Questo è un messaggio popolare. SimoTocca Inviato ieri alle 18:06 Questo è un messaggio popolare. Inviato ieri alle 18:06 Seppure l’orchestra della Fenice non sia certamente quella di Vienna o quella di Berlino, si deve pur ricordare che una minima condivisione dei nomi “papabili” va sempre fatta con gli orchestrali. Sarà forse un caso, ma i Berliner che sono ritenuti dai più la migliore orchestra in assoluto, scelgono il futuro direttore in un “conclave” chiuso a chiunque non sia un/una musicista dell’orchestra. La moglie di un mio amico/collega suona nei Berliner e una sera a cena ci raccontava del perchè, per il dopo Rattle, fossero stati “bocciati” i nomi di Thieleman, di Dudamel e di Nelson, e fosse stato invece scelto Petrenko…. ragioni politiche?? Ma va là! Thieleman (super conservatore politicamente parlando) non aveva convinto l’orchestra nella direzione di una sinfonia di Brahms…. Dudamel (allora un progressista di sinistra..) era incorso in una severa bocciatura per come aveva diretto Richard Strauss….. Non so se mi spiego! Del resto Abbado raccontava che un po’ si meravigliò quando fu scelto come successore di Karajan…. pensava che i Berliner lo avessero scelto per la sua conoscenza del repertorio francese (Berlioz, Ravel, Debussy…) … invece lo avevano scelto per come aveva diretto la terza sinfonia di Brahms! Sono passati almeno 3 anni da quando ho ascoltato la Venezi e in questo tempo magari ha superato il suo essere ancora insicura e ancora acerba… magari adesso ad ascoltarla mi potrebbe anche convincere… Ma non è questo il punto: il punto è che sembra, così dicono i professori della Fenice, che si tratti di una “scelta” calata dall’alto e non condivisa , e questo no, non va bene… P.S. Del resto quando negli anni ‘70 l’Orchestra di Parigi fu affidata per un paio di stagioni a Karajan, nonostante fosse fresco il ricordo delle uniformi naziste a Parigi e nonostante fossero gli anni delle contestazioni (il Maggio francese…il ‘68..), nessuno si sognò di contestare il nobile austriaco già ufficiale delle SS, Herbert von Karajan… anzi ..il teatro veniva giù dagli applausi…. Buttarla in politica significa buttare la palla in tribuna per far smettere la partita… tutto qui…cioè evitare il merito della discussione… 6 1 1
Lolparpit Inviato ieri alle 20:40 Inviato ieri alle 20:40 @UpTo11 mettersi in copertina simmetricamente al ritratto di Mozart mostra giusto quel filino appena appena di egocentrismo. A me sembra tutto surreale e c’è pure un po’ di comicità involontaria. Ma non è divertente.
OTREBLA Inviato 16 ore fa Inviato 16 ore fa La copertina con Mozart effettivamente è una cosa abbastanza ridicola. Niente da dire su Mozart eh, per carità, è stato un più che discreto compositore, però adesso...accostarlo alla Venezi...Mozart...non ti allargare per favore...hai capito il Mozart, si fanno fotografare con la Venezi per la visibilità...diciamolo...allora vai a fare il tronista dalla De Filippi e lascia stare i veri artisti... Alberto.
