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Melius Club

Ma i dac sono davvero tutti uguali? (una piccola provocazione)


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transaminasi
Inviato
24 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

Forse perché tra poveretti appartenenti al club ci si vuole bene? 🙂

Dobbiamo aiutarci tra noi, per rimanere vivi tra questi colossi che ci vogliono schiacciare in nome dell'impiantone che più impiantone non si può. Poi vai da loro ad ascoltare e ti viene da ridere

 

Questo intervento così sgradevole non me lo sarei aspettato da te. 

 

Inviato

@transaminasi ma dai che si scherza. Come siete tutti seri. Dopo 13 pagine resta ben poco da dire, in argomento. Anch'io ho detto la mia, per quel poco che possa valere.

Inviato

Ma se uno non può permettersi la villa è inutile che dice che in tenda si vive meglio.

  • Haha 1
Inviato
5 minuti fa, Etnared ha scritto:

Ma se uno non può permettersi la villa

Di chi parli? Perché se non quoti o non citi nessuno, non si capisce

Inviato
1 ora fa, Gici HV ha scritto:

Se poi piace come...

a me piace essenzialmente come praticità. nessuna regolazione, premi un tasto ed è pronto, pochi cavi e cavetti internet bracci testine polvere ecc ecc anche per questo sono favorevole agli impianti minimal tutto integrato lettore ampli casse.

però i multitelaio hanno decisamente il loro perchè e mi volevo appunto togliere lo sfizio di un dac esterno, però che valga la pena .

Inviato

@Etnared mai detto che il Pandino sia meglio di una Porsche,e anche la solita allusione al fuoristrada non c'entra una mazza,quanti hanno un suv 4x4 e non l'hanno mai portato su una stradina sterrata?

Ma la solita allusione alla volpe e l'uva è spesso ingiustificata.

Inviato
2 minuti fa, audio2 ha scritto:

a me piace essenzialmente come praticità

Io per praticità ho preso un Nad c658,se fosse un passo avanti non me lo sono neanche chiesto.

Inviato
6 minuti fa, audio2 ha scritto:

per questo sono favorevole agli impianti minimal tutto integrato lettore ampli casse.

Io mi sono appena ricostruito un impianto minimal. E ne sono entusiasta ☺️

Inviato
2 minuti fa, giaietto ha scritto:

Io mi sono appena ricostruito un impianto minimal

ma infatti. solo che nel mobiletto porta elettroniche a tre posti ne ho uno libero, ed ho pure un cavo di alimentazione ed un coassiale digitale rca in più, quindi giocoforza devo prendermi un dac, si sa che la natura aborre i vuoti.

  • Haha 1
Inviato

Tutta colpa dei soldi, come sempre. 🤬

Inviato
35 minuti fa, giaietto ha scritto:

Tutta colpa dei soldi, come sempre. 🤬

Celto calo collega audiofilo 😜

  • Haha 2
Inviato
4 ore fa, audio2 ha scritto:

che la ricerca sia altrove non ci piove, ma sullo sviluppo di quello che hanno, le prove le misure

gli ascolti e tutta la sperimentazione con varie marche e tipi di condensatori, bobine, resistenze,

diodi e via andando ti assicuro che la fanno tutta.

Estremamente improbabile. Se consideri che un oggetto normale contiene se non centinaia almeno decine e decine di componenti le combinazioni possibili diventano infinite, soprattutto se guardi in questi oggetti vedi componentistica del tutto normale, come è giusto che sia.  Scegli l'oggetto che ti pare, fosse possibile vedere tre anni di produzione, sono certo che difficilmente troveresti il primo fatto uguale all'ultimo. Le aziende usano i componenti che trovano, chiedono uno standard ed una volta rispettato, usano quello trovato e se possibile il meno costoso. Il componente lo scelgono per quel che deve fare non per come suona. Suona l'oggetto e suona come deve. Fare 100 o 1000 prove sulle marche ed i tipi è perfettamente inutile, fatte le prove, piacerà a 10 così a 10 cosà a 10 cosò ecc... esattamente come lasciato come era. Le aziende si fanno per guadagnare non per farsi menate audiofile. 

