Vai al contenuto
Melius Club

Un impianto per la musica sinfonica


Messaggi raccomandati

Inviato
16 minuti fa, maverick ha scritto:

Tornando all'argomento del thread nessun impianto potrà mai riprodurre le sensazioni di quella sala, ne sono straconvinto.

Quel che mi manca in queste affermazioni sono le analisi dettagliate del perché. Penso che in quella sala fino ad oggi ci sono andato circa 800-1000 volte sentendo musica dal vivo.

 

A parte questa non ne ho trovate:

Cita

 

Però qualche centinaio di concerti li ho ascoltati: negli ultimi anni molti sono stati di musica classica.

Ciò che colpisce, nell'ascolto dal vivo di musica acustica non amplificata, è l'assoluta naturalezza del suono, che essendo generato direttamente dagli strumenti non subisce alcun tipo di distorsione, nessuna compressione dinamica e , se la sala è adeguata all'ascolto, una ariosità, un dettaglio, una microdinamica per me, e sottolineo per me, difficilmente riproducibile a casa propria.

Il volume può salire a livelli notevoli o scendere fin verso l'impercettibile senza che venga perduta anche la minima informazione.

La stessa scena sonora è molto ampia, amplissima se l'orchestra è numerosa, ma non esiste quella scontornatura degli strumenti che , almeno nella mia esperienza, ho ascoltato in molti impianti.

Gli strumenti sono dove devono essere, perfettamente intelleggibili ( i pizzicati dei contrabbassi mi sorprendono sempre) ma, allo stesso tempo, immersi totalmente nella trama sonora.

 

 

Inviato
6 minuti fa, Titian ha scritto:

Quel che mi manca in queste affermazioni sono le analisi dettagliate del perché.

forse una risposta scientificamente dettagliata non esiste ! ( e se c'è io non sono certamente in grado di darla).

Ma è una constatazione, e chi come te conosce la musica dal vivo si rende conto della realtà.

Inviato
12 ore fa, Titian ha scritto:

terza sinfonia del Saint-Saens.

Ti invidio moltissimo 😉

Inviato

@senek65 è un pezzo sinfonico che raramente viene eseguita. Almeno per quanto riguarda la mia esperienza: solo una volta l'ho sentito. Adesso approfitto e lo sentirò due volte (23. e 24 settembre) e spero che riesco ad assistere anche le prove. Comunque invidia non penso che ci sia bisogno: nella vita ci sono tante belle cose...

Inviato

@Titian invidia in senso buono. È un pezzo che adoro e pensare di poterlo sentire da vivo con un organo adeguato è veramente una gran cosa

Inviato
5 ore fa, maverick ha scritto:

Ma è una constatazione, e chi come te conosce la musica dal vivo si rende conto della realtà.

Una cosa che succede con me quando sento concentrato un concerto orchestrale dal vivo sono tutti questi colori, armonie meno o più intensi. Conoscendo gli strumenti il mio cervello lavora moltissimo non solo le emozioni. Alla fine di certi pezzi sono stanco, ho bisogno una pausa di silenzio priima di continuare a sentire a questo livello. Se sono però fisicamente stanco specialmente dopo una giornata lunga di lavoro potrei anche addormentarmi li e a volte succede che per 3-4 minuti mi addormento veramente. Nel sentire musica riprodotta se mi stanco dopo aver ascoltato un pezzo è perché mi disturba sentire quel suono, non per tutte le armonie, colori e emozioni che ci potrebbero essere. Se poi non mi stanco è perché mancano tante informazioni. Un ascolto rilassante per me non è sinonimo di un buon impianto, ma piuttosto di un impianto con un suono senza caratteristiche che disturbano ma mancante rispetto al vivo di molti / diversi informazioni.

  • Melius 1
Inviato

Scusami. Ma allora quando per te ascoltare musica diventa un piacere? Se non stanca, vuol dire che manca qualcosa, se c'è tutto mi stanca troppo il cervello. Sembra piu un incubo che un piacere. 

