Membro_0017 Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 @ilmisuratore è tutto spiegato nel post precedente che ho fatto, quello con i grafici di ciò che avviene se usi la forza bruta, pendenze altissime, misure in asse e così via. cioè ciò che avviene nel pro. come testimoniato dalle Genelec. ci torni perché fai finta di non capire. qui non stiamo discutendo i fir, stiamo discutendo chi, dentro casa, non capendo un catz di niente di alta fedeltà, pialla tutto a pendenze altissime e ci racconta il paradiso. e tu provi a dimostrare che è un paradiso.. perché le misure sono inoppugnabili. fate comunella per difendere un giochino da misuratori che fa ridere. hobby valido, ma non alta fedeltà. così facendo, insistendo, fate ridere. ci siamo capiti? le misure sono importanti, tutte. non quelle ottenute con la mazzola/mazzetta da muratore. fuori asse producono danni fuori del comune. ATC quasi si vergogna a scrivere che usa i FIR. sono in ferie e quindi devo essere lapidario. bye.
Questo è un messaggio popolare. jakob1965 Inviato 31 Luglio 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 31 Luglio 2021 Qua bisognerebbe levare l'anonimato Sarebbe utile Cerchiamo di volare bassi 2 1
leonida Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 1 ora fa, grisulea ha scritto: 7 ore fa, leonida ha scritto: quali aveva commissionato l'opera? Quali parametri? Secondo il tuo assunto potrei farmi casa gratis dicendo che nulla mi piace. Nessuno mai ti farà casa dietro il presupposto che se non ti piace non la paghi. Il committente può chiedere di raggiungere un risultato misurabile, Stai quindi ammettendo e confermando che non puoi fornire una certificazione della qualità sonora finale perché non puoi misurarla, ma puoi fornire la perfezione della misura nell'assunto che ad essa corrisponda automaticamente un'oggettiva qualità sonora.
ClasseA Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 5 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: non dovreste mai aprire discussioni sulle misure, men che meno parteciparvi Circa l'aprire concordo. Il thread mi pare nasca a tesi preformulata. È provocatorio. Infatti non è centrato sulle misure e aspetti tecnici ma pare voglia svilire la nobile arte dell'ascolto a favore dell'uso del righello per misurare il pisellino dell'autore ( nell'ordine dei nano metri). Naturalmente il poveretto fallisce miseramente, perché come ti dicevo sopra questo è un sito di appassionati di hifi e musica, solo una minoranza si dedica al do it yourself. Credo non ci sia nessun progettista non cantinaro. Statemi bene misuratori
Gici HV Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 2 minuti fa, Elements ha scritto: la nobile arte dell'ascolto 😂😂😂
ilmisuratore Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 15 minuti fa, emaspac ha scritto: è tutto spiegato nel post precedente che ho fatto, quello con i grafici di ciò che avviene se usi la forza bruta, pendenze altissime, misure in asse e così via. cioè ciò che avviene nel pro. come testimoniato dalle Genelec. ci torni perché fai finta di non capire. qui non stiamo discutendo i fir, stiamo discutendo chi, dentro casa, non capendo un catz di niente di alta fedeltà, pialla tutto a pendenze altissime e ci racconta il paradiso. e tu provi a dimostrare che è un paradiso.. perché le misure sono inoppugnabili. fate comunella per difendere un giochino da misuratori che fa ridere. hobby valido, ma non alta fedeltà. così facendo, insistendo, fate ridere. ci siamo capiti? le misure sono importanti, tutte. non quelle ottenute con la mazzola/mazzetta da muratore. fuori asse producono danni fuori del comune. ATC quasi si vergogna a scrivere che usa i FIR. sono in ferie e quindi devo essere lapidario. bye. Stai generalizzando con la stessa forza bruta. Non è questione di non capire, è questione di USARLI e vedere cosa, come e che "danni" provocano. (saperli anche usare) I filtri FIR, tutti, non sono gli stessi, operano con coefficienti diversi, con finestrature finestrabili in base al segnale che devi trattare. (ci puoi fare quello che ti pare) Se c'è qualcuno che come dici pialla tutto e alle misure non succedono sfracelli è da credere alla misura non alla ricerca su google. Ma se tu non avessi mai lavorato con i filtri FIR senza avere la piu pallida idea sulle variabili, perchè ti ostini ad insistere ? Ah il web, quello che sta facendo vittime piu del covid. Basta alzarsi e scrivere una corbelleria e in meno di qualche giorno tutti potranno leggerla. Certamente non insisterò piu di tanto (che mi frega dell'ignoranza altrui) ma ti assicuro che puoi ottenere con due FIR implementati diversamente, un segnale zeppo di pre-ringing e un altro senza la minima traccia, e con post-ringing inudibile.
