Condensatori, cambiano il suono?

[one4seven]

@jakob1965 L'approccio Naim non è altro che il duffy (o simili) elevato al livello industriale.

 

[jakob1965]

4 minuti fa, senek65 ha scritto:

Io non lavoro in campo elettronico ma meccanico: in meccanica le tolleranze sono scelte a seconda del progetto, di come e dove dovrà operare il componente. E non è detto che siano sempre migliori tolleranze ridotte.

 

ah può essere -no doubt  - posso avere un componente più preciso ma scarso in altri parametri - concordo - credo che da angolature diverse stiamo dicendo le stesse cose - lo dico- al momento (parliamo di classe media) le mie due coppie di diffusori non le farei toccare manco morto - feci moddare il mio dac Cambridge perché (sono sincero) sotto sotto non mi convinceva ed ho provato il tutto per tutto per migliorare  e mi è andate bene 

[senek65]

Adesso, jakob1965 ha scritto:

'approccio Naim ma il miglioramento con le alimentazioni sostitutive era quasi scioccante  

Lo è anche, per esempio, nel prephono Tricord Dino, dove l'alimentazione aggiuntiva si sente eccome. Personalmente ritengo queste "pratiche" non esattamente etiche: mi vendi un prodotto che non suona come tu sai che potrebbe, come probabilmente lo hai pensato dall'inizio. Sarebbe l'equivalente di un diffusore venduto con crossover standar o plus...

Per me sono abbastanza inaccettabili.

[Dufay]

12 minuti fa, senek65 ha scritto:

Sei " francomente" ridicolo

Tu lo hai superato da un bel po' il ridicolo.

[senek65]

2 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

più preciso ma scarso in altri parametri

Ma non è nemmeno solo quello: se per esempio il componente è fatto da due pezzi che devono scorrere uno dentro l'altro, semmai in condizioni di estrema variabilità di temperatura, la tolleranza di accoppiamento dei due deve tenerne conto, onde evitare grippaggi o, al contrario,  trafilamenti.

 

[Dufay]

8 minuti fa, one4seven ha scritto:

@jakob1965 L'approccio Naim non è altro che il duffy (o simili) elevato al livello industriale.

È un approccio assolutamente normale e persino ovvio. 

Quante versioni signature esistono di qualsiasi cosa?

L'idea di un prodotto "Perfetto" è semplicemente ridicola .

[senek65]

1 minuto fa, Dufay ha scritto:

Tu lo hai superato da un bel po' il ridicolo.

Senti se non riesci a capire il senso della frase " mi piaceva di più" rispetto a " è migliore" io non so che farci.

 

[senek65]

1 minuto fa, Dufay ha scritto:

Quante versioni signature esistono di qualsiasi cosa?

Si chiama marketing.

 

2 minuti fa, Dufay ha scritto:

L'idea di un prodotto "Perfetto" è semplicemente ridicola .

L'idea del prodotto imperfetto che, pagando, diventa perfetto ad essere ridicola.

[one4seven]

6 minuti fa, Dufay ha scritto:

È un approccio assolutamente normale e persino ovvio. 

 

E infatti mica dico di no. 

Il problema sai dove nasce? 

Aftermarket è sinonimo per definizione di upgrade, però spesso e volentieri va a finire che l'upgrade non è riscontrato, anche se sulla carta sono stati oggettivamente usati componenti "migliori".

Tutto qui.

[Dufay]

4 minuti fa, one4seven ha scritto:

E infatti mica dico di no. 

Il problema sai dove nasce? 

Aftermarket è sinonimo per definizione di upgrade, però spesso e volentieri va a finire che l'upgrade non è riscontrato, anche se sulla carta sono stati oggettivamente usati componenti "migliori".

Tutto qui.

Nasce dal fatto che le cose buone  costano.

Questi vogliono il caviale al prezzo delle uova di lompo e pensano ci siano progettisti/sheffi capaci di trasformare le uova di lompo in caviale.

[ilmisuratore]

1 minuto fa, Dufay ha scritto:

Nasce dal fatto che le cose buone  costano.

