Vai al contenuto
Melius Club

mobili per HI-FI - Fapuro


Messaggi raccomandati

Inviato
3 minuti fa, iBan69 ha scritto:

non vuol dire che allora, sia tutto sbagliato!

Certo che no, molto spesso sono sbagliati i listini.

Di IKEA,i tavolini da 5 euro,non so come si chiamano,hanno gli stessi ripiani  dei Taoc, dimostrato più volte.

Un qualsiasi mobile pesante,e di proprio gusto, assolve benissimo il compito,se poi uno vuole un mobile dedicato di una ditta specializzata niente da dire,fa benissimo a comprarlo.

..e poi sta lotta alle vibrazioni,avete mai provato a mettere una mano su una elettronica qualsiasi, anche ad alto volume,e sentire se ci sono vibrazioni?

  • Melius 1
Inviato

Temo che i migliori risultati si possano ottenere soprattutto con la lotta alla fuffa.

Il mio tavolino Fapuro non si muove di un millimetro, non vibra ed è molto bello e ben lavorato

In genere spendo il mio tempo libero ad ascoltare musica e non il nero infrastrumentale (o come cavolo si dice). Il risultato di questo personale approccio è che in genere sono molto felice di quel che sento.

  • Melius 2
Inviato
4 minuti fa, mauriziox60 ha scritto:

ed è molto bello e ben lavorato

Che secondo me è la cosa più importante.😉

Inviato
24 minuti fa, Gici HV ha scritto:

.e poi sta lotta alle vibrazioni,avete mai provato a mettere una mano su una elettronica qualsiasi, anche ad alto volume,e sentire se ci sono vibrazioni?

Mi auguro che tu, stia scherzando? 
Non è mica un terremoto! 
Non puoi pensare di percepire con una mano tutte le vibrazioni che sono a frequenze diverse che vengono trasmesse ad un oggetto. 

Inviato
24 minuti fa, iBan69 ha scritto:

Non puoi pensare di percepire con una mano tutte le vibrazioni che sono a frequenze diverse che vengono trasmesse ad un oggetto. 

Giusto ma, in modo concreto, quanto sono avvertibili queste "vibrazioni" ad un comune orecchio umano ? Una sonda forse qualcosa capterà ma una persona ?

Io sono sempre scettico su questi temi perche, se un gira o un lettore cd, vengono influenzati dalle vibrazioni di un tavolino allora imho il problema è nella macchina. Figuriamoci poi se si parla di elettroniche con nessuna parte in movimento. Ovviamente il tutto con un imho grande quanto una casa.

Inviato
1 ora fa, iBan69 ha scritto:

le vibrazioni non le hanno inventate mica gli audiofili!

su questo si potrebbe aprire una parentesi interessante.. in ogni caso al tavolo specifico hi-fi che si trova nella maggior parte delle nostre case (non più la mia) di contro solo una piccola percentuale si preoccupa di prime riflessioni ecc ecc. a mio avvisa dannatamente più negative . 

Quindi se di vibrazioni si deve parlare che influiscono negativamente sul suono delle nostre elettroniche bisogna anche sapere a quanti db si "viaggia" mediamente e quanto sono in prossimità i diffusori . 

  • Melius 1
Inviato

Dopo 40 anni di passione audiofila e provato tavolini, mobili, punte, sottopunte, blocchetti e lastre dei più vari materiali, e posizionati ovunque, sono giunto alla conclusione che giradischi a parte (e forse, ma tanto forse, lettori CD), le vibrazioni eventualmente trasmesse a/da un mobile porta elettroniche non comportano alcuna influenza sul suono percepito, diciamo con buona sicurezza, entro i 100 dB di SPL al punto di ascolto.


Per i giradischi purtroppo nemmeno 80 kg e ammenicoli vari tra il gira ed i pavimento hanno sortito lo stesso isolamento di una base a muro (portante) ben installata

Ovviamente è solo la mia esperienza..

  • Melius 1
Inviato

Per stare in topic, le realizzazioni FAPURO sembrano davvero ben fatte e fatte con ottimi materiali. In più col valore aggiunto dell'installazione a domicilio, cosa assai rara e preziosa.

