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Amplificazione zero feedback: la mia esperienza


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Inviato
24 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Cosa hai ascoltato e con che diffusori?

vado a memoria cercando in una vecchia miniera nebbiosa  di ricordi , etò ..... dai tempi che furono

- ok , pre ARC SP 8 , vabbè , ai tempi questa roba andava , poi SP 10 , fine con / finali ARC 100 ? e Classic 30 Spendor ? ? ? da stand ed LS 3/5A

- Soliti CJ , mai capiti sti aggeggi , che , vabbè , con ESL 63

Futtermann .... boh

Audio Note , più recentemente , rispetto ARC e CJ , con loro repliche delle Snell C  ....... ri boh

Klimo Beltaine  con le LS .... mah ?

mono con le 300B .... Ascendo o qualcosa di simile , manco ricordo il marchio

vabbè , lo Scherzo , prima di una cena

Pre Aloia , quello costoso con i Millenium 

Lectron J 50 , interessante

La parte più interessante un pre linea single ended con emitter home made

Buttato dentro

Inviato
18 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Il trasformatore è un valore aggiunto per le valvole, che lo apprezzano e vanno meglio. 

Io accoppio sempre a trasformatore, anche i miei pre hanno il trafo di uscita.

mmmmh , il trafo , da sempre , è sinonimo di non linearità , come il cap 

diciamo che il trafo ci vuole altrimenti non cammina ( lasciam perdere gli OTL )

ecco , il trafo in uscita dal pre invece del cap può essere interessante : Lundhall o avvolto su tuo progetto ?

Inviato
1 ora fa, domenico80 ha scritto:

mmmmh , il trafo , da sempre , è sinonimo di non linearità , come il cap 

diciamo che il trafo ci vuole altrimenti non cammina ( lasciam perdere gli OTL )

ecco , il trafo in uscita dal pre invece del cap può essere interessante : Lundhall o avvolto su tuo progetto ?

Monolith in nanocristallini. 

1 ora fa, domenico80 ha scritto:

vado a memoria cercando in una vecchia miniera nebbiosa  di ricordi , etò ..... dai tempi che furono

- ok , pre ARC SP 8 , vabbè , ai tempi questa roba andava , poi SP 10 , fine con / finali ARC 100 ? e Classic 30 Spendor ? ? ? da stand ed LS 3/5A

- Soliti CJ , mai capiti sti aggeggi , che , vabbè , con ESL 63

Futtermann .... boh

Audio Note , più recentemente , rispetto ARC e CJ , con loro repliche delle Snell C  ....... ri boh

Klimo Beltaine  con le LS .... mah ?

mono con le 300B .... Ascendo o qualcosa di simile , manco ricordo il marchio

vabbè , lo Scherzo , prima di una cena

Pre Aloia , quello costoso con i Millenium 

Lectron J 50 , interessante

La parte più interessante un pre linea single ended con emitter home made

Buttato dentro

Tutta roba commerciale standard, niente di che...

  • Thanks 2
Inviato
1 ora fa, domenico80 ha scritto:

mmmmh , il trafo , da sempre , è sinonimo di non linearità , come il cap 

Dipende dal trasformatore, i materiali di oggi sono incredibili. Arrivano tranquillamente a 200.000Hz.

 

Comunque anche nello SS il circuito di regolazione dell'offset ha i suoi problemi...

Inviato

Premetto che non me ne intendo, ma si parla spesso dell'importanza di percorsi del segnale corti per evitare alterazioni dello stesso, che si tratti di cavi di segnale, potenza  all'interno delle elettroniche e poi lodiamo ampli con trasformatori d'uscita con decine di metri di filo.. fatemi capire meglio

 

Inviato
59 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Comunque anche nello SS il circuito di regolazione dell'offset ha i suoi problemi...

sì , vero , ma se pensi alla vecchia maniera 

anche il circuito di polarizzazione e regolazione della stessa , se pensi alla vecchia maniera

Interessante un finale con un solo trimmer per l'offset , ma out dal segnale , e nessun altro trimmer

per la polarizzazione , cioè si fa , ancora , senza trimmer

e stabilizzare la tensione dello stadio finale di potenza , che nessuno o quasi fa , senza lattine

Inviato
1 ora fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Tutta roba commerciale standard, niente di che...