Sbagliatissimo...qui casca l'asino

Le cose buone misurano bene, il costo poi è mercato

I componenti elettronici come le elettroniche e diffusori esprimono il loro valore con le misure

Se si ricade nel costo allora sotto sotto c'è magagne

[senek65]

4 minuti fa, Dufay ha scritto:

ci siano progettisti/sheffi capaci di trasformare le uova di lompo in caviale.

Per questo c'è Duffy!

[one4seven]

8 minuti fa, Dufay ha scritto:

Questi vogliono il caviale al prezzo delle uova di lompo e penso non ci siano progettisti/sheffi capaci di trasformare le uova di lompo in caviale.

Eh bravo. Concordo.

Sai che è proprio così che appare, spesso, chi si cimenta in questo settore?

Ossia come trasformatore di uova di lonpo (da lui definiti tutti prodotti standard) in caviale (che è solo quello che fa lui).
Capisci che la credibilità del trasformatore ne soffra un pò...

[senek65]

9 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

I componenti elettronici come le elettroniche e diffusori esprimono il loro valore con le misure

Ma poi: se in dato circuito o progetto una eventuale differenza di tolleranza del 10% tra un componente e un altro che semmai ha un range maggiormente ristretto, è del tutto inudibile, perché mai dovrei scegliere quello con la tolleranza ristretta e conseguentemente con un costo maggiore?

[Dufay]

26 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Sbagliatissimo...qui casca l'asino

Le cose buone misurano bene, il costo poi è mercato

I componenti elettronici come le elettroniche e diffusori esprimono il loro valore con le misure

Se si ricade nel costo allora sotto sotto c'è magagne

Si vabbè lo sappiamo tutti che tu puoi raggiungere obiettivi straordinari con 45 euro nel tuo fantomatico impianto.

[ilmisuratore]

13 minuti fa, senek65 ha scritto:

Ma poi: se in dato circuito o progetto una eventuale differenza di tolleranza del 10% tra un componente e un altro che semmai ha un range maggiormente ristretto, è del tutto inudibile, perché mai dovrei scegliere quello con la tolleranza ristretta e conseguentemente con un costo maggiore?

Tolleranze a parte, un componente che oggettivamente migliora le caratteristiche può anche migliorare il risultato elettrico ma...ammettiamo che un progetto è stato determinato sotto alcune scelte che rispettano una filosofia di "prodotto sonoro"...siamo sicuri che cambiano filosofia questo continui a piacere ?...sai...il suono "povero di armonici" fa parte anche di questo ginepraio

Cambiare un elettrolitico al posto di un polipropilene equivale a sostituire un DAC R2R con un Delta Sigma...e a quanti piace l'uno e l'altro ????

[Dufay]

Adesso, ilmisuratore ha scritto:

Tolleranze a parte, un componente che oggettivamente migliora le caratteristiche può anche migliorare il risultato elettrico ma...ammettiamo che un progetto è stato determinato sotto alcune scelte che rispettano una filosofia di "prodotto sonoro"...siamo sicuri che cambiano filosofia questo continui a piacere ?...sai...il suono "povero di armonici" fa parte anche di questo ginepraio

Cambiare un elettrolitico al posto di un polipropilene equivale a sostituire un DAC R2R con un Delta Sigma...e a quanti piace l'uno e l'altro ????

Ecco questa è più intelligente rispetto alle tue solite uscite.

Già ammettere che  un componente passivo possa cambiare il suono è una roba pazzesca conoscendoti.

Ma come cambia ?

 

[ilmisuratore]

6 minuti fa, Dufay ha scritto:

Si vabbè lo sappiamo tutti che tu puoi raggiungere obiettivi straordinari con 45 euro nel tuo fantomatico impianto.

Perchè "45 €" ?...parli soltanto per dar fiato alle corde vocali ?  i soli woofer ad esempio costano 1040 €...e poi ci stanno tutti gli altri componenti + l'ampli + il DAC + la sorgente, non credo che con 45 € ce l'avrei fatta