Mighty Quinn Inviato 26 Giugno 2021 Inviato 26 Giugno 2021 È un principio talmente di buon senso che non sorprende il fatto che venga sistematicamente disatteso nel nostro piccolo mondo antico. Dove si preferisce sistematicamente e pervicacemente la "spiegazione che forse solo la scienza futura potrà trovare", alla noiosa constatazione di ciò che è oggettivo e spiegabile e spesse volte già noto e ampiamente dimostrato in base ai fatti che la banale scienza attuale ci mette a disposizione. Pensieri? 1
Mighty Quinn Inviato 26 Giugno 2021 Autore Inviato 26 Giugno 2021 1 minuto fa, 31canzoni ha scritto: shave like a bomber Più o meno il senso è quello 🙂
31canzoni Inviato 26 Giugno 2021 Inviato 26 Giugno 2021 3 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Più o meno il senso è quello 🙂 Già. Il rischio è concreto. 1
Questo è un messaggio popolare. meridian Inviato 26 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 26 Giugno 2021 19 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Dove si preferisce sistematicamente e pervicacemente la "spiegazione che forse solo la scienza futura potrà trovare", alla noiosa constatazione di ciò che è oggettivo e spiegabile e spesse volte già noto e ampiamente dimostrato in base ai fatti che la banale scienza attuale ci mette a disposizione. Pensieri? Purtroppo l' oggettività è difficilmente applicabile, al nostro hobby, l' ascolto della musica è fatto più psicologico, sensoriale e psicofisico, prima che misurabile e scientificamente soppesabile, quindi non direi che la scienza abbia un peso o valore preminente, nè oggi nè in futuro . . . Io ho la convinzione che ci sono alcune regole, alcuni aspetti, una sorta di perimetro più o meno configurato, ma con possibili deformazioni e confini elastici, entro cui muoversi, quindi non scientificamente o sperimentalmente ingessato, tale che, le 1000 variabili che caratterizzano un ascolto di musica, creeranno varianti e variazioni rispetto al perimetro di partenza . . . Se poi volessimo approfondire l ' approccio di Occam, io ho un sistema minimalista, pochi validi pezzi e fine delle perversioni audiofile . . . !!! 😂 saluti , Dario 2 1
granosalis Inviato 26 Giugno 2021 Inviato 26 Giugno 2021 4 ore fa, FabioSabbatini ha scritto: Pensieri? Ciao Fabio, ricorderai certamente che una volta, e non stiamo parlando neanche di tanto tempo fa, quando si arrivava ad un certo livello, si parlava di Alta fedeltà esoterica. Verità occulte, note solo ad una cerchia ristretta di adepti dotati di caratteristiche sensoriali fuori dal comune. Immancabile, ovviamente, la presenza del guru. Questa tua chiamata alla scienza ed alla razionalità, rende questo gioco molto meno bello ed affascinante, non tutti sono disposti ad accettarlo. Verità o Illusione? La stragrande maggioranza scarterà la pillola rossa che li avrebbe portati nel sentiero del risveglio e manderà giù la più comoda pillola blu, che tanto poi alla fine è un gioco e della verità ... chi se ne importa. 2
max Inviato 26 Giugno 2021 Inviato 26 Giugno 2021 sul concetto si può discutere visto che comunque c'è anche chi dice che una riproduzione fedele e l'opera d'arte originale spesso pari sono in quanto indistinguibili ai più, o che un buon vino da grande distribuzione vale una bottiglia importante perchè sempre indistinguibili ai più ...sulla necessità di predicare indefessamente il ''verbo'' e indicare la via imho forse meglio stendere un velo 1
leonida Inviato 26 Giugno 2021 Inviato 26 Giugno 2021 3 ore fa, FabioSabbatini ha scritto: solo la scienza futura potrà trovare", alla noiosa constatazione di ciò che è oggettivo e spiegabile e spesse volte già noto e ampiamente dimostrato in base ai fatti che la banale scienza attuale ci mette a disposizione Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem. Per non dover moltiplicare gli entia però, serve dimostrare che non esista la necessita' per doverlo fare e per poter dimostrare l'inesistenza della necessita', è necessario negare la necessita' di dover ricorrere alla moltiplicazione degli entia. Basterà attribuire ex cathedra la spiegazione del fenomeno da interpretare e/o risolvere alla motivazione ritenuta più semplice, ossia alla più probabile delle cause in relazione alla credenza del momento assunta senza alcuna forma di dubbio o tentativo di falsificazione, come scienza acclarata, o negare, in assenza di una probabile e plausibile spiegazione, l'esistenza dello stesso ed ecco che la teoria del rasoio di Guglielmo avrà ampiamente dimostrato la sua validità.
