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Node 2i dac esterno oppure no


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Inviato

@Grancolauro se leggi bene mio precedente post, ho scritto che ho ascoltato il Node 2i via USB, su di uno streamer audio-video. Il risultato è stato il medesimo sul basso, ma anche sul resto.

5 minuti fa, Grancolauro ha scritto:

Preferisco non entrarci e provare ad ascoltare con le mie orecchie.

Secondo me è la soluzione migliore, senza soffermarsi troppo sui tecnicismi.

Facci sapere. 😉

Inviato
5 minuti fa, TopHi-End ha scritto:

Facci sapere.

👍 Devo solo riuscire a reclutare i membri della famiglia per fare i test in cieco. Ormai non ne possono più delle mie prove e sto giro mi sa che mi tocca pagarli… 😂

  • Haha 1
Inviato

Salve,

ho avuto due Node2 ed entrambe le volte ho sentito il bisogno di collegarlo a dac esterni di livello secondo me superiori…poi non contento comunque ho scelto streamer con dac interno ma di qualità’ superiore (secondo me ovviamente) come Lumin, Gold Note o l’attuale Auralic Altair G1.

del node2 rimpiango solo l’app e la facilità di connessione iniziale….del dac interno non rimpiango niente.

Inviato
19 ore fa, TopHi-End ha scritto:

ho scritto che ho ascoltato il Node 2i via USB

Scusa ma come hai collegato il Node al DAC via USB?

Inviato
7 minuti fa, carloc1 ha scritto:

Scusa ma come hai collegato il Node al DAC via USB?

Hai perfettamente ragione. Nel secondo impianto il Node 2i era collegato in coassiale al DAC Gustard. L'USB la usavo per altro.

Quindi, su due impianti diversi, risultati pressoché simili in coassiale.

Inviato
7 minuti fa, TopHi-End ha scritto:

su due impianti diversi, risultati pressoché simili in coassiale

Allora i conti tornano. Sarei stato davvero sorpreso del contrario.

Ieri ho cominciato il confronto tra Node 2i e il piccolo Chromecast Audio via toselink. Anche qui la teoria è confermata dalla prassi al momento, ma non ho ancora finito il test. Vediamo come vanno i prossimi step 

 

Inviato

Se non avessi sentito e comprato, il node 2i, (dac interno + scheda di alimentazione) la mia esperienza con la liquida era già chiusa da un pezzo.-

Questa è la mia opinione. 

Inviato

@Grancolauro Ciao, hai provato più che differenza passa tra Chromecast Audio e il Node 2?

Sono anch'io alla ricerca di uno streamer MQA in quanto ho un Topping E30 collegato in ottico al CCA, l'accoppiata è buona ma il CCA è limitato quindi cercherei qualcosa che faccia la decodifica MQA completa.

Grazie

Inviato

@rcf   Ciao, sì ho fatto la prova. Niente di scientifico, un test casalingo per divertirsi un po’. Però ci siamo messi seri: test in cieco con tre ascoltatori e tracce prova di generi musicali diversi. Premetto che il mio impianto non ha nulla di trascendentale: dac Metrum Hex, pre Classé Five, finale GamuT d200, casse ProAc d30rs che pure ho in prova in queste settimane. Anche i cavi tra streamer e dac erano low budget: un Mogami coassiale e 2 Audioquest Cinnamon ottici. Il Node inoltre è collegato direttamente al router via cavo Ethernet, mentre Chromecast lavora via rete Wi-Fi soltanto. Servizio streaming: Qobuz studio. Ecco i risultati:

 

1. Node 2i e Cromecast Audio collegati al DAC via toslink: nessuna differenza percepita. 
2. Nede 2i collegato al DAC in coassiale e Cromecast con toslink: nessuna differenza percepita.

 

Dunque, mio impianto e nel mio ambiente la resa audio è del tutto equivalente: “suonano” identici se usati soltanto come streamer. Con questo non voglio screditare il Node 2i, sia chiaro. È una macchina diversa e più completa. Ma se parliamo di streaming puro, Chromecast Audio fa lo stesso identico lavoro fino a una risoluzione 24/96.

Non so tuttavia come si comporti coi file MQA perché non ho Tidal. Avevo letto tempo fa che per una decodifica completa bisognava passare attraverso Roon con Chromecast, ma non ne sono sicuro.

