Amplificazione zero feedback: la mia esperienza

[jakob1965]

37 minuti fa, domenico80 ha scritto:

nero infrastrumentale

 

chiarisco che è un termine un poco forzato - se però ( e sicuramente frequenti) sei ad un concerto sinfonico od anche all'opera (qui sono meno bravo di altri molto preparati - conosco solo le sale milanesi - Scala - Conservatorio - Auditorium - Arcimboldi - Dal Verme) anche nel tutti - fortissimo ad esempio, si è capaci di discerenere tutti i vari suoni , intendo le sezioni ed anche gli strumenti singoli o quasi entro la stessa sezione - questo effetto sonoro con la riproduzione a casa risulta difficile da ottenere - però per gli appassionati musicofili (come me) è importante e si tende a ......   - poi puoi chiamarlo pippo, pluto - no problema

 

Direi che ho fatto fare a Monsieur Lapalisse tre  o quattro giri durante il suo riposo - ma come appassionati del suono credo di esprimere un qualcosa di noto. Ieri con i Pink Floyd a semi cannone onstamente pensavo ad altro e meno male  

[domenico80]

29 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

Ribadisco che ogni macchina come anche gli individui hanno una loro " comfort zone "  - termine direi noto - ma si può vivere tranquillamente senza  - no problem - . Nel caso del mio Sugden (che pare essere un SE " dopato " no push pull) come credo anche per molti valvolari con un solo elemento attivo di potenza o più in parallelo - direi tra il nulla e 5 - 10 watt - suonano benissimo e probabilmente meglio di macchine più potenti. Quindi per :

 

- ambienti medi piccoli

- diffusori poco tormentati ma sensibili ed efficienti

- percorso musicale personale di un certo tipo

 

la classe A (quella vera) nella appunto comfort zone risulta essere un buon viatico.

Tutti qui . Chiarisco che conosco Spectral - mi affascina la loro forza, velocità (credo slew- rate molto alti) , reattività - e controllo - ciò detto " it is not my cup od tea " ma capisco che possono giustamente piacere e molto  - nulla da dire

 

Secondo me qua dovremmo smettere di fare la gara a quello più intelligente - meglio che raccontiamo le ns esperienze che credo interessino a tutti 

- per la confort zone , ripeto , ammetto la mia ignoranza in merito , essì che anni di passione ed esperienza ne sommo .... qualcuno .......... eppure scopro sempre qualche novità o presunta tale

- se ben ho capito , la traduzione di C.Z. è suonare bene a volume basso , ( per gli SS farli suonare fino a quando funzionano in Classe A , quindi , massima attenzione al volume per evitare commutino ..... riuscirci ) operazione spesso o quasi sempre negata agli SS conosciuti , ma terreno fertile per i S.E. valvolari ...... ettecredo , con quei pochi watt se pure dovesse esserci la CZ ......

- però , per la classe A , bisognerebbe capirsi :

cosa si intende e cosa significa e quali caratteritiche tecniche e circuitali ha , altrimenti si discute sempre sul solito sesso dei soliti

- per Spectral , che conosco assai , tutto vero quanto scrivi , ma non si puà dire che siano raffinati , tutt'altro ; però si deve capire con cosa li si confronta per poter scrivere che sono abbastanza .... grezzi ...........

[jakob1965]

1 minuto fa, domenico80 ha scritto:

cosa si intende e cosa significa e quali caratteritiche tecniche e circuitali ha , altrimenti si discute sempre sul solito sesso dei soliti

no la classe A  ha un significato preciso - 

 

Per spectral io non detto/ scritto che sono grezzi

 

Hai la tendenza a manipolare - eviterei  - mo fammi lavorare 

[domenico80]

22 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

questo effetto sonoro con la riproduzione a casa risulta difficile da ottenere

definirlo ......... difficile ....... è assai politicamente corretto

[domenico80]

3 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

no la classe A  ha un significato preciso - 

appunto , non un significato amlleabile 

4 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

Per spectral io non detto/ scritto che sono grezzi

mmmh ........ esatto , lo scrivo io e lo ribadisco

4 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

Hai la tendenza a manipolare - eviterei  - mo fammi lavorare 

manipolare ? , ok , ma io leggo cosa scrivete e quoto , ma , per lavorare basta non rispondere

[Folkman]

17 ore fa, jakob1965 ha scritto:

e Halo Integrated di John Cur

Quale modello specifico hai e mi puoi dire qualcosa in breve .

