leonida Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 5 minuti fa, Paolo_AN ha scritto: 59 minuti fa, leonida ha scritto: alcunché. Visto che garantisci, si potrebbe sapere eventualmente su cos’altro ci si dovrebbe concentrare, di cosi particolarmente sconosciuto? Grazie Il concetto di acustica ambientale è finalizzato alla spiegazione ed alla razionalizzazione della modalità d'ascolto di un soggetto umano in un determinato ambiente. Si limita però all'osservazione della perturbazione dell'aria, assumendo che una volta analizzata e misurata in base a canoni prestabiliti, una particolare modalità debba necessariamente corrispondere allo scopo finale prestabilito, che prioritariamente è quello dell'intelligibilità del suono sentito e percepito del destinatario dell'informazione, e molto meno, quello della qualità sonora dello stesso. Manca del tutto ogni forma di studio sulla modalità percettiva dell'ascoltatore, e sulle sue reazioni a fenomeni fisic oggettivamente presenti nell'ambiente d'ascolto, i del tutto scissi dalla classica conduzione del segnale e sua eventuale alterazione L'osservazione si limita a qualche aspetto individuato da Beranek che associa concetti percettivi esclusivamente a classiche variazioni fisiche dell'acustica architettonica, e da Fletcher e Munson con le loro curve isofoniche successivamente revisionate ed aggiornate. Per il resto sostanzialmente nulla. Può darsi che non ci sia altro su cui indagare, può darsi di si. Se si, e se l'entità dei fenomeni non indagati fosse di importanza rilevante e prioritaria, il concetto di acustica ambientale così come è inteso attualmente, verrebbe drasticamente ridimensionato. Non a caso la stragrande maggioranza degli appassionati ottimizza sistemi di riproduzione esclusivamente attraverso metodologie che non comportano alcuna variazione fisica del comportamento ambientale e tantomeno variazioni sensibili delli stesso segnale elettrico. Ci si dovrebbe chiedere come sia possibile ,ed anziché dichiarare baldanzosamente l'impossibilità, osservare da un'altra direzione per comprendere come un simile modo di procedere possa produrre risultati senza alcun sostanziale cambiamento fisico misurabile. 1
Vmorrison Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 @leonidaMolto più grossolanamente realizzare un diffusore è materia complessa. I passaggi fondamentali sono il microfono e il diffusore. Come giustamente scriveva il signor Vivid, per un ingegnere è molto più affascinante complesso impegnativo realizzare un diffusore piuttosto che creare un amplificatore
Vmorrison Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 14 minuti fa, leonida ha scritto: Se si, e se l'entità dei fenomeni non indagati fosse di importanza rilevante e prioritaria, il concetto di acustica ambientale così come è inteso attualmente, verrebbe drasticamente ridimensionato. Questo non penso, l’acustica ambientale è indispensabile anche con il suono dal vivo, con gli strumenti musicali.
Paolo_AN Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 21 minuti fa, leonida ha scritto: Può darsi che non ci sia altro su cui indagare, può darsi di si. Se si, e se l'entità dei fenomeni non indagati fosse di importanza rilevante e prioritaria, il concetto di acustica ambientale così come è inteso attualmente, verrebbe drasticamente ridimensionato. Può darsi o c’è altro? Parliamone, altrimenti trovo inutile insinuare dubbi a cadenza regolare senza mai approfondire. Personalmente mi ritrovo molto con questa considerazione di @ilmisuratore a pag 123: “Diciamo che la qualità si puo misurare, ma l'ascoltatore può preferire altro. Bisogna scrivere: la preferenza dell'ascoltatore è misurabile ? no. La preferenza dell'ascoltatore stabilisce la qualità ? no.” 1
captainsensible Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 @iBan69 la teoria dei segnali si dimostra con milioni di applicazioni che esistono, dalla televisione ai telefoni, alle ecografie, ai radar, ecc. Tutta roba che, ti sembrerà alquanto strano, funziona sui principi formulati dalla teoria dei segnali. CS
extermination Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 2 ore fa, leonida ha scritto: Idem, come sopra Hai piena facoltà di pensarla e di vederla come ti pare! Ci mancherebbe altro.