Dunque @CarloP una volta prese le misure di tutto e scelto i materiale, sono praticamente certo che avrai un mobile bello e funzionale

Inviato
43 minuti fa, Gici HV ha scritto:

Un qualsiasi mobile pesante,e di proprio gusto, assolve benissimo il compito,se poi uno vuole un mobile dedicato di una ditta specializzata niente da dire,fa benissimo a comprarlo

Non basta che un mobile sia pesante, per risolvere il problema delle vibrazioni, il mobile deve isolare ciò che ci sta sopra da diverse fonti di vibrazioni, che possono venire dal pavimento, via aria (movimento dei coni degli altoparlanti) e dagli stessi apparecchi. 

Un mobile pesante, ma chiuso, farà da cassa di risonanza, una superficie di contatto estesa (con il pavimento) trasmette più vibrazioni rispetto a delle punte. Materiali, progetto e costruzione, sono fondamentali, per un buon tavolino hifi. 
Il discorso dei costi, è uguale a quello di qualunque altro prodotto, è inutile fare banalmente sempre riferimento a prodotti costosi, per criticarne l’esistenza o la funzione, quando esistono tavoli specifici, anche economici, ma progettati correttamente, alla portata di tutti, che svolgono bene il loro compito, di isolamento. 

Poi, è ovvio che chi avrà un impianto solo di musica liquidità, sentirà molto meno il problema delle vibrazioni, rispetto ad uno che ha un giradischi, per cui può anche decidere di usare un mobile dell’Ikea, ma, allora facciamo dei distinguo, e non raccontiamo che i tavoli hifi, non servono a nulla. 😏

 

 

 

Inviato
11 minuti fa, il Marietto ha scritto:

contro solo una piccola percentuale si preoccupa di prime riflessioni ecc ecc. a mio avvisa dannatamente più negative . 

Concordo … ma, questo è un’altro discorso. 

 

11 minuti fa, il Marietto ha scritto:

Quindi se di vibrazioni si deve parlare che influiscono negativamente sul suono delle nostre elettroniche bisogna anche sapere a quanti db si "viaggia" mediamente e quanto sono in prossimità i diffusori

Certo, ma esistono vibrazioni che non provengono solo dai nostri altoparlanti… il camminare su alcuni tipi di pavimenti, può trasmettere vibrazioni o il traffico esterno, al l’edificio (Tram, mezzi pesanti, metropolitana, treno …). 

Inviato
1 ora fa, tapesrc ha scritto:

Ma una volta tanto, toglietevi una soddisfazione !

Prendete sul, Vs amatissimo Amazzone, un accellerometro triassiale Bluetooth (

No ma questa è un'ideona!!! lo compro sicuro!! Ho fatto dei bei risparmi non andando in ferie e dunque... via di accelerometro!!!✌️👍😄

  • Thanks 1
Inviato

Da giovanissimo quando ancora i mobili per HI-FI non esistevano mia mamma mi comprò due mobiletti in legno massello molto belli e con ripiani chiusi da tutti i lati tranne davanti e con un ripiano in basso con sportello per i dischi in vinile.

Dietro avevano per ogni ripiano un foro per passare i cavi.

Posizionati a ridosso de muro corto, stanza di 4.25 per 5.75, a seconda di dove posizionavo tra i 2 mobiletti il giradischi sul ripiano più alto avevo un ascolto perfetto o un rumble incredibile. Non dipendeva certo dal mobiletto molto pesante e robusto, ma dalla posizione nella stanza in cui si trovava il giradischi.

Più che un buon mobiletto, andrebbe trovata la posizione ideale dove collocare il giradischi.

Inviato

@Bazza partiamo dal presupposto che noi non sempre possiamo percepire queste vibrazioni direttamente, ma questo non vuol dire che non esistano.

