La fase assoluta e la sua percezione all'ascolto

[Sonnyblues]

9 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

Non è che ne avevi uno in controfase?

no avevo controllato bene, in realtà mi stupisce chi non se ne accorge

[Nerodavola62]

28 minuti fa, Sonnyblues ha scritto:

no avevo controllato bene, in realtà mi stupisce chi non se ne accorge

In realtà dovrebbe esere più sorprendente (meno comune) il contrario: l’inversione della polarità ai capi dei diffusori non ha alcun impatto sotto il profilo acustico poiché l’effetto risultante è semplicemente l’inversione del segnale rispetto all’asse del tempo.
Il principio risulta intuitivo pensando es. ad una sinusoide (suono puro), dove l'inversione delle polarità avviene regolarmente ed è assimilabile ad una traslazione sull'asse del tempo di un semiperiodo, ma "senza alcuna modifica della forma d'onda".

Questo principio acustico vale anche per i suoni complessi (spettro) anche se appare meno intuitivo, ma qui come noto ci supporta Fourier.

Quindi la spiegazione di eventuali effetti rilevati vanno cercati a livello "tecnico" più che acustico.

mauro

[cesare]

@Sonnyblues dato che le registrazioni possono avere fase assoluta o invertita e solitamente non è noto quale abbiano, non vedo come possa essere andato tutto a posto con qualunque registrazione. Se senti la fase assoluta, allora per OGNI registrazione ci dovrebbe essere un verso in cui senti meglio, se non ė cosi il problema evidentemente stava altrove. 

[loureediano]

A parte che anche nello stesso brano ci possono essere strumenti registrati in contro fase

Sentire la fase assoluta è assolutamente impossibile da sentire.

[Armando Sanna]

15 ore fa, dariob ha scritto:

in particolare Audio Research, che avevano sul frontale una levetta per invertire la fase

Non è il solo anche sui pre Accuphase c’è il tastino per l’inversione che io uso spesso, per rimettere apposto le registrazioni …

[Dufay]

10 minuti fa, Armando Sanna ha scritto:

Non è il solo anche sui pre Accuphase c’è il tastino per l’inversione che io uso spesso, per rimettere apposto le registrazioni …

E la riconosci?

[Sonnyblues]

@Nerodavola62 non credo di aver capito bene la tua spiegazione ma è un limite mio 

la mia esperienza riguarda esclusivamente il pre Audible Illusions e la differenza tra i collegamenti è stata evidente, non ho mai provato ad invertire dove non richiesto logicamente

 

 

[fabbe]

Ho un pre con la levetta per l'inversione di fase e per comodità anche sul telecomando. Ci ho giocato tante volte seduto comodo sul divano ma non ho mai percepito differenze. 

[Giannimorandi]

Io ho avuto un pre audio research sp12 che aveva il tasti per la fase "normal e reverse" e il tasto mono, la fase non ho avvertito differenza tra normal e reverse ma il tasto mono era utile per le stampe mono che riduceva un po il fruscio rispetto allo stereo 

[Nerodavola62]

21 minuti fa, Sonnyblues ha scritto:

non credo di aver capito bene la tua spiegazione ma è un limite mio 

Quanto indicato sopra relativamente alla fase assoluta fa riferimento alla "fisica acustica", punto.
Ciò detto, siccome nel caso specifico stiamo discutendo di riproduzione musicale mediata attraverso elettroniche e trasduttori elettroacustici (driver), questi - come spiegato anche da @ilmisuratore e altri - possono introdurre delle alterazioni (leggasi distorsione) atte ad evidenziare differenze che in natura (acustica) non dovrebbero essere percepibili; fatti salvi forse alcune casi realmente estremi e residuali.

mauro

[fabbe]

@Nerodavola62 essendo il segnale di natura corrente alterata come è possibile che ci possano essere differenze cambiano fase?

[ascoltoebasta]

11 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

tanti auguri per i difetti del diffusore asimmetrico

Può esser possibile quindi che nel mio caso il problema risieda nei soli diffusori o in altri componenti?

[Armando Sanna]

41 minuti fa, Dufay ha scritto:

E la riconosci?

Bhe  diciamo che ad orecchio quando sento qualche cosa che non va, utilizzo il famoso tastino per rimettere le cose nel verso giusto, alcune volte neanche quello mi aiuta magari è una registrazione non venuta molto bene e nulla può l'inversione di fase...

