nullo Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio 7 minuti fa, 31canzoni ha scritto: . I sovranisti in questa fase hanno vinto. Volevano una UE sovranista? Ora ce l',hanno ed è lo schifo imbarazzante sotto gli occhi di tutti quelli che vogliono vedere. Gli innamorati vedono le loro ideologie e per ora non si arrendono nemmeno all'evidenza tu pensa che io sono stato, e sono tuttora convinto, che sia stato lo schifo imbarazzante della UE ad aver creato le condizioni che hanno dato i natali al sovranismo. e ora abbiamo il peggio, ovvero entrambi che convivono.
max Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio 19 minuti fa, extermination ha scritto: I Treasuries sono considerati l’asset sicuro per eccellenza. puoi già coniugare il verbo al passato
extermination Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio 5 minuti fa, max ha scritto: puoi già coniugare il verbo al passato Da quando? chi ritiene che il rischio default sia comunque basso e remoto, si sbaglia?
Roberto M Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio Adesso, nullo ha scritto: tu pensa che io sono stato, e sono tuttora convinto, che sia stato lo schifo imbarazzante della UE ad aver creato le condizioni che hanno dato i natali al sovranismo. Così come la follia woke e la violenza di BLM e Antifa. Senza questi pericolosi estremismi Trump non avrebbe mai vinto.
audio2 Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio comunque alla faccia dei sovranisti la vdl è sostenuta anche da : popolari, socialisti, liberali e verdi. se gli stanno sulle balle quelli di ecr non sono mica obbligati da nessuno a stare li per forza, si può anche tornare a votare.
Savgal Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio Un sistema, come quello USA, fondato sui consumi a debito è sostenibile solo fino a quando gli investitori globali continuano a considerare gli Stati Uniti come un approdo sicuro. Il declassamento avvenuto a maggio indica che si dubita su questa sicurezza. La crisi del 2008 ha mostrato come l’interdipendenza tra indebitamento privato e flussi di capitale internazionali possa amplificare le crisi finanziarie. Il successivo periodo di ripresa non ha fatto altro che replicare lo stesso modello: consumi interni elevati sostenuti dal debito privato, debito crescente e copertura esterna garantita dalla domanda di titoli in dollari. Il ritorno di Trump alla Casa Bianca nel 2025, con la sua enfasi sulla forza del mercato interno americano, ripropone una narrativa che non considera i vincoli sistemici contro cui si scontra tale modello. Senza afflussi stabili di capitale estero, l’intero equilibrio si incrina: i costi salgono, il credito si contrae e la capacità di spesa delle famiglie si riduce, con impatti diretti sull’economia USA e poi su quella globale. Nel 2025 il Tesoro degli Stati Uniti deve emettere nuovi titoli per circa 2000 miliardi di dollari per coprire il deficit. Deve rinnovare titoli di scadenza per circa 8000 miliardi di dollari. E far fronte ad altri 500 miliardi di dollari in interessi. I prestiti da raccogliere nel 2025 per il Tesoro americano arrivano a poco meno 10% del prodotto lordo di tutta la Terra. 2
31canzoni Inviato 28 Luglio Autore Inviato 28 Luglio 37 minuti fa, nullo ha scritto: tu pensa che io sono stato, e sono tuttora convinto, che sia stato lo schifo imbarazzante della UE ad aver creato le condizioni che hanno dato i natali al sovranismo. e ora abbiamo il peggio, ovvero entrambi che convivono. Si è andata anche come hai detto tu e poi la poltiglia... adesso è una babele e non si sa chi è chi.
31canzoni Inviato 28 Luglio Autore Inviato 28 Luglio In questa fase manca anche l'istinto di sopravvivenza, siamo alla babele totale. Viene in mente il film di Rossellini Germania anno zero adesso UE anno zero.
Martin Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio Ma al posto della VdL, che avreste fatto ? Cose pratiche, non pippe tipo: "L'intervento della diplomazia". "Intervento della diplomazia" is the new "è colpa daa società"...
wow Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio 40 minuti fa, nullo ha scritto: condizioni che hanno dato i natali al sovranismo. e ora abbiamo il peggio, ovvero entrambi che convivono. In usa non c'è.o schifo imbarazzante della UE ma ci sono i sovranisti. In Italia i sovranisti erano quelli che non volevano entrare nella UE e volevano la liretta per fare una sorta di dumping.