A questo punto mi piacerebbe fare un confronto con uno streamer di gamma medio-alta collegato al dac via USB. Cercherò di raccattare qualcosa dagli amici audiofili generosi e curiosi,  così da ampliare il test. Sempre solo per divertirsi, ovviamente 🙂.

ciao a tutti

Inviato

@Grancolauro interessante la prova ,  mi sembra comunque che il tuo impianto sia ottimo per ascoltare il quasi totale della musica senza problemi .Mi par  di capire che i cavi ottici sono tutti uguali o quasi , anche perché è l’unico cavo su cui non vedo una eccessiva speculazione dei venditori .

Inviato

@Folkman grazie. In effetti sui cavi ottici non sembra esserci speculazione. Forse è così perché di fatto hanno un mercato molto ridotto nell’hifi 

Inviato

@Grancolauro non sono molto pratico del digitale , che differenze dovrebbero esserci fra un Coax e un ottico perché se non sono così marcate converrebbe comprare un ottico  e spendere molto meno ,ti faccio questa domanda perché pensavo di comprarne uno per i primi approcci con la liquida da un Pioneer 

50 n .

Grazie

 

 

 

Inviato

@Folkman Neanch’io sono un esperto. In astratto, il coassiale è preferibile perché ha una banda di trasmissione più ampia: arriva a 192 kHz mentre l’ottico si ferma a 96 kHz. In concreto, se le connessioni ottiche sono di qualità, i due tipi di cavo si equivalgono nelle prove che ho fatto nel mio impianto. Anni fa ho comprato un cavo toslink molto economico su Amazon, di una marca sconosciuta, e quel cavo in effetti funzionava male. La qualità audio percepita era chiaramente più bassa rispetto al coassiale, credo a causa della scarsa qualità delle connessioni. Ma con cavi ottici ben costruiti, tipo gli Audioquest, mi sono sempre trovato bene, senza rimpiangere il coassiale. C’è da dire che non ho mai provato cavi coassiali esoterici superlusso 🙂. Ma a quel punto, se gli apparecchi lo consentono, molto meglio usare un cavo USB. Questa perlomeno la mia esperienza

  • Thanks 1
Inviato
14 ore fa, Folkman ha scritto:

che differenze dovrebbero esserci fra un Coax e un ottico perché se non sono così marcate converrebbe comprare un ottico  e spendere molto meno

Di solito è preferibile il coassiale, perché usando l'ottico viene effettuata una doppia conversione da parte delle elettroniche, che pregiudicano la qualità finale del segnale e quindi dell'ascolto.

.

A dire la verità, è vero che c'è meno speculazione sui cavi ottici (che si trovano a pochi euro) ma come esistono anche i coassiali economici.

Ma se volete dei veri cavi ottici, leggasi di altissima qualità, dovete acquistare quelli che usano fibre ottiche in vetro (e non in plastica), che hanno dei costi di produzione sicuramente più elevati.

Un esempio?

Cercate un Wireworld Supernova Toslink, per un cavo da 1 metro ci vogliono almeno 200€.

  • Thanks 1
Inviato

@Grancolauro Grazie della prova, cercherò di approfondire meglio se il Node 2 funziona bene con il suo dac interno per avere la codifica completa MQA

  • 3 mesi dopo...
Inviato

Sto provando il GD audio 28R dac che uso con le cuffie con il node 2 come stremer. Con il GD audio come dac, scena un filo più aperta e profonda parliamo di sfumature, ma la differenza più sensibile è che con il dac esterno  il suono è più analogico e musicale, insomma più gradevole. Ho collegato il Node al gd con un cavo coassiale da 2 metri che avevo in casa, non so neanche che marchio sia e da dove provenga. Dal GD audio 28 al pre ho usato un rca in puro argento Murdorf. Adesso vi chiedevo se un domani volessi usare il Node come streamer e un dac tipo l'RME. Che cavo coassiale dovrei usare? se possibile sapere marca e modello,  passare da un 2 metri a 50/70 cm può essere utile o ininfluente? Grazie.

Inviato

Ho il node collegato a un dac mbl in coassiale va molto bene, meglio che collegato al north star extremo pure ottimo dac.

la

differenza la fa il dac nella mia esperienza.

ottimo il chromecast che ho in altro impianto ma purtroppo non e’ gapless

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