Inviato
18 minuti fa, Ggr ha scritto:

Scusami. Ma allora quando per te ascoltare musica diventa un piacere? Se non stanca, vuol dire che manca qualcosa, se c'è tutto mi stanca troppo il cervello. Sembra piu un incubo che un piacere. 

Eddai, ma quante passioni ci sono nella vita che stancano (fisicamente e/o mentalmente) ma offrono soddisfazioni infinite !

Ognuno ascolta come diavolo gli pare; come per ogni attività umana dipende da dove uno si vuole spingere e/o fermare.

mauro

  • Thanks 1
Inviato

Seguo questo thread da un po' e mi sono sempre astenuto dal rispondere perché dopo due-tre risposte attinenti lo vedo virare verso le esperienze personali e/o i gusti di ascolto.

Vorrei aggiungere la mia opinione, maturata dall'esperienza di anni di gioie e fallimenti:

Un impianto per la sinfonica ha inderogabilmente bisogno di queste caratteristiche: 

Impatto-Quindi andrei a cercare un diffusore con un woofer di almeno 8-10 pollici di diametro ed almeno a 3 vie (il diametro del woofer è scelto relativamente all'ambiente non troppo grande, mentre le 3 vie minimo tengono conto del fatto che un woofer di queste dimensioni non può incrociare bene un tweeter avendo buona dispersioone nell'incrocio, cosa fondamentale nella ricostruzione scenica); in questo frangente non mi preoccuperei troppo dell'estensione in basso.

Estensione-Di conseguenza uno o due subwoofer ben dotati(o più se si ha la competenza per installarli) per portare la risposta in frequenza al di sotto dei 30hz con una buona capacità di pressione (non è necessario arrivare a 15 o a 20hz, i 30 pieni o poco sotto sono più che adeguati); L'estensione in basso non serve (unicamente) a riprodurre i pochi brani per organo e le orchestre dotate di strumenti "grossi", ma è un aiuto indispensabile a ricreare la tridimensionalità e la grandezza dell'evento. Chi ha un impianto con le subfrequenze ben riprodotte sa di cosa parlo, quella sensazione, anche ascoltando un quartetto d'archi, di spazio e di allargamento dell'ambiente che si ottiene dalla riproduzione parte meno "udibile" dello spettro.

Ambiente-Una cura di quello che accade "lì dentro" fatta da un professionista può solo valorizzare ed elevare a potenza il risultato finale.

  • Melius 1
Inviato

@AlfonsoD A questo punto devi anche aggiungere che per raggiungere un lodevole risultato d’ascolto, un sistema del genere comporta il posizionarlo in un grande salone, non in un salotto, o si rischia di “avvelenare” le molecole dell’aria già con il volume a ore 9‼️
Resta il fatto che quello è il fabbisogno momentaneo, è in casa che si vive, non sotto al palco assieme al Direttore dell’orchestra. Il 90% della fruizione dell’impianto è la percentuale d’ascolto dello stereo a volumi “tranquilli”. È come avere una Ferrari, ma solo poche volte all’anno la si tira fuori dal garage per sfuttarne al massimo le prestazioni. 

Inviato
8 minuti fa, dadox ha scritto:

un sistema del genere comporta il posizionarlo in un grande salone, non in un salotto, o si rischia di “avvelenare” le molecole dell’aria già con il volume a ore 9‼️

E' esattamente il contrario di quanto sostieni.

Ma la condizione necessaria è la messa a punto in ambiente.

Da tempo ho smesso di usare diffusori prefabbricati, preferendo soluzioni personalizzate in base all'ambiente dove ascoltare; capisco che non tutti sono autocostruttori e/o con esperienza tecnica per mettere a punto un sistema in base a quello che viene dall'esterno (locale, stanza, salotto, cucina o capannone industriale), è per questo che nel mio post ho scritto che l'intervento di un tecnico capace è indispensabile.

