Vai al contenuto
Melius Club

Alta efficienza, cerchiamo di conoscerla meglio


Messaggi raccomandati

Inviato
2 ore fa, Nerodavola62 ha scritto:

quali soluzioni si possono segnalare (ibride, presumo) che consentano comunque di … "approcciare efficacemente" l’universo dei sistemi a tromba, coniugando al meglio i vincoli legati a spazio e posizionamento ?

mauro

Klipsch con basso non a tromba, tipicamente, similmente Horns, Zingali ed altri.

Audio Note, Living Voice piccole, Devore, ZuAudio, Omega, se le trombe “disturbano”. Efficienza inferiore ovviamente.

GianGastone II
Inviato
19 ore fa, alexis ha scritto:

la cosidetta high end sta scivolando in una sempre piu marcata deriva tecnicistica, che dimentica i fondamentali del buon suono,  come la timbrica, la naturalezza, assenza di compressione.

Sta ripiegando nellì' ignoranza dei progettisti e del pubblico.

Inviato
22 ore fa, alexis ha scritto:

stigmatizzato da dozzine di frequentatori, ben piu autorevoli del sottoscritto.

addirittura!😵😇

Renato Bovello
Inviato
27 minuti fa, Tigra ha scritto:

ben focalizzata ed estesa, calda e profonda, quasi sensuale...

P_20210814_093527_vHDR_Auto_1.jpg

Affascinante. Contento per te.

  • Thanks 1
Inviato

Complice una combinazione economica molto favorevole, ho rilevato questo sistema da un conoscente in procinto di trasloco: a grandi linee, è composto da un mobile per i bassi di derivazione Altec 817 "onkenizzato" (costruito dai sempre eccellenti Fratelli Margotto) che ospita una coppia di woofer Faital Pro 15PR400-4, medi Altec 292-8A caricati Iwata ed alti ancora Faital Pro FD371.
Non ho ancora indagato sul crossover, comodamente dotato da l-pad per la regolazione del livello dei medi e degli alti, e comincio a nutrire un certo qual pensiero sulla possibilità di una multi-amplificazione, tipo Exposure VIII sui bassi, 300B push pull sui medi ed un single ended di 2a3 a rifinire in alto.
Sistema comunque estremamente versatile, dall'organo Bachiano all'elettronica valorizzano qualsiasi cosa passi nelle bobine degli altoparlanti... purtroppo poco accomodanti con le cattive registrazioni e con le compressioni dinamiche, di cui svelano la falsità, ma non si può avere tutto nella vita; in tutti i casi, la coperta è piuttosto lunga.

Inviato

@Tigra complimenti.

Condivido il parere sui fratelli Margotto, artigiani appassionati, tralaltro vicinissimi a casa mia.

  • Thanks 1
Nerodavola62
Inviato
10 ore fa, bombolink ha scritto:

@Nerodavola62 con quali elettroniche le hai ascoltate ?

Le pilotavo con un Sugden a21se, che utilizzo tuttora e vorrei mantenere perchè mi soddisfa molto.

mauro

Nerodavola62
Inviato
2 ore fa, bombolink ha scritto:

capisco, il Sugden gli da un suono un pó troppo "fighetto".

Con un pp la classica va bene...  con un se di 845 che te lo dico a fare.

mah, personalmente trovo il Sugden eccellente proprio sotto il profilo timbrico e nel rispetto di una credibile trama e spessore degli strumenti ... magari sono proprio Heresy che non (mi) quadrano sotto questo aspetto, mentre mi convincono pienamente su molti altri.

E comunque con Heresy niente ascolti a basso volume, che invece vorrei provare ad ottenere.

Comunque non voglio inquinare il 3ad di @senna! Desideravo solo segnalare la prospettiva "alta efficienza e ingombri contenuti", che magari può essere di interesse per qualcuno.

mauro

Inviato

@Collegatiper

in questi giorni con una coppia mono di push pull di 300B, in alternativa un vecchio ma insospettabilmente ben suonante (per chi non lo conosce...) Exposure VIII oppure un classico Triodino con le 2a3 by Ikarus Audio: con l'inglese il basso è profondo e fulminante, col monotriodo le medie e le alte sono veramente raffinate, col PP c'è una buona quadratura del cerchio.

