antonew Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 32 minuti fa, Elements ha scritto: Questa mania di parlare di cremi o cavi pitonati dovrebbe finire: sono stupidaggini inventate da persone malevole ( in particolare un forumer mi viene in mente). I realtà non esistono proprio commercialmente, esistono solo nelle menti bacate di questi criticoni. Son persone reiscritte con altro nick. Sgamabili perché ripropongono le stesse scemenze che andavano di moda alcuni anni fa Come il mitomane pizzicato da me, iscritto da poco, che in altro 3d asseriva d'aver seguito il percorso di un altro audiofilo qui negli anni
mauriziox60 Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 15 minuti fa, Elements ha scritto: Sto dicendo che non esistono certe esagerazioni di cui qualcuno parla. Partiamo dal rispetto per gli altri il forumer @leonida proponeva il trattamento a distanza, via telefono, delle custodie dei cd. A sua detta si avvertivano miglioramenti. Creme e legnetti e amenità simili venivano proposte e venivano usate, e c'erano anche le pecette da applicare un po' su tutto l'impianto. Magari ti saranno sfuggiti i thread passati o magari non eri ancora un fruitore del fu Videohifi (il forum che ha "partorito" Melius. Purtroppo queste cose molte di noi le ricordano molto bene. Ora, io non ho le basi tecniche per discettare di misure e l'unica cosa che posso fare è vedere se il mio impianto mi piace come suona, ma leggere cose fumose, dove non si va mai a parare su niente di concreto, mettono comunque una luce precisa su chi afferma cosa. I dac? Non suonano tutti uguali. Cosa suona meglio e di quanto, non credo sia così facile da stabilire oggettivamente e a orecchio 1
extermination Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 Un modesto contributo - di seguito un intervento di @leonida ( recuperato dal web) quando all'epoca ( 2012) comunicava in un modo meno ermetico. ------‐-‐-------- la suggestione non esiste, le cause da rimuovere sono fisiche e fisiologiche ed i risultati sono assolutamente ripetibili, validi quindi per tutti in quanto investono quanto di comune esista nella sfera percettiva di ciascun individuo. Non mi occupo e non mi sarei mai occupato di qualcosa che non fosse scientificamente ripetibile, e, pur non conoscendo le cause di quanto osservato, per oltre quattro anni ho seguito una traccia che alla fine si è sviluppata in una teoria che, per quanto non dimostrabile scientificamente in quanto investe il campo della neuroscienza, essendo quindi necessarie misure sulla reazione del cervello a determinati stimoli, non è smentita da nessun caso pratico ed è quindi empiricamente a prova di falsificazione. Stiamo parlando di variazioni percettive riguardo l'audio e l'acustica in generale non solo quindi della riproduzione ma anche della qualità percepita di un evento originale. Premettiamo che sia indiscutibile, che io debba conoscere meglio di chiunque altro la logica di chi vorrebbe insegnare qualcosa sulla materia: 34 anni spesi , tutti i giorni, ad occuparmi esclusivamente di audio puro, migliaia di riviste lette da tutte le parti del mondo, decine se non centinaia di fiere nazionali ed internazionali e la sterminata esperienza pratica sulle migliaia di apparecchiature ed impianti installati in ogni tipo di ambiente. E' evidente come io, mi sia formato alla luce delle conoscenze ufficiali in materia, avendo attinto dalla stampa come chiunque altro, ed integrato con l'esperienza. La cultura tecnica mi ha portato nel 1990 addirittura ad occuparmi di crossover e problematiche varie di diffusori, quando, fino a quel momento dopo 16 anni di attività non avevo mai usato un saldatore ne riconoscevo una resistenza. Tutte le Sonus Faber prodotte fino al 2000 potrei con eccellenti risultati, migliorarle attraverso un fine tuning del crossover, ho speso per questo anni per ogni modello. Conoscenza tradizionale e cultura tecnica oggi sono state messe in secondo piano, ritengo che abbiano non più del venti per cento di influenza sul risultato finale. I risultati sono li a testimoniarlo, per quanto ci si possa impegnare ed applicare tutta la conoscenza di questo mondo, il risultato sarà sempre mediocre e soggetto ad essere migliorarto attraverso variazioni sul sistema di tipo emprico, segno inequivocabile che la tecnica , da sola non riesce a produrre un risultato certo e ripetibile. Qualcosa, troppo, in questo settore della riproduzione audio, sfugge, e l'esempio lo abbiamo nelle carriere ventennali, trentennali degli audiofili che devono sempre risolvere un "piccolo" problema attraverso un cambiamento o una nuova apparecchiatura. Quando la battaglia sarà ritenuta persa, ci sarà, pronta, la correzione digitale. Quello che affermo, oggi, è che quello che si ascolta, in una stanza, in un auditorium ed in genere in qualsiasi ambiente, che si tratti di suoni o di rumore, non corrisponde assolutamente alla realtà del suono prodotto dall'oggetto o dal soggetto, sic et simpliciter. Il sistema si basa su un ascoltatore con un sistema percettivo la cui curva di risposta viene considerata perfettamente lineare ed una sistema di riproduzione che si ritiene, produca invece errori e deviazioni alteranti il messaggio riprodotto , alterazioni e distorsioni perfettamente percepite dall'ascoltatore che tenterà per conseguenza di correggerle per una migliore, più equilibrata e più piacevole fruizione del risultato. Se provassimo