 

 

 

[Morenik]

Sex Pistols, Ramones e Clash hanno fatto dischi da storia del rock che non dovrebbero mancare in una collezione Rock.

La differenza tra il punk ed es. il prog diventa lampante ed esplicativa nella dimensione live: il primo è un'esperienza fisica, il secondo una intellettuale. 

Il punk si vive, la "buona musica" si ascolta.

 

[giov.rossi]

La mia esperienza con il punk è ferma a gruppi come Clash, Ramones e Stooges

[Jackhomo]

Il 21/6/2021 at 16:51, Kouros ha scritto:

Il punk è stato un escamotage delle case discografiche per vendere più dischi a coloro che non avevano la cultura musicale per ascoltare il prog.

per caso fai di cognome Guccini? 🤣

[Kouros]

@Jackhomo No, Guccini col prog e il punk c'entra come fedez con la Musica 😏

[Jackhomo]

2 ore fa, Kouros ha scritto:

No, Guccini col prog e il punk c'entra come fedez con la Musica 😏

Se non me lo dicevi tu, non lo sapevo. Potrò andare a dormire sereno anche stasera 🤣

[Kouros]

@Jackhomo Hai visto quante cose si imparano?🧐

[Jackhomo]

Tantissime 😂 Specie da chi è rimasto al Prog...restando indietro decenni 😁

[Mr. Audiofilino]

Il 22/6/2021 at 18:01, Kouros ha scritto:

i loro esecutori vengono dimenticati con la velocità di una scorreggia (caratteristica questa di tutta la musica aggressiva adolescenziale), non c'è un rapper o un gruppo punk che possono competere nello scorrere degli anni anche con un medio gruppo rock  funk soul degli anni 70 e 80 in popolarità su un palco ai giorni nostri.

Qui te la sei sparata talmente forte che ho riso da solo sullo schermo del cellulare come un idiota. Ma cosa dici? Questo è perchè tu ignori il punk ed il rap. Obiettivamente, sei io parlo a dei ragazzi di oggi tupac e notorius big li conoscono perfettamente, capendone pure l'importanza, ma poi fossero solo loro: A Tribe called quest, de la soul, public enemy, Ice cube... e di punk? Vuoi dirmi che i the clash sono stati dimenticati? Che gli stooges (proto punk) sono stati dimenticati? Ignori l'importanza dei Bad Religion? Descendents? Dei Dead Kennedys? Ramones? Minor Threat? E te lo dice uno che sta ascoltando negli auricolari i gentle giant!

[ansonico]

Ho la sensazione che la questione si riduca a: se riempi uno stadio per 40anni fai musica di qualità, in caso contrario sei una scorreggia.

Dunque, solo per citare due gruppi longevi partiti a fine 70, i Simple Minds, con le loro ben suonate tastiere, avendo sempre riempito grandi platee sono meritevoli di ogni considerazione, mentre i Fall del compianto Mark E. Smith, autori di musica 'bassa' sporca e cattiva, senza dilungarmi su ciò che hanno rappresentato a detta certo non mia, non avendo mai riempito stadi sono solo ciofeca?