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Melius Club

Ampli con streamer e dac integrati: moda o il futuro?


Messaggi raccomandati

8 minuti fa, Felis ha scritto:

M33 V2.


Lo hai sentito? A me hanno detto che il nuovo modelo dovrebbe chiamarsi M34...

Comunque ho ascoltato l'M33 in negozio che pilotava delle B&W 703.xx, da circa 10K€, e non mi ha fatto questa grande impressione.

Ciao:
Evandro

3 minuti fa, max ha scritto:

vedi receiver di antica memoria


Non mi pare la stessa cosa...

Ciao.
Evandro

1 ora fa, Partizan ha scritto:

E infatti! Soprattutto l'uscita sub, ad esempio l'integrato Moon 371 che costa 8.800 € non dispone di una uscita sub, mi pare una cacchiata. Magari il sub si può collegare ad alto livello ai morsetti di potenza...

Veramente ottimo, peccato per la poca potenza. Quad, ad altri prezzi propone la serie Platina, grosso modo 4.000 € per ampli con dac e 3.550 € per lo streamer-dac; se uno li abbina cosa se ne fa di un doppio dac?

Qualcuno ha avuto modo di sentirli?

Ciao.
Evandro

 

Il Quad 3 l'ho ascoltato e suona bene. È un classe AB con 65W, costruito molto bene. Con i giusti diffusori ci fai un bell'impianto. 

  • Melius 1
19 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Quad 3

Me lo sono perso che bell'apparecchio, anche dentro. Non ha streamer che forse è meglio, ma dac con anche HDMI, usb,  prephono a quel prezzo è buono.

Posso chiederti con che casse l'hai ascoltato?

gianventu

3d interessante.

Premetto che sono un estimatore ed utilizzatore di sistemi all in one per una serie di motivi che non sto ad elencarvi, quindi, di parte.

Sul fatto che possano rappresentare il futuro, almeno per quanto riguarda l'archetipo dell'audiofilo classico, nutro molti dubbi e per un motivo molto semplice: non consentono upgrade parziali, per modificare qualcosa che non siano i diffusori, sei costretto a cambiar tutto. Non può piacere a molti.

Per chi invece vuole una soluzione semplice per ascoltar musica, non c'è di meglio, e i vari Wiim Amp, Bluesound Node, NAD etc, son soluzioni che non a caso stanno riscontrando un buon successo di vendite.

Al momento, per quanto possa sembrarvi strano, non esiste sul mercato un all in one tuttofare, NAD e Devialet sono quelli che più si avvicinano, ma ad entrambi qualcosa manca: uno streamer all'altezza e una correzione attiva ai Devialet, un dsp completo al NAD m33, a cui, se non erro, manca la possibilità di intervenire sulle frequenze di taglio dei satelliti, cosa che io ritengo essenziale per un'integrazione corretta dei sub.

Se proprio dovessi rinunciare ad una funzionalità in un all in one, sarebbe quella dello streamer, anzi, lo preferirei proprio senza e  per i validi motivi che alcuni di voi hanno evidenziato.

Se @Partizan rinunciasse a cercarne uno con lo streamer on board, consiglierei anche di guardare in casa Anthem

https://www.anthemav.com/products-current/type=integrated-amp/model=str-integrated-amplifier/page=overview,

oppure un Devialet Expert dal d200 in su.

 

  • Melius 1
one4seven

Più che futuro direi presente.

In fondo, concettualmente non è nulla di nuovo.

Se ai tempi del full analogico negli integrati e nei pre erano presenti ingressi phono, uscite ed ingressi Tape, manopole per il trattamento del segnale, ad oggi è naturale che questi ingressi/funzioni in dominio analogico, vengano "sostituiti" da ingressi/funzioni in dominio digitale.

Per cui si va da semplici ingressi dac, a ingressi di tipo complesso che integrano dalla gestione del flusso via rete (servizi on line e flusso locale) fino alla gestione del trattamento del segnale per correzione ambientale e quant'altro.

 

23 minuti fa, lampo65 ha scritto:

Me lo sono perso che bell'apparecchio, anche dentro. Non ha streamer che forse è meglio, ma dac con anche HDMI, usb,  prephono a quel prezzo è buono.

Posso chiederti con che casse l'hai ascoltato?

C'è il Bluetooth, ci ho collegato il telefono di mia figlia, andava una meraviglia. 

Diffusori Pioneer 3 vie anni '80.

Col telefono ed un paio di casse usate ci fai un impianto con 2000€, fantastico! 

  • Thanks 1
gianventu
3 minuti fa, one4seven ha scritto:

Più che futuro direi presente.

Il futuro, anche se in parte è già presente, sistemi di diffusori che integrino tutte le funzioni di cui stiamo parlando.

Due cavi di alimentazione, un'app per la gestione delle impostazioni e per lo streaming e stop.

 

 

one4seven

@gianventu Penso che il mercato degli apparecchi, sostanzialmente segua per sua natura il mercato della distribuzione del materiale che deve riprodurre.

La diponibilità di materiale da riprodurre è in schiacciante maggioranza on line, attraverso i servizi di streaming, per cui trovo naturale che un apparecchio hifi si doti del necessario per usare questa tecnologia.