Il punto d'ascolto (l'ambiente lo permette) è a circa sei metri, nessuna traccia di nasalità delle voci né altri difetti solitamente associati alle trombe ed all'alta efficienza; certo è che il sistema di diffusione non è lillipuziano (siamo oltre i due metri cubi) ma riconosco che, in generale, l'alta efficienza non è per tutti gli ambienti e tutte le situazioni: da single posso fare ciò che voglio, dovessi condividere l'ambiente d'ascolto con altre persone con le proprie sacrosante esigenze probabilmente ascolterei con una coppia di Sonus Faber Electa Amator con stand in legno e pietra, sistema meraviglioso alla vista e con una qualità di suono (e di basso!) molto elevata.

Inviato
1 ora fa, Tigra ha scritto:

punto d'ascolto (l'ambiente lo permette) è a circa sei metri

Non sono troppo vicine tra loro per un ascolto a quella distanza?

Inviato
Il 13/8/2021 at 10:43, Savgal ha scritto:

Avrei dovuto scrivere molto più alta. Ho il dubbio che  i sistemi utilizzati per misurare le prestazioni e le distorsioni dei nostri apparecchi siano poco attendibili e sono convinto che le distorsioni prodotte da un lettore CD siano molto più alte del dichiarato. Non sono rare le testimonianze di chi ha percepito enormi differenze nello stesso impianto nel passaggio da un lettore CD ad un buon giradischi o ad un registratore a bobine.

A mia esperienza, dipende . . . 

Se hai un sistema già di suo un pò tirato , con un lettore CD non proprio ben attrezzato, per estrarre al meglio il contenuto del supporto, ovviamente la sensazione è quella, ma un caso non fa giurisprudenza audiofila, oltretutto, se dovessimo dirla tutta, il rumore di fondo del 16/44, ovvero il silenzio che lo caratterizza, è tutto a favore del supporto digitale, in confronto all' analogico  . . .

Di contro, il vinile è più caldo, morbido, avvolgente e quindi in un sistema come quello che hai descritto con diffusori poco efficienti, rende il tutto più fruibile . . . 

Che i dati di targa siano spesso ottimistici non ci piove, quando avevo le dynaudio C1, piccole casse da stand, sembravano assatanate per quanti watt ingoiavano, credo soprattutto x causa dei cross . . . !

saluti , Dario 

Inviato
Il 13/8/2021 at 12:14, bombolink ha scritto:

Sulla distorsione del digitale poi ci sarebbe da scrivere un libro.

Ciao, a cosa ti riferisci , in particolare ??? Grazie 

 

saluti , Dario 

Inviato

Io credo che la qualità audio percepita con i lettori cd,( mettiamoci anche la distorsione), non sia un intrinseco limite della tecnologia digitale ma una caratterizzazione dettata dalla qualità dello stadio di uscita analogico, se mal implementato . Tant'è che molte macchine ben suonanti impiegano stadi di uscita a discreti o valvolari piuttosto che economici e limitati OPA. L'ultimo miglio del segnale inevitabilmente condiziona la qualità generale della riproduzione, a mio avviso non è corretto incolpare il digitale in genere di scarsa qualità. Ci sono molte macchine progettate con l'obiettivo della massima qualità possibile a testimoniare quale sia il livello possibile del supporto CD, non necessariamente dal costo stratosferico.

D'altronde un setup analogico ben suonante non è esattamente economico, bisogna sempre tener presente questo quando si fanno paragoni, IMHO ovviamente.

  • Melius 1
Inviato

@meridian

Il mio lettore Cd è un Sony SCD 777ES, con stadio di uscita Aurion. Non sarà il top, ma non è un lettore economico. Il sistema di liquida, un tre telai con alimentazione lineare del PC, suona gli stessi files sensibilmente meglio. Questa la mia esperienza. 

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Contenuti Utili
      Eiji
      Eiji ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Ottimi Contenuti
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
×
×
  • Crea Nuovo...