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Io sostengo la Global Sumud Flotilla, e tu?


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briandinazareth
Inviato
2 ore fa, widemediaphotography ha scritto:

Nonostante le nobili intenzioni, l'iniziativa in questione, sin dal suo concepimento, non ha celato una natura piuttosto ambigua.

 Non mi pare proprio, che poi ha i tanti possano esserci persone con idee discutibili fa parte della vita e della libertà. 

 

2 ore fa, widemediaphotography ha scritto:

In quanto al Governo, per il quale più volte ho mostrato il mio più netto dissenso, per la questione Palestinese ed altre..., fa quello che può, cercando di salvare capre e cavoli... in maniera non difforme agli altri governi.

 

Non è vero,  non c'era nessuna necessità di attaccare i partecipanti in ogni modo fino all'assurdità di paventare l'assenza di assistenza ealtre frasi ignobili da parte del presidente del consiglio. 

Quella mentalità fascista di rappresentare solo i propri adepti e non i cittadini tutti.  

 

Non è questione di fare la guerra ad Israele,  ma di comportarsi in modo decente.  

Inviato

Un’ultima cosa, volevo ricordare il diritto del mare, quella israeliana e’ stata una operazione di pirateria, il termine esatto è pirateria quando vengono abbordate delle imbarcazioni battenti bandiera di un paese sovrano in acque internazionali. Il termine è PIRATERIA. Poi ognuno faccia i suoi ragionamenti.

Inviato
5 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Quella mentalità fascista di rappresentare solo i propri adepti e non i cittadini tutti. 

Ma sti qui non son manco fascisti...si forse nella testa si fanno dei film, ma tutto qui. Sono quel che sono.

Inviato
8 minuti fa, Aletto ha scritto:

Un’ultima cosa, volevo ricordare il diritto del mare, quella israeliana e’ stata una operazione di pirateria, il termine esatto è pirateria quando vengono abbordate delle imbarcazioni battenti bandiera di un paese sovrano in acque internazionali. Il termine è PIRATERIA. Poi ognuno faccia i suoi ragionamenti.

Ma che vuoi che conti per Tel Aviv: tanto fanno sempre quello che gli pare. Hanno bombardato Libano, Iran, Quatar, Siria, Yemen così...senza che nessuno avesse fatto praticamente nulla. Abbordare navi di altri paesi in acque internazionali, arrestarli, configurarli come terroristi  ed espellerli per loro è l'assoluta normalità.

E poi se offriamo protezione ai loro soldati in vacanza come possiamo mai fare azioni a loro contrasto.

Per finire: alla Sig.ra Meloni, che si chiede quanto sia costato lo sciopero, potremmo chiedere quanto siano costati i centri benessere in Albania. Secondo me di più. E, a differenza dello sciopero, i soldi li ha presi a tutti.

  • Melius 2
briandinazareth
Inviato
7 minuti fa, Aletto ha scritto:

Un’ultima cosa, volevo ricordare il diritto del mare, quella israeliana e’ stata una operazione di pirateria, il termine esatto è pirateria quando vengono abbordate delle imbarcazioni battenti bandiera di un paese sovrano in acque internazionali. Il termine è PIRATERIA. Poi ognuno faccia i suoi ragionamenti.

 

Senza dubbio alcuno,  e il ridicolo degli assaltatori armati fino ai denti che salgono sulla barchette a vela ha una potenza simbolica enorme

Inviato
10 ore fa, briandinazareth ha scritto:

Ps il nostro presidente del consiglio, che sembra più il presidente del coniglio, che non dice una parola su un atto di pirateria contro dei cittadini italiani è una vergogna,  se poi si riempie la bocca di patriottismo supera ogni soglia del ridicolo.  

siamo d'accordo su tutto. 

Bella l'iniziativa , non solo italiana, di portare aiuti. Missione con intento umanitario e politico. Tutto bello.

Pero' in Italia abbiamo avuto il primato della strumentalizzazione di questo evento a fini politici da parte di

sinistra e destra.

Anche questa e' una parte della storia.

 

 

briandinazareth
Inviato
Adesso, criMan ha scritto:

strumentalizzazione di questo evento a fini politici da parte di

sinistra e destra.

Anche questa e' una parte della storia.

 

Però questo è normale e fa parte del b gioco,  come i casseur che agiscono in n qualunque manifestazione. 

 

Rumore di fondo che dobbiamo imparare a trascurare in virtù delle cose importanti

Inviato

@Aletto sono abbastanza d'accordo con quanto dici.

Volevo solo farti notare che, nel caso della flotilla, la mancata reazione all'atto di pirateria, non è dovuta esclusivamente a una sottovalutazione del potere dissuasivo della nostra Marina o, in generale, delle nostre FF.AA. (che peraltro assorbono, evidentemente inutilmente, significative quote di bilancio statale) ma dalla postura politica del governo che, caso unico in Europa o quasi,  è completamente supino all'asse Israele - Usa.