Se vuoi ti dico quale è l'effetto che mi fa giudicare questo fenomeno in modo molto semplice :

- la registrazione ha più profondità in un senso

- nell'altro si appiattisce il fronte sonoro venendo più avanti 

Spesso per non perdere tempo sullo LP o CD metto una semplice striscia di carta (post-it) cosi quando apro l'album capisco come posizionare il pulsante, nel tempo ho anche utilizzato il mio sistema in controfase volutamente invertendo il lato positivo e quello positivo sui morsetto dell'ampli, tutte cose che ognuno di noi dovrebbe fare giusto per vedere se questo apporta variazioni percepibili .

Poi credo che per alcuni questa differenza sia non rilevabile o ininfluente, questo non vuol dire che il loro impianto sia scarso o loro non sentano bene, ci sono interazioni di impianti con ambiente più "sensibili" alle variazioni altri meno, considero quelli che hanno meno sensibilità alle variabili più fortunati e vivano più in pace con il loro impianto  

 

 

[Discopersempre2]

25 minuti fa, Armando Sanna ha scritto:

questo non vuol dire che il loro impianto sia scarso o loro non sentano bene, ci sono interazioni di impianti con ambiente più "sensibili" alle variazioni altri meno, considero quelli che hanno meno sensibilità alle variabili più fortunati e vivano più in pace con il loro impianto  

Con le prime tre frasi ti stavo già "odiando"....poi, però, con un guizzo che solo I grandi sanno fare....hai messo tutto a posto.

[ilmisuratore]

30 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Può esser possibile quindi che nel mio caso il problema risieda nei soli diffusori o in altri componenti?

I componenti non risentono affatto della fase assoluta, qualsiasi elettronica riproduce perfettamente segnali con inversione di 180°...che siano sinusoidi pure...o che siano segnali complessi (asimmetrici, aperiodici, armonici e/o disarmonici) non verrà mai generata distorsione o differente livello di SPL

La partita si gioca su due fronti:

1) la solita autosuggestione

2) altoparlanti (in particolar modo i woofer) che producono asimmetria di campo nel complesso magnetico nel momento in cui vengono spinti verso l'interno o spinti verso l'esterno  (da non considerare tale "spinta" come qualcosa di stazionario...ma durante l'oscillazione determinata dalla frequenza/ampiezza da riprodurre) in cui si genera una forza diversa

Solitamente accadeva negli altoparlanti di vecchia data, oggi con la precisione costruttiva non si dovrebbe incappare in questi spiacevoli fenomeni

[scroodge]

12 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

Mettere "in fase"...ovvero...rispettare la famigerata "polarità" non vuol dire nulla poichè il sistema sarà in fase con determinate registrazioni e fuori fase con altre

Ecco, questa cosa qua, che è fondamentale per la comprensione della questione, è dura da capire e da accettare.
 

Di più: in un singolo pezzo, puoi avere una infinita varietà tra strumenti (e voci) "in fase" e strumenti "fuori fase", e anche che, sempre all'interno dello stesso singolo brano, cambiano.

Sviste?

Scelte tecniche (alcune perfino dichiarate dagli artisti)?

Non cambia nulla

Quello è.

E non ne vedo il senso, il nostro impianto dovrebbe essere fedele al contenuto che gli arriva.

Se non piace, non è un difetto dell'impianto.

 

[ascoltoebasta]

24 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Solitamente accadeva negli altoparlanti di vecchia data,

Innanzitutto grazie per la risposta,le mie Opera V sono del 2013,escludo la suggestione in quanto quando mi è sembrato che il suono non fosse "completo" (è difficile spiegare la sensazione) ero ignaro del fatto che il PF-R fosse a fase invertente,controllai attentamente tutte le connessioni perchè qualcosa non mi tornava,pensai che forse la sinergia non era ottimale e solo dopo aver recuperato in rete il manuale ho invertito i cavi di potenza e il suono si è "completato" in modo udibile,specialmente nei bassi,ora il risultato è davvero soddisfacente e superiore alle aspettative data la spesa irrisoria e la vetustà del pre e dei finali.

[ilmisuratore]

1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto:

Innanzitutto grazie per la risposta,le mie Opera V sono del 2013,escludo la suggestione in quanto quando mi è sembrato che il suono non fosse "completo" (è difficile spiegare la sensazione) ero ignaro del fatto che il PF-R fosse a fase invertente,controllai attentamente tutte le connessioni perchè qualcosa non mi tornava,pensai che forse la sinergia non era ottimale e solo dopo aver recuperato in rete il manuale ho invertito i cavi di potenza e il suono si è "completato" in modo udibile,specialmente nei bassi,ora il risultato è davvero soddisfacente e superiore alle aspettative data la spesa irrisoria e la vetustà del pre e dei finali.

...come anticipato da @scroodge...sarà "completo" con il 50% delle registrazioni e "incompleto" con il restante