Dave Brubeck Time out quale edizione in vinile?

[OTREBLA]

Acc...il tetèsco italianizzatèn...che disdettèn! Eh va be', cose che capitano. A me dai tedeschi, fregature, mai. E non solo in relazione ai vinile, in generale, anche per altri prodotti. Da italiani sempre; non mi è mai capitata una descrizione di vinile usato, fatta da un venditore italiano, che fosse veritiera. Anche dagli inglesi qualche bidone e pure dai giapponesi. Che uno non direbbe.

Io vorrei andare a verificare se questo è veramente tedesco, da generazioni, o se magari c'è stato qualche tipo di innesto spurio nell'albero genealogico...eeeh andrebbe verificato.

 

[Tronio]

24 minuti fa, OTREBLA ha scritto:

Io vorrei andare a verificare se questo è veramente tedesco, da generazioni

Herr Jennar Kapuotzen...

[marsattacks]

E' uno dei titoli di cui ho più versioni,oltre alle normali ,nell'ordine la Classic Records a 45 RPM 4 vinili stampati su un solo lato, sempre C.R. il test pressing in Clarity vinyl, la lacca Classic Records 33 RPM e il nastro 4 tracce.

Per dinamica CR 45 RPM, per raffinatezza e piacere di ascolto la lacca( è più simile al nastro che al vinile...),poi suonano bene tutte le versioni .

Per godere della musica basta anche il tanto bistrattato CD, il resto sono seghe mentali da cui fortunatamente ne sono uscito ...

 hobby pericoloso...

 

[OTREBLA]

E meno male che ne è uscito...

[analogico_09]

18 ore fa, supermike ha scritto:

Insomma noi italiani portiamo la nominata, ma loro fanno i fatti!

 

 

Noi siamo meglio di loro, facciamo i fatti ed abbiamo la nominata.  Le inserzioni italiane in Discogs sono generalmente le più care per dischi nelle stesse condizioni con prezzi di spedizione superiori a quelle reali. Dai crucchio mai preso fregatuere,anzi, piuttosto ne presi una da un olandese strano forte e da un inglese che viveva in Spagna. Il primo mi mandò un cofanetto telefunken dell'integrale delle cantata e di Bach senza la partitura all'interno, siccome quel volume era difficile da trovare lo tenni ugualmente ma chiesi per principio uno sconto che mi venne rimborzato ma se fosse stato una copia più corrente e facile da trovare glie lo avrei rimandato, senza poaertutura il disco avrei dovuto pagarglielo meno della metà. L'altro venditore invece dovette accorgersi che mi stava mandando il raro Blue Note "Dexter Calling" a un prezzo stracciato; accettato l'ordine mi prese in giro a lungo: mo' spedisco, mo' spedisco e non spediva.., alla fine gli scrissi una "letteraccia"  e finì col dirmi che si era sbagliato che non trovava il disco... uhmmmm subito mi fece il rimborso ma si beccò i feed negativo che lui commentò favorevolmente senza protestare, riconobbe il suo torto, pure io però ce lo sapevo che stava facendo una caSSata a lasciarmi il disco mi pare sui 15 euro o meno quotato un botto su Discogs... L'unico vinile che ancora mi manca dei 9 BN incisi da Dexter Gordon.., l ultimer edizioni blasonate, una forse due, costano un'indecenza... 

[supermike]

9 ore fa, OTREBLA ha scritto:

E meno male che ne è uscito...

@OTREBLA Sono i tempi di oggi; ormai siamo quasi tutti dei maniaci collezionisti e acquistiamo centinaia di oggetti a pacchi (libri, scarpe, vinili, CD etc.) E' la società dei consumi, di sicuro fa bene all'economia ma fa anche bene all'uomo? Quand'ero ragazzo mi potevo permettere un CD a trimestre e quando l'acquistavo oltre ad ascoltarlo ripetutamente lo tenevo in mano per giorni, odoravo la copertina, sapevo i testi a memoria, me lo portavo la notte anche sul comodino. Oggi invece acquisti un vinile lo ascolti mezza volta e poi non ti ricordi neanche che l'hai acquistato e lo abbandoni nella tua immensa collezione.      

[supermike]

5 ore fa, analogico_09 ha scritto:

Noi siamo meglio di loro, facciamo i fatti ed abbiamo la nominata.  Le inserzioni italiane in Discogs sono generalmente le più care per dischi nelle stesse condizioni con prezzi di spedizione superiori a quelle reali.

@analogico_09 I furbi sono ovunque nel mondo, inutile parteggiare. Comunque come ha scritto giustamente Giorgio non ha senso acquistare un vinile usato quando è ancora in produzione e quando c'è chi l'usato te lo vuole vendere al prezzo del nuovo (che è un po' un 'leit motiv' di tante transazioni audiofile). Il tedesco "onesto" oltre a darmelo difettoso me l'aveva venduto allo stesso prezzo dell'amazon tedesco che ora finalmente ce l'ha disponibile con consegna in tre giorni.  

