iBan69 Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 Buongiorno, apro questa discussione, con l'intento di capire con Voi, se esistono margini di miglioramento di questo venerabile supporto, dal punto di vista produttivo, di materiali e di tecnologie applicate. Alcuni anni fa, sembrava imminente la presentazione del vinile HD, poi più nulla se ne è sentito. Mentre l'hardware, giradischi, bracci, testine e pre phono, hanno avuto negli ultimi decenni importanti miglioramenti, sopratutto nei materiali utilizzati, il nostro caro software, il disco nero, è rimasto sostanzialmente sempre lo stesso. A parte qualche stampe audiophile, con notevoli qualità sonore, nulla sembra essere però cambiato. Le macchine che li producono sono vecchie di 50 anni, la materia prima scarseggia, eppure, i margini di profitto che stanno dietro a quest'oggetto, pur con una numerica in assoluto limitata, sembrano essere molto interessanti. Quindi, la domanda che pongo agli appassionati e amanti di questo oggetto, è se secondo loro esistono possibilità, che l'industria discografica, visto il momento favorevole che sta vivendo questo supporto, possa maturare l'intenzione di investire in nuove tecnologie produttive da dedicare al nostro amato LP, ed eventualmente quali potrebbero essere, senza snaturare il suo bellissimo suono? Ps: gradirei che la discussione non diventi la solita diatriba tra analogico e digitale, ne quella relativa alla presunta moda o inferiorità/superiorità del supporto, grazie.
massimojk Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 1 minuto fa, iBan69 ha scritto: Quindi, la domanda che pongo agli appassionati e amanti di questo oggetto, è se secondo loro esistono possibilità, che l'industria discografica, visto il momento favorevole che sta vivendo questo supporto, possa maturare l'intenzione di investire in nuove tecnologie produttive da dedicare al nostro amato LP si e no. L'industria ha come fine la produzione di valore che giocoforza si confronta e confonde con i profitti. Quindi SI investirà per massimizzare i profitti magari promuovendo il prodotto con attente campagne di marketing diretto o indiretto (magari ci avete fatto caso ma in quanti film, pubblicità si intravede un giradischi? molte più di qualche anno fa...) Quindi NO se si pensa a migliorie da dedicare alla qualità del prodotto finale. Nella produzione recente si fa estrema fatica a trovare vinili che valga la pena di acquistare. Molto più facile pescare nel passato. my two cents
iBan69 Inviato 17 Luglio 2021 Autore Inviato 17 Luglio 2021 Io penso che possano esistere, in questo momento, potenziali margini per l'industria discografica, nell'investire nello sviluppo di un "nuovo vinile", garantendo la piena compatibilità con gli attuali strumenti di riproduzione. Ovviamente, parlando pur sempre di un prodotto di nicchia indirizzato ad un certo tipo di clientela che sia disposta ad spendere, in cambio di una maggior qualità sonora o a parità, ad un minor numero di "difetti". Il problema maggiore, lo vedo come lo è stato in passato, nel definire uno standard comune, per tutti i produttori.
Gici HV Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 41 minuti fa, iBan69 ha scritto: Alcuni anni fa, sembrava imminente la presentazione del vinile HD, poi più nulla se ne è sentito Mi ricordo,mi sembra che tecnicamente lo scoglio più grosso fosse la durata per lato,già bassa adesso e la retrocompatibilità con le testine,potrei però aver detto una c@22@ta,la memoria non è più quella dei bei tempi.😔😁
Amministratori cactus_atomo Inviato 17 Luglio 2021 Amministratori Inviato 17 Luglio 2021 il vinile hd è una trovata di mercato sostanzialmente inutile. proprio oggi ho ascoltato un vecchissimo vinile mono, preso ad un mercatino, un arkiv con le suites inglesi di bach intepretate da kirkpatrick, registrazione e stampa degli anni 50 a volte la penso come Verdi, torniamo al passato e sarà un progresso. più che nuove tecnologie servono macchine valide per stampare il vinile, e cura nelle lavorazioni, oggi anche i vinili 180 gr rrivano nuovi ma ondulati e pieni di residui di lavorazione, che obbligano a lavare anche quelli nuovi. Ne ho già parlato, preso in un mercatino un vinile da edicola della curcio anni '70, ristampa non audiofila (per le edicole non si usava) di un originale dg, viile sottile ma perfettamente piano, silenzioso e senza imurità. invece di pendare a astampare male in hd, meglio stampare bene con le vecchie tecniche, magari su macchine nuove. un vinile hd costerevbbe assai di più, in maniera non correlata alla qualità (tutta da verificare) , per gli investimenti necessari in hw e pubblicità 2
iBan69 Inviato 17 Luglio 2021 Autore Inviato 17 Luglio 2021 @cactus_atomo ok, siamo d’accordo che le attuali macchine per la stampa dei vinili sono vecchie e obsolete, non lavorano bene e producono un numero di vinili difettosi, che non sono accettabili considerando i costi a cui vengono venduti. Quindi, una possibile strada per migliorare la qualità dei nuovi vinili sia quella di rinnovare e ammodernare le suddette. Ma dal punto di vista del materiale e delle tecnologie di incisione, esistono possibili alternative? La tecnologia creo non manchi per ottenere miglioramenti.