Per dimostrare l'inutilità di proteste almeno formali a seguito di violazioni del diritto internazionale, vengono spesso citati i casi dei Marò, le tensioni legate ai pescherecci italiani, il caso di Ustica, ci aggiungo il caso del Cernis. Davvero non comprendo questa forma di rassegnazione, soprattutto da parte di un governo che fa del sovranismo un punto d'onore, ma farei notare che nei casi citati, i rispettivi governi si sono spesi e non poco per difendere, a torto o a ragione, i propri connazionali. Qui, cosa mai vista, stiamo assistendo a un governo che ha delegittimato, non solo politicamente (mi sarei meravigliato del contrario) ma anche in termini di dignità di individui che, secondo qualsiasi forma di diritto, a iniziare da quello marittimo, devono essere soggetti a tutela e protezione, specie se si trovano in stato di sequestro e hanno subito un ignobile atto di pirateria. 

E' evidente che trattamenti umilianti come quelli riservati da quel bandito nazista ebreo che li ha umiliati sotto l'occhio delle telecamere è quanto di meno ci si possa attendere a seguito del comportamento irresponsabile del nostro governo. Magari, il suino avrà anche pensato di aver fatto un piacere ai camerati italiani.

  • Melius 1
Inviato
44 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Rumore di fondo che dobbiamo imparare a trascurare in virtù delle cose importanti

Mi hai fatto tornare in mente una lettura recente del libro “Rumore” di Daniel Kahneman (che fra l’altro è premio Nobel per l’economia). Libro interessante, un po’ pesante ma che inizia con una introduzione che tratta della differenza fra il semplice rumore inteso come disturbo casuale non inquadrabile a priori e il “bias” (tanto caro a noi audiofili) ovvero il rumore o disturbo sistematico, che tende sempre in una direzione. Ecco, tutti noi commettiamo errori, siamo umani, e anzi spesso gli errori ci aiutano a comprendere meglio, ci migliorano. Ma quando siamo in presenza di bias, quando ci accorgiamo che siamo vittime di errori sistematici, voluti, be’ allora le cose cambiano.

Le persone intelligenti e in buonafede sbagliano ma tendono a imparare dai propri errori, poi ci sono le persone intelligenti ma non in buonafede ( le più pericolose) che commettono sistematicamente dei bias per alterare, modificare la realtà a loro vantaggio. Questo non va trascurato.

  • Melius 1
analogico_09
Inviato

@Aletto Potremmo pertanto sintetizzare che la destra emette rumori "bias", quindi causali, la sinistra rumori "casuali", ovvero reattivi.. 

 

briandinazareth
Inviato
29 minuti fa, Aletto ha scritto:

Mi hai fatto tornare in mente una lettura recente del libro “Rumore” di Daniel Kahneman


libro magnifico

analogico_09
Inviato
1 ora fa, Aletto ha scritto:

Un’ultima cosa, volevo ricordare il diritto del mare, quella israeliana e’ stata una operazione di pirateria, il termine esatto è pirateria quando vengono abbordate delle imbarcazioni battenti bandiera di un paese sovrano in acque internazionali. Il termine è PIRATERIA.

 
Beh, perlomeno su questa faccenda su cui ci siamo soffermati spesso e che rappresenta una verità inoppugnabile, spero non via siano tentativi di arzigogolazioni argomentative a denti stretti che potrebbero apparire stucchevoli. Nel tornare nel forum dopo ore di assenza, ne sto leggendo diverse... di azzeccagarbuglismi. 

jakob1965
Inviato

Ho una speranza -

 

che la proposta del biondo ciuffotto venga accettata da tutti  (magari partorita anche per sbaglio) e che nel giro di poco , l'esercito israeliano si fermi , tornino a casa gli ostaggi (vivi e morti se ho capito giusto) e che inizi la ricostruzione di Gaza per far vivere ragionevolmente i palestinesi e che quindi lo spettro di una loro diaspora scompaia - che tutti gli stati e privati anche finanzino ( credo ci vogliano parecchi soldi) la ricostruzione con ospedali, infrastrutture - e che magari anche altri stati arabi partecipino. Ho questa speranza ...  spero e speriamo 

 

se poi l'Iran (non mi piace uno stato che uccide i propri figli) e gli Houthi (che ricordo obbligano spesso le navi cargo a circumnavigare l'Africa) facessero un passo indietro - forse staremmo tutti meglio.  Spero e speriamo ..

 

Oh non c'è mia moglie - mi tocca cucinare !

  • Melius 1
piergiorgio
ascoltoebasta
Inviato

Ha sempre più successo il tentativo di distrazione di massa,dal vero punto focale,e come previsto molti superficialotti si incaxxano più con l'iniziativa politicamente nobile della Flotilla,di quanto non facciano con israele e chi gli ha consentito e finanziato il genocidio.

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