[OTREBLA]

21 minuti fa, supermike ha scritto:

Sono i tempi di oggi; ormai siamo quasi tutti dei maniaci collezionisti e acquistiamo centinaia di oggetti a pacchi (libri, scarpe, vinili, CD etc.) E' la società dei consumi, di sicuro fa bene all'economia ma fa anche bene all'uomo? Quand'ero ragazzo mi potevo permettere un CD a trimestre e quando l'acquistavo oltre ad ascoltarlo ripetutamente lo tenevo in mano per giorni, odoravo la copertina, sapevo i testi a memoria, me lo portavo la notte anche sul comodino.

Sì ricordo bene quei tempi. Avevo una mini-mini collezione di CD, era il mio tesssoro...ero il Gollum della situazione, con i miei CD pagati una montagna di soldi l'uno. Erano carissimi!

Tra l'altro i miei venivano pure dal Brasile, e li pagavo il doppio del tantissimo che già costavano i CD in Italia. Pensa te...
Io sono un po' un caso a parte, io i miei vinile li conosco bene, non sono uno che ascolta mezza volta e poi dimentica...a meno che il disco non faccia proprio schifo, ma è un'eccezione non la regola. E qualcuno c'è eh...dovrei trovare il coraggio di recensirli .

Amo moltissimo la musica. 

Alberto.

[loureediano]

Disco piacevole ma niente più

Unico suo pregio un discreto suono.

[capodistelle]

16 ore fa, analogico_09 ha scritto:

L'unico vinile che ancora mi manca dei 9 BN incisi da Dexter Gordon.., l ultimer edizioni blasonate, una forse due, costano un'indecenza...

Buone notizie, Dexter Calling è in lista tra le ristampe della serie Tone Poet per il 2026 .

[analogico_09]

@capodistelle Bene, finalmente! Hai per caso un link?  

 

12 ore fa, supermike ha scritto:

I furbi sono ovunque nel mondo

 

Certo, tutto il mondo è paese ma moderatamente... 

[capodistelle]

3 ore fa, analogico_09 ha scritto:

Hai per caso un link?

Ecco qui https://www.bluenote.com/tone-poet-vinyl-series-2026-line-up/ buona lettura, penso che troverai buoni spunti oltre a Dexter Calling.  

[analogico_09]

@capodistelle Grazie, bisognerà attendere maggio per il calling.. spuntera' insieme alle rose... non minsfuggira' . Ne ho molti di dischi Blue note, la tentazione di prenderne ancora e' forte ma i tone poet costano.. ed io vorrei lasciare qualcosa in eredita' alla prole...  

[giorgiovinyl]

Il 10/11/2025 at 18:33, analogico_09 ha scritto:

il raro Blue Note "Dexter Calling"

 

7 ore fa, capodistelle ha scritto:

Buone notizie, Dexter Calling è in lista tra le ristampe della serie Tone Poet per il 2026

@capodistelle mi ha preceduto

Il 10/11/2025 at 00:31, supermike ha scritto:

e l'ho preso nuovo su Amazon tedesco; adesso è disponibile pronta consegna e mi arriva mercoledì.     

Alla fine ti è andata di lusso... è pure sceso di prezzo...

[marsattacks]

@OTREBLA e tu quando uscirai dal delirio AAA?

[OTREBLA]

Alla fine degli anni '90 mi trovavo in un negozio Hi-Fi vicino a Lecco, che frequentavo di tanto in tanto. Avevo acquistato alcuni vinile audiophile, non ricordo quali ma ricordo che erano i primissimi 180 grammi tedeschi, non ancora sigillati e venduti in una semplice plastica trasparente richiudibile. Un tizio mi vede con questi due vinile in mano e fa..."C'è ancora chi ascolta il vinile?" ed io..."Ma questi sono vinile audiophile...ricavati direttamente dal master" e il titolare del negozio: "C'è differenza..." e il cliente scettico: "Mah...ci sarà davvero?".
Ventotto anni fa...e non mi sono ancora stancato.
Facciamo che me lo richiedi fra altri ventotto anni...

Alberto.

[marsattacks]

@OTREBLA non hai la più pallida idea di cosa sia un nastro master,e su come si fa il trasferimento da nastro a vinile e a quante manipolazioni ,seppur in ambito analogico,nei AAA ,vengono fatte.

Solo ERC oggi trasferisce direttamente la copia del production master su vinile,gli altri equalizzano e comprimono a man bassa per creare un suono accattivante,ma lontano dalla registrazione originaria.

Basta ascoltare un ERC o una vera prima stampa e paragonarlo alla riedizione AAA attuale.

 

[gullaz]

Considerati i prezzi non proibitivi del titolo in questione io mi butterei su una stampa US "sei oci": sono numerose quelle in circolazione in ottime condizioni e con un po' di pazienza si trovano allo stesso prezzo (o anche meno) delle varie stampe "audiophile" odierne.