enzo966 Inviato 27 Giugno 2021 Inviato 27 Giugno 2021 Nel mio caso, il livello d'approfondimento di un'analisi/studio dev'essere funzione logaritmica della parcella che emetto (salvo che non subentri la passione in ciò che sto facendo). Va da sé che son utente professionale, direi dai tempi della tesi ma, di certo, anche da prima, del rasoio del buon Occam nonché suo fan; invero, molto a lui devo. 2
Mighty Quinn Inviato 27 Giugno 2021 Autore Inviato 27 Giugno 2021 13 minuti fa, enzo966 ha scritto: , il livello d'approfondimento di un'analisi/studio dev'essere funzione logaritmica della parcella Lo vedi? Se invece di f(x)=logax, tu utilizzassi f(x)=ex, saresti ricco come un venditore di cavetti hiend ai tempi d'oro o, rimanendo in tema correlato, di cremine pe' la panza ai tempi d'oro 30 minuti fa, enzo966 ha scritto: rasoio del buon Occam nonché suo fan; invero, molto a lui devo. Benvenuto nel neonato rotary club audiofilo "shave like a bomber!" 🙂 6 ore fa, leonida ha scritto: Per non dover moltiplicare gli entia però, serve dimostrare che non esista la necessita' per doverlo fare e per poter dimostrare l'inesistenza della necessita', è necessario negare la necessita' di dover ricorrere alla moltiplicazione degli entia. Guarda, abbi pazienza....massimo rispetto ma....non mi dire che non sei (come il sottoscritto peraltro) un fan di Severino Cioè: non è semplicissimo seguire il senso a volte
iBan69 Inviato 27 Giugno 2021 Inviato 27 Giugno 2021 Provo a dare un’interpretazione diversa, della metafora del rasoio di Occam, sapendo già che scaturirà in alcuni di voi ilarità o polemica, ma che ritengo interessante oggetto di riflessione, alternativa. Innanzitutto il principio del rasoio di Occam lo trovo poco applicabile a questo hobby, senza distruggere l’essenza stessa dell’hifi: la pluralità delle variabili, oggettive e soggettive, che fanno intrinsecante parte del gioco. Il tentativo di razionalizzare sempre tutto, può essere scientificamente corretto, ma anche emotivamente, limitante. «A parità di fattori la spiegazione più semplice è da preferire», può essere interpretato, come il principio “del più comodo e del più facile”, “del non necessario” che se applicato sistematicamente a tutte le attività umane, dalla filosofia alla stessa scienza, ci avrebbe limitato di capacità di riflessione e approfondimento, scaturite proprio nella ricerca di altre spiegazioni, più complicate e non necessariamente corrette, ma dal cui tentativo, può nascere un diversa e nuova visione di pensiero. Una sorta di “confort zone”, dimostrativa, magari più semplicemente corretta, e priva di ulteriori complicazioni, ma anche “castrante”, dal punto di vista delle possibilità interpretative. “È inutile fare con più ciò che si può fare con meno”, sembra l’esatto contrario che sta dietro a tutta l’idea dell’hifi, che la rende così irrazionalmente affascinante e attraente all’audiofilo, che non cerca la semplificazione di essa, ma anzi la sua complicazione come stimolo e per la ricerca di ulteriore piacere. Non discuto della sua fondata logica, del principio, ma sull’approccio che esso nasconde: l’economia del pensiero, è una filosofia in conflitto, con lo stesso concetto di libertà di pensiero, inteso come visione più ampia e alternativa. E quel “Frustra fit per plura quod fieri potest per pauciora”, Sembra quasi la filosofia di vita, dell’italiano medio. 😄 Buona domenica a tutti. 😉 2
Nicola_66 Inviato 27 Giugno 2021 Inviato 27 Giugno 2021 Ma allora quell'altro che diceva omnia praeclara tam difficilia quam rara sunt si potrebbe iscrivere al partito anti blind test o no? Apriamo un thread? 😁
Mighty Quinn Inviato 27 Giugno 2021 Autore Inviato 27 Giugno 2021 5 minuti fa, iBan69 ha scritto: Buona domenica a tutti Grazie altrettanto Mi trovo abbastanza d'accordo Nel senso che ovviamente il troppo stroppia Ma, secondo me, in audio hiend si "pecca" molto ma molto di più cercando spiegazioni da sciamano tolteco a cose già note che oversemplificando le oggettive complessità Perché? A mio parere principalmente per i seguenti motivi (il cui peso varia ovviamente da caso a caso): ignoranza, ingenuità, interesse, sincera passione ed entusiasmo che però offuscano il lume della ragione
c10m Inviato 27 Giugno 2021 Inviato 27 Giugno 2021 Bello! Siamo passati da cavie da laboratorio da sottoporre ai test degli scienziati (!) alla "filosofia" spicciola da bignamino. Credevo fosse un forum dove si discuteva di apparecchiature atte alla riproduzione musicale. Roba da lounge bar insomma. Arripijateve!
captainsensible Inviato 27 Giugno 2021 Inviato 27 Giugno 2021 1 minuto fa, c10m ha scritto: apparecchiature atte alla riproduzione musicale elettrodomestici per filosofi, allora.... CS 1
iBan69 Inviato 27 Giugno 2021 Inviato 27 Giugno 2021 2 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: il lume della ragione Basta che questa ragione … non diventi “Ragion di Stato”! 😉
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