a spostarci nel campo della vista, è come se si ritenesse che il sistema percettivo visivo sia immune da problematiche varie e che siano gli oggetti ad essere indefiniti, sfocati , etc. Mentre è ovviamente accettato che sia la vista del soggetto ad essere deficitaria e non la definizione della lettere e degli oggetti da decifrare, in materia audio questa presunzione non è mai esistita e si è da sempre assunta la perfetta linearità dell'elaborazione dei dati da parte del cervello nonchè la sua capacità nel non essere influenzabile da fattori esterni ambientali apparentemente innocui e/o invisibili durante il processo di trasformazione di un segnale elettrico in suono ed eventualmente in musica.Cause fisiche, generate dalla luce, artificiale in particolare, ed in particolare da tutte le apparecchiature elettroniche presenti nell'ambiente d'ascolto, che siano quelle del sistema di riproduzione o di altro genere, hanno, per quanto mi risulta dopo anni di esperimenti ed osservazione , una profonda influenza sull'ascoltatore alterandone completamenete il sistema percettivo in particolare la percezione in funzione della frequenza.Acquisita la conoscenza delle cause che determinano queste oscillazioni quantificabili anche nell'ordine del venti per cento di dislivello percettivo, sarà quindi possibile alterare a piacimento la risposta percepita dell'ascoltatore anche in funzione di determinati piccoli intervalli di gamma, e dulcis in fundo, sarà possibile l'acquisizione anche di una straordinaria qualità d'ascolto nell'ipotesi di una ricostruzione della perfetta linearità percettiva. L'alta, o altissima qualità, sarebbe quindi presente in ogni stanza, è purtroppo indecifrabile dall'ascoltatore che manometterà il sistema nell'ipotesi che sia questo il responsabile. Interfacciare bene non ha quindi, ( come succede nella realtà) un significato elettrico, ma lo scopo di un'ascolto migliore solo dopo aver valutato il tutto, per un' audiofilo un sistema è correttamente interfacciato quando lui ascolta bene e non lo è quando ascolta male, questo anche se elettricamente dovesse risultare il contrario ! Avvengono quindi Infinite, differenti distribuzioni di energia irradiata in un ambiente d'ascolto, la risultante delle quali produce una nuova situazione che produce a sua volta una variazione percettiva nell'ascoltatore.Ogni oggetto presente nell'ambiente che rientri nel campo elettromagnetico irradiato da un altro attraversato da corrente, ogni variazione di qualsiasi componenete del sistema , ogni oggetto colorato fortemente illuminato o attraversato da corrente, produce una variazione percettiva sull'ascoltatore.Avere il controllo di tutte queste variabili dopo averle razionalizzate e rese ripetibili è stata ovviamente un'impresa leggendaria che ancora continua. Il risultato è che non esistono più, per quanto mi riguarda, ostacoli ad una qualità percepita potenzialmente illimitata, l'eventuale raggiungimento della quale dimostrerà inequivocabilmente l'eccellenza della situazione di partenza, l'alterazione prodotta da fattori sconosciuti allo stato attuale delle conoscenze, la non colpevolezza dell'ambiente e delle apparecchiature, e, dulcis in fundo, la conferma delle misure che fondamentalmente non hanno mai trovato differenze tali da poter giustificare le più disparate sensazioni d'ascolto, cavi ed accessori inclusi. _______________________________________________ Giuseppe Scardamaglia 2
ClasseA Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 45 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: sull'efficacia di un oggetto del genere (si parla di legni !) 26 minuti fa, mauriziox60 ha scritto: trattamento a distanza, via telefono, delle custodie dei cd. A sua detta si avvertivano miglioramenti. Creme e legnetti e amenità simili venivano proposte e venivano usate, e c'erano anche le pecette da applicare un po' su tutto l'impianto. 37 minuti fa, Gici HV ha scritto: Probabilmente non sei mai entrato in fine tuning,dal verso dei fusibili ai materiali delle spine si passa per una marea di cose che stravolgono, secondo loro,la resa dell'impianto. Ok, allora mi arrendo!! Terribile. SE dico SE le cose stanno davvero così come dite. Speriamo si tratti solo di 2 o 3 forumer un po' svitati. Io sono davvero molto lontano da queste esagerazioni. 45 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: sull'efficacia di un oggetto del genere (si parla di legni !) 26 minuti fa, mauriziox60 ha scritto: trattamento a distanza, via telefono, delle custodie dei cd. A sua detta si avvertivano miglioramenti. Creme e legnetti e amenità simili venivano proposte e venivano usate, e c'erano anche le pecette da applicare un po' su tutto l'impianto. 37 minuti fa, Gici HV ha scritto: Probabilmente non sei mai entrato in fine tuning,dal verso dei fusibili ai materiali delle spine si passa per una marea di cose che stravolgono, secondo loro,la resa dell'impianto. Ok, allora mi arrendo!! Terribile. SE dico SE le cose stanno davvero così come dite. Speriamo si tratti solo di 2 o 3 forumer un po' svitati. Io sono davvero molto lontano da queste esagerazioni.
mauriziox60 Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 11 minuti fa, Elements ha scritto: SE dico SE le cose stanno davvero così come dite. Purtroppo il vecchio forum è andato distrutto ma molti di noi ricordano molto bene queste assurdità. Giucas Casella al confronto era un dilettante!