  • Melius 1
Inviato
3 ore fa, Etnared ha scritto:

Ma se uno non può permettersi la villa è inutile che dice che in tenda si vive meglio.

C'è più aria, poi è bellissimo sentire i grilli la notte. Un'estate in Corsica, quella dopo in maremma...monta, smonta, cambia piazzola, non ti annoi mai...

  • Haha 1
Inviato
6 ore fa, rob1111 ha scritto:

Bricasti, 12 persone e 2Mio di fatturato. La tabaccheria sotto casa mia fattura di piu'. R&S???? mmmmah

Chord, 6Mio, già meglio, siamo al livello di un ristorante in riviera..... 

DCS, 7Mio, vedi sopra

MBL, 14Mio, è il più grande del gruppo da te citato, vale 2 ristoranti......

quello che volevo esprimere, condivisibile o meno per carità, è che la ricerca e sviluppo di queste aziende piccole artigianali è tutta da verificare. Operano in una nicchia e sono micro operatori. Vendono bene i loro gioielli, ma la ricerca vera è altrove

my2cents

.

La dimensione standard di un Brand HI-END è quella, ma le risorse e competenze in campo sono molto alte e durano da tempo. Sono nomi che provengono da altre realtà storiche, ignegneri all'avanguardia, mi viene in mente il caso di Brian Zolner di Bricasti, prima di Bricasti ha lavorato 20 anni in Lexicon, il settore pro in molti casi è il loro vero Businness.

Siamo lontani dal cantinaro che improvvisa, che lavora da solo ecc. Siamo più vicini al concetto di un costruttore di auto supercar o fuoriserie come la Pagani ecc. ho capito che BMW e Mercedes fanno più ricerca ma vogliamo mettere una Ferrari o Mclaren ecc.

.

6 ore fa, aldofranci ha scritto:

Si capisce che sei troppo capiscione per discutere proficuamente. 

.

Se intendi che conosco bene quello di cui parlo sì, se intendi invece altro giusto per mandarla in caciara no.

.

6 ore fa, prometheus ha scritto:

ma se invece di andare a caccia di differenze si ascoltasse un po’ di più la musica intesa come evento (non solo sensoriale) si capirebbe che non sempre queste differenze vanno in meglio o in peggio. E in questo la valutazione in cieco può dare una mano, proprio perché ci slega dalla sindrome del marchietto. Se la qualità c’è si sente, si deve sentire. 

.

Sono in accordo sul primo punto, ma il secondo lo contraddice in toto.
Continuate a credere che il test in cieco risolva tutti i bias e sia sempre significativo ma non è così, in particolare nelle situazioni in cui le differenze sono sensibili ma sottili il più delle volte confonde il cervello e ti mette solo nella condizione di non riconoscere differenze che in un contesto naturale di ascolto libero, musicale, col volume in mano, sarebbero palesi. Certo esiste il rischio condizionamento del brand o del costo, ma perlomeno non si è costretti ad un lavoro analitico quasi certamente inconcludente.

 

 

captainsensible
Inviato
8 minuti fa, _Diablo_ ha scritto:

La dimensione standard di un Brand HI-END è quella, ma le risorse e competenze in campo sono molto alte e durano da tempo

Nulla a che vedere con mostri dell'audio tipo Harmann...e li mi sa che si fa un po' di ricerca.

 

CS

  • Melius 1
Inviato
22 minuti fa, _Diablo_ ha scritto:

ho capito che BMW e Mercedes fanno più ricerca ma vogliamo mettere una Ferrari o Mclaren ecc.

Ma avete mai notato che Coloro che hanno DAC “proprietari” li nascondono da occhi indiscreti con scatolette, coperchietti ecc? Altrimenti chissà che figure di 💩🤣

  • Haha 1

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