 

  • Melius 2
1 ora fa, OLIMPIA2 ha scritto:

Il Quad 3 l'ho ascoltato e suona bene. È un classe AB con 65W, costruito molto bene. Con i giusti diffusori ci fai un bell'impianto. 

 

Sono assolutamente d'accordo. Il mio "peccato per la potenza" era solo riferito alle mie necessità. L'ho sentito suonare con delle Lumina della Sonus Faber, non ricordo lo streamer, comunque era al Gran Galà di Padova ed ho fatto i complimenti (per quel che valgono) a Dimitri.

 

28 minuti fa, gianventu ha scritto:


Ascoltai in un negozio l'Anthem STR pilotare delle Kanta3 delle Focal e mi deluse non poco, vabbè era un ambiente riverberante, sconosciuto, ma se un prodotto suona veramente bene, quasi sempre, lo si percepisce.

Discorso diverso per Devialet: il mio "progetto Magneplanar" era nato in funzione Devialet.  Essendo di fatto disponibili solo sul mercato dell'usato, non è facile trovare un prodotto recente a prezzi corretti, un po' "che ce l'ha se lo tiene!"

Ciao.
Evandro

15 minuti fa, one4seven ha scritto:

trovo naturale che un apparecchio hifi si doti del necessario per usare questa tecnologia.

 

E saltando vari scatoli, collegamenti con cavi, ecc. ecc. in definitiva ne potrebbe trarre un vantaggio qualitativo.

Ciao.
Evandro

one4seven
5 minuti fa, Partizan ha scritto:

E saltando vari scatoli, collegamenti con cavi, ecc. ecc. in definitiva ne potrebbe trarre un vantaggio qualitativo.


Semplificare a volte aiuta, a volte no.

Ci possono essere tanti fattori che intervengono.

Anche se personalmente, preferisco di gran lunga, per natura, ridurre al minimo essenziale gli scatoli e le connessioni.

 

1 ora fa, Partizan ha scritto:


Lo hai sentito? A me hanno detto che il nuovo modelo dovrebbe chiamarsi M34...

Comunque ho ascoltato l'M33 in negozio che pilotava delle B&W 703.xx, da circa 10K€, e non mi ha fatto questa grande impressione.

 

No ma i dati di targa non mentono e tutto quello che ho comprato mi ha dato ragione (sempre secondo la mia esperienza). Non ascolto nulla in negozio visto che poi deve andare a casa mia.

 

51 minuti fa, gianventu ha scritto:

3d interessante.

Premetto che sono un estimatore ed utilizzatore di sistemi all in one per una serie di motivi che non sto ad elencarvi, quindi, di parte.

Sul fatto che possano rappresentare il futuro, almeno per quanto riguarda l'archetipo dell'audiofilo classico, nutro molti dubbi e per un motivo molto semplice: non consentono upgrade parziali, per modificare qualcosa che non siano i diffusori, sei costretto a cambiar tutto. Non può piacere a molti.

Per chi invece vuole una soluzione semplice per ascoltar musica, non c'è di meglio, e i vari Wiim Amp, Bluesound Node, NAD etc, son soluzioni che non a caso stanno riscontrando un buon successo di vendite.

Al momento, per quanto possa sembrarvi strano, non esiste sul mercato un all in one tuttofare, NAD e Devialet sono quelli che più si avvicinano, ma ad entrambi qualcosa manca: uno streamer all'altezza e una correzione attiva ai Devialet, un dsp completo al NAD m33, a cui, se non erro, manca la possibilità di intervenire sulle frequenze di taglio dei satelliti, cosa che io ritengo essenziale per un'integrazione corretta dei sub.

Se proprio dovessi rinunciare ad una funzionalità in un all in one, sarebbe quella dello streamer, anzi, lo preferirei proprio senza e  per i validi motivi che alcuni di voi hanno evidenziato.

Se @Partizan rinunciasse a cercarne uno con lo streamer on board, consiglierei anche di guardare in casa Anthem

https://www.anthemav.com/products-current/type=integrated-amp/model=str-integrated-amplifier/page=overview,

oppure un Devialet Expert dal d200 in su.

 

Se dovessi integrare un sub, mi dirigerei verso apparecchi che abbiano a bordo un bass management degno di questo nome. E lì la scelta dei ricevitori AV è piuttosto obbligata in quanto si può scegliere tra apparecchi che supportano Bass Control o ancora meglio ART. Di conseguenza ho preso il Cinema 30 e posso assicurare che il blending del sub con i 2 frontali è eccellente. Non ho mai sentito basso così precisi, variegati, dinamici e secchi. A quel punto ci si scorda anche di giocare con le frequente di crossover tra i canali stereo e il sub.

  • Melius 1
one4seven
56 minuti fa, Felis ha scritto:

Se dovessi integrare un sub, mi dirigerei verso apparecchi che abbiano a bordo un bass management degno di questo nome.



Su questo versante, in ambiente hifi (tradotto pre con gestione del flusso in dominio digitale) siamo molto indietro.

 

  • Melius 1
15 minuti fa, Partizan ha scritto:

ho capito, dovrei acquistare un ampli per 11 canali per utilizzarne 2 + il sub

Se si è certi che il multicanale non sarà mai un esigenza, probabilmente no. Benché i prezzi di alcuni oggetti  in ambito hi-fi stereo, troppo spesso sembrano scollegati dal loro reale livello tecnologico prestazionale...

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