Marvin7 Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 @Elements ricordo anche un forumer che affermava di tenere spenti i vu-meter di un Mc Intosh poiché, a suo dire, la luce accesa determinava un minimo degrado del suono.
Silver Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 39 minuti fa, extermination ha scritto: l risultato è che non esistono più, per quanto mi riguarda, ostacoli ad una qualità percepita potenzialmente illimitata, l'eventuale raggiungimento della quale dimostrerà inequivocabilmente l'eccellenza della situazione di partenza, l'alterazione prodotta da fattori sconosciuti allo stato attuale delle conoscenze, la non colpevolezza dell'ambiente e delle apparecchiature, e, dulcis in fundo, la conferma delle misure che fondamentalmente non hanno mai trovato differenze tali da poter giustificare le più disparate sensazioni d'ascolto, cavi ed accessori inclusi. Ti ringrazio molto per aver fatto luce su un interlocutore molto interessante. Purtroppo però le sue esperienze non concordano con le mie. Sono però pronto a cambiare le mie considerazioni alla luce di prove pratiche che posso valutare di persona.
giaietto Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 Ma pensate ad una cosa… Negli anni ‘80-‘90 si ascoltava con estremo piacere nei nostri soggiorni o stanze adibite all’ascolto della musica senza troppe pippe e senza grossi problemi acustici. Poi il trend é cambiato e hanno iniziato con la produzione di apparecchi/diffusori iper dettagliati, iper radiografanti iper pompati che ci hanno costretto a correggere l’acustica con tappeti, trappole varie, cavi equalizzanti e altre 1000 diavolerie. Un bel business… Per forza c’è chi sostiene che di ascoltava meglio prima di adesso…
Gici HV Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 1 ora fa, Marvin7 ha scritto: un forumer che affermava di tenere spenti i vu-meter di un Mc Intosh L'estetica e i vu meters sono il motivo principale per cui si comprano i McIntosh. 29 minuti fa, giaietto ha scritto: Negli anni ‘80-‘90 si ascoltava con estremo piacere nei nostri soggiorni o stanze adibite all’ascolto della musica senza troppe pippe e senza grossi problemi acustici Io ricordo anche diffusori messi alla pene di segugio, bookshelf per terra negli angoli,sopra le credenze a 2 metri di altezza,e amenità simili... ...ma ci si divertiva molto li stesso.😁
Marvin7 Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 9 minuti fa, Gici HV ha scritto: 1 ora fa, Marvin7 ha scritto: un forumer che affermava di tenere spenti i vu-meter di un Mc Intosh L'estetica e i vu meters sono il motivo principale per cui si comprano i McIntosh. Infatti, io li ho comprati perché per me hanno un’estetica meravigliosa….
Silver Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 @extermination scusa ti ringrazio solo per la pubblicazione.
aldofranci Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 2 ore fa, Marvin7 ha scritto: ricordo anche un forumer che affermava di tenere spenti i vu-meter di un Mc Intosh poiché, a suo dire, la luce accesa determinava un minimo degrado del suono. Solo un pirla può prendere un mac per poi tenere chiusi gli occhioni blu
aldofranci Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 @Elements Ehilà Classe A tuttapposto? Ti sei vaccinato?
goldeye Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 @Gici HV Solo per l'estetica comprano i McIntosh? Io non credo assolutamente....
giaietto Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 @goldeye conosco più di un amico che li ha acquistati per 3 motivi: scontistica, estetica e blasone, per poi sostituirli per qualcosa di più “anonimo” ma meglio suonante…
Gici HV Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 35 minuti fa, goldeye ha scritto: Solo per l'estetica comprano i McIntosh? Probabilmente no ma, secondo me, è il motivo maggiore,ci stavo facendo anche io... ..e comunque li trovo bellissimi,non le ultime serie.
LazyTurtle Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 Personalmente ho acquistato un McIntosh per l’estetica che trovo immortale e tremendamente affascinante, contando ovviamente anche sul buon suono. Devo dire poi di aver trovato apparecchi più “brutti” ma che suonano decisamente meglio in termini di timbrica e realismo. Resta il fatto che il suono “piacione” di un mc è sempre apprezzabile.
talli. Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 6 ore fa, one4seven ha scritto: Diciamo che il rogo ed il mancato backup, provvidenzialmente, tra gli altri effetti negativi, ha anche restituito verginità a personaggi dalla discutibile credibilità.. a me sembra invece che sia servito a far rientrare dalla finestra con nuovi nickname vecchie conoscenze...ma magari sbaglio...
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