wow Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Premetto che è in questo campo sono assolutamente ignorante e cerco semplicemente di portare avanti dei miei ragionamenti. Secondo me questo tipo di atteggiamento (lo scientismo) e la relativa definizione risentono della mentalità di quasi due secoli fa. A me non risulta che oggi ci sia un atteggiamento (chiamiamolo "scientista") che non ritiene un sapere valido quello dell'arte e della filosofia. Mi viene più difficile concepire la fede come sapere. Forse sono campi differenti? Occorre appunto capire che cosa si intende per sapere se è qualcosa di diverso dall'insieme di conoscenze, informazioni e nozioni che una persona possiede, acquisite attraverso lo studio, l'esperienza o l'apprendimento e cosa si intende per valido. Valido per cosa?
wow Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Aggiungo che epidermicamente mi viene difficile considerare la filosofia come qualcosa di antitetico alla scienza.
Guru Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 14 ore fa, Xabaras ha scritto: spesso utilizzato in senso dispregiativo per ridurre la scienza a livello di altre discipline basate sulla fede o sulla cieca accettazione dei loro dogmi Non posso che condividere.
LUIGI64 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Per me, siamo proprio fuori strada Se gettiamo nel cassonetto, antropologia, filosofia, psicologia, letteratura e arte, ecc...o tutto ciò che non rientra nell'ambito della scienza dura e pura, è un bene o forse sarebbero comunque studi che possono contribuire all'interpretazione delle realtà e dell'uomo in maniera più esaustiva... Mi pare che per taluni non servano effettivamente a nulla
gibraltar Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 34 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: ogni altra forma di sapere ma quali sono queste altre forme di sapere che verrebbero rifiutate dallo scientismo? Io mica l'ho capito.
Gaetanoalberto Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Comunque, se ne ho colto qualcosa, potrei essere d'accordo con quanto sta cercando di dirci Luigi. La scienza è figlia di una ragione aperta ad ogni contributo. Non fosse altro che per verificare, molti aspetti del ragionamento metafisico sono stati vagliati con approccio "scientifico", nel tentativo di verificarne il fondamento. Attraverso queste verifiche si è smentita la magia ed una parte dell'ignoto e dei ragionamenti ad esso collegati. Oddio, magari le conclusioni del post non sono tanto in linea con quello che Luigi voleva dire, ma mi é venuto così.
wow Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 2 minuti fa, gibraltar ha scritto: ma quali sono queste altre forme di sapere che verrebbero rifiutate dallo scientismo? Io mica l'ho capito. Luigi fa l'esempio di antropologia, filosofia, psicologia, letteratura e arte, Ripeto, a me non sembra di cogliere oggi un atteggiamento del genere, mentre mi sembrano molto più evidenti atteggiamenti fideistici e ascientifici.
briandinazareth Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto è solo un problema terminologico sulla parola conoscenza. se includiamo tutte le attività umane sotto la parola "conoscenza" il discorso è totalmente diverso. e anche l'opinione e la soggettività entra nel perimetro. la letteratura non è vera o falsa ad esempio (anche se ovviamente ci sono aspetti analizzabili in mdo oggettivo e fattuale). se invece consideriamo conoscenza come termine che identifica qualcosa di non falso (in quel momento), e valido in modo generale e oggettivo, c'è necessità di prove e falsificabilità. se qualcuno mi dice che sente la presenza di dio, ad esempio, siamo nella prima situazione. se qualcuno mi dice che a lourdes si compiono miracoli rientriamo nella seconda. aggiungo un dettaglio interessante: con l'avanzamento della conoscenza falsificabile, moltissime questioni passano dal primo al secondo campo. dalle malattie mentali (ad esempio per gesù era possesso demoniaco) all'evoluzione, fino al funzionamento del cervello e il relativo libero arbitrio e tantissime altre cose che dalla filosofia e la metafisica si spostano nel campo falsificabile. la psicologia e l'antropologia da tanto si sono spostate nel mondo falsificabile.
LUIGI64 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Si entra sempre nel discorso religioso Sembra strano, ma una volta tanto lo volevo lasciare fuori 😁
LUIGI64 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 6 minuti fa, wow ha scritto: Ripeto, a me non sembra di cogliere A me sembra di sì Un certo riduzionismo che svaluta completamente altri campi del sapere, come quelli citati 1
gibraltar Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 5 minuti fa, wow ha scritto: antropologia, filosofia, psicologia Ma l'antropologia e la psicologia non sono esse stesse scienze? Usano il metodo e l'indagine scientifica nei rispettivi campi. La letteratura e l'arte non sono scienze, ma sono espressioni dell'animo, della creatività umana, caratteristiche più o meno marcate in tutti noi (scusate la rozza semplificazione) che comunque sono indagabili sempre con metodi scientifici. L'unica che io ritengo non avere attinenza alcuna con la scienza è la religione; ma lì, per definizione, non si cerca di dare spiegazione ad un fenomeno quale che sia, si fa un atto di fede. 1
faber_57 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 2 minuti fa, wow ha scritto: Luigi fa l'esempio di antropologia, filosofia, psicologia, letteratura e arte Lo scientista non è quel tizio che dice che filosofia, letteratura ed arte non sono "sapere". Dice che non servono a spiegare come funziona il mondo. Per spiegare, per quanto possibile, come funziona il mondo occorre adottare il metodo scientifico, che crea il sapere scientifico che non è mai definitivo. Poi, siccome con la scienza non si arriverà mai a capire perché diamine siamo qui, è comprensibile che l'uomo si illuda (ma questo è un mio pensiero) che ci siano altre vie, non indagabili scientificamente, per spiegarlo. 2
briandinazareth Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 2 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Un certo riduzionismo che svaluta completamente altri campi del sapere, come quelli citati stai usando il termine riduzionismo ad capocchiam non c'entra asoolutamente niente con la discussione.
gibraltar Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 4 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Si entra sempre nel discorso religioso Perché è l'unica che non richiede un approccio scientifico, per essere spiegata/praticata.
briandinazareth Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Adesso, faber_57 ha scritto: filosofia, letteratura ed arte non sono "sapere". Dice che non servono a spiegare come funziona il mondo. in realtà possono descrivere e raccontare il mondo, in varie forme. spiegarlo è più complicato, perché ci dovrebbe essere una certa oggettività che nelle discipline artistiche non è compresa. (nella filosofia può esserlo, limitatamente alla falsificabilità delle asserzioni): il motore immobile di aristotele è una speculazione, la logica formale, sempre una branca della filosofia, è falsificabile invece.
Martin Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Scientisti, micropositivisti, righellanti, riduzionisti: Tutti in ginocchio sui ceci (secchi e crudi, non barate) mentre vi flagellate col cilicio: Forza !
briandinazareth Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto @Martin che poi in un forum di audiofili, tra i meno strutturati in termini di falsificabilità del'intero globo terraqueo, il discorso diventa anche personale!
LUIGI64 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 8 minuti fa, gibraltar ha scritto: non richiede un approccio scientifico, per essere spiegata/praticata. Esatto, quindi la lascerei proprio fuori
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