Membro_0023 Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 4 ore fa, extermination ha scritto: da una foto "accurata" della stanza di ascolto ( a tutti gli effetti componente del sistema) - front-rear-left-rigt, ti garantisco che non bisogna essere Sabine per esprimere un " ragionevole" giudizio sull'acustica di quella stanza Invece, proprio da giudizi emessi su fotografie, ho letto enormi sciocchezze smentite dai fatti. Piano con le sicurezze, che si fanno brutte figure
extermination Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 2 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: che si fanno brutte figure Senza dubbio se sei un " paperino"!
Membro_0017 Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 15 minuti fa, Paolo_AN ha scritto: Personalmente mi ritrovo molto con questa considerazione di @ilmisuratore a pag 123: “Diciamo che la qualità si puo misurare, ma l'ascoltatore può preferire altro. Bisogna scrivere: la preferenza dell'ascoltatore è misurabile ? no. La preferenza dell'ascoltatore stabilisce la qualità ? no.” solita frase per giustificare i sistemi che suonano male eppure hanno le misure giuste. evidentemente non tutte le misure erano state controllate. evidentemente manca un pezzo se il sistema suona male. e non è il pubblico.
leonida Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 12 minuti fa, emaspac ha scritto: e. evidentemente non tutte le misure erano state controllate. evidentemente manca un pezzo se il sistema suona male. e non è il pubblico. Evidentemente! von Recklinghausen was, and is, a rare breed of audio engineer -- one who uses his ears and has an open mind. A quote from a Boston Audio Society meeting best illustrates his philosophy: "If it measures good and sounds bad, -- it is bad. If it sounds good and measures bad, -- you've measured the wrong thing." This is the kind of dedication to sound quality that is only found today among High End manufacturers. For von Recklinghausen the sound of music was the reference." http://hhscott.com/vonrecklinghausen.htm
Superfuzz Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 13 ore fa, FabioSabbatini ha scritto: Alcuni dei vinili acquistati nelle ultime settimane ....l'ultimo bellissimo disco di Kristin Hersh arriva domani (del quale ho comprato anche il download su bandcamp, idem per il live in Stuttgart dei CAN...) oddio un album nuovo della Hersh?! nulla sapevo... non è che ti riferivi al disco del 2018? comunque musicalmente sempre sul pezzo, brao Fabio 🙂 1
Paolo_AN Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 @emaspac @leonida Benissimo, ma se si legge con attenzione ho fatto una domanda sopra: posso avere una risposta?
Membro_0017 Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 45 minuti fa, Paolo_AN ha scritto: Benissimo, ma se si legge con attenzione ho fatto una domanda sopra: posso avere una risposta? no. non si può misurare la qualità. l'ho scritto almeno dieci volte. o misuri tutto il misurabile e poi tiri fuori qualche assioma, oppure ti limiti ad ascoltare. se quel che misuri dice che l'impianto dovrebbe suonare bene e non lo fa, non misuri la cosa giusta o misuri una parte della realtà. siccome la realtà di un sistema audio è complessissima e non può essere modellizzata come una scatola nera, secondo la teoria dei sistemi, è meglio limitarsi ad ascoltare. il sistema audio è più simile a un sistema caotico che deve essere governato tramite scelte progettuali ben precise. non è invariante nel tempo. non è strettamente lineare. quindi che vuoi misurare... misuri dei dettagli. ovviamente se parliamo di verosimiglianza. perchè altrimenti tutti i sistemi suonano. con le misure ti puoi accertare che il sistema suoni entro determinati canoni. niente di più.
iBan69 Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 @captainsensible ti sembrerà strano … ma, non mi è strano … 😄 Comunque, il concetto, per me, rimane quello che la qualità non può essere totalmente misurata, a prescindere dalla teoria dei segnali, perché come tale, tratta oggettivamente solo di segnali.