Grancolauro Inviato 15 ore fa Inviato 15 ore fa 18 ore fa, jakob1965 ha scritto: mi piacciono sempre quelli messi al rogo con le acclamazioni della folla. Capisco bene la tua reazione, anch'io ho la tendenza a prendere le parti delle minoranze sotto attacco. In questo caso, tutttavia, la simpatia non è scattata. Probabilmente perché, come altri hanno già notato, qui la protesta non riguarda i "deboli" ma chi si trova in una posizione di potere. Ma soprattutto perché non ha davvero senso scegliere un direttore che non è accettato dall'orchestra, da tutta l'orchestra. Come potrenno mai collaborare senza fiducia reciproca? Che risultati otterranno insieme? Un direttore giovane ha bisogno di un'orchestra che lo sostenga, che gli dia fiducia, in modo che il direttore possa esprimere le sue potenzialità. La Venezi rischia qui di rovinarsi la carriera: se la cosa non funziona e risultati sono cattivi, quale altra istituzione musicale la chiamerà? A me sembra che il gioco non valga la candela. Ma evidentemente ci sono altre logiche sotto che mi sfuggono. 1
Tronio Inviato 15 ore fa Inviato 15 ore fa 22 minuti fa, Grancolauro ha scritto: A me sembra che il gioco non valga la candela. Tutto sommato a lei povera figliuola non si può neanche rimproverare granché di tutta questa situazione: se le hanno offerto un posto di prestigio al quale mai avrebbe pensato di aspirare che dovrebbe fare? Rispondere "No grazie, non son degna"? (in un mondo ideale e se avesse un po' di pudore e dignità in realtà sì, ma questo è un altro discorso...) Alla fine lei farà un passo indietro per il bene comune e per colpa di quei brutti vecchiacci misogini invidiosi delle sue flessuose e giovini forme, il governo tuonerà contro la censura comunista, alla Fenice verrà eletto qualcuno che abbia l'approvazione delle maestranze (e che godrà di sicuro successo vista l'alternativa paventata) e tutti vivranno felici e contenti.
SimoTocca Inviato 14 ore fa Inviato 14 ore fa Chiudo i miei interventi rimandando i partecipanti del thread ad un mio vecchio thread “Le nuove stelle e stelline della classica: i giovani interpreti emergenti...” Ribadisco che io non sono un professionista, non sono in pratica nessuno e i miei giudizi dati da ascoltare valgono “un zero” (Don Giovanni a Zerlina…). Purtuttavia erano quegli gli anni, il 2021 o giù di lì, in cui avevo ascoltato la Venezi all’ORT…. Ecco… non mi è passato neppure per l’anticamera del cervello di segnalarla fra le “stelle emergenti”… eppure allora non avevo la più pallida idea di chi fosse “il personaggio”, la sua inclinazione politica ecc ecc… avevo valutato solo la musicista e…brava, per carità… ma non una stella emergente… a mio avviso…. Se avete la pazienza di leggere (sono pochi post..) noterete due cose: 1) La mia prima segnalazione è per una bacchetta femminile sul podio, una direttrice fantastica…la Mirga Grazynite-Tyla, allora ascoltata e…rimasto davvero colpito dalla eleganza del gesto, dalla capacità di tirare fuori “il meglio” dalla sua orchestra… 2) Ho segnalato nel 2021, dopo averlo ascoltato due volte dirigere al Maggio Fiorentino due sinfonie di Mahler, il giovanissimo e allora sconosciuto a quasi tutti (appassionati e addetti ai lavori), Klaus Mākela…. Ecco quel ragazzino che nel 2021 non conosceva nessuno è stato nominato, nel 2025 e in contemporanea per giunta, direttore principale di due orchestre saldamente collocate ai primi 5 posti delle migliori del mondo: il Royal Concertgebouw di Amsterdam e la Chicago Symphony Orchestra… Insomma, io non sono nessuno…ma un po’ di “orecchio” mi pare di avercelo nel capire se chi dirige “è bbbono o nun è bbbono”…. perché il caffè è un piacere, e se nun è bbbono che piacere è? (Nino Manfredi per Lavazza)
SimoTocca Inviato 14 ore fa Inviato 14 ore fa E con quella discussione del 2021, rivalutata oggi con i fatti del 2025, costituisce un bel fiore all’occhiello del mio “Curriculum” personale… quasi quasi… 😉
Grancolauro Inviato 14 ore fa Inviato 14 ore fa 43 minuti fa, Tronio ha scritto: alla Fenice verrà eletto qualcuno che abbia l'approvazione delle maestranze (e che godrà di sicuro successo vista l'alternativa paventata) e tutti vivranno felici e contenti. Non so, io ho l'impressione che non andrà così. Terranno duro: il sovraintendente non mollerà, e neanche la Venezi. Si andrà allo scontro col personale del teatro. Diventerà una contesa sindacale. E la musica conterà meno di zero in tutto questo, purtroppo. 1 1
Velvet Inviato 11 ore fa Inviato 11 ore fa 3 ore fa, Tronio ha scritto: giovini forme Sul concetto di giovane si potrebbe discutere, ad ogni modo per il bene della sua carriera si, forse sarebbe sensato fare un mezzo passo indietro anzichè correre ad assumere l'avvocatessa multimediale nonché politicamente agganciata.