infatti , niente di che , un piattume totale , ma quello ci stava

Penso che il problema sia che da sempre si ragiona allo stesso modo , immobilismo totale

Inviato
39 minutes ago, fabbe said:

Premetto che non me ne intendo, ma si parla spesso dell'importanza di percorsi del segnale corti per evitare alterazioni dello stesso, che si tratti di cavi di segnale, potenza  all'interno delle elettroniche e poi lodiamo ampli con trasformatori d'uscita con decine di metri di filo.. fatemi capire meglio

induttanze e bobine degli altoparlanti li abbiamo tutti.... meglio evitare parecchi stadi di guadagno attivi....
Comunque I valvolari e' meglio farli integrati ,2-3 stadi max

Screenshot 2025-11-18 at 18-43-28 l.jpg

Inviato
25 minuti fa, domenico80 ha scritto:

infatti , niente di che , un piattume totale , ma quello ci stava

Penso che il problema sia che da sempre si ragiona allo stesso modo , immobilismo totale

Gli investimenti e la ricerca che c'era una volta nell'audio oggi non è più possibile. Ormai è tutto plafonato.

I dispositivi attivi per uso audio non hanno più grandi evoluzioni. Bisogna attingere da altri settori ed adattarsi. 

Inviato
6 minuti fa, Gustavino ha scritto:

induttanze e bobine degli altoparlanti li abbiamo tutti.... meglio evitare parecchi stadi di guadagno attivi....
Comunque I valvolari e' meglio farli integrati ,2-3 stadi max

 

 

Screenshot 2025-11-18 at 18-43-28 l.jpg

 

Io ci metterei anche un trasformatore d'ingresso. 

  • Thanks 1
Inviato

@fabbe

non puoi capire con chi manda solo copia ed incolla e scrive concetti monchi!

 

 

Walter

  • Haha 1
Inviato
Il 17/11/2025 at 14:10, alexis ha scritto:

@ildoria76se classe a solo a bassa potenza, non solo per motivi sonici, ma anche perché avere stufe da 3000W incandescenti in sala.. anche no. Non parliamo inoltre delle derive termiche, della cottura dei componenti nel tempo, della continua apprensione se la polarizzazione sia giusta o se si stia, giusto di un filo..., sballando.. :classic_biggrin:

E ti parlo per esperienza.. 

 

No perchè , le varvole di potenza scaldano niente...:classic_blink:

Inviato
1 hour ago, fabbe said:

@Gustavino hehe non ho capito una mazza.  Ma è colpa mia...

di filo ne hai già parecchio nell xover e nella bobina degli altoparlanti stessi....non e' certo il rame che degrada son peggio gli ampli a transistor che hanno molti stadi di amplificazione non lineari...
quando si parla di ottimizzare il percorso si intende dentro all'ampli visto che il segnale puo' captare parecchi disturbi dall alimentazione ...nel  contenitore stesso girano correnti (eddy current)

  • Thanks 1
Inviato
12 ore fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Gli investimenti e la ricerca che c'era una volta nell'audio oggi non è più possibile.

Ormai è tutto plafonato.

I dispositivi attivi per uso audio non hanno più grandi evoluzioni. Bisogna attingere da altri settori ed adattarsi. 

vero il discorso relativo la ricerca , ma , per l'audio , penso , oggi , esistano tre opzioni distinte :

roba chinese 

classe D

elettroniche estremizzate , cioè , per le valvole quanto si è letto in questo 3AD e per lo SS altre vie

Problema è distinguere pezzi pregiati da sòle presentate come pregiate elettroniche

Purtroppo esiste il macro problema delle valvole e loro qualità con costi folli , parlo anche come esperienza per valvole di segnale , figuriamoci per quelle di potenza che non conosco

per lo SS dico che l'approccio da mezzo secolo è sempre lo stesso , classe D esclusa , una categoria a aprte

Tuttavia la componentistica attiva e passiva , cercando con pazienza , ha beneficiato di un'evoluzione interessante spesso ,s e non sempre , criminalizzata dai soloni audio quando invece , per prodotti audio , offre eccellenti performances

Altro problema è il popolo audiofilo che rifugge la componentistica moderna , un pò come driver e woofer pro , questi ormai a livelli altissimi ,popolo audiofilo ancora propenso a valutare un finale .........a peso 

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