ilmisuratore Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 25 minuti fa, Elements ha scritto: Circa l'aprire concordo. Il thread mi pare nasca a tesi preformulata. È provocatorio. Infatti non è centrato sulle misure e aspetti tecnici ma pare voglia svilire la nobile arte dell'ascolto a favore dell'uso del righello per misurare il pisellino dell'autore ( nell'ordine dei nano metri). Naturalmente il poveretto fallisce miseramente, perché come ti dicevo sopra questo è un sito di appassionati di hifi e musica, solo una minoranza si dedica al do it yourself. Credo non ci sia nessun progettista non cantinaro. Statemi bene misuratori L'ascolto rimarrà sempre come parte dominante, però che la qualità non sia misurabile (non soggettivamente, ma oggettivamente) non mi pare una dichiarazione realistica. 1
Cano Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 1 ora fa, emaspac ha scritto: se usati come fa ATC Non li usa
Vmorrison Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 28 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: L'ascolto rimarrà sempre come parte dominante, però che la qualità non sia misurabile (non soggettivamente, ma oggettivamente) non mi pare una dichiarazione realistica. Se vuoi aiutare noi ascoltoni, ti invito a scrivere quali sono secondo la tua esperienza, le misure che ci aiutano a comprendere la qualità. 1
Ggr Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 Mah.. da che mondo e mondo, in tutti i campi, per raggiungere dei risultati c'è un percorso scritto. Obbiettivo, metodo, strumenti, misura... Come si possa quantificare un risultato senza misurarlo, mi sfugge. Che le misure non dicano tutto, non lo discuto. Ma che non docano niente, mi pare assurdo. 1
c10m Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 1 minuto fa, Ggr ha scritto: Che le misure non dicano tutto, non lo discuto. Ma che non docano niente, mi pare assurdo. Guarda, la maggioranza di noi la pensa esattamente allo stesso modo... 1
ilmisuratore Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 4 minuti fa, Vmorrison ha scritto: Se vuoi aiutare noi ascoltoni, ti invito a scrivere quali sono secondo la tua esperienza, le misure che ci aiutano a comprendere la qualità. la risposta in frequenza, non necessariamente un righello, ma senza grosse difformità. le riflessioni in ambiente, con prevalenza del segnale diretto (come anticipato almeno 15db sopra quello riflesso) una buona distribuzione della waterfall (a iniziare dalle ultrabasse da 1 sec a scendere) un campo riverberato che non infici l'intelligibilità del parlato e della musica (clarity) Questa come base quantitativa del sistema. Per la qualità, almeno in forma oggettiva, una distorsione integrale poco variabile al salire della complessità del segnale, nonchè al salire della SPL. 85dB leq con 105dB di picco in ambiente silenzioso garantirebbe l'intera dinamica registrabile. 110dB di picco basterebbero per tutti i generi. La distorsione integrale è importante perchè non si limita a un tipo di distorsione (ad esempio quella armonica) ma racchiude tutte le distorsioni che si generano durante l'ascolto. I vari step di volume servono a stimare quando il sistema inizia a manifestare i primi cenni di sofferenza meccanica. Per le elettroniche non vedo particolari problemi, sullo stadio solido quasi tutte le elettroniche decenti si comportano ottimamente, semmai potrebbe succedere che un accoppiamento infelice (vedi diffusore con minimo d'impendenza basso e ampli a bassa corrente) La distorsione sulle elettroniche inizia a sentirsi a circa -70dB. Non tutti riescono a discernere questo livello, ma a -70dB siamo ai minimi livelli. Per tutto il resto (ampli/diffusori che distorcono di piu ect) regna l'aspetto soggettivo, quello del "a me piace cosi" Finquando si spazia dentro una determinata finestra (che definisco "con poca fatica d'ascolto") non è un grosso problema preferire il vinile al digitale o lo stadio a valvole piuttosto che lo stadio solido. Sono preferenze, e in questi casi non si punta al contenuto del disco. 1
Cano Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 3 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: , sullo stadio solido quasi tutte le elettroniche decenti si comportano ottimamente, Peccato poi per le prove di ascolto
ilmisuratore Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 11 minuti fa, Ggr ha scritto: Mah.. da che mondo e mondo, in tutti i campi, per raggiungere dei risultati c'è un percorso scritto. Obbiettivo, metodo, strumenti, misura... Come si possa quantificare un risultato senza misurarlo, mi sfugge. Che le misure non dicano tutto, non lo discuto. Ma che non docano niente, mi pare assurdo. Se molti ascoltatori si prestassero a test "senza vedere" QUALSIASI variazione avvertita all'ascolto produrrebbe altrettante variazioni alle misure, anche in modo macroscopico. Adesso, Vmorrison ha scritto: Finito? Le prime che mi vengono in mente.