leonida Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 35 minuti fa, Paolo_AN ha scritto: Può darsi o c’è altro? Parliamone, altrimenti trovo inutile insinuare dubbi a cadenza regolare senza mai approfondire Il dubbio è l'essenza della conoscenza. Se la conoscenza è vera e salda, non potrà e non verrà lontanamente scalfita dal dubbio. Questo non può essere un luogo di approfondimento, in quanto l'indagine, in materia musicale presume l'esperienza. Non vendendo e non ricercando contatti attraverso queste pagine, mai operato in tal senso, evito quindi accuratamente di esprimere pareri personali su qualsivoglia argomento, limitandomi a stimolare l'osservazione attraverso il dubbio, ed il dubbio attraverso l'osservazione. /// Comunque una certezza posso dartela: quello che ascolti è tutt'altro di quanto il diffusore stia realmente trasferendo. Cio che ascolti vivo o riprodotto, è una versione alterata e/o distorta di quanto dovresti sentire e percepire e che ritieni valida perché non ne conosci altre. Possibile? Sarà vero? Probabilmente no perché una simile ipotesi non risulta a nessuno e da nessuna parte, quindi va sicuramente considerata una boutade. D'altronde, a presunta conferma, che credibilità potrebbe essere attribuita ad una simile dichiarazione, provenendo da qualcuno che ha giocato a fare il maghetto con cremine, legnetti pecette multicolori, cd modificati a distanza e simili amenità? /// Ti suggerisco un un'esperimento in tal senso. Ascolta attentamente un brano, un passaggio a tua scelta, e memorizzalo con estrema attenzione. A quel punto, unica variante prendi un traduttore acustico, un diffusore anche minuscolo o anche un singolo altoparlante, e posizionalo , ovviamente non collegato, al centro fra i due diffusori in direzione del punto d'ascolto, quindi in direzione del tuo volto. Verifica se a parità di tutto, pur non avendo assolutamente agito su qualsiasi parametro conosciuto, se ti risulterà che qualcosa sia cambiato, e nell'eventualità di un peggioramento, di quale entità esso ti appaia 1
rpezzane Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 11 ore fa, ilmisuratore ha scritto: Allora vi dico una cosa semplice semplice, chi ha studiato teoria dei segnali non avrà alcun problema nel capire cosa è possibile fare, cosa è possibile misurare e tanto altro. Io l'ho studiata e ho anche preso 30 con lode. Non è questo il punto. Mi è chiarissimo cosa fa la convoluzione tra due segnali. Il problema è che il risultato che viene fuori non mi piace. C'entra poco il misurare ed il non misurare. Che la RIF viene bella precisa a come la vuoi lo dice giustamente la teoria dei segnali. Nessuno obietta questo. Non mi ricordo che il prof barbarossa mi ha detto che con DRC suona meglio. Non lo trovo sulle sue dispense. Inoltre non mi capacito del perchè anche la DRC non sia annoverata nel best in class del myFi ? Più myfi di questa non c'è nulla. E questo non è come dici te deragliare ma è smontare una consolidata affermazione nel thread. Come dice @grisulea, che pi possa piacere non lo metto in dubbio.
extermination Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 25 minuti fa, emaspac ha scritto: ovviamente se parliamo di verosimiglianza Treccani: verosimiglianza: l'avere apparenza di vero. Dunque parliamo di una riproduzione che ha apparenza di vero. Verosimigliante a che cosa? Ad un solo piano? Ad un Trio? ad un piccolo ensemble di strumentisti? Ad una orchestra? Ad una grande orchestra? Verosimigliante, perchè lo dico io? Perchè lo dici te? Perché lo dicono loro? con un metodo inconfutabile? O che altro?!
rpezzane Inviato 28 Luglio 2021 Inviato 28 Luglio 2021 5 ore fa, extermination ha scritto: "da una foto, dal datasheet e da un adeguato set di misure, chi ha competenze e conoscenze a riguardo, non fatica granché ad esprimere un ragionevole giudizio sulle prestazioni sonore" Appunto. Ho sintetizzato male ? Non mi pare.
Messaggi raccomandati