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 28 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 28 Luglio 15 minuti fa, Martin ha scritto: Ma al posto della VdL, che avreste fatto ? Intanto sarei andata spettinata con pantaloni in pelle e borchie da politica maledetta. Quell’aria cotonata ancien regime va bene per il tea afternoon non per negoziare con un wrestling man 1 3
wow Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio 4 minuti fa, Martin ha scritto: Ma al posto della VdL, che avreste fatto ? Cose pratiche, non pippe tipo: "L'intervento della diplomazia". "Intervento della diplomazia" is the new "è colpa daa società"... Da un lato sono d'accordo con te perché abbiamo a che fare con un personaggio che si colloca tra il bullo e il mafioso che chiede il pizzo altrimenti salta la saracinesca. Innescare una guerra dei dazi non so fino a che punto ci sarebbe convenuto. Dall'altro, però presentarsi con le mutande già abbassate e a pigreco mezzi, è stata una scena davvero imbarazzante. Per quanto ci riguarda, Meloni e il leghista, questo volevano e sono stati accontentati. Spero però che alla Meloni facciano capire che la fregatura dall'amico Trunf, per il momento, l'ha presa soprattutto lei perché nel gioco delle esenzioni (ancora non definitivo) Macron è stato trattato molto meglio. In questa trattativa non c'è nulla di firmato, molti aspetti sono da definire a riflettori spenti, adesso occorrerebbe tirare fuori gli attribuiti e far pesare ad esempio gli ingenti acquisti di debito Usa, oppure diversificare i mercati come abbiamo fatto quando abbiamo dovuto chiudere i rubinetti ai russi. Alla fine il surplus si riequilibra aumentando le importazioni dagli USA oppure vendendo i nostri prodotti altrove. 1
Martin Inviato 28 Luglio Inviato 28 Luglio La VdL è una leader debole di una coalizione debole. "Coalizione" per modo di dire, poliiticamente è al massimo un aggregato, un blob, una massa gelatinosa quando servirebbe rigidità e un cadavere ingessato quando servirebbe agilità. E la leadership della VdL non può che riflettere questa situazione.
Velvet Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio L'aver ottenuto il 15% (cifra che si era capita fin dall'inizio) in cambio della totale sodomia sul tema della tassazione ai Big Data è una sconfitta abnorme ed un errore clamoroso da cui l'Europa non si ripiglierà più. Per dire, Youtube da solo oggi è il più grande collettore pubblicitario al mondo: 36 miliardi di dollari (buona parte dei quali ottenuti in Europa) che confluiscono direttamente, come un oleodotto, verso la California. Senza intermediari, praticamente senza tasse, senza che quasi nessuno ci guadagni sopra un centesimo tranne YouTube stesso. Aver rinunciato a chiedere anche le briciole ai monopolisti americani è il boomerang che ucciderà il poco che ancora rimane della new economy in UE. Pessimo lavoro della VDL e della UE che l'ha eletta. 2
Questo è un messaggio popolare. Savgal Inviato 29 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 29 Luglio Vi è un altro aspetto che, a mio parere, va considerato. Trump vuole costruirsi l'immagine di difensore della working class bianca USA e la sta costruendo facendo leva sui pregiudizi razziali ed ideologici della stessa. Il proletariato statunitense ha redditi fermi dalla fine degli anni Settanta del secolo scorso. Le riduzioni fiscali hanno sempre favorito i redditi alti ed esentato nei fatti i miliardari; esemplare la constatazione di Buffett che i redditi della sua segretaria erano più tassati dei suoi. Il proletariato USA ritiene il "nemico" non la borghesia statunitense che per incrementare i propri profitti e il valore dei titoli azionari ha costantemente spostato le produzioni nei paesi esteri a basso costo del lavoro e nello stesso tempo non ha investito per rendere più efficiente la produzione nel proprio paese. Il "nemico", nella rappresentazione del proletariato USA, sono i paesi stranieri che esportano in USA, non la borghesia USA che fa lauti profitti producendo all'estero e facendo acquistare quei beni allo stesso proletariato USA a debito. La condizione della working class bianca statunitense non migliorerà, più probabile che peggiori, ma pe rla propaganda politica di breve termine dovrebbe aver riscontro. Consiglio nuovamente la lettura di questo libro, la rappresentazione degli USA che ne emerge è molto diversa da quella fatta dall'industra culturale statunitense. 1 2
OLIVER10 Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio vorrei tanto essere spagnolo...almeno come rappresentanza politica...almeno un po di dignità sarebbe salva
iBan69 Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio 2 minuti fa, Savgal ha scritto: Il proletariato statunitense ha redditi fermi dalla fine degli anni Settanta del secolo scorso. Le riduzioni fiscali hanno sempre favorito i redditi alti ed esentato nei fatti i miliardari; Trovo una certa verosimiglianza, con il nostro paese, oggi, ancor più di ieri.
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