talli. Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa "Beatrice Venezi faccia un passo indietro. Alla Fenice serve un nome di qualità, lei è immatura e gesticola in modo rudimentale" Fabio Luisi https://www.corriere.it/spettacoli/25_ottobre_02/il-direttore-fabio-luisi-beatrice-venezi-non-e-adatta-alla-fenice-e-immatura-e-gesticola-in-modo-rudimentale-17e14b00-ee2f-4c4f-9f22-c8c21fff2xlk.shtml 2
Felis Inviato 5 ore fa Autore Inviato 5 ore fa 5 ore fa, talli. ha scritto: "Beatrice Venezi faccia un passo indietro. Alla Fenice serve un nome di qualità, lei è immatura e gesticola in modo rudimentale" Fabio Luisi https://www.corriere.it/spettacoli/25_ottobre_02/il-direttore-fabio-luisi-beatrice-venezi-non-e-adatta-alla-fenice-e-immatura-e-gesticola-in-modo-rudimentale-17e14b00-ee2f-4c4f-9f22-c8c21fff2xlk.shtml
Tronio Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 2 ore fa, Panurge ha scritto: L'ha toccata piano. Come si è permesso? Scostumato! Battute a parte, credo sia invece stato un intervento severo ma giusto, privo di eccessi ma non edulcorato e diretto al problema (e alla soluzione).
Velvet Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa In sintesi volgare, asfaltata. Assieme a chi l'ha nominata. 1
analogico_09 Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 23 ore fa, Lolparpit ha scritto: mettersi in copertina simmetricamente al ritratto di Mozart mostra giusto quel filino appena appena di egocentrismo. A me sembra tutto surreale e c’è pure un po’ di comicità involontaria. Ma non è divertente. Vediamo un po' più nei dettagli questa faccenda... https://saritalibre.it/beatrice-venezi-libro-di-testo-scuola-armonie/ Beatrice Venezi colonizza anche la scuola pubblica? Il libro di testo di Beatrice Venezi per le scuole medie pubbliche costa 39 euro e sembra uno spot su… Beatrice Venezi. 1
Felis Inviato 2 ore fa Autore Inviato 2 ore fa Cita Luisi: «La gestualità è rudimentale, non é matura». «L'ho vista dirigere in alcuni video: non è all'altezza di un incarico di quel genere. Mi auguro che lo diventerà». "lo diventerà" tradotto vuol dire "mai". Cita «Scolastico [il gesto]. Semplicemente, non è matura. Ha un impatto limitato, non c'è corrispondenza tra le idee musica li e il gesto che le deve comunicare. Ci sono situazioni in cui il gesto non è ancora maturo ma si vede talento: in lei non lo vedo. "in lei non lo vedo" non penso serva aggiungere altro. Mi conforta avere conferme da parte di Luisi di quello che avevo già scritto qui:
SimoTocca Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa Ho avuto la fortuna di assistere a molti concerti di Fabio Luisi, che è stato direttore principale del Maggio Fiorentino, fortuna perché Luisi è un grande direttore, oltre che persona squisita nei modi, persona garbata ed elegante. Non può che farmi piacere che un professionista del podio del suo calibro (ha una discografia eccellente con orchestre importanti) abbia avuto le stesse mie impressioni sul valore artistico della Venezi e sopratutto condivida le mie perplessità su una nomina imposta. Parole così più esatte e pregnanti delle mie…che ogni mia aggiunta suona inutile…. Bravo Luisi, bravo …👏👏👏
analogico_09 Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 19 minuti fa, Felis ha scritto: «Scolastico [il gesto]. Semplicemente, non è matura. Ha un impatto limitato, non c'è corrispondenza tra le idee musica li e il gesto che le deve comunicare. Mi permetto, Felis di far notare che le mie personali impressioni già esposte qualche pagina fa sulla direzione della Venezi, percependo altresì l'impressione che la direttrice segua l'orchestra, corispondano un po' a quanto affermato nel quote, detto in altri termini più "professionali". 1
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora