I no-sunscreen, l'ultimo meraviglioso negazionismo

[extermination]

9 ore fa, gibraltar ha scritto:

I propri molteplici successi basati sempre e solamente, è chiaro, sul proprio acume, la propria intelligenza, il proprio impegno

Immagino che molti esprimano una elevata professionalità nel proprio ambito lavorativo. Taluni sicuramente anche con potenzialità non del tutto espresse.

[gibraltar]

@extermination certo, ma in molti casi non si tratta esclusivamente dell'ambito professionale/lavorativo...

[Savgal]

@Gaetanoalberto

Con il tempo ho maturato la convinzione che siamo vissuti immersi in un ambiente sociale che ha fatto della gratificazione individuale la ragione dell'esistenza contestualmente al dissolversi del senso di appartenenza ad una comunità e alla religiosità cattolica che ponevano dei limiti alla vanità.

Voglio sperare che coloro che hanno meno di 30 anni si pongano nei confronti della vita in modo diverso.

[Savgal]

@gibraltar

Talvolta ho il dubbio che questo forum, come al pari i social, siano una specie di palcoscenico in cui si recita la parte che si vorrebbe aver svolto o svolgere nel mondo reale.

Quanto poi avviene nel mondo reale, innanzitutto si dovrebbe ringraziare di essere vissuti in un particolare momento con una serie di contingenze favorevoli. La gran parte di noi sono dei "boomer", fossimo nati 10-20 anni prima avremmo quasi sicuramente avuto un percorso di vita del tutto diverso. Nel mio caso, senza la scuola superiore e l'università gratuita, quasi sicuramente non mi sare laureato e non avrei avuto il percorso di vita di cui ho beneficiato.

Infine, la vanità di impedisce spesso di accettare che i nostri successi, quando vi sono, per un verso dipendono dal nostro impegno e dalle nostre qualità personali, ma anche dalla caso. Ma "Nessun vincitore crede al caso".

[extermination]

14 minuti fa, Savgal ha scritto:

al dissolversi del senso di appartenenza

Il “senso di appartenenza” ha superato a pieni voti l’analisi di clima aziendale (in forma anonima) nell’Azienda in cui lavoro ( multinazionale con migliaia di dipendenti) e credo che in molte aziende sia una sensazione percepita dalla maggioranza dei dipendenti ( chiaramente non ho elementi per poterlo dimostrare) 

[UpTo11]

Non credo sia quel "senso di appartenenza" al quale si riferisce @Savgal.

[extermination]

@UpTo11 Chiaro lui si riferisce alla “comunità” ma il senso di appartenenza è un sentimento che riflette la sensazione di essere incluso, accettato e connesso con un gruppo, una comunità o altro contesto sociale ( vedi azienda) che porta alla partecipazione, condivisione di valori e raggiungimento di obiettivi comuni.

[UpTo11]

1 minuto fa, extermination ha scritto:

@UpTo11 Chiaro lui si riferisce alla “comunità” ma il senso di appartenenza è un sentimento che riflette la sensazione di essere incluso, accettato e connesso con un gruppo, una comunità o altro contesto sociale ( vedi azienda) che porta alla partecipazione e condivisione e raggiungimento di obiettivi comuni 

Non sono un esperto ma credo che le motivazioni e i meccanismi in gioco siano diversi nei due casi.

[extermination]

8 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

le motivazioni e i meccanismi in gioco siano diversi nei due casi

Certamente ma credo che abbiano dei punti di contatto.

[P.Bateman]

8 ore fa, extermination ha scritto:

Il “senso di appartenenza” ha superato a pieni voti l’analisi di clima aziendale (in forma anonima) nell’Azienda in cui lavoro

Spesso a queste analisi si risponde condizionati dalle attese dell'analista e del committente, non ci crederei troppo.

[Gustavino]

On 8/23/2025 at 7:16 PM, appecundria said:

Però, se non sei disponibile a mettere in discussione qualche tua convinzione, è inutile parlare. 

Forse sei tu che non vuoi mettere in discussione le tue convinzioni, comincia con un vero ricercatore non a libro paga , queste poche paginette ti aprono un mondo ,nulla di nuovo per me son cose consolidate e note a tutti  da anni , Link

[extermination]

2 ore fa, P.Bateman ha scritto:

Spesso a queste analisi si risponde condizionati dalle attese dell'analista e del committente, non ci crederei troppo.

Ovviamente, ma non credo che questo fattore ed eventuali altri, abbiano inciso più di tanto sul risultato finale di questo attributo percettivo. In ogni caso ci sono stati altri indicatori con risultati non soddisfacenti. 

[Xabaras]

4 ore fa, Gustavino ha scritto:

Forse sei tu che non vuoi mettere in discussione le tue convinzioni, comincia con un vero ricercatore non a libro paga , queste poche paginette ti aprono un mondo ,nulla di nuovo per me son cose consolidate e note a tutti  da anni , Link

In base a cosa hai deciso che questo sia un vero ricercatore non a libro paga di qualcuno o che si distacchi da quello che voi definite "pensiero unico" al solo scopo di crearsi visibilità ed attrarre polli a scopo pecuniario? Perché, sai, voi osannate tanto il dubbio, su sti personaggi non dubitate mai?

[appecundria]

12 ore fa, Gustavino ha scritto:

un vero ricercatore non a libro paga

Cioè un hobbista. Va bene, carissimo, io ci ho provato. 

[Gustavino]

3 minutes ago, appecundria said:

Cioè un hobbista. Va bene, carissimo, io ci ho provato. 

Ma lo hai compreso  quello scritto  ?
qui certe domande su chi paga se le pongono
https://www.health.harvard.edu/blog/conflict-of-interest-in-medicine-2018100114940

[Gustavino]

7 hours ago, Xabaras said:

In base a cosa hai deciso che questo sia un vero ricercatore non a libro paga di qualcuno o che si distacchi da quello che voi definite "pensiero unico" al solo scopo di crearsi visibilità ed attrarre polli a scopo pecuniario? Perché, sai, voi osannate tanto il dubbio, su sti personaggi non dubitate mai?

se avessi letto anche i rimandi sapresti che e' la verità ....

[appecundria]

7 ore fa, Xabaras ha scritto:

sti personaggi non dubitate mai?

Perché questi profili, tra i quali il nostro @Gustavino non hanno la più pallida idea di cosa parlano. E non hanno nessuna intenzione di capirlo.

Senza offesa Gustavo. 

[appecundria]

6 minuti fa, Gustavino ha scritto:

Ma lo hai compreso  quello scritto  ?

Sì, come ho già detto, non sei in errore, sei in un altrove nel quale Galileo per lavoro faceva pizze fritte. Non te la prendere... 🙂