ilmisuratore Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 1 minuto fa, Cano ha scritto: Peccato poi per le prove di ascolto L'ho sottolineato. Interfacciare male vuol dire causare problemi e misure cattive.
c10m Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 7 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: la risposta in frequenza, non necessariamente un righello, ma senza grosse difformità. le riflessioni in ambiente, con prevalenza del segnale diretto (come anticipato almeno 15db sopra quello riflesso) una buona distribuzione della waterfall (a iniziare dalle ultrabasse da 1 sec a scendere) un campo riverberato che non infici l'intelligibilità del parlato e della musica (clarity) Questa come base quantitativa del sistema. Per la qualità, almeno in forma oggettiva, una distorsione integrale poco variabile al salire della complessità del segnale, nonchè al salire della SPL. 85dB leq con 105dB di picco in ambiente silenzioso garantirebbe l'intera dinamica registrabile. 110dB di picco basterebbero per tutti i generi. La distorsione integrale è importante perchè non si limita a un tipo di distorsione (ad esempio quella armonica) ma racchiude tutte le distorsioni che si generano durante l'ascolto. I vari step di volume servono a stimare quando il sistema inizia a manifestare i primi cenni di sofferenza meccanica. Per le elettroniche non vedo particolari problemi, sullo stadio solido quasi tutte le elettroniche decenti si comportano ottimamente, semmai potrebbe succedere che un accoppiamento infelice (vedi diffusore con minimo d'impendenza basso e ampli a bassa corrente) La distorsione sulle elettroniche inizia a sentirsi a circa -70dB. Non tutti riescono a discernere questo livello, ma a -70dB siamo ai minimi livelli. Per tutto il resto (ampli/diffusori che distorcono di piu ect) regna l'aspetto soggettivo, quello del "a me piace cosi" Finquando si spazia dentro una determinata finestra (che definisco "con poca fatica d'ascolto") non è un grosso problema preferire il vinile al digitale o lo stadio a valvole piuttosto che lo stadio solido. Sono preferenze, e in questi casi non si punta al contenuto del disco. Ho un caro amico ingegnere "elettrico" che di professione fa il certificatore di impianti per IMQ. Va sul posto, fa tutte le sue belle misure (compreso tirare un cavo e piantare un picchetto a km di distanza 😁), poi va a casa, verbalizza e infine se tutto quaglia la ditta assevera il risultato. Su cosa si basa la certificazione di conformità e/o di qualità? Su NORME che per definizione sono cogenti. NORME che non mi risulta siano MAI state standardizzate e codificate in ambito audio. Quindi, siamo sempre solo e soltanto ai pareri, nel tuo caso magari anche qualificati (chissà...). Ergo, le misure dicono molto, specie riguardo la quantità, ma non tutto.
ilmisuratore Inviato 31 Luglio 2021 Inviato 31 Luglio 2021 1 minuto fa, c10m ha scritto: Ho un caro amico ingegnere "elettrico" che di professione fa il certificatore di impianti per IMQ. Va sul posto, fa tutte le sue belle misure (compreso tirare un cavo e piantare un picchetto a km di distanza 😁), poi va a casa, verbalizza e infine se tutto quaglia la ditta assevera il risultato. Su cosa si basa la certificazione di conformità e/o di qualità? Su NORME che per definizione sono cogenti. NORME che non mi risulta siano MAI state standardizzate e codificate in ambito audio. Quindi, siamo sempre solo e soltanto ai pareri, nel tuo caso magari anche qualificati (chissà...). Ergo, le misure dicono molto, specie riguardo la quantità, ma non tutto. Esistono misure (che nessuno effettua) che stabiliscono anche la qualità. Non possono dire tutto perchè rientra l'uomo con il suo personale modo di percepire. Se l'uomo avesse un sistema di percezione stabile e standardizzato la cosa finirebbe li. Un uomo dopo pochi secondi può percepire miglioramenti e degrado, quindi piu che qualità immisurabile si dovrebbe parlare di sistema tempo dipendente, l'uomo.
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