meridian Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 Credo che,il mercato del supporto fisico sia maturo, e di nicchia, tale che , si raschierà tutto il possibile, non mi aspetterei investimenti, ma solo spremiture, come avviene anche nel supporto fisico digitale,ma potrei sbagliare . . . saluti , Dario
Amministratori cactus_atomo Inviato 17 Luglio 2021 Amministratori Inviato 17 Luglio 2021 @iBan69 il fatto è capire cosa si intende per miglioramento, se un vinile diventa un cd nero passo alla liquida. Tra l'altro i nuovi vinili devono essere compatibili con gira e rtestine attuali. Uno dei motivi del fallimento della quadrifonia furono i troppi standard
iBan69 Inviato 17 Luglio 2021 Autore Inviato 17 Luglio 2021 @cactus_atomo Quello degli standard, è il vero ostacolo alla produzione di nuovi supporti o tecnologie, che nel settore discografico e dell’industria dei prodotti di riproduzione, si è presentato fino dagli albori. Non so se sia più semplice, mettere d’accordo i forumer su un forum o i produttori di supporti musicali, su uno standard comune. Forse i primi. 😉
Amministratori cactus_atomo Inviato 17 Luglio 2021 Amministratori Inviato 17 Luglio 2021 @iBan69 i produttori di hw e sw sono incapaci di capire che con uno standard unico campano tutti, con tanti standard falliscono tutti 1
rock56 Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 Secondo me si potrebbe migliorare la qualità di stampa: comprando macchine nuove il miglioramento ci sarebbe.... Il problema è che si devono spendere soldi con il dubbio : " per quanto tempo stampo per ammortizzare?" ... a questo punto rimango con le vecchie macchine che ho ugualmente un buon introito fin che riesco a vendere.... (legge di mercato)
captainsensible Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 Visti tutti i vinilisti presenti in questo forum (io non lo sono), potreste fare un bel crowdfounding per l'acquisto di nuove macchine da stampa. E chi partecipa magari riesce anche a guadagnarci. CS 1
Vmorrison Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 https://m.youtube.com/watch?v=qVIErPTppYI&feature=youtu.be
Bazza Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 1 ora fa, rock56 ha scritto: Secondo me si potrebbe migliorare la qualità di stampa: comprando macchine nuove il miglioramento ci sarebbe.... Più che le macchine nuove ( che comunque male non farebbero..) basterebbe rispettassero alla perfezione i tempi di pressaggio/raffreddamento. 2
rock56 Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 8 minuti fa, Bazza ha scritto: basterebbe rispettassero alla perfezione i tempi di pressaggio/raffreddamento. Anche! Ma le macchine vecchie raggiungono dei "giochi" nei meccanismi che alla fine la precisione se ne va a ramengo...😪
Gabrilupo Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 L'unico miglioramento tangibile che si è ottenuto in questi anni di revival analogico è venuto dall'aumento del numero di giri (45).
P.Bateman Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 Per me stampare un vinile da un master digitale ha poco senso. 1
one4seven Inviato 17 Luglio 2021 Inviato 17 Luglio 2021 31 minuti fa, Bazza ha scritto: basterebbe rispettassero alla perfezione i tempi di pressaggio/raffreddamento Sacrosanto, nella lavorazione delle materie plastiche. Ma conta anche molto la qualità della materia prima...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora