alexis Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 Andrebbero lasciate sempre in Standby, hanno un sensore di segnale, che le accende per davvero in presenza di segnale. Tale circuito, in serie sul circuito di ingresso andrebbe eliminato, per aumentare un po‘ la qualità degli ampli..
iBan69 Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 1 ora fa, gigi60 ha scritto: Quando non gli arriva il segnale vanno in stand by,ma conviene sempre togliere la presa di corrente dopo un ascolto o si possono lasciare in stand by? Rischi temporali a parte ... le lascerei sempre collegate alla rete.
Danilo Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 Meglio spegnerle. A differenza di un impianto normale, andrebbero accese prima del pre e lasciate in tensione per almeno 10 minuti. Il segnale le attiva , ma nella prima mezz ora meglio non ascoltarle. Dai 45 min in poi sono quasi al 100 per cento. Corretta l indicazione della parete posteriore riflettente. Il set up è complicato perché bisogna indovinare la distanza dalla parete posteriore il toe in è l inclinazione. 2
Membro_0008 Inviato 4 Ottobre 2021 Autore Inviato 4 Ottobre 2021 Penso anch io meglio spegnerle con l ampli delicato che si trovano so che vanno accese prima del pre Ho le istruzioni e dicono di tenere le membrane distanti 91 cm dalla parete posteriore
marcopollo Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 @gigi60 ti ha risposto nel migliore dei modi @Danilo ! 1
Membro_0008 Inviato 4 Ottobre 2021 Autore Inviato 4 Ottobre 2021 Ho le istruzioni originali se qualcuno è interessato faccio le copie e gliele mando
Bill Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 @gigi60 caro, tu hai avuto le Soundlab nella loro massima espressione con i sub. Che ricordo hai rispetto alle X ?
iBan69 Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 @Danilo ciao, se vanno comunque in stand by, motivo in più per non spegnerle. Ti chiedo, per quel strano motivo dovrebbero essere accese prima del resto dell’impianto contro la logica d’accensione comune a tutti?
Membro_0008 Inviato 4 Ottobre 2021 Autore Inviato 4 Ottobre 2021 @Bill ciao preferisco le acoustat piu trasparenti,neutre e piu naturali le Soundlab me le ricordo più velate sugli alti e piu lente forse quelle che fanno adesso le avranno migliorate
marcopollo Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 In realtà vanno in stand by, ma in questo caso, se non si "stacca" il finale dalla rete elettrica, rimane sempre sotto tensione il filamento delle valvole a 3V invece che a 5V (se ricordo bene quanto mi aveva spiegato Ceretti). Perciò è buona cosa accenderle per circa 30" con il preamplificatore spento e quindi accendere il pre in modo che passino gradualmete da 0°C alla temperatura di esercizio per prolungare la vita delle valvole finali, che stanno diventando rare!
alexis Inviato 6 Ottobre 2021 Inviato 6 Ottobre 2021 @gigi60 direi che è l‘opposto.. le soundlab, ben pilotate, sono trasparenza e risoluzione pura, le ascolto spesso… e pure le stax sono eccellenti, ma vanno ascoltate molto da vicino, come delle splendide a tratti inarrivabili cuffie giganti. 🙂
Membro_0008 Inviato 6 Ottobre 2021 Autore Inviato 6 Ottobre 2021 @alexis ho avuto le A1 per 5 anni con i sub B1 pilotate da 4 coppie di N20 quindi le conosco bene quelle che hai sentito da Audiograffiti è un modello successivo alle mie ma anche li non mi hanno entusiasmato puo darsi che le attuali siano molto meglio Riguardo alle Stax sono d accordo con te ero molto interessato a prendere le 83 che però avevano un piccolo problemino su un pannello,piu paura di guasti per la parte eletteonica più l acquisto di in finale per farle andare a dovere e ho desistito ma diffusore stupendo
alexis Inviato 6 Ottobre 2021 Inviato 6 Ottobre 2021 @gigi60 sento le soundlab spesso a vicenza, pilotate a valvole, un modello diverso, ma sempre gigantesco, alto circa 240 cm.. e sono favolose, tra le migliori casse mai ascoltate.. a mio avviso assai supriori alla acoustat.. ma non so che modello esatto siano.
Bill Inviato 6 Ottobre 2021 Inviato 6 Ottobre 2021 @gigi60 Le Stax in generale sono i diffusori con la gamma media più realistica mai ascoltata. Ho avuto la fortuna di provarle tutte e, In ordine qualitativo crescente dei vari modelli, metterei: ELS F81,e 83 molto simili, la 83 sono praticamente due 81 sovrapposte ed entrambe sono monovia, ELS 6 e ELS 8, entrambe a tre vie, i tagli sono eseguiti con un geniale sistema di celle RC (sfruttando la capacità delle celle) in seguito adottato anche da Audiostatic e AHL Tolteque Ma in cima alla vetta metterei le ESS6A addirittura risalente al 1964. Montano un totale di 10 celle cadauna e rispondono in basso come nessuno dei modelli successivi. Le ho avute e vendute e, grazie alla segnalazione di un forumer, le ho ritrovate, ora sono in restauro. Tra tutti i diffusori elettrostatici che ho incontrato queste si elevano di una spanna. Non hanno la dinamica di una Soundlab o una Acoustat, non hanno il fronte sonoro di una Beveridge o la completezza di una Tolteque, non hanno neppure l'elegante estetica di una Martin Logan ma per quanto riguarda il suono se amplificate a dovere suscitano pelle d'oca
Bill Inviato 6 Ottobre 2021 Inviato 6 Ottobre 2021 @alexis Quelle di Viva e quelle di Sergio Pozzi sono le Ultimate 1 il modello top sino a qualche anno fa. Le ho anch'io in sede e il problema maggiore è l'amplificazione. Hanno un modulo di impedenza media oltre i 20 ohm per questo il costruttore stesso consiglia OTL di grande potenza, e questo limita fortemente la scelta. Il secondo problema è la tensione di polarizzazione davvero elevata che distribuita sui 4 metri quadrati di pannelli in ambienti non enormi può creare qualche problema a soggetti sensibili.
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