Per un giradischi, il componente più sensibile alle vibrazioni, spesso non basta la sua stessa costruzione, a renderlo immune da disturbi provenienti dall’esterno, ecco perché, la sua collocazione diventa fondamentale. In questo caso, le vibrazioni le possiamo percepire come un deterioramento della qualità sonora, meno nitida o meno precisa, o più confusa, se vogliamo. 
Credo che chiunque abbia un giradischi, possa fare qualche prova, e rendersene conto. Io, in numerose prove e sperimentazioni, ho sempre notato miglioramenti nella qualità sonora, quando riuscivo ad isolare meglio la base su cui era appoggiato. 
E non bisogna spendere grandi cifre per farlo… anche con un po’ d’ingegno, e tu hai dimostrato di averne, si possono ottenere ottimi risultati. 😉
 

Inviato
1 minuto fa, leoncino ha scritto:

Più che un buon mobiletto, andrebbe trovata la posizione ideale dove collocare il giradischi.

Ma certo! Su questo non c'è dubbio, purtroppo molto spesso, la realtà è che con un mobile devi fare tutto, o meglio, farci stare tutto, ed il posizionamento anche qui, molto spesso è obbligato..

Inviato
27 minuti fa, iBan69 ha scritto:

e non raccontiamo che i tavoli hifi, non servono a nulla.

A nulla no, certo che no.

Servono solo ad assicurare al produttore una fonte di reddito.

Chissà come mai si è insinuata negli anni questa ossessione per aspetti del tutto inesistenti rispetto alle problematiche reali.

Si analizza l'apporto vibrazionale su circuitazioni elettroniche con assenza di componenti sensibili a tali fenomeni.

Si cita le meccaniche cd non ricordando che, a parte qualche rara macchina degli albori o qualche aberrazione più recente, tutte bufferizzano in una ben più affidabile memoria i dati letti, solitamente utilizzata per storarvi e loadarvi i dati seguendo una queue FIFO/LILO.

Per i giradischi le soluzioni sono molte e a portata del portafoglio di chiunque, dalle mensole portanti a muro, alle lastre di pietre naturali e piedi di sorbothane, ad un'infinità di applicazioni realizzate con materiali per uso serio: industriale.

Strano che l'audiofilo medio non abbia ancora analizzato il rumore termico introdotto dai componenti stessi in regime di funzionamento, risolvibile con l'abbassamento della temperatura di esercizio allo 0.

Sarà il prossimo passo, celle di peltier ed abbattitori industriali.

Alessandro.

Inviato

Ne ho uno e sono molto soddisfatto!

Prezzo accessibile (rispetto alla concorrenza ma anche rispetto a mobili robusti non pensati per l'hi-fi) e un ulteriore plus, finora poco messo in evidenza, la possibilità di chiedere misure personalizzate come si vuole (ai tempi avevo un giradischi con dimensioni extra che non stava su altri tavolini hi-fi). 

Belli e poco invasivi esteticamente, anzi direi decisamente inseribili in qualsiasi ambiente domestico, ho fatto mettere verso il basso delle boccole M8 per usare le SoundCare che già avevo e i ripiani sono, di serie, sostenuti da cilindretti di carbon block.

Se proprio vogliamo cercare il pelo nell'uovo l'unico limite sono proprio i cilindretti di carbon block che sono difficili da tagliare a misura perfetta e che ho messo in bolla, come consigliato dal produttore, con un po' di fatica, spessorando con materiale tipo blue tack (ho usato l'UHU meno appiccicoso e più lavorabile). 

Infine uno dei soci della ditta è un audiofilo sopraffino nel vero senso della parola ...

  • Melius 1
Inviato
7 minuti fa, networkcode ha scritto:

Strano che l'audiofilo medio non abbia ancora analizzato il rumore termico introdotto dai componenti stessi in regime di funzionamento

No, non dir così, oddio 😲 ..., adesso assisteremo a orde di test e prove autocertificate, che dimostrano che pasta termica e relativi dissipatori da hardware  PC se correttamente implementati, qua e la at cazum nei propri apparecchi, apportamo "significativi miglioramenti di tutti i parametri audio" .... et voila, magiaaa fatta, Has Fidanken ! (cit. dovuta).

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Ottimi Contenuti
      Roberto M
      Roberto M ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Contenuti Utili
      best_music
      best_music ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Membro Attivo
      911
      911 ha ottenuto un badge
      Membro Attivo
    • Badge del Vinile Oro
      OLIMPIA2
      OLIMPIA2 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Ottimi Contenuti
      shoegazer_82
      shoegazer_82 ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
×
×
  • Crea Nuovo...