In ogni caso, quello che dà un sistema siffatto è di una gratificazione immensa.

-

Il mio sistema attuale, senza sub (per ora) ma con un doppio 8,5", arriva ai 30hz pieni ed è un tre vie ed è una goduria con la sinfonica in circa 35mq (ben assorbenti).

@dadox hai posta

Inviato
2 ore fa, AlfonsoD ha scritto:

Seguo questo thread da un po' e mi sono sempre astenuto dal rispondere perché dopo due-tre risposte attinenti lo vedo virare verso le esperienze personali e/o i gusti di ascolto.

Vorrei aggiungere la mia opinione, maturata dall'esperienza di anni di gioie e fallimenti:

Hai fatto bene a scrivere la tua opinione. Trovo che in un tema come "un impianto per la musica sinfonica" è indispensabile l'opinone personale. È chiaro che su dieci persone ci saranno venti opinioni diversi e magari trenta impianti diversi consigliati ma si possono leggere i diversi punti di vista e allargare le proprie orizzonti accettando o negando l'uno o l'altro.

Inviato
Il 27/8/2021 at 09:27, extermination ha scritto:

Per la sinfonica è imprescindibile avere: Estensione alle basse frequenze- potenza sonora- dinamica- sala di ascolto silenziosa- di dimensioni generose- dai rapporti dimensionali favorevoli con una buona distribuzione dell'energia sonora ( nello spazio e nel tempo) e un buon smorzamento alle basse frequenze. 

 

Visto il giungere del 3d al "tramonto" mi autoquoto - a memoria.

Inviato
4 minuti fa, extermination ha scritto:

Estensione alle basse frequenze- potenza sonora- dinamica- sala di ascolto silenziosa- di dimensioni generose- dai rapporti dimensionali favorevoli con una buona distribuzione dell'energia sonora ( nello spazio e nel tempo) e un buon smorzamento alle basse frequenze. 

Aggiungerei timbrica superiore.

Sullo smorzamento ai bassi direi non troppo, pena innaturalezza. Nei saloni o teatri non si sentono bassi ipersmorzati.

Circa la potenza sonora dipende dalla volontà di verosimiglianza: se ascolti con le ls3/5 puoi avere timbrica ma né  estensione né potenza. Eppure con un giradishi e un valvolare può essere un bell'ascoltare, suadente e mellifluo.

Inviato

@Elements Guarda che la mia è la prima tavola della legge ( inconfutabile). Dunque hai facoltà di aggiungere la seconda tavola della legge . Ovviamente che non sia in contrasto con la prima tavola. 😎 

 

Inviato

@extermination

 

In realtà, pur gradendo l'estensione in frequenza, bisogna ammettere che ci sono sistemi che, pur non estesi e molto in scala come rappresentazione, forniscono una resa sulla classica molto piacevole con timbrica sontuosa e coerente.

Dove sta quindi l'inconfutabilita' da te asserita? E come si fa anche solo a parlare di inconfutabilita' trattandosi di analisi critiche ed estetiche e non scientifiche?

 

Inviato
1 minuto fa, Elements ha scritto:

In realtà, pur gradendo l'estensione in frequenza - omissis- trattandosi di analisi estetiche e non scientifiche

Se non è " scientifica" ed oggettiva l'estensione in frequenza...possiamo chiudere bottega.

  • Melius 1
Inviato
2 ore fa, AlfonsoD ha scritto:

Il mio sistema attuale, senza sub (per ora) ma con un doppio 8,5", arriva ai 30hz pieni ed è un tre vie ed è una goduria con la sinfonica in circa 35mq (ben assorbenti)

Non puoi tirare un sasso e non mettere neanche una foto..😁😁

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Ottimi Contenuti
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Badge del Vinile Verde
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Verde
×
×
  • Crea Nuovo...