Grazie 

[Gustavino]

1 hour ago, ilmisuratore said:

.... anche stupidità...

Ovvero citare grandezze a membro di segugio senza associarne un determinato problema effettivo 

Mah...

Se conti i mosfet d'uscita almeno ti sarà chiaro come deve essere fatto un buon  amplificatore in classeA da 60w

[domenico80]

ah , quindi conta il nr dei mosfet 

[alexis]

1 ora fa, Antonino ha scritto:

Imai di Audio Tekne però mi sembra faccio solo push pull a valvole !

Bassa potenza, altissima qualità e naturalezza ma push pull 

 

quando parliamo di Imai, parliamo di un caso assolutamente particolare. 

Ho assistito a diverse demo AT complete, anche con il suo diffisore top alto 2 metri e fischia, a tromba, motorizzato completamente con ALE drivers ( che da soli costano come un appartamento in centro e il mobile full carbonblock.

Imai stesso presente ha spiegato ) per modo di dire visto che non spiaccica una sola parola di inglese) la sua particolare filosofia, con rapporti di amplificazione sempre decrescenti, e volumi di ascolto.. da.. sordina, a pochissimi metri di distanza, con testa quasi infilata nei diffisori.. 

Sintesi: Suono purissimo, naturalissimo, senza alcuna enfasi.. ma a mio avviso forse un po' troppo.. sommesso, quasi sussurato, nessun fronte sonoro simile al vero, nessun incedere maestoso e trascendentale, nessuna immersione totale nell evento.

Molto diverso dai massimi sistemi a tromba ascoltati finora.

Ma é una declinazione, our sempre rispettabilissima, di una particolare estetica sonora che Imai persegue da una vita.. improntata alla minima alterazione possibile del segnale in ingresso.

 

[cardio]

@alexis nulla vieta abbinare le amplificazioni di Imai con altri diffusori a media/ alta efficienza…. che poi il potenziale dei suoi diffusori top a 3/4 vie non lo ha mai ascoltato quasi nessuno… per vari motivi… nemmeno nella massima configurazione che prevede multiamplificazione e crossover top a trasformatori in superpermalloy 

[alexis]

2 minuti fa, cardio ha scritto:

suoi diffusori top a 3/4 vie non lo ha mai ascoltato quasi nessuno

io si che l'ho ascoltato, ne parlavo nel post precedente

[cardio]

Imai, come altri giap non hanno la cultura europea dell‘ascolto… con posizionamento dei diffusori tale da creare spazialita‘ etc.. lui, in particolare e‘ interessato alla riproduzione della voce… e‘ un patito di musica lirica… per cui posiziona i diffusori molto vicini…. 

[cardio]

@alexis non posizionati correttamente.. non i 4 vie… a Monaco suonavano i tre vie… da Hifi Studio Zen solo un prototipo mal combinato e provvisorio ( non c‘era stato il tempo di montare il tre vie )…, e comunque mai con la multiamplificazione….

[alexis]

@cardioa monaco erano triamplificati

 

comunque un caro amico distributore per le germania é spesso ospite a casa di imai in giappone, anche per una settimana di fila e ha ascoltato tutto di imai, la filosofia é sempre la stessa.

Per quanto mi riguarda ho ascoltato vare volte tutta la catena compreso testina (ottima) ampli fono (quello top a due telai da 80 cm) con preampli e finali top, e casse diaton e CB con driver Ale.

Sistema ragguardevole seppur.. folle.. come costo.

Vedo i sistemi di ampli AT comunque un po particolari.. non certamente universali.

[cardio]

@alexis una tua fantasia

Erano amplificati con i mono valvolati con le 300 B

[alexis]

15 minuti fa, cardio ha scritto:

una tua fantasia

eravamo li insieme? non ti ho visto... forse tu che non ti ricordi bene.. alzheimer o semplice amnesia?

[OLIMPIA2]

Nei primi anni 2000 avevo contattato Audio Tekne per distribuire i suoi prodotti per l'Italia. Ho conosciuto Imai e suo figlio (che faceva da interprete) ma non abbiamo raggiunto un accordo. 

Ho ascoltato alcuni suoi sistemi in varie occasioni ma non è il mio suono.

[walge]

@domenico80

 

1 ora fa, domenico80 ha scritto:

ah , quindi conta il nr dei mosfet 

lascia perdere, sono fesserie

 

 

Walter